Operazione nostalgia

Terza settimana.

Se si pensa agli anni 80, si pensa ai Duran Duran. E per Marco c'è Notorius

In questa interpretazione è stato molto forte l'impatto visivo :Marco con l'occhiale versione Tom Cruise di Top Gun , la giacca in stile militare, omaggio all'estetica New Romantic così cara Morgan e che Tommasini ha ben reso anche nelle sue ambiguità cromatico-esistenziali, usando quattro ballerini un pò dandy ( che più che spie ricordano i brookers della city in pausa pranzo)Innegabile poi la seduzione liquida della voce sostenuta dagli stacchi della chitarra e dalla ritmica di basso e batteria, un funky-pop che sembra essere congeniale al mondo un pò british di Marco, che certo qui sta benissimo e in poco più di due minuti ha evocato un decennio quasi fosse appena uscito da un locale della Londra anni ottanta: già il suo genio camaleontico era all'opera!.

Ho perso il treno per commentare la seconda esibizione, ma poco male non era una di quelle che mi aveva convinto di più anche se interpretata molto bene.

Invece questa...oddio i miei anni 80 ed i Duran, la mia adolescenza !
Aspettavo con trepidazione e devo dire che dal "notorius" sussurrato all'inizio il suo timbro, ancora non così familiare, mi ha catturato. E' stato bravo e perfettamente nel personaggio. Direi il suo primo personaggio.
Qui abbiamo scoperto quanto il glamour sia a lui congeniale, abbiamo cominciato a vedere che espressioni "convincenti" sa fare, abbiamo intravisto i primi movimenti sexy.....il look che lo valorizza ( e poi certo gli occhi, il profilo lo sguardo......)
Tommassini ha cominciato a lavorare su di lui e probabilemte a vedere che funzionava eccome se funzionava.
Credo che Morgan sia stato davvero contento quella sera e Marco abbia cominciato a divertirsi sul serio.
Io ho pensato che era davvero speciale quel ragazzo.

Holà, arriviamo a Notorius.....ricordo che ho assistito a questa esibizione "sospesa" non mi sembrava lo stesso cantante di "L'amore di odia", è stato strano una sensazione come di chi si chiede cosa stia succedendo.....Alla fine non mi aveva colpito molto vocalmente mentre l'ho trovato ben dentro al ruolo anni '80, mi è piaciuta la messa-in-scena e nel complesso l'esibizione mi è piaciuta abbastanza. Ho subito pensato però che finalmente si stesse assistendo a qualcosa di diverso dalle solite esibizioni di cover presenti in tutti i talent, finalmente qualcosa di originale e diverso.
Ho iniziato quella sera a sperare che non fosse escluso e riuscisse a passare il turno....ma (ancora) con moderazione...

Ehm... io di treno ho perso sia il primo che il secondo... perciò comincio dal terzo.
Una scelta che mi era piaciuta e che mi aspettavo, nel senso che avendo come tema gli anni '80 ero certa che Morgan avrebbe assegnato un pezzo dei Duran Duran e Marco era una scelta praticamente obbligata.

Ricordo che quando fu il turno di Marco mi ritrovai, per combinazione, a guardarlo da sola. Per fortuna perchè la mia espressione per tutto quel minuto e mezzo, e anche un bel po' dopo, è stata questa...

Alla prima esibizione pensai che Marco fosse in grado di reggere qualunque cosa uscendo vivo da Man in the Mirror, alla seconda che avesse una capacità interpretativa, e quindi emozionale, unica e dolorosamente potente.

Alla terza che fosse un performer a tutto tondo, con un carisma e una padronanza scenica notevole, un talento comunicativo in grado di andare oltre la voce e coinvolgere tutta la sua persona, e che a guardarlo bene non era mica tanto cucciolo...

Ah, sì, mi era piaciuto anche il resto: il look innanzitutto, e la scenografia, tutto perfettamente in tema con la canzone...

Stesa. Scossa magnitudo 6+secondo la ormai nota scala Giapponese.
Entrata, inforcata di occhiali, prime note.........la stoffa c'è, ho pensato e che stoffa.......quel vibrato nella voce su un brano che aveva fatto da sottofondo al mio periodo universitario.....anche se io ero dalla parte degli Spandau.....
Scenografia, contorno, "who done it"? c'era tutto un mondo in pochi minuti che riemergeva, come se lui ne avesse davvero fatto parte, ne avesse saputo inspiegabilmente, per la sua età, cogliere l'essenza in modo innato....naturalezza e attitudine al'immedesimazione.....
Già ne volevo ancora.....

Quarta settimana.

Ritorna il look da bravo ragazzo... ma questa volta è inquietante.
Per molti è la svolta... Psycho Killer

Su Psycho Killer non ho nulla da dire. Se non che per me la gara è finita con questa esibizione. Marco avrebbe vinto X Factor, non ce n'era per nessuno. Punto.

A me il look "leccato" continuava a non piacere soprattutto dopo aver visto il look di Notorius perciò questa esibizione risultò per i miei gusti mancante di qualcosa, insomma mi sembrò che perdesse intensità proprio a causa del look. Di questa esibizione apprezzai la qualità di Marco nel calarsi dentro ad un'atmosfera per una volta ancora diversa dalle precedenti e soprattutto notai con maggiore attenzione le sue capacità vocali.
Non fui d'accordo col giudizio che diede in seguito Morgan (che questa era stata la miglior performance di Marco in assoluto) però incominciai a fare un tiepido, ancora solo tiepido, tifo per lui.......

Bellissimissimisssima......la risata finale!!!! Bella, bella, bella!!!!

(Purtroppo la telecamera staccò e non si vide il suo viso mentre la faceva, mannaggia!!!)

Per me invece il look leccato era perfetto......hanno voluto fare proprio un contrasto tra il look da bravo ragazzo, un po' nerd-sfigato alla Clark Kent e il contenuto della canzone. Il mix mi è piaciuto tantissimo.

quoto Castalia e Derianira...io e mio marito mentre lo vedevano e ascoltavamo sgranavamo gli occhi e ci dicevamo: questo e' un mostro, puo' cantare ed interpretare tutto, ha gia' vinto......

sono rimasta indietrissimo... dirò cmq la mia su tutte e tre le performance che non ho ancora commentato.

2^ puntata: L'amore si odia puntata molto travagliata per me... mi trovavo in trasferta per lavoro e la TV non prendeva rai due, ero senza PC quindi non potevo usufruire di internet. ho scomodato tutto l'hotel, ma alla fine ho ottenuto quello che volevo... e appena in tempo, quando sono riuscita a sintonizzare su rai 2 stavano annunciando marco. non avevo seguito i daytime quindi non sapevo cosa mi aspettasse... Come nella prima puntata lo vedo entrare teso, concentratissimo. Di questa esibizione mi hanno colpito molto la sua voce sui toni bassa (calda, avvolgente), l'epressione dei suoi occhi ( e bravo egidio... quei primi piani meritavano decisamente) e l'intepretazione... si vedeva che c'era, che pensava e sentiva quello che diceva.


3^esibizione: Notoriusun'immagine vale più di mille parole... ... ecco la mia faccia durante l'esibizione.
la prima cosa che mi ha colpito in questa esibizione è stata l'entrata... una camminata decisa, spedita, mi sono detta è cambiato qualcosa.
ottima l'esibizione... chiunque in quella scenografia si sarebbe perso... lui no!!! ha tirato fuori voce, grinta, determinazione, presenza scenica... e caspita quanto era bello!!!


4^esibizione: Psycho killerprima e più bella versione di psycho killer fatta da marco.
la sicurezza e la padronanza acquisita attraverso le prime puntate qui è apparsa lampante!
marco è stato perfetto sotto tutti i punti di vista... era chiaro non ce ne era più per nessuno, per me era lui il vincitore!
ottimoda un punto di vista vocale (versione controllata, pulita, senza fronzoli inutili), interpretativo (ha reso benissimo il contenuto della canzone)... ha dimostrato di saper tenere la scena e gli occhi puntati su di sè anche in un contesto/scenografia essenziale come quella di questa esibizione.

Psycho Killer: 4° Puntata : Marco entra dimesso , il basso tramortisce, il ritmo è incessante, pulsante, invece la gestualità di Marco è lenta, misurata e perciò folle per contrasto , comunica assieme alla voce e allo sguardo il senso della confusione che assale: è un picccolo capolavoro questa interpretazione della psicosi come compressione di opposti che dilaniano, l'immobilità fisica riesce a descrivere il panico più di qualsiasi contorsione, ed è la voce a fare velo e a dare corpo all'ossessione di chi non sa più di avere un corpo. Qui Marco è veramente incredibile, il vero Nerd , avulso da tutti i contesti relazionali, ma proprio per questo dotato di potenza comunicativa, precisione e di quel quid-magico-alchemico che riesce a trasformare un significato generale in qualcosa che ci riguarda in particolare, che in qualche modo è vero per ciascuno di noi: per questo è difficile fare una classifica delle sue interpretazioni perchè ciascuna ha una sua perfezione . Veramente Marco da qui in poi si piazza non solo qualche versta davanti agli altri, ma proprio in un altro universo, parallelllo, Iperuranico..... :marcosplendido

@Lev....mi hai steso!!!!!

Elogio di una follia.........acutizzata dall'espressione mobilissima degli occhi.......L'interpretazione migliore di PK mai fatta, secondo me, da Marco. Essenziale.
C'era già tutto. E solo quello.
E il camaleonte aggiungeva un'altra faccia al suo repertorio. Inespressivamente espressiva.
"Je me lance vers la gloire....OK" . Era già la pura verità......

Quinta settimana.

My Baby Just Cares For Me

My baby just cares for me:
un pianoforte, una ballerina e un cantante: dal musical anni venti siamo trasportati in un locale- deep south dove fiorisce per la prima volta l'anima soul di Mr. Marco: ci offre una interpretazione elegante, venata di malinconia che alle note di misurata allegria del piano, oppone un timbro caldissimo e un pò dolente e , come dice il testo , non si cura delle evoluzioni erotiche della ballerina di lap dance, ma con ironia e sguardo pensieroso parla di un amore forse un pò distratto.
Non si poteva chiedere di più per consentire a Marco di giocare entro un registro espressivo a lui congeniale, dove tutta la gamma di colori del suo timbro di voce ha potuto dispiegarsi con naturalezza; e ha giocato a suo favore anche il forte contrasto dell'ambientazione pensata da Tommasini: la cornice densa di umori e la cifra erotica del gesto della ballerina contrastano con le movenze distratte e dimesse di Marco, che così sotttolinea ancora di più il significato delle parole che sta cantando: giocando sui contrasti la potenza comunicativa è stata forte ed è questo forse uno degli ingredienti del grande fascino espressivo di
Mr. Marco. :morgansuona: :morgansuona: :morgansuona:

E se con Psyco killer sono rimasta folgorata dalla sua voce e dall'interpretazione, con questa esibizione mi sono resa conto che Marco era pure un gran bel ragazzo dotato di sguardo assassino ................. In particolare mi ricordo le prove, quelle che andarono in onda su rai 4, dove i primi piani non mancarono. Tra l'altro quelle prove non le ho mai più trovate :eh già!:

Comunque questa canzone mi è rimasta davvero come un ricordo splendido e spesso la riascolto perchè mi piacque davvero tanto e mi dispiace che non l'abbia più cantata.

(Marco se mi leggi questo è un appello accorato per te )

Le prove puoi trovarle nell'Archivio Video.

Anzi devo proprio ringraziare Sap2010, ho trovato diverse cose di XF che non avevo visto.

Jazzbianco ha scritto:Le prove puoi trovarle nell'Archivio Video.

Grazie Jazz ma tu lo sai che io e i siti da dove si scaricano file non andiamo d'accordo e su youtube non ci sono quelle prove, ci sono quelle del day time

Marco e Nina Simone....un amore non ancora scoccato perchè a volte semplicemente non ci si era mai incontrati prima......alcuni incontri quando ce li impongono stentiamo ad apprezzarli.... ....una piccola prova di flessibilità vocale.....all'inizio appena accennata...poi in crescendo...... schivo, timidamente audace.......circondato da distrazioni che non lo distraggono affatto...... il bersaglio è lì...pronto da colpire...... e l'affondo non tarda ad arrivare...
i microfoni d'altri tempi sono lì per essere accarezzati, domati ... Ben presto Marco scocca la freccia che si libra verso l'alto.....Fa centro ma non ci stupisce più ormai....
Anche stavolta finisce tutto troppo velocemente....se ne vorrebbe ancora.....

Per quanto riguarda Psycho Killer.. Anche io capii da quell'esibizione che Marco aveva già vinto tutto.
Era la star.
Nonostante quel pezzo era stato tanto criticato da lui, nonostante dicesse di non conoscerlo e non volerlo cantare, alla fine fece un'esibizione secondo me fantastica.
Aveva saputo interpretarlo perfettamente!
E quella voce...beh, non c'era storia, un mostro! Nessuno poteva competere con lui e ormai ne avevo la certezza.

My Baby Just Cares For Me...Beh...per quella non ci sono neanche parole secondo me, basta guardarla, o meglio, ascoltarla.

La puntata prima avevo confermato la sua grandezza, ma qui....qui me ne sono innamorata.
Pian piano...ha ripreso a trascinarmi come aveva fatto la prima volta con Man in the Mirror.. soltanto che questa volta niente mi ha più fermata ..
L'inizio della fine? (per me intendo, naturalmente )

Levnicolaievic ha scritto:
un pianoforte, una ballerina e un cantante: dal musical anni venti siamo trasportati in un locale- deep south dove fiorisce per la prima volta l'anima soul di Mr. Marco: ci offre una interpretazione elegante, venata di malinconia che alle note di misurata allegria del piano, oppone un timbro caldissimo e un pò dolente e , come dice il testo , non si cura delle evoluzioni erotiche della ballerina di lap dance, ma con ironia e sguardo pensieroso parla di un amore forse un pò distratto.
Non si poteva chiedere di più per consentire a Marco di giocare entro un registro espressivo a lui congeniale, dove tutta la gamma di colori del suo timbro di voce ha potuto dispiegarsi con naturalezza; e ha giocato a suo favore anche il forte contrasto dell'ambientazione pensata da Tommasini: la cornice densa di umori e la cifra erotica del gesto della ballerina contrastano con le movenze distratte e dimesse di Marco, che così sotttolinea ancora di più il significato delle parole che sta cantando: giocando sui contrasti la potenza comunicativa è stata forte ed è questo forse uno degli ingredienti del grande fascino espressivo di
Mr. Marco. :morgansuona: :morgansuona: :morgansuona:

non ho nulla da aggiungere se non puntualizzare quanto è stato meraviglioso in questa performance!
sempre più sicuro di sè, padrone di ogni aspetto della performance... ha sfoderato una serie di sfumature vocali da lasciare a bocca aperta!

Beh, con questo pezzo era a casa sua, si capisce perfettamente quanto ci sia dentro. E' una delle esibizioni che preferisco.
A questo punto, dopo averlo ascoltato, mi sono convinta che il ragazzo aveva delle qualità, ho iniziato ad apprezzarlo veramente da questa esibizione.
A ripensarci adesso è proprio come se l'abitudine ai soliti cantanti, ai soliti personaggi che negli ultimi anni avevano imperversato nelle trasmissioni canore televisive, mi avessero addormentato il cervello ed il gusto personale in fatto di musica;ecco, con questa esibizione Marco mi ha risvegliato....destato da quel torpore.....piano piano, delicatamente...

Quando ho letto il titolo del video, non potevo crederci.
La "mia" Nina cantata da lui

La cosa che mi ha impressionata è stata la naturalezza con cui ha tenuto il swing