CHIACCHIERE

Peró,in una recenta intervista a Marco,io,una frecciatina verso Emma l'ho colta : quando disse che era sicuro che lei,all'Esc,si sarebbe trovata benissimo....  

ecco il video di benvenuto dei fan soagnoli ( e io vi dò la buonanotte )

http://www.lacajadmusica.org/musica-2/marco-mengoni-en-la-caja-de-musica.html

E' appena finita la replica del concerto di RadioItalia : era proprio in forma quella sera , ha cantato la valle dei Re in modo veramente eccezionale....un balsamo per le orecchie e lo spirito, notte carissimi

L'ho rivista con piacere e nostalgia... sempre proiettati in avanti, sembra ieri ma sembra anche così lontano... ci sfugge tra le mani   

Jazzbianco ha scritto:L'ho rivista con piacere e nostalgia... sempre proiettati in avanti, sembra ieri ma sembra anche così lontano... ci sfugge tra le mani   

    

Jazzbianco ha scritto:L'ho rivista con piacere e nostalgia... sempre proiettati in avanti, sembra ieri ma sembra anche così lontano... ci sfugge tra le mani   

    

Quoto anche io Jazz, ma la musica di Marco non sfuggirà.... certo la sua arte è fatta per espandersi...però quell'impressione lì che racconta Jazz, della velocità che ha assunto la trasformazione di Marco a tal punto che alcuni mesi sembrano essere stati invece alcuni anni, dà da pensare, testimonia in fono della qualità dell'artista e della sua dedizione alla strada che ha " scelto" ( certi destini....) secondo me

Quando l'abbiamo conosciuto,Marco era un "cucciolo",e come tutti i cuccioli,cresce e si trasforma velocemente....

Levnicolaievic ha scritto: Quoto anche io Jazz, ma la musica di Marco non sfuggirà.... certo la sua arte è fatta per espandersi...però quell'impressione lì che racconta Jazz, della velocità che ha assunto la trasformazione di Marco a tal punto che alcuni mesi sembrano essere stati invece alcuni anni, dà da pensare, testimonia in fono della qualità dell'artista e della sua dedizione alla strada che ha " scelto" ( certi destini....) secondo me    

           

Levnicolaievic ha scritto: Quoto anche io Jazz, ma la musica di Marco non sfuggirà.... certo la sua arte è fatta per espandersi...però quell'impressione lì che racconta Jazz, della velocità che ha assunto la trasformazione di Marco a tal punto che alcuni mesi sembrano essere stati invece alcuni anni, dà da pensare, testimonia in fono della qualità dell'artista e della sua dedizione alla strada che ha " scelto" ( certi destini....) secondo me    

Concordo pienamente, guai se non fosse così, deve essere così.

Il mio rammarico era proprio personale, legato a considerazioni più intime e private e forse ho sbagliato a scrivere quel post.

@ Jazz non hai sbagliato nulla    
 il tempo sembra passare più in fretta a una certa età, corre così veloce che ci si ritrova a rendersi conto che sono passati mesi e sono sembrati solo pochi giorni, non é così per Marco, lui cresce, io invecchio     
però resto sempre bm     mi fa troppo piacere che gli piaccia la Sicilia, tra l'altro la cosa é da considerare vera perchè lo dice sempre e non lo fa con le altre regioni     stupidamente ne vado fiera, come se dicesse che gli piaccio pure io    e ancora scioccamente mi sembra una ( inutile ) garanzia del fatto che verrà sempre a fare concerti qui da me, dimentico spesso di vivere in una città importante e che qui ci verrebbe comunque purchè non faccia i palazzetti, ma qualcosa mi dice che non sarà facile convincerlo e lo vedremo ancora nei teatri in futuro, in ogni caso la Mannoia me la becco ad agosto    se volessero continuare a vedersi spesso potrebbe ospitarlo....

Forse,quello che Jazz intende,è che non riesce più a trovare in Marco  quel "qualcosa" che l'ha spinta a seguirlo,che l'ha fatta "innamorare"... sente che sta cambiando qualche cosa in lei,nei confronti di Marco...
O forse,semplicemente,ha paura che questo possa succedere....
O "forse" mi sono incasinata con le parole e non s'è capito niente 
 

@Ari, ho 101 anni, più vecchia di così    

  

@israin, non ti preoccupare, sono io che ho incasinato tutto.
In realtà ho bisogno di alcuni punti fermi. Ma Marco, così come altre cose della mia vita, non possono esserlo. Ricordare momenti in cui sembrava che lo fossero mi rende malinconica.
Nello specifico, a volte mi chiedo se sono io incapace di trattenere certe emozioni, che sono recenti eppure sembrano un ricordo lontanissimo, o è Marco, che con la sua corsa mi impedisce di farle radicare così che alla fine, emotivamente, mi sfugge?

Andrea Laffranchi ‏@alaffranchi
This is rock! Burracco @latarma @mengonimarco Poi stanotte si distrugge l'hotel, vero?

Jazzbianco ha scritto: 
@israin, non ti preoccupare, sono io che ho incasinato tutto.
In realtà ho bisogno di alcuni punti fermi. Ma Marco, così come altre cose della mia vita, non possono esserlo. Ricordare momenti in cui sembrava che lo fossero mi rende malinconica.
Nello specifico, a volte mi chiedo se sono io incapace di trattenere certe emozioni, che sono recenti eppure sembrano un ricordo lontanissimo, o è Marco, che con la sua corsa mi impedisce di farle radicare così che alla fine, emotivamente, mi sfugge?

...vedo che anche tu,per via del farsi domande,non scherzi..   

P.s.
A proposito di domande,anch'io mi chiedevo se Lev fosse l'autrice di quella poesia,ma non l'ho scritto per timore di essere OT....
È veramente struggente...

@ Jazz vevo scritto un papello, mi sono resa conto che non é il caso      
Certamente Marco non aiuta persone come me, ogni cambiamento ci  lascia perplesse , a volte sconvolte se non deluse poi , poco alla volta, lo apprezziamo e ne siamo affascinate,  ma lui nel frattempo é già cambiato ancora.
Vabbè noi ci tormentiamo    e lui si diverte   

Io propendo per l'ipotesi che sia Marco ad avere un rticolare rapporto col tempo: certo noi abbiamo il nostro, com il tempo vissuto che caratterizza ognuno di noi, ma secondo me Marco è come se fosse " prigioniero del presente " è la sola dimensione che adesso gli è concesso di vivere, incalzato com'è dalla sua fame di realizzazione e dalla tempistica della macchina discografica: per cui sprofonda come enormne energia nel presente e cambia , si trasforma velocemente...non so se mio sono spiegata

macchina discografica

Levnicolaievic ha scritto: secondo me Marco è come se fosse " prigioniero del presente " è la sola dimensione che adesso  gli è concesso di vivere, incalzato com'è dalla sua  fame di  realizzazione e  dalla tempistica  della macchina discografica: per cui sprofonda come enormne energia nel presente e cambia , si trasforma velocemente...

 

Cercavo di dire la stessa cosa, ma per fortuna c'è chi è più brava di me con le parole   

E mentre io mi faccio mille domande, lui gioca a burraco con la Mannonia... insensibile  

Marco Mengoni ‏@mengonimarco
@FiorellaMannoia - @mengonimarco     1 - 1

fiorella mannoia ‏@FiorellaMannoia
Nell'attesa...giochiamo a burraco?




fiorella mannoia ‏@FiorellaMannoia
Ok giochiamo!