Lozza Private show - Roma, Villa Ada - 16 giugno 2011
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Re: Lozza Private show - Roma, Villa Ada - 16 giugno 2011
In viaggio verso me
Deianira- Parlo poco ma parlo
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Re: Lozza Private show - Roma, Villa Ada - 16 giugno 2011
Altro video di NO STRESS.....
Deianira- Parlo poco ma parlo
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Re: Lozza Private show - Roma, Villa Ada - 16 giugno 2011
In un giorno qualunque/En un dia cualquiera....
Deianira- Parlo poco ma parlo
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Re: Lozza Private show - Roma, Villa Ada - 16 giugno 2011
corro a vedermi i videoooooooooo
ho letto che è stato bello
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Exit- Parlo parlo parlo
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Re: Lozza Private show - Roma, Villa Ada - 16 giugno 2011
Che bello ! Quanti video
Cassandra, come sempre hai scovato le parole giuste per descrivere le emozioni di questo concerto ... :catchingbutter
Madworld :
EUDC
Cassandra, come sempre hai scovato le parole giuste per descrivere le emozioni di questo concerto ... :catchingbutter
Madworld :
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Re: Lozza Private show - Roma, Villa Ada - 16 giugno 2011
mi piace in un giorno qualunque versione spagnola
Ieri era in formissima Marco!
bellissima PK, bellissima No stress
bravo bravo bravo tutto questo mi fa ben sperare per l'album nuovo
ma è possibile che ogni volta riesce a dare un'interpretazione diversa delle stesse canzoni? (a parte quando è svogliato )
Ieri era in formissima Marco!
bellissima PK, bellissima No stress
bravo bravo bravo tutto questo mi fa ben sperare per l'album nuovo
ma è possibile che ogni volta riesce a dare un'interpretazione diversa delle stesse canzoni? (a parte quando è svogliato )
Exit- Parlo parlo parlo
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Re: Lozza Private show - Roma, Villa Ada - 16 giugno 2011
Helter Skelter...
Deianira- Parlo poco ma parlo
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Re: Lozza Private show - Roma, Villa Ada - 16 giugno 2011
Buongiorno mondo celeste o del celestiale ! !
Ho la testa pesante e sto così
è stata una bellissima serata , Marco sta BENE e si è divertito molto, ha goduto dell'essere tornato a fare un concerto live e quindi ci ha fatto divertire e godere anche a noi
siamo stati benissimo, il posto era straordinario e la compagnia splendida
abbiamo fatto di tutto per farvi sentire con noi ! Ho visto che avete potuto seguire, sono contenta
(grazie Lev per avere messo ordine nei miei numerosi e disordinati sms , ti ho fatto lavorare eh ? )
Per me importante è dire che stamattina sento che in me Marco c'è ancora .
Mi ha fatto veramente bene sentirlo ieri sera. Grazie Marcolì.
L'attesa verso la nuova musica si fa più rilassata e trepidante nello stesso tempo.
Poi scrivo qualcosa di più dattagliato di là, insomma non era assolutamente il nuovo Marco (mezzo pezzo in spagnolo e due cover inedite non bastano per dire questo) ma certo per me è stato davvero un buon Marco.
La serata mi è sembrata un dolce e rilassato revival tra amici con aperture verso nuovi suoni .
Tutte le canzoni riarrangiate (certe venute meglio certe decisamente meno ) e lui sicuramente CRESCIUTO, più sicuro, maturo adulto ma sempre con la stessa sensibile anima di giovane uomo .
A più tardi ora devo andare ad incotrare ancora le iperuraniche
(che bel clima rialssato e festoso tra di noi, tutte ! Continua ad essere una delle cose per cui ringrazio il piccolo questa, avermi regalato tante belle persone
)
Tulip- Parlo poco ma parlo
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Jazzbianco- Admin.
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Re: Lozza Private show - Roma, Villa Ada - 16 giugno 2011
Jazzbianco ha scritto: :eh già!:
Sonsoles- Parlo parlo parlo
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Re: Lozza Private show - Roma, Villa Ada - 16 giugno 2011
Il Re Matto canta per Lozza
Sono le ore 21.45 circa, tutte le fans lo acclamano a gran voce, quando Marco arriva sul palco di Villa Ada, una cornice immersa nel verde di uno dei più bei parchi romani che, illuminata per l’occasione, crea un’atmosfera suggestiva senza eguali. Jeans, T-shirt bianca e una giacca verde “inno alla natura”. Un look glamour contraddistinto ed accentuato dagli immancabili COOPER – gli occhiali da sole Lozza che incarnano alla perfezione il suo stile d’ispirazione Eighties. Quasi tutte le fans si rifanno al suo look e indossano occhiali Lozza… magari quello stesso paio che, nell’ambito del concorso, ha dato loro l’opportunità di vivere questo momento indimenticabile. Inizia con qualche battuta per sdrammatizzare, saluta e dà il benvenuto alla platea… poi parte la musica ed è subito EMOZIONE.
Il concerto si apre con “In viaggio verso me” e fin dalle prime note emerge la voce unica dell’artista, capace di arrivare dritto al cuore. Non c’è dubbio: fin da subito la platea è in visibilio, non riesce a contenere l’entusiasmo. Il Re Matto doma lo stage con un fare esperto, quel fare che caratterizza una star destinata a far parlare di sé e a restare sulla cresta dell’onda per molto tempo. Testi in italiano, inglese e spagnolo, note sensuali, acuti, movimenti in scena, per un gran finale dellʼomonimo concorso Mengoni Private Show, che a partire dal mese di marzo 2011 ha coinvolto i fan di Marco Mengoni e i rivenditori di fiducia Lozza e che ha portato Villa Ada a riempirsi con circa 2.000 fortunati.
Grande performer, timido ma sempre scatenato sul palco, il Re Matto è testimonial di due modelli cult della collezione Lozza che ha contribuito con il suo stile glamour a riportare attuali: COOPER, vera e propria icona ‘80, considerato ormai un oggetto di culto che ha portato il “made in Italy” nel mondo, e ZILO, grintoso modello con un’anima in metallo tipica degli anni ‘70, irrinunciabile per il suo mood vintage.
Il rapporto tra il Re Matto e Lozza – brand storico dell’occhialeria fondato nel 1878 – è all’insegna del successo: Mengoni si è imposto nello scenario pop internazionale vincendo il titolo di Best European Act agli ultimi Mtv Europe Music Awards mentre il marchio Lozza, nel 2010, ha incrementato il suo giro d’affari del 40% rispetto all’anno precedente.
Fonte: http://www.megamodo.com/201199222-il-re-matto-canta-per-lozza/
Deianira- Parlo poco ma parlo
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Re: Lozza Private show - Roma, Villa Ada - 16 giugno 2011
Mi è piaciuta molto la versione in spagnolo di EUDC.. e poi come sempre , sono rimasta lì sospesa ai suoi arabeschi vocali, disegnati sì, con più intensità del solito, con meno sorrisi, con sguardi quasi velati di non so che...la nostra Cassandra ha trovato le parole di Silvia Plath a rendere la commozione del momento .. è che Marco ha uno strano legame col tempo , sembra che la sua voce riesca a far implodere gli istanti.... vado a sentire anche Mad World
Levnicolaievic- Parlo parlo parlo
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Re: Lozza Private show - Roma, Villa Ada - 16 giugno 2011
Mad World... che dire ? Che si può dire d'altro? E ' veramente una versione molto
sentita,ogni parola. ogni verso risuona e questo Marco che ride poco e che toglie quasi se stesso lascia, a noi pubblico, tutto il tempo di assorbire, di contemplare parole suoni con precisione: questo credo sia un buonisssimo risultato professionale, togliersi e lasciare la musica quando il pezzo lo richiede....Mad World, villa Ada: ....la sua strepitosa interpretazione cresce gradualmente di intensità , muovendosi dal tono dimesso e arpeggiato della chitarra acustica, procede a spirale annodandosi alle tensioni ipnotiche che la chitarra elettrica trascina sulla melodia (un' eco dei Pink Floyd in questo uso della chitarra ?) e poi la voce implode , cade nel vuoto, come un' invocazione che procede dal fondo del tempo: come se si disintegrasse , come se il dolore scagliasse la voce oltre i confini dei significati razionali.. in a mad world... :arcobaleno:
sentita,ogni parola. ogni verso risuona e questo Marco che ride poco e che toglie quasi se stesso lascia, a noi pubblico, tutto il tempo di assorbire, di contemplare parole suoni con precisione: questo credo sia un buonisssimo risultato professionale, togliersi e lasciare la musica quando il pezzo lo richiede....Mad World, villa Ada: ....la sua strepitosa interpretazione cresce gradualmente di intensità , muovendosi dal tono dimesso e arpeggiato della chitarra acustica, procede a spirale annodandosi alle tensioni ipnotiche che la chitarra elettrica trascina sulla melodia (un' eco dei Pink Floyd in questo uso della chitarra ?) e poi la voce implode , cade nel vuoto, come un' invocazione che procede dal fondo del tempo: come se si disintegrasse , come se il dolore scagliasse la voce oltre i confini dei significati razionali.. in a mad world... :arcobaleno:
Levnicolaievic- Parlo parlo parlo
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Re: Lozza Private show - Roma, Villa Ada - 16 giugno 2011
@Lev
... ...hai deciso di farmi morire?????
... ...hai deciso di farmi morire?????
puparock- Parlo poco ma parlo
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Re: Lozza Private show - Roma, Villa Ada - 16 giugno 2011
ciao a tutte, ancora in giro a gozzovigliare ?
Il concerto di ieri mi è veramente piaciuto tanto tanto ( ...a parte Starlight , non ho capito bene cosa avesse che non andava , o era calante lui o erano stonati i cori ... non so ,mi sembra che l'abbia presa male fin dall'inizio e poi sia stato calante per tutto il pezzo... )cmq .. per il resto
felice di aver rivisto tante di voi e averne conosciute di nuove
@Liz........ aspetto con ansia i tuoi capolavori...
Il concerto di ieri mi è veramente piaciuto tanto tanto ( ...a parte Starlight , non ho capito bene cosa avesse che non andava , o era calante lui o erano stonati i cori ... non so ,mi sembra che l'abbia presa male fin dall'inizio e poi sia stato calante per tutto il pezzo... )cmq .. per il resto
felice di aver rivisto tante di voi e averne conosciute di nuove
@Liz........ aspetto con ansia i tuoi capolavori...
Artemide- Parlo poco ma parlo
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Re: Lozza Private show - Roma, Villa Ada - 16 giugno 2011
Sonsoles ha scritto:Jazzbianco ha scritto:
Exit- Parlo parlo parlo
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Re: Lozza Private show - Roma, Villa Ada - 16 giugno 2011
Marco Mengoni - Private Show
Marco Mengoni Private Show by Lozza - Villa Ada - Roma 16 Giugno 2011
Nella splendida cornice dei giardini di Villa Ada a Roma si è tenuto il Mengoni Private Show organizzato dal brand di occhiali Lozza, un live unplugged di Marco Mengoni, riservato solo ai fortunati vincitori del contest indetto da Lozza.
Marco mancava dall'esperienza live dallo scorso novembre quindi c'era molta attesa per il suo ritorno sul palco in versione acustica, dimensione a lui più congeniale e sentita.
Il set è quello tipico degli unplugged: chitarre, basso, batteria, percussioni e anche il gong suonato da Marco.
Alle 21.45 il concerto ha inizio. Marco con un look di capelli insolito (tutto riccio), giacca verde, T-shirt bianca e jeans strettissimi entra in scena. Si parte con "In Viaggio Verso Me", per seguire con la fantastica cover di "Try (Just a Little Bit Harder)” di Janis Joplin eseguita in un mash-up con "Crazy" dei Gnarls Barkley, "La Guerra" e via scorrendo tutti i pezzi dell'album "Re Matto" e le cover che hanno contraddistinto Marco sin dai tempi di X Factor e del "Re Matto Tour"...ossia Psycho Killer, Helter Skelter, Mad World, Insieme a Te Sto Bene e Nessuno.
Le sonorità reggae della nuova versione mash-up di "Questa Notte" con "Could You Be Loved" di Bob Marley danno adito ad un'atmosfera estiva danzereccia.
C'è spazio anke per 2 nuove cover, mai eseguite finora, "No Stress" di Laurent Wolf e "Starlight" dei Muse, band da sempre molto apprezzata da Marco, il quale dimostra di possedere notevoli capacità interpretative e una grande dose di fantasia artistica.
Sul palco si respira una forte carica di energia, il rapporto di Marco con la sua band è intenso, viscerale ed estremamente spinto dalla creatività poichè c'è molta improvvisazione ed il pubblico percepisce perfettamente la grande intesa del gruppo.
Marco è totalmente libero, ride e scherza con la band e il pubblico, balla, si diverte...C'è spazio per qualche siparietto divertente...tipo quando si stacca il filo del microfono un paio di volte e non potendo cantare Marco invita il pubblico a farlo al suo posto e alla fine dice "Meno male che non ero in playback sennò sai che figura!".
Il concerto prosegue con naturalezza, estremo piacere ed il pubblico partecipa in maniera calorosa dimostrando la sua approvazione.
Nella parte finale Marco, solo sul palco, prende la parola per ringraziare tutto il suo team (produttori, casa discografica e tutte le persone che lavorano per lui alla crezione del prossimo album), per ricordare i due grandi appuntamenti con l'anteprima del tour Solo che lo vedranno live il 26 Novembre al Forum di Milano e il 29 Novembre al Palalottomatica a Roma, ci tiene a sottolineare che "se la sta già facendo sotto" perchè si tratta di due locations grandi e molto importanti per un cantante. Continua col dire di essere contento del processo di produzione del nuovo disco, che non vede l'ora che esca e parla anche del progetto di "Comic 2.0", il fumetto interattivo, di cui al momento non può ancora raccontare qualcosa di preciso, ma specifica che lui e il suo team ci hanno lavorato molto e sono soddisfatti del risultato.
E' arrivato il momento del finale, la band risale sul palco e partono le note di "In Un Giorno Qualunque", eseguita in maniera sempre intensa ed emozionante ed arricchita da una bella sorpresa...la seconda strofa e il ritornello Marco li esegue nella versione spagnola intitolata "En un dìa cualquiera", brano contenuto nella Mad Box, l'esclusico cofanetto.
Marco sta per salutarci, ma acclamatissimo e strainvocato dal pubblico, esegue il bis di "Helter Skelter" con grandissima energia. E' ora dei saluti finali, Marco ci ringrazia e dice che non ci libereremo facilmente di lui, ci augura la Buonanotte e i Sogni d'oro...e come sempre..."di fare la pipì prima di andare a dormire perchè sennò bagnamo le lenzuola, i materassi, le coperte e non si può..." ;-)
Sono le 23.15, si spengono le luci e ci resta l'emozione di aver vissuto una serata strepitosa grazie a Marco.
http://www.teamworld.it/live-report/124/Marco-Mengoni---Private-Show.aspx
Marco Mengoni Private Show by Lozza - Villa Ada - Roma 16 Giugno 2011
Nella splendida cornice dei giardini di Villa Ada a Roma si è tenuto il Mengoni Private Show organizzato dal brand di occhiali Lozza, un live unplugged di Marco Mengoni, riservato solo ai fortunati vincitori del contest indetto da Lozza.
Marco mancava dall'esperienza live dallo scorso novembre quindi c'era molta attesa per il suo ritorno sul palco in versione acustica, dimensione a lui più congeniale e sentita.
Il set è quello tipico degli unplugged: chitarre, basso, batteria, percussioni e anche il gong suonato da Marco.
Alle 21.45 il concerto ha inizio. Marco con un look di capelli insolito (tutto riccio), giacca verde, T-shirt bianca e jeans strettissimi entra in scena. Si parte con "In Viaggio Verso Me", per seguire con la fantastica cover di "Try (Just a Little Bit Harder)” di Janis Joplin eseguita in un mash-up con "Crazy" dei Gnarls Barkley, "La Guerra" e via scorrendo tutti i pezzi dell'album "Re Matto" e le cover che hanno contraddistinto Marco sin dai tempi di X Factor e del "Re Matto Tour"...ossia Psycho Killer, Helter Skelter, Mad World, Insieme a Te Sto Bene e Nessuno.
Le sonorità reggae della nuova versione mash-up di "Questa Notte" con "Could You Be Loved" di Bob Marley danno adito ad un'atmosfera estiva danzereccia.
C'è spazio anke per 2 nuove cover, mai eseguite finora, "No Stress" di Laurent Wolf e "Starlight" dei Muse, band da sempre molto apprezzata da Marco, il quale dimostra di possedere notevoli capacità interpretative e una grande dose di fantasia artistica.
Sul palco si respira una forte carica di energia, il rapporto di Marco con la sua band è intenso, viscerale ed estremamente spinto dalla creatività poichè c'è molta improvvisazione ed il pubblico percepisce perfettamente la grande intesa del gruppo.
Marco è totalmente libero, ride e scherza con la band e il pubblico, balla, si diverte...C'è spazio per qualche siparietto divertente...tipo quando si stacca il filo del microfono un paio di volte e non potendo cantare Marco invita il pubblico a farlo al suo posto e alla fine dice "Meno male che non ero in playback sennò sai che figura!".
Il concerto prosegue con naturalezza, estremo piacere ed il pubblico partecipa in maniera calorosa dimostrando la sua approvazione.
Nella parte finale Marco, solo sul palco, prende la parola per ringraziare tutto il suo team (produttori, casa discografica e tutte le persone che lavorano per lui alla crezione del prossimo album), per ricordare i due grandi appuntamenti con l'anteprima del tour Solo che lo vedranno live il 26 Novembre al Forum di Milano e il 29 Novembre al Palalottomatica a Roma, ci tiene a sottolineare che "se la sta già facendo sotto" perchè si tratta di due locations grandi e molto importanti per un cantante. Continua col dire di essere contento del processo di produzione del nuovo disco, che non vede l'ora che esca e parla anche del progetto di "Comic 2.0", il fumetto interattivo, di cui al momento non può ancora raccontare qualcosa di preciso, ma specifica che lui e il suo team ci hanno lavorato molto e sono soddisfatti del risultato.
E' arrivato il momento del finale, la band risale sul palco e partono le note di "In Un Giorno Qualunque", eseguita in maniera sempre intensa ed emozionante ed arricchita da una bella sorpresa...la seconda strofa e il ritornello Marco li esegue nella versione spagnola intitolata "En un dìa cualquiera", brano contenuto nella Mad Box, l'esclusico cofanetto.
Marco sta per salutarci, ma acclamatissimo e strainvocato dal pubblico, esegue il bis di "Helter Skelter" con grandissima energia. E' ora dei saluti finali, Marco ci ringrazia e dice che non ci libereremo facilmente di lui, ci augura la Buonanotte e i Sogni d'oro...e come sempre..."di fare la pipì prima di andare a dormire perchè sennò bagnamo le lenzuola, i materassi, le coperte e non si può..." ;-)
Sono le 23.15, si spengono le luci e ci resta l'emozione di aver vissuto una serata strepitosa grazie a Marco.
http://www.teamworld.it/live-report/124/Marco-Mengoni---Private-Show.aspx
Deianira- Parlo poco ma parlo
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