Resoconto - Viareggio, Festival Gaber - 24 luglio 2011
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Erika
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Tulip
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luna
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Fexolina
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Re: Resoconto - Viareggio, Festival Gaber - 24 luglio 2011
Allora vediamo un po' di resocontare.......
sensazione generale: quanta vita, quanto entusiasmo genuino mi portano queste avventure mengoniane e lui che emozioni e che sensazioni forti mi provoca nel profondo, di gioia e di rabbia.
prima del concerto
arrivo con molta calma con Kiki a casa di Eloisa. Cerchiamo di seguire la conferenza stampa sul pc ma incontriamo le difficlotà di tutti. Intanto incrociamo sms e notizie con le iperuraniche sul posto e quelle rimaste a casa.
Cominciano a circolare le notizie sulle canzoni che Marco canterà e sull'omaggio ad Amy, gran confusione e parole contraddittorie come sempre.
Sussulto a tre quando Marco appare sullo schermo
la nostra gioia improvvisa, genuina e irrazionale mi rinfranca sulla nostra ancora intatta fedeltà al piccolino !
Impossibile capire quello che Marco dice e allora prima di uscire risentiamo le canzoni di Gaber e ascoltiamo con attenzione il testo. L'illogica allegria ci fa tremare e la pensiamo perfetta per Marco.
Siamo gasate ed emozionate, via via di corsa verso Viareggio.....
Arriviamo sul lungomare vorremmo fare una passeggiata e magari incontrare le altre, comincia a piovere e quando incrociamo Luna e London sotto la pioggia e gli ombrelli la situazione comincia a diventare comica.
Il maltempo ci spinge a seguire la smania di arrivare alla Cittadella del Carnevale il prima possibile. Allora via in macchina.
Eloisa cerca di capire la strada da fare, ci avviciniamo all'albergo dove c'era stata la conferenza stampa e qualcuno me lo fa notare (io guidavo).
Allungo l'occhio al portone d'ingresso e vedo Marco.....intorno al lui giusto una decina di persone, ma in cima alla scala si vedeva benissimo.
Lo dico a voce alta e già comincio a frenare....l'auto lasciata a bordo carreggiata con le quattro frecce ma .....in un posto dove proprio non si sarebbe potuto
Avevo tanta voglia di guradare Marco negli occhi, volevo vedere come stava e la fortuna mi ha aiutato.
Le ragazze e non solo, più o meno le solite notissime, lo sommergevano di regali e lo puntavano con le macchine fotografiche. Lui era un po' all'angolo con le spalle al vetro dell'ingresso e faceva le solite facce e i soliti commenti scemi, d'altronde se quello si vuole da lui !
Noi proviamo ognuna a dire qualcosa di sensato (su come lo troviamo bene, come va il lavoro, quando esce il singolo e così via).
Molto bello è ricordare le reazioni di tutte e per ciò che mi riguarda gli dico, in modo dirsarmante e sponataneo ( ), " è bellissimo poterti rivedere stasera !" . Ne guadagno una carezza sulle spalle, molto dolce.
Lui risponde ad ognuna ed è dolce e sensibile come sempre.
Sta benissimo, mi sembra sempre così teneramente giovane . Ha due occhi penetranti. la pelle del viso bellissima ed è molto curato.
Ha il cappellino e il ciuffo non si vede bene, proviamo a stuzzicarlo e lui dice che invecchia ed ha già i capelli bianchi.....
Poi lo richiamano all'interno e lui ci dice che deve andare a studiare, agginge " avete visto l'attesa che c'è, la conferenza stampa tutti i giornalisti..." facendo ampi gesti con le mani.
Poi entra continuando a guardarci, muovendosi all'indietro e facendo apposta uno sguardo assassino
appena dentro vediamo che lo fermano per fare le foto anche i portieri e le persone della reception in divisa
Il concerto
fuori dai cancelli ci riuniamo tutte , sorrisi, presentazioni, abbracci. Ci vengono picevolmente a salutare anche vecchie conoscenze.
Dentro il posto sembra affascinante con alcune grandi maschere di cartapesta appesa ai lati dello spiazzo dov'è il palco. In breve comincia la pioggia e tutto l'entusiasmo scema......
che disdetta e che fastido. Non siamo per nulla equipaggiate e abbiamo saputo che Marco è il penultimo !!!!!
Confusione, fuggi fuggi, ci perdiamo di vista ....dopo un po' decidono d'iniziare ma dicendo che non sanno fino a che punto andranno avanti.
Mentre Silvestri comincia a cantare prendiamo posto, io e Kiki siamo vicine e stiamo anzi strette strette sotto un ombrellino rotto !
ecco che la pioggia lentamente smette e noi ci sciogliamo.....ma che umidità !
Iachetti è piacevole e divertente, lega bene gli artisti e lo spettacolo. All'inzio si preoccupa che le fans del Mengoni non siano attente agli altri artisti, perchè invita ad applaudire tutti e fa capire che Marco arriverà alla fine.
Silvestri è bravo, lo sapevo già, ma mi apettavo più ironia da lui, forse la sua performance è stata un po' piatta (consco la sua energia in concerto e per questo lo dico ).
Andrea Mirò bravissima, ottima impressione, carattere e voce di spessore, misura e ironia ,la più brava della serata.
JAX anima la platea, è simpatico ma poco ispirato e la voce, bè la voce direi non classificata !
Ecco la presentazione di Marco, giro di parole per dire che il talento va riconosciuto anche se viene dai talent. o qualcosa del genere. Più che altro mi sembra che Iachetti voglia rassicurare gli spettatori affezionati alla tradizione.....
Marco entra, non ha il micorfono non riesce a scambiare nemmeno due parole con il presentatore, la preparazione è fatta di piccoli silenzi imbarazzanti, lui è emozionatissimo ed infatti la prima cosa che dice è " sono piuttosto teso".
Mi cresce l'ansia......la chitarra di Stefano parte e si sente una pernacchia al micorofno !!!!! Mi sembra sia stato proprio Stefano, "ma possibile mi dico ! " Andiamo bene iniziamo così ......
poi tutto procede
Mentre sono al telefono con Hermione mi sorprendo a dire "ma quante ne deve fare ancora delle sue ! " lei ride ed io capisco che non ce la faccio più a sentirle e che sono scontenta che stia perdendo tempo prima di affrontare l'esame Gaber.
poi l'esame lo passa, [/i]Destra e Sinistra è una faticaccia da seguire sul posto, lo sguardo fisso su di lui che legge il testo e si sente che è terrorizzato di sbagliare.
Una sudata !!!!!! Lui dice guradando il cielo "Scusa Giorgio".
Mi piace il ritmo, mi piace la voce e come la varia, non mi piace che si mangi le parole e che non sia sicuro. Mi piace che all'inizio usi dei gesti molto Gaberiani per cominciare la canzone non mi piace che dica che il testo ha mille parole ed è difficile da ricordare.
Penso che se avesse avuto modo di provarla di più l'avrebbe fatta sua e sarebbe venuta molto meglio. Devo dire però che risentendola mi piace di più di quella sera !
Finisce stremato ma come liberato.
Sull'onda della canzone introduce credimi ancora con una battuta politica ! dice " qualcuno del governo potrebbe dire quello che noi stiamo per dire qui stasera: Credimi ancora ...."
La canzone la svaria tutta, testo sbagliato, attacchi diversi, brano con voce lirica dentro...insomma una variazione sul tema !
Ecco L'Illogica allegria[i]. Cavoli, questa sì che l'ha fatta sua. Da brividi sul momento e pure ora a risentirla. Ci sono dei passaggi dove recita deciso le parole che sono da brividi.
Ecco questa la canta anche a voce piena e profonda senza eccessi.
Alcuni si sono alzati ad applaudirlo alla fine e il consenso mi sembra unanime.
Poi l'omaggio ad Amy che mi è piaciuto, temevo una cosa tipo Muse a villa Ada, invece è stato convincente e credibile, soprattutto partecipe e credo proprio sincero.
insomma direi che la serata è stata un pareggio, nè vinta nè persa....... :marco:
rimetto parte del commento che avevo scritto ieri in chiacchere:
Marco ha avuto la "presunzione" di fare quasi concerto (anche se gliel'hanno fatto fare
quelli della fondazione per l'aspettativa che c'era e per il pubblico che ha richiamato) con troppa varietà e disomogeneità nei pezzi , troppi stili insieme , se così si può dire. Chi lo vedeva per la prima volta o quasi in versione live ha provato senz'altro un senso di confusione...... su ogni pezzo ha mostrato capacità indubbie ed uso virtuoso della voce ma forse sarebbe bastato fare un po' di meno di tutto davanti ad un pubblico così eterogeneo ...ma Marco non ha mezze misure ed è trasparente quando canta, io dico che ha mostrato esattamente a che punto è la sua evoluzione, la sua cultura musicale e la sua sperimantazione...di alto livello ma in alto mare, con, per giunta, un repertorio personale limitato....non ha ancora deciso qual'è la sua strada e credo che il prossimo disco sarà ancora una tappa lungo il percorso.
p.s. nota di cronaca. Quando l'ho visto entrare con quel ciuffo bianco non sapevo come descriverlo ad Hermione, a me sembrava Morgan ma non ho avuto il coraggio lì per lì di dirglielo ed ho pensato ad un personaggio da telefilm horror che avevo in mente ma non mi veniva il nome, Gomez l'abbiamo usato per uscire dall'enpasse .....se avessi detto Ravanelli comne suggeriva Pierrot sarebbe stato meglio
madò quanto ho scritto, scappo via ! Scusatemi ..........mi lascio prendere
sensazione generale: quanta vita, quanto entusiasmo genuino mi portano queste avventure mengoniane e lui che emozioni e che sensazioni forti mi provoca nel profondo, di gioia e di rabbia.
prima del concerto
arrivo con molta calma con Kiki a casa di Eloisa. Cerchiamo di seguire la conferenza stampa sul pc ma incontriamo le difficlotà di tutti. Intanto incrociamo sms e notizie con le iperuraniche sul posto e quelle rimaste a casa.
Cominciano a circolare le notizie sulle canzoni che Marco canterà e sull'omaggio ad Amy, gran confusione e parole contraddittorie come sempre.
Sussulto a tre quando Marco appare sullo schermo
la nostra gioia improvvisa, genuina e irrazionale mi rinfranca sulla nostra ancora intatta fedeltà al piccolino !
Impossibile capire quello che Marco dice e allora prima di uscire risentiamo le canzoni di Gaber e ascoltiamo con attenzione il testo. L'illogica allegria ci fa tremare e la pensiamo perfetta per Marco.
Siamo gasate ed emozionate, via via di corsa verso Viareggio.....
Arriviamo sul lungomare vorremmo fare una passeggiata e magari incontrare le altre, comincia a piovere e quando incrociamo Luna e London sotto la pioggia e gli ombrelli la situazione comincia a diventare comica.
Il maltempo ci spinge a seguire la smania di arrivare alla Cittadella del Carnevale il prima possibile. Allora via in macchina.
Eloisa cerca di capire la strada da fare, ci avviciniamo all'albergo dove c'era stata la conferenza stampa e qualcuno me lo fa notare (io guidavo).
Allungo l'occhio al portone d'ingresso e vedo Marco.....intorno al lui giusto una decina di persone, ma in cima alla scala si vedeva benissimo.
Lo dico a voce alta e già comincio a frenare....l'auto lasciata a bordo carreggiata con le quattro frecce ma .....in un posto dove proprio non si sarebbe potuto
Avevo tanta voglia di guradare Marco negli occhi, volevo vedere come stava e la fortuna mi ha aiutato.
Le ragazze e non solo, più o meno le solite notissime, lo sommergevano di regali e lo puntavano con le macchine fotografiche. Lui era un po' all'angolo con le spalle al vetro dell'ingresso e faceva le solite facce e i soliti commenti scemi, d'altronde se quello si vuole da lui !
Noi proviamo ognuna a dire qualcosa di sensato (su come lo troviamo bene, come va il lavoro, quando esce il singolo e così via).
Molto bello è ricordare le reazioni di tutte e per ciò che mi riguarda gli dico, in modo dirsarmante e sponataneo ( ), " è bellissimo poterti rivedere stasera !" . Ne guadagno una carezza sulle spalle, molto dolce.
Lui risponde ad ognuna ed è dolce e sensibile come sempre.
Sta benissimo, mi sembra sempre così teneramente giovane . Ha due occhi penetranti. la pelle del viso bellissima ed è molto curato.
Ha il cappellino e il ciuffo non si vede bene, proviamo a stuzzicarlo e lui dice che invecchia ed ha già i capelli bianchi.....
Poi lo richiamano all'interno e lui ci dice che deve andare a studiare, agginge " avete visto l'attesa che c'è, la conferenza stampa tutti i giornalisti..." facendo ampi gesti con le mani.
Poi entra continuando a guardarci, muovendosi all'indietro e facendo apposta uno sguardo assassino
appena dentro vediamo che lo fermano per fare le foto anche i portieri e le persone della reception in divisa
Il concerto
fuori dai cancelli ci riuniamo tutte , sorrisi, presentazioni, abbracci. Ci vengono picevolmente a salutare anche vecchie conoscenze.
Dentro il posto sembra affascinante con alcune grandi maschere di cartapesta appesa ai lati dello spiazzo dov'è il palco. In breve comincia la pioggia e tutto l'entusiasmo scema......
che disdetta e che fastido. Non siamo per nulla equipaggiate e abbiamo saputo che Marco è il penultimo !!!!!
Confusione, fuggi fuggi, ci perdiamo di vista ....dopo un po' decidono d'iniziare ma dicendo che non sanno fino a che punto andranno avanti.
Mentre Silvestri comincia a cantare prendiamo posto, io e Kiki siamo vicine e stiamo anzi strette strette sotto un ombrellino rotto !
ecco che la pioggia lentamente smette e noi ci sciogliamo.....ma che umidità !
Iachetti è piacevole e divertente, lega bene gli artisti e lo spettacolo. All'inzio si preoccupa che le fans del Mengoni non siano attente agli altri artisti, perchè invita ad applaudire tutti e fa capire che Marco arriverà alla fine.
Silvestri è bravo, lo sapevo già, ma mi apettavo più ironia da lui, forse la sua performance è stata un po' piatta (consco la sua energia in concerto e per questo lo dico ).
Andrea Mirò bravissima, ottima impressione, carattere e voce di spessore, misura e ironia ,la più brava della serata.
JAX anima la platea, è simpatico ma poco ispirato e la voce, bè la voce direi non classificata !
Ecco la presentazione di Marco, giro di parole per dire che il talento va riconosciuto anche se viene dai talent. o qualcosa del genere. Più che altro mi sembra che Iachetti voglia rassicurare gli spettatori affezionati alla tradizione.....
Marco entra, non ha il micorfono non riesce a scambiare nemmeno due parole con il presentatore, la preparazione è fatta di piccoli silenzi imbarazzanti, lui è emozionatissimo ed infatti la prima cosa che dice è " sono piuttosto teso".
Mi cresce l'ansia......la chitarra di Stefano parte e si sente una pernacchia al micorofno !!!!! Mi sembra sia stato proprio Stefano, "ma possibile mi dico ! " Andiamo bene iniziamo così ......
poi tutto procede
Mentre sono al telefono con Hermione mi sorprendo a dire "ma quante ne deve fare ancora delle sue ! " lei ride ed io capisco che non ce la faccio più a sentirle e che sono scontenta che stia perdendo tempo prima di affrontare l'esame Gaber.
poi l'esame lo passa, [/i]Destra e Sinistra è una faticaccia da seguire sul posto, lo sguardo fisso su di lui che legge il testo e si sente che è terrorizzato di sbagliare.
Una sudata !!!!!! Lui dice guradando il cielo "Scusa Giorgio".
Mi piace il ritmo, mi piace la voce e come la varia, non mi piace che si mangi le parole e che non sia sicuro. Mi piace che all'inizio usi dei gesti molto Gaberiani per cominciare la canzone non mi piace che dica che il testo ha mille parole ed è difficile da ricordare.
Penso che se avesse avuto modo di provarla di più l'avrebbe fatta sua e sarebbe venuta molto meglio. Devo dire però che risentendola mi piace di più di quella sera !
Finisce stremato ma come liberato.
Sull'onda della canzone introduce credimi ancora con una battuta politica ! dice " qualcuno del governo potrebbe dire quello che noi stiamo per dire qui stasera: Credimi ancora ...."
La canzone la svaria tutta, testo sbagliato, attacchi diversi, brano con voce lirica dentro...insomma una variazione sul tema !
Ecco L'Illogica allegria[i]. Cavoli, questa sì che l'ha fatta sua. Da brividi sul momento e pure ora a risentirla. Ci sono dei passaggi dove recita deciso le parole che sono da brividi.
Ecco questa la canta anche a voce piena e profonda senza eccessi.
Alcuni si sono alzati ad applaudirlo alla fine e il consenso mi sembra unanime.
Poi l'omaggio ad Amy che mi è piaciuto, temevo una cosa tipo Muse a villa Ada, invece è stato convincente e credibile, soprattutto partecipe e credo proprio sincero.
insomma direi che la serata è stata un pareggio, nè vinta nè persa....... :marco:
rimetto parte del commento che avevo scritto ieri in chiacchere:
Marco ha avuto la "presunzione" di fare quasi concerto (anche se gliel'hanno fatto fare
quelli della fondazione per l'aspettativa che c'era e per il pubblico che ha richiamato) con troppa varietà e disomogeneità nei pezzi , troppi stili insieme , se così si può dire. Chi lo vedeva per la prima volta o quasi in versione live ha provato senz'altro un senso di confusione...... su ogni pezzo ha mostrato capacità indubbie ed uso virtuoso della voce ma forse sarebbe bastato fare un po' di meno di tutto davanti ad un pubblico così eterogeneo ...ma Marco non ha mezze misure ed è trasparente quando canta, io dico che ha mostrato esattamente a che punto è la sua evoluzione, la sua cultura musicale e la sua sperimantazione...di alto livello ma in alto mare, con, per giunta, un repertorio personale limitato....non ha ancora deciso qual'è la sua strada e credo che il prossimo disco sarà ancora una tappa lungo il percorso.
p.s. nota di cronaca. Quando l'ho visto entrare con quel ciuffo bianco non sapevo come descriverlo ad Hermione, a me sembrava Morgan ma non ho avuto il coraggio lì per lì di dirglielo ed ho pensato ad un personaggio da telefilm horror che avevo in mente ma non mi veniva il nome, Gomez l'abbiamo usato per uscire dall'enpasse .....se avessi detto Ravanelli comne suggeriva Pierrot sarebbe stato meglio
madò quanto ho scritto, scappo via ! Scusatemi ..........mi lascio prendere
Tulip- Parlo poco ma parlo
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Re: Resoconto - Viareggio, Festival Gaber - 24 luglio 2011
Tulip, Jean, London, Luna, grazie mille per i vostri resoconti
ma fatemi capire, l'80% delle persone era lì per Marco? sto ragazzo smuove le folle
@Tulip, sei sicura di aver visto Marco e non un ragazzo delle superiori?
"Sta benissimo, mi sembra sempre così teneramente giovane"
"Poi lo richiamano all'interno e lui ci dice che deve andare a studiare"
sto scherzando sono così contenta che abbiate avuto la possibilità e l'occasione di poterci parlare
ma fatemi capire, l'80% delle persone era lì per Marco? sto ragazzo smuove le folle
@Tulip, sei sicura di aver visto Marco e non un ragazzo delle superiori?
"Sta benissimo, mi sembra sempre così teneramente giovane"
"Poi lo richiamano all'interno e lui ci dice che deve andare a studiare"
sto scherzando sono così contenta che abbiate avuto la possibilità e l'occasione di poterci parlare
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Re: Resoconto - Viareggio, Festival Gaber - 24 luglio 2011
Tulip
Quando hai diciamo "accostato" la macchina ci hanno pure suonato, non so se ti eri accorta
Ora mi è tornato in mente il momento in cui siamo scese: l'attimo di panico quando nessuna voleva andare avanti
Quando hai diciamo "accostato" la macchina ci hanno pure suonato, non so se ti eri accorta
Ora mi è tornato in mente il momento in cui siamo scese: l'attimo di panico quando nessuna voleva andare avanti
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Re: Resoconto - Viareggio, Festival Gaber - 24 luglio 2011
Grazie...siete davvero una forza!!! E non lo dico per paraculismo (esiste o invento anche io parole come Mengoni?!?!)...lo penso seriamente!
Pierrot- Parlo parlo parlo
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Re: Resoconto - Viareggio, Festival Gaber - 24 luglio 2011
Non volevo scrivere più nulla per non esaggerare troppo... ma è stato troppo bello l'omaggio ad Amy e mi tocca renderne conto.. ( )
Marco ha pasticciato un pò con le parole prima di iniziare , al solito, deve improvvisare di meno e studiarsi di più le parole che vorrà dire, pesarle e osservarle con la luce del pensiero... però quando ha cominciato a cantare era come essere accanto a un amico che sa usare le parole, i toni , i gesti più delicati per parlarti di chi insieme state salutando, " We only say good bye..." ci resta questa malinconica e unica possibiltà, davanti alla violenza dello strappo.. Amy cantava la morte del proprio cuore, celebrava in video il suo funerale con quella faccia seria e mai compiaciuta di sè.. Marco cantava questo abbandono come se recitasse una preghiera , per Amy tornata nel buio, cantava le lacrime e l' anima che sfiorisce nello struggente abbraccio soul che la sua voce riusciva a strappare al silenzio... un momento che è valso l'intera serata........poi c'è stata Ornella che prendeva in giro la Vanoni sui tacchi alti, che ha giocato tutto il resto della serata a rimproverare il mengoni che ha fatto aspettare , lei , la diva sui tacchi alti: mi è parsa adorabile nei suoi tic, nelle sue leggere seduzioni, un pò anche tragica, ma intensa...e poi siamo andate in giro a cercare un posto dove mangiare.. faceva un freddo cane ( 17 gradi!!!), erano le due di notte era tutto chiuso, una macchina ha dato forfait, l'altra( trascinata dalla fame di malefika) ha trovato una miracolosa bruschetteria aperta, con calici di vino rossso per riscaldarci, i pettegolezzi dell'ora tarda, le inevitabili bordate critiche , i brindisi e finalmente alle tre eravamo in albergo...l'ultimo saluto al matrtino sia al mare di Viareggio che london e luna sedute a far colazione finalmente sotto il sole
Marco ha pasticciato un pò con le parole prima di iniziare , al solito, deve improvvisare di meno e studiarsi di più le parole che vorrà dire, pesarle e osservarle con la luce del pensiero... però quando ha cominciato a cantare era come essere accanto a un amico che sa usare le parole, i toni , i gesti più delicati per parlarti di chi insieme state salutando, " We only say good bye..." ci resta questa malinconica e unica possibiltà, davanti alla violenza dello strappo.. Amy cantava la morte del proprio cuore, celebrava in video il suo funerale con quella faccia seria e mai compiaciuta di sè.. Marco cantava questo abbandono come se recitasse una preghiera , per Amy tornata nel buio, cantava le lacrime e l' anima che sfiorisce nello struggente abbraccio soul che la sua voce riusciva a strappare al silenzio... un momento che è valso l'intera serata........poi c'è stata Ornella che prendeva in giro la Vanoni sui tacchi alti, che ha giocato tutto il resto della serata a rimproverare il mengoni che ha fatto aspettare , lei , la diva sui tacchi alti: mi è parsa adorabile nei suoi tic, nelle sue leggere seduzioni, un pò anche tragica, ma intensa...e poi siamo andate in giro a cercare un posto dove mangiare.. faceva un freddo cane ( 17 gradi!!!), erano le due di notte era tutto chiuso, una macchina ha dato forfait, l'altra( trascinata dalla fame di malefika) ha trovato una miracolosa bruschetteria aperta, con calici di vino rossso per riscaldarci, i pettegolezzi dell'ora tarda, le inevitabili bordate critiche , i brindisi e finalmente alle tre eravamo in albergo...l'ultimo saluto al matrtino sia al mare di Viareggio che london e luna sedute a far colazione finalmente sotto il sole
Levnicolaievic- Parlo parlo parlo
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Re: Resoconto - Viareggio, Festival Gaber - 24 luglio 2011
Lev
Questo è il mio video di L'illogica allegria:
Guardandolo non so se trasmette quello che ho sentito.
Un pò mi sembra di sì...
all'inizio ho barcollato con la macchina fotografica perchè Son mi chiamava e ho schiacciato il pulsante per farle ascoltare ....
Poi intorno a me c'era chi si chiedeva che canzone fosse e io rispondo: "non mi sembra La guerra"...
quando inizia la canzone dico "Oh mamma" appena mi rendo conto di cosa si trattava...
poi l'emozione, l'aria era diversa intorno a me mentre lui cantava.
Lui era lontano, sembrava stesse completamente in un altro mondo... e anche la mia macchina fotografica cerca di metterlo a fuoco...
ma la voce invece c'era, lei sì arivava ovunque.... tanto che ad un certo punto io giro la macchina fotografica verso il maxischermo, per vederlo meglio...
e non posso fare a meno di dire commossa "Bravo, bravo" nella piccola pausa musicale, dopo che lui si è stroppicciato i capelli...
e poi il finale...
i suoi occhi che guardano fisso....
e poi si gira, la musica sfuma, ed è di nuovo distante....
ma presente.
Questo è il mio video di L'illogica allegria:
Guardandolo non so se trasmette quello che ho sentito.
Un pò mi sembra di sì...
all'inizio ho barcollato con la macchina fotografica perchè Son mi chiamava e ho schiacciato il pulsante per farle ascoltare ....
Poi intorno a me c'era chi si chiedeva che canzone fosse e io rispondo: "non mi sembra La guerra"...
quando inizia la canzone dico "Oh mamma" appena mi rendo conto di cosa si trattava...
poi l'emozione, l'aria era diversa intorno a me mentre lui cantava.
Lui era lontano, sembrava stesse completamente in un altro mondo... e anche la mia macchina fotografica cerca di metterlo a fuoco...
ma la voce invece c'era, lei sì arivava ovunque.... tanto che ad un certo punto io giro la macchina fotografica verso il maxischermo, per vederlo meglio...
e non posso fare a meno di dire commossa "Bravo, bravo" nella piccola pausa musicale, dopo che lui si è stroppicciato i capelli...
e poi il finale...
i suoi occhi che guardano fisso....
e poi si gira, la musica sfuma, ed è di nuovo distante....
ma presente.
Ospite- Ospite
Re: Resoconto - Viareggio, Festival Gaber - 24 luglio 2011
Ragazze...vi sento in un brodo di giuggiole...... Marco ha il dono di farci scoprire la parte più dolce di noi...sempre.....come vi capisco..... grazie per i vostri racconti...
Liz- Parlo parlo parlo
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Età : 64
Re: Resoconto - Viareggio, Festival Gaber - 24 luglio 2011
Grazie per i resoconti :bello: Ormai sono la cosa più divertente da leggere, e anche la più attesa
Malefika- Parlo poco ma parlo
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Re: Resoconto - Viareggio, Festival Gaber - 24 luglio 2011
Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris.
Nescio, sed fieri sentio et excrucior.
(Odio e amo. Forse chiederai come sia possibile;
non so, ma è proprio così e mi tormento).
Facciamo un'ipotesi.
Cosa avrebbero scritto di Occhionineri se si fosse presentato su quel palco senza sproloqui, senza versacci, limitandosi a un paio di misurati interventi di presentazione dei brani? Se avesse eseguito solo i brani di Gaber più Credimi ancora (giusto perché è conosciuta e meno peggio delle altre) più l'omaggio a Amy? Se avesse cantato Destra e sinistra pensando alle singole parole che pronunciava invece di usarle strumentalmente come uno scioglilingua (il testo è pretesto? No, grazie). Se avesse interpretato Illogica allegria solo con l'accompagnamento di un pianista (vero, possibilmente) senza storcere la bocca, senza buttare via frasi di importanza capitale, se l'avesse fatta con l'eleganza infinita e la sobrietà sfoggiata nel Nostro concerto?
Molte delle critiche – astiose, senza dubbio – sono completamente centrate. Date a questa creatura il modo di crescere e circondatelo di persone e musicisti che gli consentano di diventare un uomo prima e il più grande di tutti poi.
Tutto quello che penso non mi ha impedito né mi impedisce di avere orgasmi multipli all'ascolto di Illogica allegria (che è stupenda, ma che avrebbe potuto essere semplicemente perfetta).
Anzi, scusatemi. Vado.
Nescio, sed fieri sentio et excrucior.
(Odio e amo. Forse chiederai come sia possibile;
non so, ma è proprio così e mi tormento).
Facciamo un'ipotesi.
Cosa avrebbero scritto di Occhionineri se si fosse presentato su quel palco senza sproloqui, senza versacci, limitandosi a un paio di misurati interventi di presentazione dei brani? Se avesse eseguito solo i brani di Gaber più Credimi ancora (giusto perché è conosciuta e meno peggio delle altre) più l'omaggio a Amy? Se avesse cantato Destra e sinistra pensando alle singole parole che pronunciava invece di usarle strumentalmente come uno scioglilingua (il testo è pretesto? No, grazie). Se avesse interpretato Illogica allegria solo con l'accompagnamento di un pianista (vero, possibilmente) senza storcere la bocca, senza buttare via frasi di importanza capitale, se l'avesse fatta con l'eleganza infinita e la sobrietà sfoggiata nel Nostro concerto?
Molte delle critiche – astiose, senza dubbio – sono completamente centrate. Date a questa creatura il modo di crescere e circondatelo di persone e musicisti che gli consentano di diventare un uomo prima e il più grande di tutti poi.
Tutto quello che penso non mi ha impedito né mi impedisce di avere orgasmi multipli all'ascolto di Illogica allegria (che è stupenda, ma che avrebbe potuto essere semplicemente perfetta).
Anzi, scusatemi. Vado.
Kiki- Parlo poco ma parlo
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Re: Resoconto - Viareggio, Festival Gaber - 24 luglio 2011
Bonsoir
Da ieri sono in loop con l'Illogica allegria e quell' " io sto bene " che nutre l'anima...
Kiki ... anche se leggendo in giro commenti unanimi estatici mi sono venuti dei dubbi... ma un secondo o due
Vorrei cmnq aggiornare il mio resoconto perché ho riguardato i miei video ... e rivedrei la mia posizione su Back to black. Riconfermo che per me è stata una scelta piaciona, ma ha attirato molto l'attenzione dei media...e questo è buono .
Riascoltandola sul finale mi sono venuti i brividi...
Questo è il mio video...enjoy
Da ieri sono in loop con l'Illogica allegria e quell' " io sto bene " che nutre l'anima...
Kiki ... anche se leggendo in giro commenti unanimi estatici mi sono venuti dei dubbi... ma un secondo o due
Vorrei cmnq aggiornare il mio resoconto perché ho riguardato i miei video ... e rivedrei la mia posizione su Back to black. Riconfermo che per me è stata una scelta piaciona, ma ha attirato molto l'attenzione dei media...e questo è buono .
Riascoltandola sul finale mi sono venuti i brividi...
Questo è il mio video...enjoy
- Spoiler:
- PS: in generale, al di là di [cit.] interpretazione eccessiva, dei birignao, degli svisi ad minchiam... sorvolerei anche sulla tecnica vocale ...e su questo nuovo stile che sembra ormai consolidato ... che io definirò "canto in gola e anche un po' nel naso"
Lo so che adesso penserete che sono una rompiballe, ma rivoglio Carcano al suo fianco!!! ...e anche un po' al mio
Ultima modifica di JeanGrey il Gio Lug 28, 2011 12:43 am - modificato 1 volta.
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Re: Resoconto - Viareggio, Festival Gaber - 24 luglio 2011
Kiki ha scritto: Illogica allegria (che è stupenda, ma che avrebbe potuto essere semplicemente perfetta).
Perchè dici ciò????
La mengoniana "L'Illogica Allegria" è mengonianamente perfetta.
Quello che Marco voleva trasmettere è arrivato!!E' arrivato pr mezzo del tono della sua voce in alcune strofe della canzone, nel suo dare ampiezza e respiro ad alcune frasi e per contro sussurrarne altre, costringerle o recitarle..... E' stato perfetto, è stato "Marco".
Sonsoles- Parlo parlo parlo
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Re: Resoconto - Viareggio, Festival Gaber - 24 luglio 2011
Quoto kiki in tutto il suo splendore
Anche se l'Illogica allegria perfetta non riesco ad immaginarmela, perchè svengo a pensare a cos'ha fatto domenica, di più non riesco!
Anche se l'Illogica allegria perfetta non riesco ad immaginarmela, perchè svengo a pensare a cos'ha fatto domenica, di più non riesco!
Fexolina- Parlo poco ma parlo
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Re: Resoconto - Viareggio, Festival Gaber - 24 luglio 2011
ultimo sguardo al mare burrascoso di Viareggio
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Levnicolaievic- Parlo parlo parlo
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Re: Resoconto - Viareggio, Festival Gaber - 24 luglio 2011
Levnicolaievic ha scritto: .poi c'è stata Ornella che prendeva in giro la Vanoni sui tacchi alti, che ha giocato tutto il resto della serata a rimproverare il mengoni che ha fatto aspettare , lei , la diva sui tacchi alti: mi è parsa adorabile nei suoi tic, nelle sue leggere seduzioni, un pò anche tragica, ma intensa...e poi siamo andate in giro a cercare un posto dove mangiare.. faceva un freddo cane ( 17 gradi!!!), erano le due di notte era tutto chiuso, una macchina ha dato forfait, l'altra( trascinata dalla fame di malefika) ha trovato una miracolosa bruschetteria aperta, con calici di vino rossso per riscaldarci, i pettegolezzi dell'ora tarda, le inevitabili bordate critiche , i brindisi e finalmente alle tre eravamo in albergo...l'ultimo saluto al matrtino sia al mare di Viareggio che london e luna sedute a far colazione finalmente sotto il sole
Lev, leggendo il tuo resoconto, per un momento ho pensato che anche la Vanoni si fosse unita a voi alla ricerca di qualcosa da mangiare
Ragazze siete carinissime, ed è vero, andate proprio in brodo di giuggiole quando si tratta di Marco
Exit- Parlo parlo parlo
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Re: Resoconto - Viareggio, Festival Gaber - 24 luglio 2011
@kiki
amore e odio.....ma ..soprattutto....gli orgasmi multipli!!!!
amore e odio.....ma ..soprattutto....gli orgasmi multipli!!!!
puparock- Parlo poco ma parlo
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Re: Resoconto - Viareggio, Festival Gaber - 24 luglio 2011
Dio mio come mi diverto con voi.....siete iperuranici ... mi piacerebbe immensamente conoscervi anche personalmente ,quando venite a questa parte ... a Milano.Potremmo incontrarci al concerto di novembre.
Forse Assago é troppo lontano ?.... Il tempo farà schifo ..? l'evento merita il sacrificio.
Buona giornata!!
Forse Assago é troppo lontano ?.... Il tempo farà schifo ..? l'evento merita il sacrificio.
Buona giornata!!
Erika- Parlo parlo parlo
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Re: Resoconto - Viareggio, Festival Gaber - 24 luglio 2011
Erika, il tatino è sempre dietro l'angolo per la brava iperuranica!
E il clima non ci ferma.
A Milano, dunque!
@Son, la tua domanda merita una risposta articolata ma ora non posso...
Non appena possibile!
E il clima non ci ferma.
A Milano, dunque!
@Son, la tua domanda merita una risposta articolata ma ora non posso...
Non appena possibile!
Kiki- Parlo poco ma parlo
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Re: Resoconto - Viareggio, Festival Gaber - 24 luglio 2011
Spero che Marco non sarà querelato da Morgan per il ciuffo.
Erika- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 958
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Re: Resoconto - Viareggio, Festival Gaber - 24 luglio 2011
Finalmente sono riuscita a leggere tutto...
Grazie a tutti per i resoconti e le analisi.
Devo dire che leggendovi ho trovato un po' di conferme a pensieri miei dopo aver ascoltato i brani.
Grazie a tutti per i resoconti e le analisi.
Devo dire che leggendovi ho trovato un po' di conferme a pensieri miei dopo aver ascoltato i brani.
Castalia- Parlo poco ma parlo
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