Resoconto - Showcase Feltrinelli, Milano, 26 settembre 2011
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Levnicolaievic
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Resoconto - Showcase Feltrinelli, Milano, 26 settembre 2011
Marco stava bene, era allegro: ha esordito con una specie di balletto striptease che spero qualche anima abbia ripreso ( del che non dubito) Vabbè, è arrivato con abbondante ritardo, ha eseguito solo 4 pezzi ( Come ti senti, Searching, l'Equilibrista e No stress... se non sbaglio) C'era una calca esagerata, specie dopo il mini-live , nella sezione delle firme che ho percorso tutta per regalargli un libro (" L'idiota" di Dostoewskji ) Ma lui era al solito molto paziente e spiritoso: prima di iniziare a firmare si è sporto dalla balaustra e guardava con attenzione le persone assiepate sotto, indicando con il dito quelli che riconosceva, e salutando un pò tutti, mormorando i posti dove aveva incontrato alcune persone...insomma sembrava proprio contento...quando ho potuto parlargli gli ho porto il libro dicendogli " Guarda Marco, ho letto da qualche parte che la sera ti piace immergerti nelle tue fantasie ma in questo libro c'e' un personaggio che ti assomiglia , ed e' un romanzo in grado di cambiare lo sguardo sulla vita. Però il titolo non è allusivo a te, eh.. "
)" Sì , Dostoewskj lo conosco, adesso sto leggendo Vargas Llosa..ma l'hai sentito il C.D. , che ne pensi?
" Marco è un buon lavoro, mi piace soprattutto " Solo, vuelta al ruedo" e lui ha annuito contento, poi il mio tempo è scaduto...la foto ...i complimenti :" Marco , sei grande dai.. ", anche se di grande ha poco, fisicamente, rimangono questi occhioni enormi , un faccino smilzo e allungato ma con un sorriso smagliante..questo è stato l'epilogo....prima c'era stato un bel pomeriggio di chiacchere sedute per terra fra gli scaffali, ho conosciuto delle belle persone, interessanti, sensibili..
poi è arrivata anche Isy e abbiamo passato il resto della serata assieme: abbiamo fatto ciao con la manina a Luna e Jean Grey sotto il palco e anche al kaiser distante qualche metro da noi...c'è stato qualche svenimento , per l'emozione e il caldo, Marco è arrivato in trench bleu alle nove passate .. era carichissimo...c'era tutta la family e per la Sony Marta con calze leopardate, e la giacca azzurra indossata da Marco in una precedente occasione (!)..l'impressione di fondo è positiva, molto: eravamo lì per sentire la sua voce che è stata generosa, ci ha regalato anche dei fuori programma brevi ( I am happy to see you again ripetuto più volte come chiusa a Searching..) Una bellissima versione di No stress.. una splendida versione dell'Equilibrista e anche Come ti senti, ironica al punto giusto....non mi è pesata l'attesa ..forse l'unico neo è la disorganizzazione incredibile, l'impreparazione a questo assalto di fan ( La cassiera: la settimana scorsa c'era Giorgia, ma non c'era tutto questo caos.." cioè le solite scene di ordinaria approssimazione che rendono faticosissime le parti finali del concerto...sembra incredibile che un ragazzo così esile e spiritoso muova così gran massa di persone, a vederlo lì non lo diresti, ma quando comincia cantare capisci che ne vale sempre la pena.. :marcotauro:
)" Sì , Dostoewskj lo conosco, adesso sto leggendo Vargas Llosa..ma l'hai sentito il C.D. , che ne pensi?
" Marco è un buon lavoro, mi piace soprattutto " Solo, vuelta al ruedo" e lui ha annuito contento, poi il mio tempo è scaduto...la foto ...i complimenti :" Marco , sei grande dai.. ", anche se di grande ha poco, fisicamente, rimangono questi occhioni enormi , un faccino smilzo e allungato ma con un sorriso smagliante..questo è stato l'epilogo....prima c'era stato un bel pomeriggio di chiacchere sedute per terra fra gli scaffali, ho conosciuto delle belle persone, interessanti, sensibili..
poi è arrivata anche Isy e abbiamo passato il resto della serata assieme: abbiamo fatto ciao con la manina a Luna e Jean Grey sotto il palco e anche al kaiser distante qualche metro da noi...c'è stato qualche svenimento , per l'emozione e il caldo, Marco è arrivato in trench bleu alle nove passate .. era carichissimo...c'era tutta la family e per la Sony Marta con calze leopardate, e la giacca azzurra indossata da Marco in una precedente occasione (!)..l'impressione di fondo è positiva, molto: eravamo lì per sentire la sua voce che è stata generosa, ci ha regalato anche dei fuori programma brevi ( I am happy to see you again ripetuto più volte come chiusa a Searching..) Una bellissima versione di No stress.. una splendida versione dell'Equilibrista e anche Come ti senti, ironica al punto giusto....non mi è pesata l'attesa ..forse l'unico neo è la disorganizzazione incredibile, l'impreparazione a questo assalto di fan ( La cassiera: la settimana scorsa c'era Giorgia, ma non c'era tutto questo caos.." cioè le solite scene di ordinaria approssimazione che rendono faticosissime le parti finali del concerto...sembra incredibile che un ragazzo così esile e spiritoso muova così gran massa di persone, a vederlo lì non lo diresti, ma quando comincia cantare capisci che ne vale sempre la pena.. :marcotauro:
Levnicolaievic- Parlo parlo parlo
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Re: Resoconto - Showcase Feltrinelli, Milano, 26 settembre 2011
Grazie per il resoconto Lev!! :bello:
Deianira- Parlo poco ma parlo
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Re: Resoconto - Showcase Feltrinelli, Milano, 26 settembre 2011
Grazie Lev per il resoconto .Bellissima giornata a tuti Iper .Fra un ora apre il MW ed avro il disco.!!!!!! :cuorefermo:
Erika- Parlo parlo parlo
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Re: Resoconto - Showcase Feltrinelli, Milano, 26 settembre 2011
Grazie Lev!!!!
..avrei voluto essere al tuo posto...sigh...sob.... :eh già!:
..avrei voluto essere al tuo posto...sigh...sob.... :eh già!:
puparock- Parlo poco ma parlo
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Re: Resoconto - Showcase Feltrinelli, Milano, 26 settembre 2011
eccomi qua... resoconto veloce veloce, se aveste particolari curiosità chiedete pure
Come al solito è stata una giornata decisamente faticosa ogni volta mi dico che non si ripeterà più ed ogni volta co ricasco.
La giornata è iniziata male... ero in giro per lavoro e vengo informata della distribuzione dei pass. Mollo tutto e tutti e mi fiondo alla Feltrinelli per avere il mio braccialetto rosso. Passa un'ora e mi trovo di nuovo in fila per acquistare il cd che bello averlo tra le mani dopo tanta attesa. Tra pranzo, chiacchiere varie e tentativi infruttuosi di rimanere in feltrinelli arrivano le 16 e mi attende un'altra coda questa volta per entrare nel negozio. Come al solito le fan di marco si distinguono per stile ed educazione. Finalmente aprono le porte della feltrinelli e ci accomodiamo ( si fa per dire) per terra sotto il palco. Trascorrerò lì seduta solo tre ore, nulla di che; all'improvviso intorno alle 19 tutti iniziano ad agitarsi, sono costretta ad alzarmi e senza neppure accorgermi mi trovo compressa come una sardina. Le due ore che mi separano dal live sono scandite da gridolini vari delle fan... prima per i musicisti che hanno fatto la prova strumenti (hanno eseguito con tutti i fan la guerra... sembravano soddisfatti nel vedere come tutti gli stavano dietro), poi piero che ha controllato che tutto fosse a posto e poi marta. Finalmente all'alba delle 21 ( 30 minuti di ritardo) fa capolino marco. ho caldo per lui quando lo vedo entrare così coperto. Ballando raggiunge il palco e finalmente inizia il mini live. Ha cantato Come ti senti, Searching, L'equilibrista e No stress molto bene (forse ha forzato un po' su searching). La forma fisica non è ancora perfetta, la capacità di tenere il palco è quella di sempre, è magnetico. Mi da l'impressione di riuscire a gestire sempre meglio gli intermezzi tra un pezzo e l'altro; interagisce con il pubblico, ironizza su se stesso, dice cose pertinenti con il pezzo appena fatto o con quello successivo. Bello come il sole ( ma che ve lo dico a fare) era estremamente carico, divertente e divertito, entusiasta. Si vedeva che voleva il bagno di folla e se lo è goduto a pieno. Prima di iniziare con gli autografi si è sporto verso il pubblico ed ha iniziato a guardare le persone presenti (come se cercasse visi famigliari) e a contare. Dopo di che il solito iter e le solite scene..
Come al solito è stata una giornata decisamente faticosa ogni volta mi dico che non si ripeterà più ed ogni volta co ricasco.
La giornata è iniziata male... ero in giro per lavoro e vengo informata della distribuzione dei pass. Mollo tutto e tutti e mi fiondo alla Feltrinelli per avere il mio braccialetto rosso. Passa un'ora e mi trovo di nuovo in fila per acquistare il cd che bello averlo tra le mani dopo tanta attesa. Tra pranzo, chiacchiere varie e tentativi infruttuosi di rimanere in feltrinelli arrivano le 16 e mi attende un'altra coda questa volta per entrare nel negozio. Come al solito le fan di marco si distinguono per stile ed educazione. Finalmente aprono le porte della feltrinelli e ci accomodiamo ( si fa per dire) per terra sotto il palco. Trascorrerò lì seduta solo tre ore, nulla di che; all'improvviso intorno alle 19 tutti iniziano ad agitarsi, sono costretta ad alzarmi e senza neppure accorgermi mi trovo compressa come una sardina. Le due ore che mi separano dal live sono scandite da gridolini vari delle fan... prima per i musicisti che hanno fatto la prova strumenti (hanno eseguito con tutti i fan la guerra... sembravano soddisfatti nel vedere come tutti gli stavano dietro), poi piero che ha controllato che tutto fosse a posto e poi marta. Finalmente all'alba delle 21 ( 30 minuti di ritardo) fa capolino marco. ho caldo per lui quando lo vedo entrare così coperto. Ballando raggiunge il palco e finalmente inizia il mini live. Ha cantato Come ti senti, Searching, L'equilibrista e No stress molto bene (forse ha forzato un po' su searching). La forma fisica non è ancora perfetta, la capacità di tenere il palco è quella di sempre, è magnetico. Mi da l'impressione di riuscire a gestire sempre meglio gli intermezzi tra un pezzo e l'altro; interagisce con il pubblico, ironizza su se stesso, dice cose pertinenti con il pezzo appena fatto o con quello successivo. Bello come il sole ( ma che ve lo dico a fare) era estremamente carico, divertente e divertito, entusiasta. Si vedeva che voleva il bagno di folla e se lo è goduto a pieno. Prima di iniziare con gli autografi si è sporto verso il pubblico ed ha iniziato a guardare le persone presenti (come se cercasse visi famigliari) e a contare. Dopo di che il solito iter e le solite scene..
luna- Parlo parlo parlo
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Re: Resoconto - Showcase Feltrinelli, Milano, 26 settembre 2011
Ciao Lev, non ho avuto occasione di salutarti ieri sera perchè non sono rimasta. Un bacione
Ultima modifica di Malefika il Mar Set 27, 2011 10:02 pm - modificato 1 volta.
Malefika- Parlo poco ma parlo
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Re: Resoconto - Showcase Feltrinelli, Milano, 26 settembre 2011
Ciao Malè... è stato bello esserci...a Milano poi era estate, una bella sera d'estate : ciao anche a Lunetta,il suo è un bel racconto.. lei l'ho vista scendere la turno delle firme, ..penso che abbiamo condiviso la felicità di Marco
Levnicolaievic- Parlo parlo parlo
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Re: Resoconto - Showcase Feltrinelli, Milano, 26 settembre 2011
Ciao
In mancanza di un resoconto da Roma direi che posso ancora aggiungere il mio.
Anche per me la giornata di ieri è stata un tour de force e anch'io come Luna alla fine mi sono detta "mai più"... ma me l'ero già detto anche dopo l'inferno di Carugate a dicembre
Per farla breve siamo entrate e ci siamo sedute quasi sotto il palco attorno alle 16:30 ... Abbiamo trascorso tre ore sedute sul pavimento e un'ora circa in piedi schiacciate come sardine con una temperatura altissima e un'aria irrespirabile. Quando attorno alle 20:00 è apparso Piero e poi i musicisti ho sperato che Marco avrebbe iniziato puntuale... invece... ancora una volta si è presentato dopo le 21:00. Ero furiosa, e lo sono ancora ... un po'. E' SEMPRE in ritardo che siano concerti o showcase. La trovo una grave mancanza di rispetto nei confronti delle persone che hanno aspettato ore. Per me continua ad essere imperdonabile.
Quindi quando è uscito e ha fatto quella passerella sculettante sui gradini fingendo uno striptease, ero così fuoriosa che gli avrei riso in faccia per questo suo rendersi ridicolo.
Ma tutte le ragazze urlavano come pazze.
Va beh.. ha iniziato a cantare ...ha cantato bene (ma direi non ancora pronto per un live). La più debole è stata Come ti senti... forse perché era la prima e doveva rompere il ghiaccio. Mi ha fatto sorridere la teoria x giustificare il leggio e quando ha detto che l'emozione a volte fa stonare. Aveva voglia di essere lì con tutta la sua family (Marta Stella Piero la band). Dopo i quattro pezzi, secondo me l'ansiosissima event manager della Feltrinelli ha troncato la performance con la sua voce al microfono per far iniziare il momento degli autografi. Ma ho creduto cha Marco stesse proseguendo... anche perché che senso aveva non cantare Solo proprio la sera dello showcase?
Era così giocherellone e di buon umore che ci ha regalato quei cinque minuti in bella vista in cui con il dito ha fatto una scansione della platea regalando sorrisi, smorfiette e sguardi da svenimento
Quindi altra scena tipo sardine schiacciate. Non riuscivo a muovere le braccia, mi schiacciavano ovunque. Ma per fortuna non è durato tanto. Purtroppo nella foto con lui ho un aspetto sconvolto. Quando è stato il mio turno, con un sorriso mi ha guardato e mi ha detto "ma noi ci conosciamo!" e si è avvicinato per i baci sulla guancia... così mi sono sciolta e tutto quello che volevo dirgli riguardo al ritardo è andato a farsi benedire.
Gli ho fatto i complimenti per il cd e gli ho detto che mi piaceva ... ma mentre ero in posa non ho resistito e gli ho detto "però anche stasera ci hai fatto aspettare più di mezzo'ora lì sotto e io mi sono sciolta"... ho visto che si è messo un po' a ridere (ma avrà capito??) però ho poi concluso che lo perdonavo (anche se non è del tutto vero).
Ho concluso dicendogli mentre firmava il cd che ci vediamo il 26 novembre. Lui ha risposto "speriamo di riuscire a preparare tutto per allora" con un'espressione più seria.
Mi sono allontanata verso l'ossigeno.
Risultato: oggi sto così
In mancanza di un resoconto da Roma direi che posso ancora aggiungere il mio.
Anche per me la giornata di ieri è stata un tour de force e anch'io come Luna alla fine mi sono detta "mai più"... ma me l'ero già detto anche dopo l'inferno di Carugate a dicembre
Per farla breve siamo entrate e ci siamo sedute quasi sotto il palco attorno alle 16:30 ... Abbiamo trascorso tre ore sedute sul pavimento e un'ora circa in piedi schiacciate come sardine con una temperatura altissima e un'aria irrespirabile. Quando attorno alle 20:00 è apparso Piero e poi i musicisti ho sperato che Marco avrebbe iniziato puntuale... invece... ancora una volta si è presentato dopo le 21:00. Ero furiosa, e lo sono ancora ... un po'. E' SEMPRE in ritardo che siano concerti o showcase. La trovo una grave mancanza di rispetto nei confronti delle persone che hanno aspettato ore. Per me continua ad essere imperdonabile.
Quindi quando è uscito e ha fatto quella passerella sculettante sui gradini fingendo uno striptease, ero così fuoriosa che gli avrei riso in faccia per questo suo rendersi ridicolo.
Ma tutte le ragazze urlavano come pazze.
Va beh.. ha iniziato a cantare ...ha cantato bene (ma direi non ancora pronto per un live). La più debole è stata Come ti senti... forse perché era la prima e doveva rompere il ghiaccio. Mi ha fatto sorridere la teoria x giustificare il leggio e quando ha detto che l'emozione a volte fa stonare. Aveva voglia di essere lì con tutta la sua family (Marta Stella Piero la band). Dopo i quattro pezzi, secondo me l'ansiosissima event manager della Feltrinelli ha troncato la performance con la sua voce al microfono per far iniziare il momento degli autografi. Ma ho creduto cha Marco stesse proseguendo... anche perché che senso aveva non cantare Solo proprio la sera dello showcase?
Era così giocherellone e di buon umore che ci ha regalato quei cinque minuti in bella vista in cui con il dito ha fatto una scansione della platea regalando sorrisi, smorfiette e sguardi da svenimento
Quindi altra scena tipo sardine schiacciate. Non riuscivo a muovere le braccia, mi schiacciavano ovunque. Ma per fortuna non è durato tanto. Purtroppo nella foto con lui ho un aspetto sconvolto. Quando è stato il mio turno, con un sorriso mi ha guardato e mi ha detto "ma noi ci conosciamo!" e si è avvicinato per i baci sulla guancia... così mi sono sciolta e tutto quello che volevo dirgli riguardo al ritardo è andato a farsi benedire.
Gli ho fatto i complimenti per il cd e gli ho detto che mi piaceva ... ma mentre ero in posa non ho resistito e gli ho detto "però anche stasera ci hai fatto aspettare più di mezzo'ora lì sotto e io mi sono sciolta"... ho visto che si è messo un po' a ridere (ma avrà capito??) però ho poi concluso che lo perdonavo (anche se non è del tutto vero).
Ho concluso dicendogli mentre firmava il cd che ci vediamo il 26 novembre. Lui ha risposto "speriamo di riuscire a preparare tutto per allora" con un'espressione più seria.
Mi sono allontanata verso l'ossigeno.
Risultato: oggi sto così
* the end *
Ultima modifica di JeanGrey il Mar Set 27, 2011 10:48 pm - modificato 1 volta.
JeanGrey- Parlo poco ma parlo
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Re: Resoconto - Showcase Feltrinelli, Milano, 26 settembre 2011
JeanGrey ha scritto:Quando è stato il mio turno, con un sorriso mi ha guardato e mi ha detto "ma noi ci conosciamo!" e si è avvicinato per i baci sulla guancia... così mi sono sciolta e tutto quello che volevo dirgli riguardo al ritardo è andato a farsi benedire.
E' inutile....possiamo incazzarci con lui quanto vogliamo ma poi appena fa un sorriso e ci guarda con quegli occhioni grandi e profondi andiamo in brodo di giuggiole e perdiamo la bussola. Ogni tentativo di resistergli è vano.
Deianira- Parlo poco ma parlo
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Re: Resoconto - Showcase Feltrinelli, Milano, 26 settembre 2011
Grazie per i bei resoconti @Lev, @Luna e @Jean
Castalia- Parlo poco ma parlo
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Re: Resoconto - Showcase Feltrinelli, Milano, 26 settembre 2011
Grazie anche a Luna e Jean
Ospite- Ospite
Re: Resoconto - Showcase Feltrinelli, Milano, 26 settembre 2011
ragazze
nonostante lo schiacciamento come sardine
nonostante il ritardo
io vi invidio abbbbestia
Grazie per i vostri bellissimi resoconti
nonostante lo schiacciamento come sardine
nonostante il ritardo
io vi invidio abbbbestia
Grazie per i vostri bellissimi resoconti
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Re: Resoconto - Showcase Feltrinelli, Milano, 26 settembre 2011
@Lev, @Luna e @Jean
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