CHIACCHIERE

Exit ha scritto: ma dalle tue parole scorgo a volte veramente un'ammirazione verso il talento di Marco che ha dell'incredibile. Sei esigente eh?

Certo che ammiro il talento di Marco. Molto più di quanto si pensi su questo forum..poco tempo fa ho postato sul mio facebook la classifica dei miei artisti preferiti di sempre, e alcune iperuraniche (che sono anche mie amiche faccialibrose) sanno bene che posto occupa Marco.

Sonsoles ha scritto:

Jazzbianco ha scritto:

@Son, credo che la decisione di Marta di rispondere ed in qualche modo sostenere l'iniziativa spontanea dellle fan su twitter sia solo dovuto alla necessità di mantenere attiva e scalpitante una base di probabili, si spera sicuri, acquirenti. Siamo ben lontani dagli appelli per richiedere Marco alle radio o in tv o dall'intrattenimento di quelle stesse fan su profili privati e farlocchi.
È solo un contatto con quei fan che hanno bisogno di un contatto, di un riscontro, o tendono ad allontanarsi. A noi piacerebbe perderli, ma hanno un valore, economicamente parlando.

Spero di essermi spiegata altrimenti lo dico terra-terra: loro sono loro ed i fans sono altra cosa. (Ovviamente opinione del tutto personale). Avrei preferito Marta avesse scritto: "Siete una squadra fortissimi".....vabbèh, comunque sono quisquiglie......

Quando ti ho risposto non avevo visto quel messaggio di Marta, ma soltanto il primo. Non sono quisquiglie, e credo che Marta lo sappia. Alla seconda fan action, credo si chiamino così, non ha partecipato solo il gruppetto di fan solitamente attivo su twitter e spesso osteggiato su FB, ma molti altri solitamente non attivi. Credo che da qui derivi il "siamo" che coinvolge tutti e non il "siete".
Non cambio idea sul valore di queste azioni, ma capisco... o meglio, cerco di capire.

Sonsoles ha scritto:

Malefika ha scritto:

Cibi ha scritto:
Io (scioccamente, lo so), dai provini di x-factor, ho il terrore che il suo talento possa andare sprecato.

Possa? Lo è già.

.....e già!! Tempi duri per il fenomeni nati alla fine degli anni '80 e purtroppo nati in italia perchè purtroppo (qui e adesso) il vero talento non viene neppure riconosciuto figuriamoci se ci sono le capacità per non mandarlo sprecato.....
Scendendo più nel dettaglio credo che purtroppo quando era il momento di capitalizzare il suo talento e di "fare sul serio" chi ne era preposto non ha saputo farlo ed in questo caso credo si possa parlare di spreco; fino a SOLO 2.0 Tour il riscontro sia in termini economici che di progettazione per il futuro o di immagine ma anche di notorietà non è stato nemmeno lontanamente adeguato alle capacità ed al talento di Marco.
Ma adesso sembra di capire che ci troviamo davanti ad una nuova storia, quella di una cantante che, benchè abbia vinto un talent e le sue capacità siano state da più esperti e stimatissimi colleghi riconosciute, deve rimboccarsi le maniche e riprendere il cammino dall'inizio quasi, forse anche da più indietro, quasi fosse agli esordi.
E comunque di questo bisogna dargliene merito, cara Malefika.....non trovi????

Per prima cosa sarebbe necessario stabilire che cosa intendiamo per "talento sprecato". Un problema di reportorio? Un problema di riconoscimenti? Un problema di valorizzazione?
C'è chi l'ha amato nel Re Matto Tour per essere nuovo e camaleontico, con balletti cambio d'abito e kajal. E si è giustamente esaltato per lo spettacolo proposto nei palazzetti, e quindi reputa il suo talento sprecato quando lo vede "rinchiuso" nei teatri. C'è chi l'ha amato rock e l'ha visto ridursi ad un soul che non sembra valorizzarne le potenzialità. C'è chi l'ha visto in testa alle classifiche per quattro settimane e non si capacita della fine di Solo 2.0. Chi lo vedeva già pronto per una carriera internazionale, spianata dagli EMA, e se lo ritrova a cantare per lo sponsor.
C'è chi se ne è innamorato per "Il nostro concerto" e lo ritrova ancora in giro a cantare "Questa notte".
Insomma sono tanti i parametri che possono portare a considerare sprecato il suo talento.
In questi tre anni Marco è cresciuto, anagraficamente intendo, ed io sono cambiata. Sono cambiata nella mia vita e sono cambiata nel modo in cui ascolto Marco. Sono passata dalla fase di assoluta intransigenza dove odiavo le sperimentazioni della seconda parte del Re Matto Tour, ad una insofferenza per la sua ricerca musicale, leggasi carnatico, e per uno svisare "a vuoto" molto autoreferenziale, fino a non riconoscerlo più nel tour dei palazzetti e a ritrovarlo in teatro. Ma anche se ho odiato alcuni brani e altri non li ho apprezzati particolarmente, anche se una certa ansia mi è salita prima di alcune esibizioni, ed alcune le ho trovate veramente brutte, mai e poi mai ho pensato che il suo talento fosse sprecato.
Per me sarebbe sprecato solo nel caso non cantasse più, rischio a quanto pare effettivamente corso e per fortuna sventato. Tutto il resto non ha molta importanza, per me. Se anche non avesse in futuro il successo sperato, se anche dovessi cercarlo in locali sconosciuti per poterlo ascoltare, non lo considererei mai sprecato.
Il mondo è pieno di talenti non pienamente riconosciuti o apprezzati, e spesso talento e volontà a poco servono.
Come nel monologo recitato a teatro, Marco sembra stia vivendo una vita artistica al contrario, e tralasciando le responsabilità delle figure che lo circondavano, credo che in un certo senso sia giusto il ridimensionamento del personaggio ed il riposizionamento dell'artista, perché è un ritorno alla normalità in un certo senso, dove l'artista, consapevole del proprio valore, e di come viene percepito dal pubblico, senza vizi di sovraesposizione o pompaggi vari, può iniziare un percorso di lavoro vero e onesto che lo porti ad esprimersi pienamente.

Jazzbianco ha scritto:
Ma anche se ho odiato alcuni brani e altri non li ho apprezzati particolarmente, anche se una certa ansia mi è salita prima di alcune esibizioni, ed alcune le ho trovate veramente brutte, mai e poi mai ho pensato che il suo talento fosse sprecato.
Per me sarebbe sprecato solo nel caso non cantasse più, rischio a quanto pare effettivamente corso e per fortuna sventato. Tutto il resto non ha molta importanza, per me. Se anche non avesse in futuro il successo sperato, se anche dovessi cercarlo in locali sconosciuti per poterlo ascoltare, non lo considererei mai sprecato.
Il mondo è pieno di talenti non pienamente riconosciuti o apprezzati, e spesso talento e volontà a poco servono.
Come nel monologo recitato a teatro, Marco sembra stia vivendo una vita artistica al contrario, e tralasciando le responsabilità delle figure che lo circondavano, credo che in un certo senso sia giusto il ridimensionamento del personaggio ed il riposizionamento dell'artista, perché è un ritorno alla normalità in un certo senso, dove l'artista, consapevole del proprio valore, e di come viene percepito dal pubblico, senza vizi di sovraesposizione o pompaggi vari, può iniziare un percorso di lavoro vero e onesto che lo porti ad esprimersi pienamente.

Stra stra stra Anzi! Diro' di piu'. Se domani dovesse comunicare che ha deciso di prendersi del tempo per ritrovarsi, riflettere su cio' che vuole fare, lavorare, tenere concerti, a sorpresa, in piccoli locali sconosciuti, @Jazz, per me sarebbe dura, ma sarei felice per lui.

Jazzbianco ha scritto:

Per prima cosa sarebbe necessario stabilire che cosa intendiamo per "talento sprecato". Un problema di reportorio? Un problema di riconoscimenti? Un problema di valorizzazione?
C'è chi l'ha amato nel Re Matto Tour per essere nuovo e camaleontico, con balletti cambio d'abito e kajal. E si è giustamente esaltato per lo spettacolo proposto nei palazzetti, e quindi reputa il suo talento sprecato quando lo vede "rinchiuso" nei teatri. C'è chi l'ha amato rock e l'ha visto ridursi ad un soul che non sembra valorizzarne le potenzialità. C'è chi l'ha visto in testa alle classifiche per quattro settimane e non si capacita della fine di Solo 2.0. Chi lo vedeva già pronto per una carriera internazionale, spianata dagli EMA, e se lo ritrova a cantare per lo sponsor.
C'è chi se ne è innamorato per "Il nostro concerto" e lo ritrova ancora in giro a cantare "Questa notte".
Insomma sono tanti i parametri che possono portare a considerare sprecato il suo talento.
In questi tre anni Marco è cresciuto, anagraficamente intendo, ed io sono cambiata. Sono cambiata nella mia vita e sono cambiata nel modo in cui ascolto Marco. Sono passata dalla fase di assoluta intransigenza dove odiavo le sperimentazioni della seconda parte del Re Matto Tour, ad una insofferenza per la sua ricerca musicale, leggasi carnatico, e per uno svisare "a vuoto" molto autoreferenziale, fino a non riconoscerlo più nel tour dei palazzetti e a ritrovarlo in teatro. Ma anche se ho odiato alcuni brani e altri non li ho apprezzati particolarmente, anche se una certa ansia mi è salita prima di alcune esibizioni, ed alcune le ho trovate veramente brutte, mai e poi mai ho pensato che il suo talento fosse sprecato.
Per me sarebbe sprecato solo nel caso non cantasse più, rischio a quanto pare effettivamente corso e per fortuna sventato. Tutto il resto non ha molta importanza, per me. Se anche non avesse in futuro il successo sperato, se anche dovessi cercarlo in locali sconosciuti per poterlo ascoltare, non lo considererei mai sprecato.
Il mondo è pieno di talenti non pienamente riconosciuti o apprezzati, e spesso talento e volontà a poco servono.
Come nel monologo recitato a teatro, Marco sembra stia vivendo una vita artistica al contrario, e tralasciando le responsabilità delle figure che lo circondavano, credo che in un certo senso sia giusto il ridimensionamento del personaggio ed il riposizionamento dell'artista, perché è un ritorno alla normalità in un certo senso, dove l'artista, consapevole del proprio valore, e di come viene percepito dal pubblico, senza vizi di sovraesposizione o pompaggi vari, può iniziare un percorso di lavoro vero e onesto che lo porti ad esprimersi pienamente.

Ecco. Uno torna dalle vacanze e non deve fare altra fatica che quotare.

Aggiungo che non sapendo nulla in più di quanto sappiamo tutti quanti (anche quelli che fingono di essere bene informati e trovano pure qualche ingenuo che si piglia le loro pseudo rivelazioni come oro colato ) sul CON CHI e sul COME sarà realizzato il prossimo disco, non me la sento di sparare giudizi tranchant sulla carriera del nostro.
Mica perchè son tanto buona e cara e lo lovvo assai, ma proprio perchè so di non sapere - come diceva il tale. :eh già!:

@Jazz, Cibi, Caterina

Anche io quoto Jazz dalla prima riga al'ultima: belli tutti i suoi ragionamenti sul percorso artistico di Marco. Il suo talento artistico non lo discute nessuno, neanche Malè, dunque.
Per quanto riguarda invece il discorso se questo talento sia "sprecato" o meno, secondo me è in gioco anche la personalità di Marco: è un punto nodale, credo da tenere presente. Le mie sono considerazioni che fanno a meno della conoscenza delle logiche del marketing , sono puramente intuitive. ( Un intervento di Pierre su quest'ultimo punto gioverebbe di più )
Comunque , per chiarire il mio pensiero , il talento di Marco ha rischiato di essere sprecato proprio in ragione della sua personalità " sprovveduta " : inizialmente ha avuto delle disavventure produttive che forse altri avrebbero evitato ( dico forse perchè le vie della produzione in Italia sono piene di trabocchetti e di carriere bruciate, anche un profano si accorge di tutti i cantanti che durano una sola stagione )
Inizialmente la sua relativa ingenuità , la sua probabile eccessiva disponibilità , il non essere stato" scafato" in alcune scelte sono tutte cose che hanno ostacolato un percorso più lineare :ma non tutte le sue scelte sono state " ingenue" , per esempio è stato invece caparbio quando ha voluto contro tutti quanti portare il suo pezzo a Sanremo. E questa sua caparbietà è anch'essa un elemento importantissimo e favorevole al suo futuro, sia dal punto di vista artistico che produttivo.
Ecco proprio in ragione di questa caparbietà, di questa forza di reazione, nonostante la pur evidente fragilità-sensibilità, io credo che ci sia molto da sperare da Marco: non si sprecherà il suo talento, è artisticamente molto forte ma anche tattico, è disponibile, ma sa anche valutare quello che gli può essere utile : e poi è " spiazzante" , segue delle logiche tutte sue, che vanno un pò contro le abitudini di tutti quanti e l'effetto-sorpresa gli procura sempre attenzione contatti in ogni situazione. E questo in un mercato zeppo di cloni non gli può che giovare ; in più, non è un prodotto fasullo e montato, come molte sue colleghe : si può seguire il gusto del pubblico fin nelle pieghe più sottili delle abitudini d'ascolto, riproducendo all'infinito sempre il solito prodotto rassicurante e piacevolmente gratificante, ma niente vince anche sul mercato come il prodotto che ha un potente valore d'uso emotivo: e Marco lo possiede . Ed è' quello che lo porterà a crescere, insieme alla sua testardaggine : credo che sotto sotto sia una specie di " gioiosa macchina da guerra" , pronto ad affrontare moltissimi ostacoli, l'ha già dimostrato .
Mi sbaglierò, ma secondo me non lo troveremo affatto nei club di provincia.
( E non credo che l'avere ricominciato quasi da capo significhi avere le stimmate del fallito :come del resto non credo nelle carriere da " marcia trionfale" quelle in cui devono sempre e solo squillare le trombe o si debbono per forza lasciare le proprie impronte sul wall of fame: :paperino:= )

Che voglia avete di scrivere, ragazze mie...

Allora, prendo il numeretto e quoto il penultimo post di @Sonsoles, quello sulle "cariatidi" e Marta, per intenderci. Concordo sul discorso bm, e, senza voler crocifiggere la povera Marta, che ad occhio e croce mi sta pure simpatica, ed indipendentemente da quello che penso sulla storia delle tendenze di twitter, devo ammettere che di fronte a quel "siamo" sono rimasta abbastanza basita. Capisco il voler appoggiare le iniziative delle fan (di qualunque tipo di fan si tratti) quello che non capisco è il senso dell'immedesimazione. Non c'è bisogno.

Sul discorso del talento sprecato mi sembra che @Jazz e @Lev abbiano fatto un'analisi dettagliata di tutta la situazione. E visto che anche volendo io a fare le analisi non sono brava, parlo per me e, come al solito, ribadisco che questa è solo la mia opinione. Per quanto mi riguarda il termine sprecato forse è un po' forte... ma quando lo sento cantare molto al di sotto delle sue reali capacità... beh, contenta non lo sono, per niente. E non amo le sue canzoni, c'è poco da fare, me le faccio piacere per amore della sua voce. Per il resto penso sia inutile dire che quello dell'espressione artistica sia l'unico discorso che mi interessa realmente. Tempo fa scrissi su questo forum che l'unica cosa che desideravo da Marco era che non tradisse se stesso, ed è ancora così. Non so se è chiaro. Non sto parlando di successo, vendite, riconoscimenti, per quanto mi scoccia sempre e parecchio vedere il vero talento non capito e non mi riferisco solo al Mengoni. Parlo di Arte, solo di Arte e quella non sempre va di pari passo con il "successo", specialmente da un po' di anni a questa parte mi sembra. Che lasci emergere la montagna che c'è, non solo la punta dell'iceberg che vedo molto più spesso, che trovi la sua anima più profonda e con essa la sua capacità espressiva più autentica e la sua musica. Non per me, per i fan o per il mondo, ma per sè stesso, perchè gli unici doveri che Marco ha - come chiunque abbia talento per qualcosa - sono verso se stesso. Se il suo talento non si compisse artisticamente fino in fondo... allora sì, sarebbe un po' uno spreco. Il resto è relativo. Per me.

Comunque sono d'accordo con @Lev, dubito molto anch'io che vederemo Marco cantare nei club di provincia. Ho sempre pensato che il ragazzo fosse molto più determinato di quanto appaia, lo penso ancora e a maggior ragione dopo i drastici cambiamenti fatti negli ultimi mesi.

Bon, i miei neuroni a questo punto si sono esauriti, 'notte a tutti.

caterina ha scritto:
Ecco. Uno torna dalle vacanze e non deve fare altra fatica che quotare.

Pigrona.

Quoto alla grande Jazz, Lev e Castalia ... sono arrivata in ritardo ... non riesco più a scrivere come prima ... quando ho l'ispirazione non ho più il supporto informatico a cui accedere ... solo in ufficio o la sera tardi quando mio figlio non c'è ... la cosa più importante anche per me è che Marco non tradisca se stesso ... per nessun motivo al mondo ... è quindi in questo momento ... che è pure libero da vincoli di persone di cui pensava potersi fidare ... aspetto fiduciosa e spero di non vederlo più con la rabbia che aveva ad Assago ...

Castalia ha scritto:
Per quanto mi riguarda il termine sprecato forse è un po' forte... ma quando lo sento cantare molto al di sotto delle sue reali capacità... beh, contenta non lo sono, per niente. E non amo le sue canzoni, c'è poco da fare, me le faccio piacere per amore della sua voce. Per il resto penso sia inutile dire che quello dell'espressione artistica sia l'unico discorso che mi interessa realmente. Tempo fa scrissi su questo forum che l'unica cosa che desideravo da Marco era che non tradisse se stesso, ed è ancora così. Non so se è chiaro. Non sto parlando di successo, vendite, riconoscimenti, per quanto mi scoccia sempre e parecchio vedere il vero talento non capito e non mi riferisco solo al Mengoni. Parlo di Arte, solo di Arte e quella non sempre va di pari passo con il "successo", specialmente da un po' di anni a questa parte mi sembra. Che lasci emergere la montagna che c'è, non solo la punta dell'iceberg che vedo molto più spesso, che trovi la sua anima più profonda e con essa la sua capacità espressiva più autentica e la sua musica. Non per me, per i fan o per il mondo, ma per sè stesso, perchè gli unici doveri che Marco ha - come chiunque abbia talento per qualcosa - sono verso se stesso. Se il suo talento non si compisse artisticamente fino in fondo... allora sì, sarebbe un po' uno spreco. Il resto è relativo. Per me.

Comunque sono d'accordo con @Lev, dubito molto anch'io che vederemo Marco cantare nei club di provincia. Ho sempre pensato che il ragazzo fosse molto più determinato di quanto appaia, lo penso ancora e a maggior ragione dopo i drastici cambiamenti fatti negli ultimi mesi.

Castalia così non faccio fatica a scrivere la penso esattamente così anche io.

anche Lev. Marco è molto più determinato e testardo di quanto possa apparire.

Un paio d'ore fa... cinguettio di buon auspicio

marta donà ‏@latarma Una buona giornata a chi inizia la scuola.. A chi lavora.. A chi un lavoro lo sta cercando.. Noi qui tra STUDIO e realtà :)

Scusate l'interruzione... sono in vena di sentimentalismi.
E' che oggi sono tre anni.




Buona giornata.

Jazzbianco ha scritto:Un paio d'ore fa... cinguettio di buon auspicio

marta donà ‏@latarma Una buona giornata a chi inizia la scuola.. A chi lavora.. A chi un lavoro lo sta cercando.. Noi qui tra STUDIO e realtà :)

Bene

si lavora

Castalia ha scritto:Scusate l'interruzione... sono in vena di sentimentalismi.
E' che oggi sono tre anni.




Buona giornata.

Accidenti

tre anni..... di già?

Io ci provo a non essere malinconica, ma ogni volta che ripenso a quel periodo, la gioia, l'emozione e l'ansia provata in quei tre mesi (e poi pure dopo ) ritorna a galla.

Marco lassù su quella scalinata, tutto intomirito che inizia a cantare e la sua voce si sente a malapena..... e io che penso: sto ragazzo ha paura.... speriamo gli passi perchè ha una bella voce Scende tre gradini e già il suo canto diventa più chiaro. Finisce la scala ed ormai ha preso pieno possesso del palco e della telecamera, tanto che alla fine fa pure un ammiccamento finale ed io che penso: questo ragazzo ha talento, ha la stoffa dell'artista ed ha pure una voce incredibile!

Ed è stato l'inizio del mio tunnel Se ripenso a come stavo messa male in quel periodo........ Lavoravo e mi registravo tutti i daytime tornavo a casa di corsa, mi ingozzavo velocemente di cibo e mi riguardavo le cassette registrate. Se c'era Marco mandavo indietro la registrazione cinque o sei volte Una pazza praticamente

Per non parlare delle puntate serali

Se Marco capitava tra i primi... raramente riuscivo poi a vedere bene le esibizioni di tutti gli altri, perchè mi riguardavo la registrazione di Marco avanti e indietro, avanti e indietro Facevo le tre della mattina così, come se niente fosse... ma vi rendete conto? Per fortuna x factor dura solo tre mesi :lol!:

Ecco, questo è il mio ricordo a distanza di tre anni Bello eh? Mi sembra un incubo a rileggerlo

Ciau Exit e ciau tutti: incubo condiviso! Io ci sono caduta più lentamente, ma in modo totalizzante dal " Il Nostro concerto " in poi, cioè dalla semifinale o dalla puntata che la precedeva: a quel punto ho cominciato pure a votare ! :urlo:

Levnicolaievic ha scritto:Ciau Exit e ciau tutti: incubo condiviso! Io ci sono caduta più lentamente, ma in modo totalizzante dal " Il Nostro concerto " in poi, cioè dalla semifinale o dalla puntata che la precedeva: a quel punto ho cominciato pure a votare !

io da psycho Killer

e non ti dico per la finale!

Tre anni? Tre anni? Tre anni?

'sta cosa mi fa paura... Circa 1000 giorni, decine di concerti, centinaia di chilometri, tante nuove conoscenze, poche preziose amicizie. Il bilancio umano è positivo.

E anche se provo una nostalgia struggente per i crampi allo stomaco e le emozioni intense dei primi tempi, sono felice di aver elaborato e metabolizzato il fenomeno "Mengoni" e di riuscire a viverlo con il giusto distacco e inquadrarlo in una prospettiva più ampia di quanto non facessi in passato.

Jazzbianco ha scritto:Un paio d'ore fa... cinguettio di buon auspicio

marta donà ‏@latarma Una buona giornata a chi inizia la scuola.. A chi lavora.. A chi un lavoro lo sta cercando.. Noi qui tra STUDIO e realtà :)

ottimo

Jazzbianco ha scritto:Un paio d'ore fa... cinguettio di buon auspicio

marta donà ‏@latarma Una buona giornata a chi inizia la scuola.. A chi lavora.. A chi un lavoro lo sta cercando.. Noi qui tra STUDIO e realtà :)

Bene bene!
Io sto gia' cosi':

Castalia ha scritto:Scusate l'interruzione... sono in vena di sentimentalismi.
E' che oggi sono tre anni.




Buona giornata.

Questa puntata per me e' stata l'inizio di tutto.....
:eh già!:

Anche per me iniziato cosi l'"Era Mengoniana"! :staff(?):

Cibi ha scritto:

Jazzbianco ha scritto:Un paio d'ore fa... cinguettio di buon auspicio

marta donà ‏@latarma Una buona giornata a chi inizia la scuola.. A chi lavora.. A chi un lavoro lo sta cercando.. Noi qui tra STUDIO e realtà :)

Bene bene!
Io sto gia' cosi':

Marco, ieri, al concerto di De Gregori con Ambrogio Sparagna e l'Orchestra Popolare Italiana.

Breve commento al minuto 2:40

Jazzbianco ha scritto:Marco, ieri, al concerto di De Gregori con Ambrogio Sparagna e l'Orchestra Popolare Italiana.

Breve commento al minuto 2:40

:staff(2??):

Bravo Marco!
Mi piace tanto l'idea che assista ai concerti dei grandi cantanti che ama, che assorba emozioni, che impari, che si carichi. :eh già!:

@Jazz, grazie!

In questi giorni, su alcune emittenti locali e su Sky, sarà trasmesso il concerto di Castelfranco.

Questi gli orari... se c'è qualche volenteroso

martedì 11 - ore 21:15
Antennatre - canale 13 del digitale in Veneto
Antennatre Nordest - canale 611 in Veneto e canale 513 SKY NEWS ITALIA

mercoledì 12 - ore 21:15
Free - canale 17 in Friuli Venezia Giulia

sabato 15 - ore 21:15
Antennatre - canale 13 del digitale in Veneto
Antennatre Nordest - canale 611 in Veneto e canale 513 SKY NEWS ITALIA

domenica 16 - ore 21:15
Free - canale 17 in Friuli Venezia Giulia