10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
+9
jamila5
Jazzbianco
Levnicolaievic
Sonsoles
ariadne
Erika
israin
Tulip
bianca
13 partecipanti
:: MARCO MENGONI :: Esibizioni, partecipazioni varie :: Live :: Tour :: L’Essenziale Tour 2013
Pagina 3 di 4
Pagina 3 di 4 • 1, 2, 3, 4
Trieste ,teatro rossetti
@Jamila, Cibi raccontateci..
Erika- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 958
Data d'iscrizione : 02.07.11
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
Scrivo un po' di getto! Raccontando quello che mi è rimasto più impresso.
Innanzitutto il teatro era l'ideale, non troppo grande, raccolto. L'acustica dal mio punto di ascolto, perfetta. Il pubblico e' stato molto caldo ed affettuoso, educato, lo ha lasciato cantare senza sovrapporsi e ha cantato quando era chiaro che lo desiderava anche lui. Marco sempre sorridente, concentratissimo, particolarmente coinvolgente (il mio riferimento al fatto che mi tremassero le mani non era un'esagerazione, il mio unico video, che postero' presto, lo testimonia ) Ha fatto dei numeri straordinari con la voce. Ha proposto un'ulteriore nuova versione de L'Equilibrista, se possibile, ancora più bella delle precedenti. Mentre cantava TIRC ha inserito qualche verso di Tu non mi basti mai. Mi è sembrato tanto felice, soddisfatto.
In riferimento al discorso che si faceva nel post Fronte del palco, ieri ha cantato buona parte di Una parola con le braccia incrociate dietro la schiena, muovendo solo leggermente il corpo, anche così era talmente coinvolgente e trascinante che stava venendo giù il teatro! Mi ha colpito in particolare l'interpretazione di Tonight, avevo le lacrime, alla fine della canzone c'è stato quel secondo di silenzio di cui parla Marco e parlava la Callas.
Dietro di noi c'era un gruppo di ragazzi, molto attento, ho capito che solo uno segue Marco da tempo, spiegava agli altri le canzoni, specificava a quale album appartenessero. Il pubblico era estremamente eterogeneo, il rapporto uomini donne era almeno 40 - 60.
Alla fine e' stato molto affettuoso con i suoi collaboratori, con Marta, la cugina. È felice, e' soddisfatto.....e canta da Dio.
Innanzitutto il teatro era l'ideale, non troppo grande, raccolto. L'acustica dal mio punto di ascolto, perfetta. Il pubblico e' stato molto caldo ed affettuoso, educato, lo ha lasciato cantare senza sovrapporsi e ha cantato quando era chiaro che lo desiderava anche lui. Marco sempre sorridente, concentratissimo, particolarmente coinvolgente (il mio riferimento al fatto che mi tremassero le mani non era un'esagerazione, il mio unico video, che postero' presto, lo testimonia ) Ha fatto dei numeri straordinari con la voce. Ha proposto un'ulteriore nuova versione de L'Equilibrista, se possibile, ancora più bella delle precedenti. Mentre cantava TIRC ha inserito qualche verso di Tu non mi basti mai. Mi è sembrato tanto felice, soddisfatto.
In riferimento al discorso che si faceva nel post Fronte del palco, ieri ha cantato buona parte di Una parola con le braccia incrociate dietro la schiena, muovendo solo leggermente il corpo, anche così era talmente coinvolgente e trascinante che stava venendo giù il teatro! Mi ha colpito in particolare l'interpretazione di Tonight, avevo le lacrime, alla fine della canzone c'è stato quel secondo di silenzio di cui parla Marco e parlava la Callas.
Dietro di noi c'era un gruppo di ragazzi, molto attento, ho capito che solo uno segue Marco da tempo, spiegava agli altri le canzoni, specificava a quale album appartenessero. Il pubblico era estremamente eterogeneo, il rapporto uomini donne era almeno 40 - 60.
Alla fine e' stato molto affettuoso con i suoi collaboratori, con Marta, la cugina. È felice, e' soddisfatto.....e canta da Dio.
Ospite- Ospite
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
Sono felice per voi, e sono felice per Marco.
Concludere quest'anteprima incontrando nuovi fan è uno splendido arrivederci.
Concludere quest'anteprima incontrando nuovi fan è uno splendido arrivederci.
Jazzbianco- Admin.
- Messaggi : 10509
Data d'iscrizione : 09.10.10
Età : 111
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
......gran bel finale al Rossetti! in una serata piovosa e fredda, impavida ho messo i sandali......prima volta che metto piede in questo teatro, che colpo d'occhio quella sala! Un teatro antico con gli abat-jour plissettati appesi alle colonne, i loggioni e i palchetti "reali" a fianco del palcoscenico, azzurro,e rosso i colori dei velluti delle poltroncine......teatro pieno, appena si abbassano le luci il soffitto, un cielo azzurro con le nuvolette dipinte si accende di piccole stelle luminose, un istante suggestivo sospeso, pochi istanti prima che le antenne inizino a trasmettere.......io posso solamente fare il paragone con Milano l'unica altra data che ho visto, ieri sera tutta un'altra storia a cominciare dall'acustica ottima che ha permesso di apprezzare al meglio le canzoni, di "sentire" quella voce......il pubblico lo ha accolto con grande affetto, con grande calore, tantissimi applausi, tanta attenzione, educazione, tutti concentrati ad ascoltare, cantare senza disturbare con eccessi di "casino", il concerto ideale da seguire tenuti e condotti per mano da Marco che rispetto a Milano ha preso in mano le redini dello spettacolo, con scioltezza, io l'ho trovato molto migliorato sotto tutti gli aspetti, tranquillo e felice, disinvolto e sicuro, accattivante, consapevole di aver acquisito una gran bella padronanza vocalmente, ha cesellato i pezzi impreziosendo li di tante rifiniture vocali precise, dove serviva audaci e deliziosamente sfrontate anche, insomma io ho notato una bella crescita della sua esuberante personalità' artistica .......le "capocciate" (cosi' ha detto) scambiate con L.Colombo gli hanno fatto un gran bene .....come mi ritornano in mente: I got The fear, mi ha sorpreso! La pronuncia inglese notevolmente migliorata, qua si è' fatto largo l'istrione che è' in lui finalmente "deciso" nell'interpretazione.....non mi ricordo chi di voi ha citato Tonight, concordo la migliore di tutte forse, una grande e incisiva versione ieri sera, molto "vibrante"..... in tutto!!! gran classe anche su Credimi ancora, qua mi ha convinto più' che a Milano!!!! Spari nel deserto e La valle dei re......senza inginocchiarsi, mi sarei inginocchiata io questa volta.....è' degno della responsabilità' che deriva dall'avere per le mani questi autori......piccole contaminazioni su Tanto il resto cambia.......ieri sera c'era da cogliere tanti particolari, tante rifiniture, che hanno veicolato al meglio l'energia che trasmessa, son felice che abbia vuoto un pubblico che ha colto in pieno il suo valore!!!!!......e lui che pensava di trovare un pubblico "freddo".......
Grandioso il bis su Una parola!!!!!! Maledetto Tamarro!!!!! quell'esuberanza da istrione che hanno solo i grandi performer su questo pezzo deborda da ogni fibra e da ogni muscolo.........alla fine ha ripetuto infinite volte GRAZIE!!!!!!!!!!!!!! Saltando felice in lungo e i largo.........GRAZIE TRIESTEEEEEEE!!!!!!!
ma grazie a te invece........adesso posso vivere di rendita per un bel po' ......a lento rilascio......Un concerto bellissimo......la tempesta perfetta!
Grandioso il bis su Una parola!!!!!! Maledetto Tamarro!!!!! quell'esuberanza da istrione che hanno solo i grandi performer su questo pezzo deborda da ogni fibra e da ogni muscolo.........alla fine ha ripetuto infinite volte GRAZIE!!!!!!!!!!!!!! Saltando felice in lungo e i largo.........GRAZIE TRIESTEEEEEEE!!!!!!!
ma grazie a te invece........adesso posso vivere di rendita per un bel po' ......a lento rilascio......Un concerto bellissimo......la tempesta perfetta!
Kalatmotto63- Moderatore
- Messaggi : 385
Data d'iscrizione : 03.12.12
Località : dove ho messo radici
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
@ Kalat, che bello leggere finalmente un tuo post così sereno !
@ Jamila e Cibi felice per voi
@ Jamila e Cibi felice per voi
ariadne- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 1870
Data d'iscrizione : 23.01.13
Triieste teatro rossetti
@KAlat,Jamila ,Cibi, ogni volta che Vi verranno in mente altri particolari scriveteli , é bellissimo leggerVi . :eh già!:
Erika- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 958
Data d'iscrizione : 02.07.11
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
Come urla Marco : " Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee"
le recensioni perfette!
le recensioni perfette!
Levnicolaievic- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 4736
Data d'iscrizione : 10.10.10
Località : Lago Maggiore
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
Che meraviglioso allineamento di pianeti ieri sera ... perfetto come il cielo stellato che illuminava la sobrietà del teatro ... l'altra sera al concerto di Bruce avevo pensato "e io c'ero" ed è stata questa la meravigliosa sensazione che avevo ieri sera dopo il concerto di Marco ... la sensazione di essere testimone di un momento magico che non può essere deciso a tavolino ma nasce da una serie di circostanze che si incastrano come in un puzzle ... l'alchimia ieri sera, fra tutte le componenti del "concerto perfetto" si è magicamente creata.
La maggioranza del pubblico era sopra i quarant'anni e uomini ... che parlavano di musica ... di variazioni jazz, accordi di chitarra e uso della voce alla Stratos ... (per la cronaca ha fatto anche un accenno lirico ... meravigliosamente credibile) pareva un sogno ... e Marco era nella situazione di doversi mettere alla prova ... sfidare chi aveva davanti ... non c'erano delle ragazzine o donne urlanti che gli gridavano bellissimo o cantavano al posto suo ... ma adulti paganti che erano là ... abituati ad ascoltare buona musica ...
La prima chicca è stata l'Equilibrista ... ha fatto alcune variazioni che l'hanno resa ancora più emozionante ... cosa è stato in Credimi ancora insieme ai musicisti ... molte volte ieri sera ha dialogato con loro ... dando le spalle al pubblico ... alla ricerca di una sintonia e di giochi di note ... variazioni di armonie in Avessi un'altro modo ... l'ha resa struggente ... completamente diversa dal disco ... una perfetta descrizione dell'incapacità di poter cambiare il proprio essere e il dolore di rendersene conto.
Mi ha colpito particolarmente Spari nel deserto ... con la parte finale a suonare le trombe con la bocca ... così come 20 sigarette ... ancora riesce a commuovermi ... ma per me quella canzone ha veramente un valore speciale.
La seconda parte è stata piena di energia ... tutti seguivano il tempo ... con le spalle ... la testa e le braccia... Tonight BELLISSIMA ... è stato epico quell'attimo sospeso di silenzio prima dell'applauso ... una vertigine ... e nella Valle dei RE, l'ho amato quando non si è inginocchiato ... a cercare l'applauso facile.
In TIRC ... canzone che non mi è mai piaciuta particolarmente ... all'inizio ha variato l'armonia e dopo ha inserito un pezzo di Tu non mi basti mai ... rendendola un gioiello.
Nell'Essenziale ha abbracciato il suo pubblico in maniera commovente e credibile e poi ... io non avrei mai pensato di poter dire un giorno, che una delle che canzoni che mi sono piaciute di più è ... UNA PAROLA ... nel suo stare immobile (ieri sera ) era di una potenza interpretativa incredibile.
Mi sono resa conto ieri sera, dell' effettiva essenzialità dello spettacolo ... che solo ieri sera si è potuta palesare ... almeno ai miei occhi ... sul quel palco ieri sera ho ascoltato della buona musica ... che non aveva bisogno d'altro ... c'è stata una frazione di secondo, quando racconta l'aneddoto delle chiavi ... in cui fa spegnere le luci ... in cui sarebbe stato ... e me lo sono immaginato ... meraviglioso sentirlo cantare al buio ...
La maggioranza del pubblico era sopra i quarant'anni e uomini ... che parlavano di musica ... di variazioni jazz, accordi di chitarra e uso della voce alla Stratos ... (per la cronaca ha fatto anche un accenno lirico ... meravigliosamente credibile) pareva un sogno ... e Marco era nella situazione di doversi mettere alla prova ... sfidare chi aveva davanti ... non c'erano delle ragazzine o donne urlanti che gli gridavano bellissimo o cantavano al posto suo ... ma adulti paganti che erano là ... abituati ad ascoltare buona musica ...
La prima chicca è stata l'Equilibrista ... ha fatto alcune variazioni che l'hanno resa ancora più emozionante ... cosa è stato in Credimi ancora insieme ai musicisti ... molte volte ieri sera ha dialogato con loro ... dando le spalle al pubblico ... alla ricerca di una sintonia e di giochi di note ... variazioni di armonie in Avessi un'altro modo ... l'ha resa struggente ... completamente diversa dal disco ... una perfetta descrizione dell'incapacità di poter cambiare il proprio essere e il dolore di rendersene conto.
Mi ha colpito particolarmente Spari nel deserto ... con la parte finale a suonare le trombe con la bocca ... così come 20 sigarette ... ancora riesce a commuovermi ... ma per me quella canzone ha veramente un valore speciale.
La seconda parte è stata piena di energia ... tutti seguivano il tempo ... con le spalle ... la testa e le braccia... Tonight BELLISSIMA ... è stato epico quell'attimo sospeso di silenzio prima dell'applauso ... una vertigine ... e nella Valle dei RE, l'ho amato quando non si è inginocchiato ... a cercare l'applauso facile.
In TIRC ... canzone che non mi è mai piaciuta particolarmente ... all'inizio ha variato l'armonia e dopo ha inserito un pezzo di Tu non mi basti mai ... rendendola un gioiello.
Nell'Essenziale ha abbracciato il suo pubblico in maniera commovente e credibile e poi ... io non avrei mai pensato di poter dire un giorno, che una delle che canzoni che mi sono piaciute di più è ... UNA PAROLA ... nel suo stare immobile (ieri sera ) era di una potenza interpretativa incredibile.
Mi sono resa conto ieri sera, dell' effettiva essenzialità dello spettacolo ... che solo ieri sera si è potuta palesare ... almeno ai miei occhi ... sul quel palco ieri sera ho ascoltato della buona musica ... che non aveva bisogno d'altro ... c'è stata una frazione di secondo, quando racconta l'aneddoto delle chiavi ... in cui fa spegnere le luci ... in cui sarebbe stato ... e me lo sono immaginato ... meraviglioso sentirlo cantare al buio ...
jamila5- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 1535
Data d'iscrizione : 07.02.12
Età : 63
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
Grazie @Jamila....bellissimo....
e quando hai pensato o sperato di sentirlo cantare al buio...beh.....inimmaginabile sentirlo,sapere che é lì poco lontano da te....ma dover usare tutta l'immaginazione per "vederlo"......e sì,da morirci.
e quando hai pensato o sperato di sentirlo cantare al buio...beh.....inimmaginabile sentirlo,sapere che é lì poco lontano da te....ma dover usare tutta l'immaginazione per "vederlo"......e sì,da morirci.
israin- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 2145
Data d'iscrizione : 24.02.13
Età : 56
Località : terra di mezzo (la terra tra i due grandi fiumi)
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
@ Jamila tu racconti il concerto dei miei sogni, sono felice, anche se non c'ero so che é possibile, e mi basta, sono felice che tu sia stata risarcita della delusione di Firenze, sono felice che siate state testimoni di questa meraviglia voi che sapete capirne e apprezzarne in pieno il valore . Sono convinta che, se il pubblico fosse più spesso stimolante come quello di ieri, la crescita di Marco potrebbe arrivare a livelli incredibili.
La tua ultima considerazione é fantastica, credo non irrealizzabile, basterebbe fargliene cenno, secondo me l'idea gli piacerebbe
Esprimo un desiderio, mi piacerebbe molto che cantasse una canzone napoletana, ho sempre pensato che la farebbe meravigliosamente
quanto all'accenno lirico, é recidivo
La tua ultima considerazione é fantastica, credo non irrealizzabile, basterebbe fargliene cenno, secondo me l'idea gli piacerebbe
Esprimo un desiderio, mi piacerebbe molto che cantasse una canzone napoletana, ho sempre pensato che la farebbe meravigliosamente
quanto all'accenno lirico, é recidivo
ariadne- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 1870
Data d'iscrizione : 23.01.13
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
@Ariadne
riguardo all'accenno lirico: Che classificazione avrebbe la sua voce,tenore?
riguardo all'accenno lirico: Che classificazione avrebbe la sua voce,tenore?
israin- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 2145
Data d'iscrizione : 24.02.13
Età : 56
Località : terra di mezzo (la terra tra i due grandi fiumi)
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
@Cibi, Jamila, Kalat... grazie per i bellissimi racconti
Quest'anteprima si è conclusa nel migliore dei modi e soprattutto con un pubblico a modo :eh già!: Già, credo sia stato il concerto ideale
Domanda: ma il pubblico era completamente silenzioso oppure cantava senza essere invadente?
Sradicare certe "cattive abitudini" da alcune persone, credo, sarà quasi impossibile
@Jamila non so te ma io ho ancora le urla di Firenze nelle orecchie, credo che sia stata la data con il pubblico più maleducato anche se dopo Roma ho scoperto un'altra categoria di fan che odio
@Cibi
Ti ringrazio per aver chiesto la consulenza sul procione ci tengo molto a quell'animaletto anche se a posteriori, posso dirti che, avendolo studiato un po', reagisce esattamente come il proprietario... beh, ogni tanto si anima di vita propria ... soprattutto quando viene lasciato libbbbero, diventa imprevedibile Malmo docet
Quest'anteprima si è conclusa nel migliore dei modi e soprattutto con un pubblico a modo :eh già!: Già, credo sia stato il concerto ideale
Domanda: ma il pubblico era completamente silenzioso oppure cantava senza essere invadente?
Sradicare certe "cattive abitudini" da alcune persone, credo, sarà quasi impossibile
@Jamila non so te ma io ho ancora le urla di Firenze nelle orecchie, credo che sia stata la data con il pubblico più maleducato anche se dopo Roma ho scoperto un'altra categoria di fan che odio
@Cibi
Ti ringrazio per aver chiesto la consulenza sul procione ci tengo molto a quell'animaletto anche se a posteriori, posso dirti che, avendolo studiato un po', reagisce esattamente come il proprietario... beh, ogni tanto si anima di vita propria ... soprattutto quando viene lasciato libbbbero, diventa imprevedibile Malmo docet
Blinkblack- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 919
Data d'iscrizione : 21.01.13
Età : 44
Località : Su per i colli... intorno a Roma
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
sì é un tenore, di quale tipo non saprei dire di preciso, probabilmente lirico o lirico drammaticoisrain ha scritto:@Ariadne
riguardo all'accenno lirico: Che classificazione avrebbe la sua voce,tenore?
@ Blink, qual'é l'altra categoria di fan che ti ha sconvolta ?
ariadne- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 1870
Data d'iscrizione : 23.01.13
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
A me son già capitate delle congiuzioni astrali con Marco... quindi capisco quella sensazione di stato di grazia. Con Ancona l'allineamento non era perfetto, ma non eravamo troppo lontani... mancava giusto la serenità dell'ultima data.
Ho visto La valle dei Re. Posso dire che Marco è un grande?
Lo dico e me assumo la responsabilità
Ad Ancona per la prima volta si è trovato a dover gestire diversamente "il pezzo" sul palco. È stato molto bravo, ma è evidente il momento in cui si trova costretto a cambiare atteggiamento. A Trieste era pronto, ironizza invece di enfatizzare e con vocalizzi e tromba prepara il pubblico alla parte finale che è praticamente strumentale. Grandissimo.
Allora dobbiamo decidere tra Trieste e Ancona per il raduno iperuranico
Due città di mare aperte ad oriente... strana coincidenza.
Ho visto La valle dei Re. Posso dire che Marco è un grande?
Lo dico e me assumo la responsabilità
Ad Ancona per la prima volta si è trovato a dover gestire diversamente "il pezzo" sul palco. È stato molto bravo, ma è evidente il momento in cui si trova costretto a cambiare atteggiamento. A Trieste era pronto, ironizza invece di enfatizzare e con vocalizzi e tromba prepara il pubblico alla parte finale che è praticamente strumentale. Grandissimo.
Allora dobbiamo decidere tra Trieste e Ancona per il raduno iperuranico
Due città di mare aperte ad oriente... strana coincidenza.
Jazzbianco- Admin.
- Messaggi : 10509
Data d'iscrizione : 09.10.10
Età : 111
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
@ Racconto bellissimo,grazie Jamila.
Erika- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 958
Data d'iscrizione : 02.07.11
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
Che bel racconto Jamila...davvero commovente.
In un certo senso credo che Marco ci restituisca a noi stesse, alla poesia che fa parte della vita , che lui materializza con la voce e in cui noi siamo così felici di immergerci : è una poesia materialmente vivibile coi sensi, che si stratifica in modo diverso a seconda dei luoghi e delle serate , ma c'è , la ritroviamo tutte le volte e i vostri racconti lo dimostrano... grazieeee
In un certo senso credo che Marco ci restituisca a noi stesse, alla poesia che fa parte della vita , che lui materializza con la voce e in cui noi siamo così felici di immergerci : è una poesia materialmente vivibile coi sensi, che si stratifica in modo diverso a seconda dei luoghi e delle serate , ma c'è , la ritroviamo tutte le volte e i vostri racconti lo dimostrano... grazieeee
Levnicolaievic- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 4736
Data d'iscrizione : 10.10.10
Località : Lago Maggiore
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
A Roma ero in posizione ottimale per l'ascolto visto che ero a favore di cassa e praticamente non sentivo alcun rumore di sottofondo, vicini molto educati che cantavano a bassa voce e applaudivano senza urlare, avevo anche una visuale ottima sul palco ma... davanti a me... una di loro, la tipica "sbracciatrice seriale" una di quelle che non riesce a tenere le mani in grembo, che le deve mulinare in aria come se stesse annegando applaudire semplicemente no? Ed io che avevo paura di alzare troppo il foglio della sorpresa per timore che la tipa dietro non vedesseariadne ha scritto:@ Blink, qual'é l'altra categoria di fan che ti ha sconvolta ?
Spero anche io nella congiunzione astrale perfetta, prima o poi :eh già!:
Blinkblack- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 919
Data d'iscrizione : 21.01.13
Età : 44
Località : Su per i colli... intorno a Roma
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
@Blink ... durante tutte le canzoni solo qualcuna cantava ma con estremo rispetto ... si fatica a sentirle ... ma si cantava con estremo calore quando Marco lo chiedeva e credo che per alcuni istanti ... quando ha cantato Pronto a correre ... e non ha sentito le solite urla che richiamano il mattatoio ... a lui stesso (mi sono ritrovata io ad avere questo fremito di paura) sia venuto il pensiero ... oddio stasera nessuno canta ...
Durante i monologhi c'era il silenzio e le risate quando dovevano esserci ... mi è venuto da ridere quando una ha detto qualcosa mentre lui parlava e lui gli ha urlato ... ZITTA ... io e Cibi ci siamo guardate incredule ....
Per quello che riguarda il pubblico di Roma avrei qualcosa da dire ... e anche rispetto ai video che sono venuti fuori che io trovo "pornografici" nel senso della morbosità ma non vorrei andare OT ... ne parlerò un altra volta ...
@Jazz ... il pubblico di Trieste è molto legato al Jazz ... ci sono spettacoli quasi ogni sera e il fatto che ci fosse il pianista di Elisa ha avuto la sua influenza così come è stato l'anno scorso a Udine ... vanno ad ascoltare ... ed è piaciuto ... dopo la Valle dei Re o Spari nel deserto ... il fragore del battito delle mani e il bisbiglio ... con commenti sulla sua bravura ... erano poesia per le mie orecchie ... erano veramente tutte facce nuove andate ad ascoltarlo per la prima volta ...
Condivido ... è stato un grande ieri sera ... in vari pezzi ... a me è piaciuta molto anche Spari nel deserto ... e la sua interazione con i musicisti o TIRC ... veramente molto bella questa nuova versione
Durante i monologhi c'era il silenzio e le risate quando dovevano esserci ... mi è venuto da ridere quando una ha detto qualcosa mentre lui parlava e lui gli ha urlato ... ZITTA ... io e Cibi ci siamo guardate incredule ....
Per quello che riguarda il pubblico di Roma avrei qualcosa da dire ... e anche rispetto ai video che sono venuti fuori che io trovo "pornografici" nel senso della morbosità ma non vorrei andare OT ... ne parlerò un altra volta ...
@Jazz ... il pubblico di Trieste è molto legato al Jazz ... ci sono spettacoli quasi ogni sera e il fatto che ci fosse il pianista di Elisa ha avuto la sua influenza così come è stato l'anno scorso a Udine ... vanno ad ascoltare ... ed è piaciuto ... dopo la Valle dei Re o Spari nel deserto ... il fragore del battito delle mani e il bisbiglio ... con commenti sulla sua bravura ... erano poesia per le mie orecchie ... erano veramente tutte facce nuove andate ad ascoltarlo per la prima volta ...
Condivido ... è stato un grande ieri sera ... in vari pezzi ... a me è piaciuta molto anche Spari nel deserto ... e la sua interazione con i musicisti o TIRC ... veramente molto bella questa nuova versione
jamila5- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 1535
Data d'iscrizione : 07.02.12
Età : 63
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
@ Blink, io odio quando sento il cantante urlare "su le mani!"
che poi, tutte quelle braccia alzate, quando il si tratta di una canzone, come si diceva ai miei tempi lenta ( oggi usa dire ballata ), agitate con forza, che c'entrano?
a volte anche con un'espressione in viso che definirei rabbiosa
ah! già, é tutto rock ormai
che poi, tutte quelle braccia alzate, quando il si tratta di una canzone, come si diceva ai miei tempi lenta ( oggi usa dire ballata ), agitate con forza, che c'entrano?
a volte anche con un'espressione in viso che definirei rabbiosa
ah! già, é tutto rock ormai
ariadne- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 1870
Data d'iscrizione : 23.01.13
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
jamila5 ha scritto:Che meraviglioso allineamento di pianeti ieri sera ... perfetto come il cielo stellato che illuminava la sobrietà del teatro ... l'altra sera al concerto di Bruce avevo pensato "e io c'ero" ed è stata questa la meravigliosa sensazione che avevo ieri sera dopo il concerto di Marco ... la sensazione di essere testimone di un momento magico che non può essere deciso a tavolino ma nasce da una serie di circostanze che si incastrano come in un puzzle ... l'alchimia ieri sera, fra tutte le componenti del "concerto perfetto" si è magicamente creata.
La maggioranza del pubblico era sopra i quarant'anni e uomini ... che parlavano di musica ... di variazioni jazz, accordi di chitarra e uso della voce alla Stratos ... (per la cronaca ha fatto anche un accenno lirico ... meravigliosamente credibile) pareva un sogno ... e Marco era nella situazione di doversi mettere alla prova ... sfidare chi aveva davanti ... non c'erano delle ragazzine o donne urlanti che gli gridavano bellissimo o cantavano al posto suo ... ma adulti paganti che erano là ... abituati ad ascoltare buona musica ...
La prima chicca è stata l'Equilibrista ... ha fatto alcune variazioni che l'hanno resa ancora più emozionante ... cosa è stato in Credimi ancora insieme ai musicisti ... molte volte ieri sera ha dialogato con loro ... dando le spalle al pubblico ... alla ricerca di una sintonia e di giochi di note ... variazioni di armonie in Avessi un'altro modo ... l'ha resa struggente ... completamente diversa dal disco ... una perfetta descrizione dell'incapacità di poter cambiare il proprio essere e il dolore di rendersene conto.
Mi ha colpito particolarmente Spari nel deserto ... con la parte finale a suonare le trombe con la bocca ... così come 20 sigarette ... ancora riesce a commuovermi ... ma per me quella canzone ha veramente un valore speciale.
La seconda parte è stata piena di energia ... tutti seguivano il tempo ... con le spalle ... la testa e le braccia... Tonight BELLISSIMA ... è stato epico quell'attimo sospeso di silenzio prima dell'applauso ... una vertigine ... e nella Valle dei RE, l'ho amato quando non si è inginocchiato ... a cercare l'applauso facile.
In TIRC ... canzone che non mi è mai piaciuta particolarmente ... all'inizio ha variato l'armonia e dopo ha inserito un pezzo di Tu non mi basti mai ... rendendola un gioiello.
Nell'Essenziale ha abbracciato il suo pubblico in maniera commovente e credibile e poi ... io non avrei mai pensato di poter dire un giorno, che una delle che canzoni che mi sono piaciute di più è ... UNA PAROLA ... nel suo stare immobile (ieri sera ) era di una potenza interpretativa incredibile.
Mi sono resa conto ieri sera, dell' effettiva essenzialità dello spettacolo ... che solo ieri sera si è potuta palesare ... almeno ai miei occhi ... sul quel palco ieri sera ho ascoltato della buona musica ... che non aveva bisogno d'altro ... c'è stata una frazione di secondo, quando racconta l'aneddoto delle chiavi ... in cui fa spegnere le luci ... in cui sarebbe stato ... e me lo sono immaginato ... meraviglioso sentirlo cantare al buio ...
@Jamila
Ospite- Ospite
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
@Jamila
Grazie per la risposta questo è il nuovo pubblico che merita Marco e spero che sia sempre maggiore la sua presenza in futuro soprattutto perché, da quel che ho capito, mi sembra sia di stimolo a Marco stesso. Il grosso problema sarà la redenzione della vecchia guardia
Sul filo dell'OT: mi interessa questa cosa dei video di Roma soprattutto perché ne ho pubblicati anche io di quella sera... questa cosa della "morbosità" mi inquieta un po' naturalmente quando ti andrà, se ti andrà ed in luogo debito, mi piacerebbe saperne di più :eh già!:
Grazie per la risposta questo è il nuovo pubblico che merita Marco e spero che sia sempre maggiore la sua presenza in futuro soprattutto perché, da quel che ho capito, mi sembra sia di stimolo a Marco stesso. Il grosso problema sarà la redenzione della vecchia guardia
Sul filo dell'OT: mi interessa questa cosa dei video di Roma soprattutto perché ne ho pubblicati anche io di quella sera... questa cosa della "morbosità" mi inquieta un po' naturalmente quando ti andrà, se ti andrà ed in luogo debito, mi piacerebbe saperne di più :eh già!:
Blinkblack- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 919
Data d'iscrizione : 21.01.13
Età : 44
Località : Su per i colli... intorno a Roma
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
Bei racconti ragazze
sono proprio contenta per voi e per Marco, gli ci voleva una serata così per finire l'anteprima del tour...bene queste sono le situazioni in cui mettersi alla prova !
Si deve preparare per i concerti che farà all'estero e il live di ieri sera sarà prezioso in quest'ottica, da quello che dite emerge l'idea di una situazione vermente interessante per lui...pubblico non adorante ma attento ed eterogeneo da riuscire a coinvolgere e convincere. Serata di alta professionalità non di passione e commozione.
Per mia natura , per i miei gusti e anche per le caratteristiche che indiscutibilmente sono di Marco, per la sua età e per la sua indole emotiva come performer, non sarebbe esattamente la serata ideale per godermelo, credo che sentirei mancante una parte importante per considerarla perfetta (inutile dire che considero un regalo il dono dell'emozione e del coinvolgimento totale di Marco quando capita ! E chi era presente all'Auditorium può capirmi anche se quello no era il concerto perfetto). Ma ben venga esserci comunque in casi come questo di Trieste !
Rigurado al pubblico, pur odiando chi canta a squarciagola devastando le canzoni e le orecchie dei vicini, e chi si agita troppo, rimango dell'idea che nel mondo musicale che Marco ambisce a dominare, il pop di tipo internazionale, la musica d'intrattenimento prettamente orientata al mondo giovanile, il pubblico attivo, partecipe, canterino e danzante senza eccessi e degenarazioni sia un elemento imprescindibile, elemento che lui d'altronde dimostra di amare molto.
Le sensazioni e le esperienze di vita di ognuno di noi si proiettano su quello che vorremmo lui desiderasse e facesse ma parliamoci chiaro qui oramai ci ritroviamo quasi sempre a parlare di queste cose tra "signore" , tra zie insomma, (con le dovute eccezioni ovvio !), se ci fossero più nipotine parlanti (e quindi più vicine al mondo di Marco) le affermazioni al riguardo sarebbero più orientate alla partecipazione fisica ed emotiva allo spettacolo così come alla necessaria esaltazione, oltre che della sua splendida voce, dell'avvenenza fisica del ragazzo che ci ammalia tanto, senza che ci sia poi nulla di disdicevole al riguardo..............
non so, scrivo questo senza polemica perchè quest'idea di redenzione della vecchia guardia o di selezione del pubblico necessaria per il nuovo Marco che apprezzerebbe sotto sotto solo gli spettatori tranquilli non mi convince, mi inquieta direi.......e scusate ma stride moltissimo con un'idea di apprezzamento totale del nuovo repertorio che lui presenta che invece è orientato a tutt'altro mondo e tutt'altro pubblico, non quello che va a vedere la classica, il jazz, il cauntatorato !
Naturalmente mi permetto di dirlo perchè ho praticato a diversi livelli tutti gli ambiti citati e perchè io pure ho un'età
Marco non può diventare o non lo possiamo immaginare diverso quello che è naturalmente. Si merita quello che si conquista, e lui stesso disse molto tempo fa che ognuno ha il pubblico che gli somiglia......poi aumentando il successo aumenta naturalmente il pubblico e si diversifica ed il professionista si deve adattare a quello che si trova davanti ogni volta per lasciare il segno.
sono proprio contenta per voi e per Marco, gli ci voleva una serata così per finire l'anteprima del tour...bene queste sono le situazioni in cui mettersi alla prova !
Si deve preparare per i concerti che farà all'estero e il live di ieri sera sarà prezioso in quest'ottica, da quello che dite emerge l'idea di una situazione vermente interessante per lui...pubblico non adorante ma attento ed eterogeneo da riuscire a coinvolgere e convincere. Serata di alta professionalità non di passione e commozione.
Per mia natura , per i miei gusti e anche per le caratteristiche che indiscutibilmente sono di Marco, per la sua età e per la sua indole emotiva come performer, non sarebbe esattamente la serata ideale per godermelo, credo che sentirei mancante una parte importante per considerarla perfetta (inutile dire che considero un regalo il dono dell'emozione e del coinvolgimento totale di Marco quando capita ! E chi era presente all'Auditorium può capirmi anche se quello no era il concerto perfetto). Ma ben venga esserci comunque in casi come questo di Trieste !
Rigurado al pubblico, pur odiando chi canta a squarciagola devastando le canzoni e le orecchie dei vicini, e chi si agita troppo, rimango dell'idea che nel mondo musicale che Marco ambisce a dominare, il pop di tipo internazionale, la musica d'intrattenimento prettamente orientata al mondo giovanile, il pubblico attivo, partecipe, canterino e danzante senza eccessi e degenarazioni sia un elemento imprescindibile, elemento che lui d'altronde dimostra di amare molto.
Le sensazioni e le esperienze di vita di ognuno di noi si proiettano su quello che vorremmo lui desiderasse e facesse ma parliamoci chiaro qui oramai ci ritroviamo quasi sempre a parlare di queste cose tra "signore" , tra zie insomma, (con le dovute eccezioni ovvio !), se ci fossero più nipotine parlanti (e quindi più vicine al mondo di Marco) le affermazioni al riguardo sarebbero più orientate alla partecipazione fisica ed emotiva allo spettacolo così come alla necessaria esaltazione, oltre che della sua splendida voce, dell'avvenenza fisica del ragazzo che ci ammalia tanto, senza che ci sia poi nulla di disdicevole al riguardo..............
non so, scrivo questo senza polemica perchè quest'idea di redenzione della vecchia guardia o di selezione del pubblico necessaria per il nuovo Marco che apprezzerebbe sotto sotto solo gli spettatori tranquilli non mi convince, mi inquieta direi.......e scusate ma stride moltissimo con un'idea di apprezzamento totale del nuovo repertorio che lui presenta che invece è orientato a tutt'altro mondo e tutt'altro pubblico, non quello che va a vedere la classica, il jazz, il cauntatorato !
Naturalmente mi permetto di dirlo perchè ho praticato a diversi livelli tutti gli ambiti citati e perchè io pure ho un'età
Marco non può diventare o non lo possiamo immaginare diverso quello che è naturalmente. Si merita quello che si conquista, e lui stesso disse molto tempo fa che ognuno ha il pubblico che gli somiglia......poi aumentando il successo aumenta naturalmente il pubblico e si diversifica ed il professionista si deve adattare a quello che si trova davanti ogni volta per lasciare il segno.
Tulip- Parlo poco ma parlo
- Messaggi : 3309
Data d'iscrizione : 10.10.10
Località : Roma
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
Tulip...anche io sono una fan " attempata" , di quelle che amano le atmosfere rarefatte, l'ascolto puro della sua voce che regala sempre tanto... ma capisco anche chi ha bisogno di altro, come Marco del resto , che ha bisogno anche di condividere il coinvolgimento fisico e epidermico con il suo pubblico....dobbiamo accettarci reciprocamente, escludendo solo i casi di eccesso di narcisismo del pubblico , che Marco però ultimamente bacchetta alla grande, e senza scomporsi troppo .....
( faccio fatica, eh... ma poi mi lancio pure io a ballare )
( faccio fatica, eh... ma poi mi lancio pure io a ballare )
Levnicolaievic- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 4736
Data d'iscrizione : 10.10.10
Località : Lago Maggiore
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
Riguardo le considerazioni di Tulip, che mi aspettavo arrivassero visti i nostri commenti ( non necessariamente da te ) faccio presente che molte fra quelle che apprezzano situazioni, diciamo così, più moderate, ci sono le giovani, stanno tra i 20e i 35 anni, e seguono il pop o il rock, mentre molte fra quelle più scalmanate sono fra le diversamente giovani, e non mi riferisco solo alle iperuraniche ma anche a persone che scrivono altrove.
Certo che Marco é giovane e fa pop, ma non mi sembra affatto a disagio con un pubblico attento, e poi non mi sembra così terribile sperare che nel suo futuro ci sia qualcosa di più e di diverso da quello che ha adesso, siamo tutti concordi nel pensare che Marco non sia una sola cosa , ma che abbia molte possibilità e interessi, non capisco perchè volerlo chiudere in un genere quando si é sempre saputo che lui non vuole essere catalogato, basta sentire lla differenza fra il cd e il live.
Non si può immaginare tutta la sua carriera all'insegna della commozione, questa parte del tour era giusto fosse così, ma alla ripresa voglio vederlo sereno, voglio vederlo com'é naturalmente, sperimentaore curioso di tutta la musica, non sarà certo questo a privarci del bel ragazzo sensuale, anzi.
ultima annotazione : a volte sembra che i nostri discorsi possano indirizzare il comportamento e la carriera di Marco, teniamo presente che sono conversazioni fra poche amiche ( posso usare questa parola, sebbene nei limiti che la situazione comporta ), siamo una goccia nel mare, e Marco farà quello che vuole, ci piaccia o meno
Certo che Marco é giovane e fa pop, ma non mi sembra affatto a disagio con un pubblico attento, e poi non mi sembra così terribile sperare che nel suo futuro ci sia qualcosa di più e di diverso da quello che ha adesso, siamo tutti concordi nel pensare che Marco non sia una sola cosa , ma che abbia molte possibilità e interessi, non capisco perchè volerlo chiudere in un genere quando si é sempre saputo che lui non vuole essere catalogato, basta sentire lla differenza fra il cd e il live.
Non si può immaginare tutta la sua carriera all'insegna della commozione, questa parte del tour era giusto fosse così, ma alla ripresa voglio vederlo sereno, voglio vederlo com'é naturalmente, sperimentaore curioso di tutta la musica, non sarà certo questo a privarci del bel ragazzo sensuale, anzi.
ultima annotazione : a volte sembra che i nostri discorsi possano indirizzare il comportamento e la carriera di Marco, teniamo presente che sono conversazioni fra poche amiche ( posso usare questa parola, sebbene nei limiti che la situazione comporta ), siamo una goccia nel mare, e Marco farà quello che vuole, ci piaccia o meno
ariadne- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 1870
Data d'iscrizione : 23.01.13
Re: 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013
ariadne ha scritto:basta sentire la differenza fra il cd e il live
Marco in questa anteprima di tour si è mostrato come è senza tralasciare nessuna delle influenze musicali che lo stimolano ed è ancora una volta chiaro che ce n'è per tutti.
Credo quindi che le sue scelte dovrebbero indicare comunque il modo di ascolto.
Ha scelto i teatri, per me è evidente che vuole essere principalmente ascoltato :eh già!:
Jazzbianco- Admin.
- Messaggi : 10509
Data d'iscrizione : 09.10.10
Età : 111
Pagina 3 di 4 • 1, 2, 3, 4
Argomenti simili
» 10 - Trieste – Teatro Rossetti, 1 giugno 2013 - Video
» GIUGNO 2013
» Video - Intervista a RDS - 3 giugno 2013
» Rai1 - WMA - Roma, 3 giugno 2013
» Immagini - WMA - Roma, 3 giugno 2013
» GIUGNO 2013
» Video - Intervista a RDS - 3 giugno 2013
» Rai1 - WMA - Roma, 3 giugno 2013
» Immagini - WMA - Roma, 3 giugno 2013
:: MARCO MENGONI :: Esibizioni, partecipazioni varie :: Live :: Tour :: L’Essenziale Tour 2013
Pagina 3 di 4
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|