17 - Paestum (SA) - Teatro Dei Templi, 4 agosto 2013

Jazzbianco ha scritto:

Blinkblack ha scritto:...però così arrotolati i bragozzi sono... ehm... ma anche no eh Mengò?

Sospendo il giudizio fino a quando non vedrò una foto a figura intera   

 

Io ho un brutto presentimento invece ... non mi convince il colore del completo corto di stasera   ... sento aleggiare la presenza del color gianduiotto anche lì   ... aspetto le foto  

Notte a chi è ancora qui in giro

@Blink, rispettando il tonsurton, direi un cremino   

Sembra sia finito. Vado anch'io, buonanotte.

Ultima foto e poi vado davvero

da Anni60Produzioni

Tutti insieme stretti in un abbraccio ‪#‎MarcoMengoni‬ ‪#‎LEssenzialeTour‬ ‪#‎Anni60Produzioni‬



Oddio... il tonsurton  

Ho visto qualche video... a Macerata il ditino lo voglio ben alzato su Night Fever   e magari su Get Down On It una tromba delle sue  

Sulla signora che sale sul palco non commento, solo che leggo di terrore sul volto di Marco... sarò cieca ma non l'ho visto, era solo sorpreso, senza considerare i sorrisi successivi.

Jazzbianco ha scritto:
Sulla signora che sale sul palco non commento, solo che leggo di terrore sul volto di Marco... sarò cieca ma non l'ho visto, era solo sorpreso, senza considerare i sorrisi successivi.

Eh ma ora devo fare tutte le indignate e le vergini offese.  
Che c'ha 25 anni ormai il ragazzo e s'è pure irrobustito non se lo sciupano, stessero tranquille (poi magai si indignano le stesse che lo seguono pure nel cesso dell'autogrill #perdire)

Bello il cremino mi piace  
Mi sa che lo amo solo io quel colore  

Anch'io ;-)

Visto il video con la signora entusiasta, direi anch'io che, dopo il primo momento di incertezza, si é divertito, anche parecchio, poi non é la prima volta che succede, l'anno scorso succese a Palermo e a Napoli, piuttosto la sicurezza dovrebbe fare più attenzione, non si può mai sapere cosa passa per la testa della gente, insomma non incoraggerei questi gesti  
il cremino piace tanto anche a me  

Sta cosa della tipa sul palco, come le volte precedenti, è stata oltremodo ingigantita....Marco era sorpreso..non terrorizzato, sant'Iddio  
Va bene, non si dovrebbe fare...ma io "preferisco" l'entusiasmo esibizionista della signora, alla luce del sole...piuttosto che l'invadenza portata avanti nell'ombra da tanta gente che oggi ha fatto la morale. Passo e chiudo. :sacroohm2: 

.....Ben ritrovate! Sono in arretrato, nel rifugio vacanziero la connessione non era ottimale.....mi rituffo nella visione dei video......bellissima la location e molto suggestiva......le colonne dei templi sullo sfondo creano un contrasto suggestivo con le colonne/torrette della scenografia......due diverse "trasmissioni" di impulsi emozionali che convergono sul palco.....Io son fermamente convinta che quando tra una data e l'altra ci sono tanti giorni, lui poi da' il meglio, la voce ne beneficia......dai primi video mi è' sembrato molto pimpante, scoppiettante......PAC mi è' piaciuta un sacco, mi è' piaciuto il suo atteggiamento, bello convinto, bello carico......Dall'inferno anche bella tosta, le sue espressioni del viso.....e certi sguardi veramente "diabolici"' così' lo voglio vedere!!!
Io continuo a sperare in Non me ne accorgo come singolo, live questo pezzo sta acquisendo una carica unica, e Marco e' una molla pronta a scattare, sprigiona una bella energia, belle vibrazioni.......che dire della babbiona con gli ormoni impazziti??? Questo tipo di fanatismo e' sempre esistito non vi vedo niente di terrorizzante ne' Marco mi è' parso spaventato.......sorpreso si' colto alla sprovvista....tutto qua, molto rumore per nulla......lui tendenzialmente a me sembra temere di venir preso in contropiede perché non ama essere "violato" e tante volte io son co vinta che i suoi atteggiamenti di confidenza li attui anche per difesa, prevenire e' meglio......ma in questo caso mi è' sembrato divertito dal fuori programma.....

......Il Marco di Paestum mi piace tantissimo, ha azzeccato una grande serata.......SUBLIME su Tonight, particolarmente ispirato ed intenso  
Anche la sua espressività "corporale" l'ho trovata molto efficace, a suo agio con se stesso, la sua bella spontaneità l'ho rivista al meglio, senza nulla di impostato per "stupire"........un bel live veramente!

ariadne ha scritto:Visto il video con la signora entusiasta, direi anch'io che, dopo il primo momento di incertezza, si é divertito, anche parecchio, poi non é la prima volta che succede, l'anno scorso succese a Palermo e a Napoli, piuttosto la sicurezza dovrebbe fare più attenzione, non si può mai sapere cosa passa per la testa della gente, insomma non incoraggerei questi gesti    
il cremino piace tanto anche a me    

 Ma la sua faccia?!?!    

deve essere stata una bella serata ma torrida....bollente visti i gesti inconsulti :-D o_O o_O

spero di poter vedere i video dal pc stasera mi interessa il fatto delle rovine visibili dal palco, quando ero a Taormina uno dei dubbi che avevo nel teatro antico era la sovrapposizione tra scena antica illuminata in modo suggestivo e scenografia di Marco......

Bello   

anche se mi fa "senso" vedere Marco in giacca e cravatta con 40 gradi  

Ma la tipa che è salita sul palco???  
Ora...io capisco tutto, la passione, l'affetto (l'ossessione  ) ma mi spiegate cosa può passare nella testa di una persona che durante il concerto  sale sul palco, dà un bacio sulla guancia a Marco e poi...non contenta, si mette pure in posa a scattarsi una foto???  Signoraaaa c'è un concerto da mandare avantiiiiii
Io rido...ma se ci pensate bene la cosa  è preoccupante  No, ma con comodo, magari se la foto viene sfocata ne facciamo un'altra   

Tornando alla parte cantata... :

Marco è stato bravissimo e come sempre sono i dettagli che fanno la differenza. Marco usa le sfumature, i chiaro-scuri, esattamente come un pittore
anche se alcune variazioni della serata (nei testi) personalmente non mi  convincono, soprattutto su Tonight... la parte finale con la traduzione italiana mi ha infastidita (ma non so bene il motivo  ) e l'equilibrista..... tra lui che cerca l'equlibrio o almeno spera di trovarlo   mi ha fatto sorridere e mi ha tolto tutto il pathos   sì, lo so, sono quisquiglie

Paestum:…. i concerti di Marco hanno qualche cosa di magico:un po’ per l’attesa, un po’ per il senso d’avventura che c’è sempre quando si  attraversa mezza Italia per ascoltarlo in un luogo così bello che vale da solo il viaggio; camminare vicino a quella spianata di templi è un’esperienza che di per sé ti riempie di stupore e di emozione. Appena scesa dal treno, dove mi aspettava Liz con altre amiche ( e questo è un bel capitolo a sé, con gli sconfinamenti  sulla costiera Amalfitana durante il rientro, a mangiare zuppe di pesce e sorbetti deliziosi…)   abbiamo percorso  il  viale che immette direttamente nella zona archeologica.
Passate sotto un arco di pietra antica, fiancheggiato dai cipressi, siamo entrate in un altro spazio e in un altro tempo, quello della bellezza antica, disegnato dalle linee di  questi   tre templi color ocra , perfetti  nella loro immobilità sacrale.
Tutto il viale accanto ai templi era riempito da ragazze e ragazzi giovanissimi, colorati, vocianti, allegri. La loro vivacità ha contagiato Marco, uno di loro , che in questa serata è stato fortissimo per energia e vivacità espressiva: ogni frase musicale l’ha trasformata in  gesti, movimenti, salti, improvvise piroette, genuflessioni, slanci con un’irrefrenabile passione inventiva   e un trasporto contagioso.
Mi aspettavo che da un momento all’altro si lanciasse  fuori dal palco con quelle gambette da boy-scout elettrificato… il bello dell’arte di Marco è questa capacità di inventare le serate a seconda del pubblico che ha davanti. E’ proprio una capacità mimetica  che gli modella anche espressioni nuove sulla faccia,  e ti consente comunque di godere di una performance esclusiva, che  lui  afferra dentro di sé e modella nella notte estiva con passione sempre generosa: non ricordo mai i singoli pezzi,  è la qualità totale dello spettacolo che mi  ha affascinato (  per questo sono  statacosì imbranata nello spedire sms,  sorry )    Ricordo una splendida “ Valle dei re “ che non finiva mai,  con bellissime variazioni finali ..ma soprattutto  ho in mente l’allegria di Marco,  un irriverente  pinocchio  ipercinetico con gli sguardi perennemente  conficcati negli occhi del suo pubblico, che a un certo punto, molto più presto del solito, non ce l’ha fatta più  e ha invitato tutti ad andare vicino a lui a ballare, ne aveva bisogno… figuratevi   se i ragazzi se lo sono fatto ripetere …” sai la musica è dolore, sai la musica è rumore…” con Marco ormai si  confondono assieme  il piacere di ascoltare, l’intensità della partecipazione emotiva, la forza del coinvolgimento corporeo, del ritmo, della visone, del  ballo e della ricerca di quel " non so  che"  che è il segreto della serata: quel deposito di malinconia  che si stratifica sotto l’energia  pulsante, che   mi sembra  il marchio specifico della creatività di Marco e che rende queste serate sempre uniche e poetiche

@Lev  

Grazie Lev.

@ Lev   aspettavo il tuo racconto... 

Grazie @Lev  

Mi piace come sta "coltivando" Spari nel deserto, trovo che anche questo brano stia crescendo nella dimensione espressiva, in questa data di Paestum mi e' "arrivato" in un bel modo, non so come definirlo precisamente......so che mi ha dato la sensazione di un cuscino morbido sul quale appoggiare il viso e son felice che mi parli ancora in questo modo....questa data mi e' parsa riuscita piu' di altre dai video ....

Grazie @Lev  
Il tuo racconto restituisce un senso al coro che generalmente detesto.

Condivido e quoto tutti i post di @Kalat

@ Lev
grazie del racconto anche da parte mia  
@ Kalat
  Spari nel deserto, secondo me, la ama particolarmente, io lo deduco dal fatto che non senta il bisogno di modificarla, come dici tu, la coltiva invece, hai usato il termine più giusto