PAROLE IN CIRCOLO

Ho ascoltato ieri sera subito dopo la pubblicazione su Spotify  e sono riuscita anche a scaricarlo alla velocità della luce da iTunes  e Amazon e riuscita a consegnare il pacchetto in anticipo rispetto la data prevista  Ma come sono fortunella  ma davvero non si trova il ciddì

@ Jazz grazie per  tutto, quello che fai  
ragazze cominciate a dare qualche parere,  io aspetterò un pò, ho la digestione lenta      non c'ho l'età, non c'ho il paracadute, non c'ho la mutua    
il mio sarà comunque un giudizio dovuto al gusto e non di valore    
Domenica pomeriggio ho ceduto alla tentazione      e ho letto lo spoiler di Jazz, la sua ipotesi circa l'esistenza di una vera e propria trama, mi ha causato un trauma      
Nella sua ipotesi ho visto un incrocio fra la trama della Boheme e quella di Traviata , tra l'altro con qualche elemento a favore perchè Valli è stato interprete di Rent, il musical che traspone la Boheme ai nostri giorni e in cui la protagonista muore, anzicchè di tisi, di aids .
Da quel momento , pensando a Se sei come sei , ho cominciato a immaginare  papà Maurizio  nelle vesti di novello Germont padre, cantare a Marco  ( parafrasando )
" della Tuscia il lago, il suol chi dal cor ti cancello ?
Al natìo fulgente sol qual destino ti furò ?  
     
per fortuna Marco ha smentito, ma ti devo un sacco di risate @Jazz    

Beh inizio qualche riflessione.

Sicuramente quest'album è un'altra cosa da quello che ci si aspettava. I "tanti mondi" mi sembrano solo due/tre: ballad classica, elettro ballad (non so come definire il genere), elettro dance (?). Quindi spiazza un pò... l'ho detto già in cosa speravo e cosa mi aspettavo...

però

quello su cui ho riflettuto è che questo lavoro è davvero sincero. Si sente lui, si sente la voglia di comunicare, si sente l'impegno. E, forse, a volte, si può anche lasciarsi solo trascinare da una voce, da un'emozione, da una melodia. A volte, se interessa un artista per il suo modo di comunicare con la proprio anima, bisogna lasciarsi prendere per mano e seguirlo.
E mi è capitato così.
Bypassando i coretti, il tunz dopo un pò fastidioso, uno strano belato che spero fosse il sito di Tim a farmi sentire   , e ogni tanto saltando qualche ballad... sono riuscita a entrare dentro questo "progetto".... e ho trovato parecchie canzoni e spunti che mi piacciono e parlano di me, e di tante cose che mi circondano.
Il messaggio di questo ragazzo mi è arrivato. Così come mi arrivò 6 anni fa....
si evolve, si cambia... è cambiato lui e sono cambiata io... va bene così, alla fine è normale.

E comunque aspetto ancora un pò di rock and roll (almeno una canzone non chiedo molto   ), e un pò di sporcatura...

Domani magari scriverò qualcosa sulle canzoni, stanotte intanto le devo ascoltare per bene, e non nella versione streaming, che sicuramente modificava l'audio...

Altra piccola riflessione: Guerriero sì è il pezzo più sperimentale e ha deviato un pò le aspettative di tutti... però l'ha detto Marco che la casa discografica manco gliela voleva fare uscire... figuriamoci se gli avrebbe fatto fare nel disco un altro pezzo così articolato. Vedremo in futuro.

Altra riflessione: Sei come sei è l'unica canzone che proprio non mi piace  

Ah e poi... decisamente più inglese e meno Luca Carboni

Trovato  
ascoltato

Pensieri sparsi ad un primo ascolto:

Spoiler:

Dobbiamo scrivere ancora in spoiler? devo modificare?

duenote ha scritto:Dobbiamo scrivere ancora in spoiler? devo modificare?

Boh (cit. Marco ) per sicurezza io l'ho fatto

Per la delusione che ha colto molti, mi dispiace.
@Ariadne, capisco quello che dici. Guerriero e stata una bomba, anche perchè nessuno si aspettava una canzone così, soprattutto dopo il successo dell'essenziale.
Ma ricordiamoci che Guerriero fa parte di questo cd. Non è una canzone a parte, è parte integrante di esso. Tra l'altro anche lei, nonostante tutto, ha ricevuto qualche critica (vi ricordate la storia della somiglianza con Ferro?).
Se Guerriero era un test è stato superato brillantemente. Bene, spero che chi dovere prenda appunti 
Va bene, detto ciò però non fossilizziamoci e non buttiamo via tutto. Solo perchè ci hanno portato via il tiramisù e ci hanno dato dei biscotti non significa che siano per forza cattivi no?  
L'album è pop? Sì è pop.
Il pop è il male? No, non è il male (anche perchè pure Guerriero è pop ).
Quando dico che "Ed è per questo" mi piace, non lo dico perchè mi accontento, lo dico perchè lo penso veramente, idem "esseri umani", idem "io ti aspetto"

Poi potete sempre dirmi che ho dei gusti orribbbbbbili, non mi offendo, anzi sì, quindi non lo fate
Che volete che vi dica? Sono una di quelle a cui non piace e non è mai piaciuta "dall'inferno" per esempio e neanche "La valle dei Re"  che invece piacciono a tanti

E' un altro passo avanti


e poi cosa dovrei dire io che non ho neppure l'app e quindi neanche i testi? Grazie eh!

@ Exit per testi ci ha pensato Jazz
ho già detto che darò un giudizio dettato dal mio gusto, certo c'erano anche dichiarazioni di Marco forse non molto chiare che mi inducevano ad altre previsioni.
Il pop non è di certo il male, io poi, sostengo che esista ormai solo quello, ma il primo ascolto mi ha davvero spiazzato,e l'audio del pc non agevola di certo, infatti credo che potrò farmi una opinione più oggettiva quando ascolterò il cd.
Io ho capito che era Marco ad avere paura di fare uscire Guerriero come primo singolo, non la cd, e ha detto che non l'avrebbe mai portata a Sanremo perchè non sarebbe stata capita e l'avrebbero massacrato, mi piacerebbe sapere di chi è stata l'idea
Secondo voi è normale che su TimMusic continuino a darmi le anteprime ? allora a che serve registrarsi ?

@Ariadne pensa che io non ho ancora capito che cosa voglia dire con "Playlist in divenire"
Non volevo dirvelo per non passare per stupida
Ma davvero non capisco....Un cd registrato e concluso come può essere una playlist in divenire?
Ma poi perchè proprio la parola playlist?
Per me Marco rimane un mistero quello che dice, quando lo dice, quello che non dice, perchè lo dice. Le sue varianti e le sue versioni. Diciamo che, da cattiva fan, ascolto ma allo stesso tempo tendo a "levare". Lo so che dovrei prenderlo più sul serio ma riesco a farlo solo quando canta.

Per quanto riguarda la seconda parte del progetto poi ci sono già persone che sperano in suoni super sperimentali e chissà che altro. Senza offesa, ma alcune canzoni non sono state già scelte? Direi loro di stare un pò più con i piedi per terra

ciaux, domani mi dedicherò a questo "proggetto": conl'attenzione che merita Marco; l'unica certezza è che la musica, la sua musica riempie nel vero senso della parola tutti i miei recettori sensibili:  da questi primi ascolti   mi rimane molta malinconia, mi sembra che questo suo universo sia incrinato da un mood triste, che comunque torna fuori: per assurdo tutte questa sventagliata di sonorità, l'accuratissima attenzione all'arrangiamento, i suoni usati come colori, con pennellate diversissime non riescono a scalfire un sentimento di fondo , uno spleen triste, anzi aumentano questa sensazione, come quando si va a quelle feste piene di luci che ruotano, di suoni, di rumori ( ci sono molti rumori della vita quotidiana ) riescono a farti sentire ancora di più la solitudine ; molto dipende anche dall'uso della voce, nuda e inerme, semplice, abbandonata al confronto con la parola, nemica-amante qui sponda della profonda solitudine di questo mengoni.

Questa volta sono d'accordo con Lev, sento anch'io la malinconia in questo disco.
Marco va dicendo di avere scelto di cantare meno, usando di conseguenza maggiormente i toni bassi ( a proposito , ma chi l'ha detto che usare le note gravi non sia cantare ? io allibisco ) per lasciare più spazio alle parole, sarà, a me questo sembra il disco più "cantato " che Marco abbia inciso.
Ieri, credo con Laffranchi, gli è sfuggito di dire che il disco uscirà in Spagna e America latina, per me la chiave di lettura del disco sta tutta qui, la musica ricorda le sonorità degli artisti italiani famosi da quelle parti, arriverà lì con un'aria familiare e il successo non mancherà.
Oggi da Linus ha detto che Guerriero è arrivata per ultima, ci credo, ma non penso che questo cambierà le cose

io la malinconia l'ho sempre percepita nella voce di Marco. Anche ai tempi di x factor. La vedo come una caratteristica della sua timbrica, ed aumenta usando toni più bassi.
Però non percepisco la soltudine che percepite voi. Anzi, mi correggo, diciamo che percepisco la solitudine, ma una solitudine "sana", consapevole, non "triste".

Exit ha scritto:io la malinconia l'ho sempre percepita nella voce di Marco. Anche ai tempi di x factor. La vedo come una caratteristica della sua timbrica, ed aumenta usando toni più bassi.
Però non percepisco la soltudine che percepite voi. Anzi, mi correggo, diciamo che percepisco la solitudine, ma una solitudine "sana", consapevole, non "triste".

Concordo in pieno. Sicuramente il sound un pò lento dell'album non contribuisce... pure Guerriero fa l'effetto malinconia.
A me più che malinconico pare riflessivo (anche nel modo di cantare, non so come spiegarlo)... e non è detto che le due cose coincidano.

Ho letto la recensione di Alicandri su Panorama, l'articolo postato da Jazz nell'altro topic.
E' un articolo che condivido, diciamo al 95%, ma allo stesso tempo qualcosa mi ha infastidito.
Volevo capire cosa.
Riporto qua dei miei flussi di pensiero.
E' condivisibile quasi tutto: Marco che può fare di più, Marco che può osare di più, Canova che tende un pò a mettere troppo di sè e così facendo si trovano richiami anche di Giorgia, Renga (io aggiungo anche Ferro e Jovanotti). Marco dà 100 e sappiamo che può arrivare a 1000 e via discorrendo.
Ok, è vero, ha ragione.
Però, c'è un però. Guerriero c'è e non è una canzone prodotta da un altro o cantata da un'altra persona. L'ha prodotta Canova e l'ha cantata Marco. Qui non c'è troppo lo zampino del noto produttore che firma addirittura tutta la coda finale del pezzo? Lì il suo contributo non pesa? La personalità di Marco non ne viene schiacciata?
Quando Marco la cantò ad x factor Assante in un tweet disse che era troppo Ferro Style (o qualcosa del genere) lessi delusione nelle sue parole. Io non capivo, anche perchè sinceramente non ci sentivo Ferro (che seguo).
Non sò, mi infastidisce perchè mi sembra un pò non guardare il punto focale del problema (e tutte queste recensioni di giornalisti non mi aiutano  ). Non c'entra Canova, non c'entra Marco, c'entra il fatto che a volte nascono e vengono fuori canzoni belle ed altre volte no (e anche questo a volte dipende tanto dal gusto delle persone). Tanto dipende anche da quello che ognuno desidera per l'artista in questione. Anche Alicandri che vede Marco come un supereroe non aiuta dovrebbe leggere la citazione di ariadne che ho in firma


Comunque lo ripeto: secondo me la voce di Marco è perfetta per la dance   e su questo concordo con Alicandri al 100%, riesce ad esprimere energia e forza in una maniera incredibile

Forse si riferisce di nuovo al cantato e a quel senso di piattezza di generi che può dare il disco.....

A proposito del cantato, ho appena visto l'intervista su Radio deejay e mi è piaciuto l'utilizzo del termine "istintivo" da parte di Marco.... mi sembra abbia dato la chiave di lettura di molte riflessioni che sto leggendo in giro e anche anche io mi sono posta... Meno istintivo, più ragionato. Piace di più alla gente così e funzionerà perchè il risultato nel vendite e in tutto il resto è ottimo. Ma soprattutto credo sia proprio lui a piacersi di più.

A me sembra che Marco semplicemente stia crescendo.
Anche nel modo di porsi e di comunicare con il prossimo è cambiato.
L'affermazione finale che Linus ha letto durante l'intervista a Radio deejay mi ha intristita. Penso dovesse essere una cosa simpatica ma a me ha fatto l'effetto opposto.
"Tutti cercano di cantare come Mengoni e lui invece adesso non canta più come Mengoni" (qualcosa del genere)
Mi ha intristita perchè ci si ferma sempre all'apparenza. Non si riesce mai ad andare oltre.
Cosa vuol dire cantare come Mengoni? Prendere note alte?
Ci sono persone che sono rimaste ferme, cementificate a "Credimi ancora", altre a "Solo"  e da lì non si muovono e non riescono a capire che Marco, prima di essere un cantante è un essere umano come tutti, quindi cresce e cambia.

@ Exit io l'ho sentito come un complimento, sia il messaggio in se che la lettura di Linus

ariadne ha scritto:@ Exit io l'ho sentito come un complimento, sia il messaggio in se che la lettura di Linus

Meglio così

è che in questo periodo mi infastidisce tutto...

Sì, anche a me è sembrato un complimento come dire che aveva fatto stile... Anche se Linus e Nicola mi sembra l'abbiano trattato come un bimbetto.... in alcune interviste che ho visto, anche tra una canzone e un'altra sembravano interessati a chiacchierare del disco o delle canzoni che mettevano coi cantanti... con Marco mi è sembrato più che lo trattassero come un alieno.... tipo: "Ti trovi bene a Milano?" "Amici nei hai, al di fuori del tuo team di lavoro?" comunque è stata un'intervista in cui qualcosa è venuto fuori...

duenote ha scritto:Sì, anche a me è sembrato un complimento come dire che aveva fatto stile... Anche se Linus e Nicola mi sembra l'abbiano trattato come un bimbetto.... in alcune interviste che ho visto, anche tra una canzone e un'altra sembravano interessati a chiacchierare del disco o delle canzoni che mettevano coi cantanti... con Marco mi è sembrato più che lo trattassero come un alieno.... tipo: "Ti trovi bene a Milano?" "Amici nei hai, al di fuori del tuo team di lavoro?"   comunque è stata un'intervista in cui qualcosa è venuto fuori...

io ho sentito solo la radio, quindi non ho visto nulla....

ma come si fa a fargli la domanda: "Amici ne hai?" ma  
ha 26 anni non 6! Ho capito che può anche fare tenerezza, ma fino a questo punto..... (per curiosità, cosa ha risposto?  )

p.s. il discorso invece io l'ho percepito come se  non fosse più lui nel modo di cantare....  
scusate, in questo periodo sono piuttosto suscettibile

Per quanto riguarda le canzoni sono ancora in fase di ascolto... perchè lo streaming della Tim era un'altra cosa... infatti ho una percezione diversa di molte sonorità...

comunque le canzoni che mi hanno colpito subito sono:

Esseri umani: questa canzone la voglio come secondo singolo.... ha un messaggio che vorrei arrivasse a tutti nella sua semplicità. Cantata con convinzione, mi piace sia musicalmente (una delle poche senza elettronica mi pare) e sia come testo....

La neve prima che cada: lo so, è una classicona ballad... ma mi piace un sacco, mi emoziona tanto... forse perchè anche qui non c'è (mi pare) elettronica... e la musica è un crescendo bellissimo. Le tematiche mi appartengono e ci sento molto Ermal (neve, eternità, piume).

For you I will: la versione italiana la devo riascoltare perchè il testo non mi fa impazzire... ma quella inglese è bella proprio. Non tanto classica e neanche troppo elettronica, mi piace assai. Andrebbe benissimo all'estero.

Mai e per sempre: beh qui la voce di Marco vola proprio. Coretti finali a parte, sicuramente tra le mie favorite.

Le altre le devo riascoltare per bene... sicuramente la più debole mi risulta Invincibile perchè troppo, troppo classico-sanremese.

E come singoli vorrei (mi porto avanti) : Esseri umani-Io ti aspetto (per l'estate)-Come un attimo fa

Exit ha scritto:



io ho sentito solo la radio, quindi non ho visto nulla....

ma come si fa a fargli la domanda: "Amici ne hai?" ma  
ha 26 anni non 6! Ho capito che può anche fare tenerezza, ma fino a questo punto..... (per curiosità, cosa ha risposto?  )

p.s. il discorso invece io l'ho percepito come se  non fosse più lui nel modo di cantare....  
scusate, in questo periodo sono piuttosto suscettibile

Gli hanno anche chiesto quanti anni ha Exit mi pare abbia risposto che amici ne ha, ma non molti perchè non ama molto uscire... poi ha parlato del fatto che gli piace giocare a tennis.... e delle moto perchè ce n'era una in studio.

duenote ha scritto:

Exit ha scritto:



io ho sentito solo la radio, quindi non ho visto nulla....

ma come si fa a fargli la domanda: "Amici ne hai?" ma  
ha 26 anni non 6! Ho capito che può anche fare tenerezza, ma fino a questo punto..... (per curiosità, cosa ha risposto?  )

p.s. il discorso invece io l'ho percepito come se  non fosse più lui nel modo di cantare....  
scusate, in questo periodo sono piuttosto suscettibile

Gli hanno anche chiesto quanti anni ha Exit mi pare abbia risposto che amici ne ha, ma non molti perchè non ama molto uscire... poi ha parlato del fatto che gli piace giocare a tennis.... e delle moto perchè ce n'era una in studio.

acciderboli la risposta mi fa ancora più tenerezza!

La storia del tennis l'ho sentita. Ha le ginocchia fragili il ragazzo

Per tornare alle canzoni, condivido il tuo pensiero sui prossimi singoli   Esseri umani ed io ti aspetto (in alternativa "ed è per questo").
"la neve prima che cada" mi fa lo stesso effetto

Interessante l'articolo postato da ariadne in rassegna web.
In particolare questo passaggio:



Parlando della copertina dell’album e del suo intenso colore di sfondo, Omodei spiega: “Il giallo è una scelta caratterizzante, soprattutto se unita a una foto in bianco e nero in cui per la prima volta Marco non guarda in camera; segna il cambiamento nella sua immagine e nella sua musica”.

E poi che per avere le ghost tracks bisognerà superare un gioco

duenote ha scritto:Interessante l'articolo postato da ariadne in rassegna web.
In particolare questo passaggio:



Parlando della copertina dell’album e del suo intenso colore di sfondo, Omodei spiega: “Il giallo è una scelta caratterizzante, soprattutto se unita a una foto in bianco e nero in cui per la prima volta Marco non guarda in camera; segna il cambiamento nella sua immagine e nella sua musica”.

E poi che per avere le ghost tracks bisognerà superare un gioco

almeno tu ci puoi giocare per provare a vincerle