Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress

Edit bianca

Dopo la partecipazione a Ma anche no di domenica 11 dicembre, un confronto sul percorso artistico di Marco.

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Marco ha bisogno di una guida artistica competente, efficiente, carismatica, forte...una guida che sia in grado di incanalare il suo talento nella giusta direzione e nel modo migliore. Il suo (ex?) staff artistico non è stato assolutamente all'altezza della situazione, totalmente inadeguato.

Pier
Confesso che ho un po' di nostalgia...

Spoiler:

Deianira ha scritto:Marco ha bisogno di una guida artistica competente, efficiente, carismatica, forte...una guida che sia in grado di incanalare il suo talento nella giusta direzione e nel modo migliore. Il suo (ex?) staff artistico non è stato assolutamente all'altezza della situazione, totalmente inadeguato.

Deia... la smetti di cambiare avatar???

JeanGrey ha scritto:Confesso che ho un po' di nostalgia...

Spoiler:

Non condivido l'opinione sull'ospitata, ma chi ti odia, anzi, tutt'altro :pupazzi:
mi sembra anche il momento giusto per ricordare quanti bravi professionisti ci sono in giro... magari pure targati Sony

..anche io confesso che ho un sacco di nostaglia...
Marco mi ha fatto stare tanto bene....ed ora...mi manca un sacco....

A me a Roma al Palalottomatica vocalmente è piaciuto. Non ha tanto esagerato. Qualcosa ha svaccato, ma nel limite. E io ho anche la mia idea del perchè. C'era qualcuno di tosto che lo vedeva. E lui voleva far bella figura...invece soprattutto quando vede che il pubblico è fatto da quelli che lo seguono sempre, da quelli che urlano appena scuote il bacino si adagia, perchè tanto sa che qualsiasi cosa fa avrà applausi e complimenti. E poi di fronte a Scanzi che ha detto una sua opinione premettendo e riconoscendogli la bravura, si stizzisce.

Io ad X Factor non lo seguivo bene...ma quelle performance (non tutte eh...perchè anche lì nonostante preparasse nei minimi dettagli una canzone di un minuto e mezzo per una settimana intera di toppe ne hanno fatte) erano centrate...a fuoco...ma anche quelle di Sanremo. Entrava sul palco, li ammazzava e tornava a casa. Ora sembra sperduto. Di tutte le ospitate post quarantena (per intenderci dopo Amici a Gennaio) le uniche che salvo sono Quelli che...e Star Academy (quest'ultima più per l'intensità che per la prestazione vocale in se').

Chiariamoci: sul palco attualmente in Italia come performer a 360 gradi non ce n'è nemmeno paragonabili a lui. Lui non canta solo come fanno gli altri...lui fa show. Ma deve regolarsi con la voce. Perchè si lascia trascinare troppo. Non puoi cambiare le parole alle canzoni aggiungendo cose che non ci stanno dentro ne' nella melodia e ne' nel significato. Ci sta in una...ma non esegeriamo mettendo parole a casaccio, versi gutturali, versi di animali ecc.ecc. Ok, se muovi il bacino le ragazzine urlano...ma quello ci sta sulle canzoni più movimentate. Non puoi sta a fare sempre il piacione o il personaggio.

Io sta cosa l'ho detta pure alla mia ragazza...ma mi ha cassato il discorso dicendo che "so geloso"...ora se me lo dite anche voi, vi meno!! :lol!:

Quoto decisamente Pier e non la sua morosa
(sulla cosa che mette le parole e i versi all'impronta nel testo e poi capita che non c'entrano nulla per metrica e suono ti straquoto ! )
e quoto la nostalgia canaglia di Jean

Io la nostalgia no...ci manca solo Morgan...Carcano eccomi qui...ma Morgan...ci vuole qualcuno di stabile, serio, affidabile. Morgan non mi pare corrispondere esattamente alla descrizione...almeno da quello che ho intravisto ad X Factor.

Pierrot ha scritto:

E' questo il punto. Nell'ospitata televisiva (che già è quello che è e la vedono 12 persone in croce...e già ce ne ha pochissime) dovrebbe almeno nell'esibizione essere diretto e preciso. Basta cazzeggio e sviso incontrollato (che mi infastisce personalmente anche al concerto...ci sta su qualche canzone ma non puoi fare un concerto intero così...altrimenti lo mandi in vacca e ti fai seguire musicalmente solo da quelli che ti stanno dietro 24 ore su 24 ore...a Roma non è stato esagerato ma ho visto certi video che dopo 10 secondi stoppo perchè mi irrita a morte), basta pause nel bel mezzo del singolo che stai a promuovere, basta dare il microfono al pubblico o ai mammocci...sei in tv non al Palalottomatica.
Uno vuole capire il momento suo attuale, vuole capire la situazione in cui è stato messo nel programma...ma quello lo facciamo noi che in sostanza siamo suoi estimatori. Noi siamo già "conquistati". Il resto degli ascoltatori ieri dopo aver sentito una canzone smozzicata così, che tra l'altro non passa in radio quindi magari la sentivano per la prima volta (non come IUGQ che pure se ci svisava a manetta, dopo la sentivi ventisei volte su RDS e te la ficcavi in testa) ma secondo voi gli passa per il cervelletto scaricarsela, o ascoltare il cd o andare ad un concerto?
Il punto è che se vuole rimanere col gruppetto più o meno folto di fan di adesso allora continui su questa strada. Se vuole allargare i suoi orizzonti allora ci vuole anche la disciplina e la testa unita al talento e al "guore"...altrimenti rimarrà chiuso nell'ambito di chi lo ama già.
E questo lo scrisse anche la Venegoni al Festival Gaber: "esercizio di tecnica narcisistica che richiama solo i già conquistati"...più o meno le cose che gli ha detto Scanzi ieri..a cui lui non ha saputo (o voluto..o capito) rispondere.

Pierrot ha scritto:

Io ad X Factor non lo seguivo bene...ma quelle performance (non tutte eh...perchè anche lì nonostante preparasse nei minimi dettagli una canzone di un minuto e mezzo per una settimana intera di toppe ne hanno fatte) erano centrate...a fuoco...ma anche quelle di Sanremo. Entrava sul palco, li ammazzava e tornava a casa. Ora sembra sperduto. Di tutte le ospitate post quarantena (per intenderci dopo Amici a Gennaio) le uniche che salvo sono Quelli che...e Star Academy (quest'ultima più per l'intensità che per la prestazione vocale in se').

Chiariamoci: sul palco attualmente in Italia come performer a 360 gradi non ce n'è nemmeno paragonabili a lui. Lui non canta solo come fanno gli altri...lui fa show. Ma deve regolarsi con la voce. Perchè si lascia trascinare troppo. Non puoi cambiare le parole alle canzoni aggiungendo cose che non ci stanno dentro ne' nella melodia e ne' nel significato. Ci sta in una...ma non esegeriamo mettendo parole a casaccio, versi gutturali, versi di animali ecc.ecc. Ok, se muovi il bacino le ragazzine urlano...ma quello ci sta sulle canzoni più movimentate. Non puoi sta a fare sempre il piacione o il personaggio.

Io sta cosa l'ho detta pure alla mia ragazza...ma mi ha cassato il discorso dicendo che "so geloso"...ora se me lo dite anche voi, vi meno!! :lol!:

Amen.

da qui all'eternità.

Pierrot ha scritto:Io la nostalgia no...ci manca solo Morgan...Carcano eccomi qui...ma Morgan...ci vuole qualcuno di stabile, serio, affidabile. Morgan non mi pare corrispondere esattamente alla descrizione...almeno da quello che ho intravisto ad X Factor.

Diciamo che tra le figure professionali di cui un artista può circondarsi dovrebbe esserci un assistente umanamente stabile, serio, affidabile e poi un produttore musicalmente colto, musicalmente serio e musicalmente affidabile. Una di queste descrizioni a Morgan calza a pennello.

Pierrot ha scritto:

Io ad X Factor non lo seguivo bene...ma quelle performance (non tutte eh...perchè anche lì nonostante preparasse nei minimi dettagli una canzone di un minuto e mezzo per una settimana intera di toppe ne hanno fatte) erano centrate...a fuoco...ma anche quelle di Sanremo. Entrava sul palco, li ammazzava e tornava a casa. Ora sembra sperduto. Di tutte le ospitate post quarantena (per intenderci dopo Amici a Gennaio) le uniche che salvo sono Quelli che...e Star Academy (quest'ultima più per l'intensità che per la prestazione vocale in se').

Chiariamoci: sul palco attualmente in Italia come performer a 360 gradi non ce n'è nemmeno paragonabili a lui.

..io quoto molto questa parte del tuo discorso, specialmente quello delle ospitate....mio marito la pensa esattamente come te, ed ora , mentre prima si metteva sul divano o al pc accanto a me a vedere ogni ospitata di Marco(a Sanremo era piu' folgorato di me...abbiamo votato e pure scommesso 50 euro che vincesse...pensa un po'....), ora , per farmi contenta dopo un po' che gli rompo, si mette a vedere, ma svogliatamente, e mi dice sempre la stessa cosa: 'E' troppo esagerato'...e se ne va.....
ed io rimango cosi'...senza neanche rispondergli....ma pensando tra me e me.....si...hai ragione....

Jazzbianco ha scritto:

Pierrot ha scritto:Io la nostalgia no...ci manca solo Morgan...Carcano eccomi qui...ma Morgan...ci vuole qualcuno di stabile, serio, affidabile. Morgan non mi pare corrispondere esattamente alla descrizione...almeno da quello che ho intravisto ad X Factor.

Diciamo che tra le figure professionali di cui un artista può circondarsi dovrebbe esserci un assistente umanamente stabile, serio, affidabile e poi un produttore musicalmente colto, musicalmente serio e musicalmente affidabile. Una di queste descrizioni a Morgan calza a pennello.

Sul musicalmene colto e serio...ci sono. E' sull'affidabile che ho forti dubbi. Ancora credo si aspetti il suo di cd. Se fai il produttore devi avere delle scadenze. Non si può far stare fermo Marco per tanto tempo. Il cd nuovo di Morgan quando esce? Quanto tempo è che annuncia l'imminente uscita di un album che ancora non vede luce?
Una collaborazione ben definita su una o due canzoni ce la vedrei. Anzi a livello marketing (eh lo so so venale) sarebbe una mossa per recuperare quella parte di pubblico che si era innamorata del Marco&Marco ad X Factor e che poi con tutte le beghe varie si è allontanata per appoggiare il maestro contro "l'irriconoscente allievo". Ma un cd intero prodotto da Morgan per me è una mission impossible che nemmeno Tom Cruise. Oltre che un rischio grosso che Mengoni in questo momento non si può permettere assolutamente.

Quoto pierrot sul discorso svisi et similia.

Credo che gli manchi una guida, che non l'abbia mai avuta nè prima nè dopo XF, e che non sia in grado - da solo - di vedere i suoi difetti. Mica perchè è scemo, ma proprio perchè ci vuole sempre uno all'esterno che ti critica in maniera onesta.

:gattonatale: Io amo gli svisi di Marco, le sue invenzioni, quello che il cuore gli detta dentro, (come diceva lo sommo poeta): mi fido e mi abbandono alle sue derive che anche adesso hanno la capacità di portarmi altrove ..".occorre abitare la follia che ci abita ...come fa lo spirito creativo dell'artista" ( Jung) sono d'accordo con voi che la tecnica di un artista, che riesca ad avere a che fare con più controllo con questo materiale ribollente interiore, potrebbe arrivare a risultati ancora più sorprendenti: ma già rischiare tutte le sere e lasciarsi andare in questa " discesa agli inferi " è un fatto eccezionale, quasi unico... gli altri cantanti sono molto bravi, eseguono alla perfezione il loro compitino ma quasi mai sono sorprendenti quanto lo è Marco... paradossalmente credo che, fra le altre tutele, dovrebbe avere vicino una sorta di guida spirituale, un maestro , che gli insegni cosa rischia e dove può attingere forza: mai si tutela abbastanza una persona che ha le qualità e anche il
coraggio di Marco. Io non lo vorrei diverso da come è, è suo lo stile, suo il mondo artistico che vuole costruire: come si fa con i pittori o con gli scultori, il pubblico può esprimere un giudizio a posteriori, ma l'opera è assolutamente personale...

Levnicolaievic ha scritto: :gattonatale: Io amo gli svisi di Marco, le sue invenzioni, quello che il cuore gli detta dentro, (come diceva lo sommo poeta): mi fido e mi abbandono alle sue derive che anche adesso hanno la capacità di portarmi altrove ..".occorre abitare la follia che ci abita ...come fa lo spirito creativo dell'artista" ( Jung) sono d'accordo con voi che la tecnica di un artista, che riesca ad avere a che fare con più controllo con questo materiale ribollente interiore, potrebbe arrivare a risultati ancora più sorprendenti: ma già rischiare tutte le sere e lasciarsi andare in questa " discesa agli inferi " è un fatto eccezionale, quasi unico... gli altri cantanti sono molto bravi, eseguono alla perfezione il loro compitino ma quasi mai sono sorprendenti quanto lo è Marco... paradossalmente credo che, fra le altre tutele, dovrebbe avere vicino una sorta di guida spirituale, un maestro , che gli insegni cosa rischia e dove può attingere forza: mai si tutela abbastanza una persona che ha le qualità e anche il
coraggio di Marco. Io non lo vorrei diverso da come è, è suo lo stile, suo il mondo artistico che vuole costruire: come si fa con i pittori o con gli scultori, il pubblico può esprimere un giudizio a posteriori, ma l'opera è assolutamente personale...

E io ti stra perchè sono d'accordo con te . Quello di cui ha bisogno per me è solo un valido produttore che lo supporti e lo tuteli.

Io penso che Marco da X factor in poi abbia scelto la sua strada ed è quella che abbiamo visto ultimamente.... Quindi ho paura che chi rimpiange il Marco di X factor dovrà mettersi il cuore in pace.
Io, sono sincera, non ci penso manco a quel Marco perchè stava semplicemente imparando a conoscere se stesso e a capire cosa poteva fare..... già mi ricordo che disse a quei tempi che voleva lasciarsi andare e non come gli consigliava Carcano di tenersi a freno... e ora si lascia andare totalmente. Nel bene e nel male.

@London
....il cuore in pace...si...e' cosi'..il problema e' che io da tempo ho messo il mio cuore in pace per Marco....ma...invece....io .lo vorrei...... in tumulto per Marco.....
prima o poi ribattera' forte forte....se non per lui........per qualcun altro......spero....

Tulip ha scritto:
Penso che Malefika sia stata un po' dura ma come lei e Castalia mi trovo d'accordo sul senso della domanda di Scanzi, che non faceva riferimento in realtà alla qualità dei testi ma alla qualità della performance resa spesso pesante dagli eccessi canori della creatura angelica.....quello che non piace nemmeno a me.

@Tulipetta, Castalia non aveva capito un ciufolo, come il pupo. Ho preso una tranvata, lì per lì ho capito che Scanzi parlasse delle canzoni, rivedendo il tutto mi sono resa conto che avevano ragione @Jazz e @Malefika, si riferiva al canto.

Tulip ha scritto:
avete presente l'ultima insulza intervista per la Vita in Diretta, con le sue poche parole in alternanza alle ragazzine adoranti ? Ma per quella nessuno si è accalorato ?

Io non l'ho vista. Sapendo cosa esce fuori da servizi di trasmissioni come quella evito a prescindere.

london ha scritto:Io penso che Marco da X factor in poi abbia scelto la sua strada ed è quella che abbiamo visto ultimamente.... Quindi ho paura che chi rimpiange il Marco di X factor dovrà mettersi il cuore in pace.

Avrei voluto dire cosa ho sentito io nell’esibizione di domenica, da semplice ascoltatrice e profana in ambito musicale, per spiegare il perché del mio commento. Ma adesso non ne vedo più il senso.

Scusate, vado a mettermi il cuore in pace per il Marco che non avrò più.

@Jean, grazie per le spiegazioni. Ed io non ti odio di certo. Hai anche scelto una bella foto.

Castalia ha scritto:

Avrei voluto dire cosa ho sentito io nell’esibizione di domenica, da semplice ascoltatrice e profana in ambito musicale, per spiegare il perché del mio commento. Ma adesso non ne vedo più il senso.

Scusate, vado a mettermi il cuore in pace per il Marco che non avrò più.

@Jean, grazie per le spiegazioni. Ed io non ti odio di certo. Hai anche scelto una bella foto.

Castaliuccia il Marco che avrai sarà sempre più bello di quello che hai già avuto.......

Levnicolaievic ha scritto: :gattonatale: Io amo gli svisi di Marco, le sue invenzioni, quello che il cuore gli detta dentro, (come diceva lo sommo poeta): mi fido e mi abbandono alle sue derive che anche adesso hanno la capacità di portarmi altrove ..".occorre abitare la follia che ci abita ...come fa lo spirito creativo dell'artista" ( Jung) sono d'accordo con voi che la tecnica di un artista, che riesca ad avere a che fare con più controllo con questo materiale ribollente interiore, potrebbe arrivare a risultati ancora più sorprendenti: ma già rischiare tutte le sere e lasciarsi andare in questa " discesa agli inferi " è un fatto eccezionale, quasi unico... gli altri cantanti sono molto bravi, eseguono alla perfezione il loro compitino ma quasi mai sono sorprendenti quanto lo è Marco... paradossalmente credo che, fra le altre tutele, dovrebbe avere vicino una sorta di guida spirituale, un maestro , che gli insegni cosa rischia e dove può attingere forza: mai si tutela abbastanza una persona che ha le qualità e anche il
coraggio di Marco.

Parlando di oggettività e soggettività, ecco un sentire soggettivo che non mi azzarderei mai a contraddire, anzi sono felice che tu riceva ancora così tanto da Marco

Levnicolaievic ha scritto:Io non lo vorrei diverso da come è, è suo lo stile, suo il mondo artistico che vuole costruire: come si fa con i pittori o con gli scultori, il pubblico può esprimere un giudizio a posteriori, ma l'opera è assolutamente personale...

Qui il discorso diventa un po' più oggettivo, perché non mi sembra che questo sia uno stile, visto che lui stesso se ne allontana quando vuole, o quando è in presenza di artisti che ritiene, umilmente, molto più grandi di lui. Se per stile intendi la libertà di fare ciò che gli pare sul palco, mi vien da pensare che forse è meno libero di quel che sembra. Se sul palco è in balia della musica e dei suoi istinti, non può certo considersarsi libero perché non ha piena coscienza di sé. Inoltre eccede con quello che tu hai chiamato stile quando sa che c'è il "suo" pubblico, quello che applaude comunque ad ogni sviso, a scat stralunati e goffi passi di danza. Quindi dov'è questo stile "libero" se si manifesta o meno in relazione al tipo di pubblico?

Liz ha scritto:E io ti stra perchè sono d'accordo con te . Quello di cui ha bisogno per me è solo un valido produttore che lo supporti e lo tuteli.

Il quote di Liz è al post di Lev... l'ho cancellato per non appesantire questa mia risposta.
È quel "tuteli" che non capisco... Marco è un bene culturale da preservare? Ma anche no, mi verrebbe da rispondere. A volte mi sembra un troppo idealizzato.

london ha scritto:Io penso che Marco da X factor in poi abbia scelto la sua strada ed è quella che abbiamo visto ultimamente.... Quindi ho paura che chi rimpiange il Marco di X factor dovrà mettersi il cuore in pace.
Io, sono sincera, non ci penso manco a quel Marco perchè stava semplicemente imparando a conoscere se stesso e a capire cosa poteva fare..... già mi ricordo che disse a quei tempi che voleva lasciarsi andare e non come gli consigliava Carcano di tenersi a freno... e ora si lascia andare totalmente. Nel bene e nel male.

Sarò altrettanto sincera, ci penso eccome. E ci penso quando "doppia" uno splendido Dalla d'annata, ci penso quando la sua musicalità diventa dramma in Per non essere così, ci penso quando La guerra diventa un colpo al cuore se la decida a chi veramente combatte ogni giorno, ci penso quando fa palpitare un brano vecchio e retorico, ci penso nel botta e risposta con Telesforo, e nel vedere i suoi occhi felici come in nessun altro video di questo tour.
E quel che ho scritto in risposta a Lev, sullo stile libero, vale anche qui... e Marco a XF ne disse tante... disse anche che cercava la perfezione in ogni esibizione.

Castalia ha scritto:Avrei voluto dire cosa ho sentito io nell’esibizione di domenica, da semplice ascoltatrice e profana in ambito musicale, per spiegare il perché del mio commento. Ma adesso non ne vedo più il senso.

Scusate, vado a mettermi il cuore in pace per il Marco che non avrò più.

E no, cara Castalia... il cuore in pace se lo metteranno altri forse. Questo non è certo il momento per smettere di aspettare il colpo al cuore che periodicamente ci infligge.

Liz ha scritto:Castaliuccia il Marco che avrai sarà sempre più bello di quello che hai già avuto.......

Era per Castalia questo augurio, ma lo faccio mio, visto che mi trovo nella stessa condizione di Castalia.
Anche se per come non lo sento ora sembra quasi una minaccia

Ho finalmente finito di leggere tutto l'arretrato...
l'ultimo di jazz che faccio prima.
Io ho deciso di sospendere il giudizio fino al prossimo disco perchè, come ho detto precedentemente, per me la svolta non c'è stata. La colpa è del fantabosco ma soprattutto di Marco;spero che con questa batosta abbia capito la differenza tra fidarsi ed affidarsi e che continui a studiare,magari con qualcuno di competente.

Jazzbianco ha scritto:... Sarò altrettanto sincera, ci penso eccome. E ci penso quando "doppia" uno splendido Dalla d'annata, ci penso quando la sua musicalità diventa dramma in Per non essere così, ci penso quando La guerra diventa un colpo al cuore se la decida a chi veramente combatte ogni giorno, ci penso quando fa palpitare un brano vecchio e retorico, ci penso nel botta e risposta con Telesforo, e nel vedere i suoi occhi felici come in nessun altro video di questo tour.
E quel che ho scritto in risposta a Lev, sullo stile libero, vale anche qui... e Marco a XF ne disse tante... disse anche che cercava la perfezione in ogni esibizione.

grazie per queste tue parole...mi hanno fatto contorcere la pancia......io , anche se ultimamente sono
diventata muta, riesco ad esprimere i miei pensieri su Marco attraverso i vostri scritti.....

Vorrei dire una cosa.....Marco è un artista ed è giusto che si esprima in libertà dando sfogo alla sua creatività, al suo estro e alla sua inventiva......però quella del cantante è anche una professione, un lavoro: si fanno dischi con l'obiettivo di venderli, si fanno dei concerti con l'obiettivo che la gente vada a vederli. Il 2010 è stato per Marco un anno strepitoso: 3 cd, 3 platini, premi e riconoscimenti, un tour di grande successo e un sacco di fans. Il 2011 ha visto un'inversione di tendenza: un cd che sta andando male, un tour un po' altalenante nell'affluenza di pubblico. Che cosa è successo? Cosa ha provocato questo vistoso cambiamento nel giro di un anno? E' tutto da imputare all'inadeguatezza e incompetenza dello staff di Marco e alla scarsa promozione della casa discografica? Non credo sia giusto attribuire il 100% delle colpe allo staff e alla Sony. Marco ha perso molti fans strada facendo: fans che sono rimasti sempre più delusi dalle sue esibizioni, dalle sue performance, fans che hanno notato un peggioramento canoro e vocale, fans che speravano in una svolta artistica che non hanno riscontrato, etc. Un artista ovviamente non deve assecondare i gusti del pubblico ma deve essere libero di esprimersi come meglio crede e sente però se gli estimatori diminuiscono, se il cd procede molto stentatamente e i concerti non fanno sold-out una riflessione è d'obbligo.

Deia ...ma ci vuoi proprio male??? Dove cavolo l'hai trovata quella firma

Fine OT

JeanGrey ha scritto:Deia ...ma ci vuoi proprio male??? Dove cavolo l'hai trovata quella firma

Carina, vero?