Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
+9
Liz
Levnicolaievic
Malefika
Tulip
Pierrot
puparock
Jazzbianco
JeanGrey
Deianira
13 partecipanti
Pagina 2 di 2
Pagina 2 di 2 • 1, 2
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
Deia non sono per niente d'accordo con quello che hai detto. Nel 2010 c'è stata la popolarità di x-factor, Sanremo e gli EMA , tutte grandi vetrine che nel 2011 non ci sono state. Non si possono paragonare anni tanto diversi da un punto di vista mediatico. Il lancio del nuovo lavoro non è stato accompagnato da una adeguata promozione che senza i traini del 2010 avrebbe dovuto essere molto più cospicua e mirata. Ora di chi siano le colpe sinceramente non lo so . Ma il fatto è indubbiamente oggettivo per me. Anche sul numero di fan ai concerti non sono d'accordo . Con pubblicità praticamente zero mentre per gli altri vedo invasioni di cartelli molti mesi prima , è riuscito a riempire il Forum e gran parte degli altri palasport con capienze ben superiori a quelli usati per il Re Matto Tour. Lui così senza praticamente pubblicità e passaggi radiofonici è una forza della natura. Con la metà del battage mediatico di Jovanotti per esempio sarebbe uno tzunami ......
Liz- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 1960
Data d'iscrizione : 12.10.10
Età : 64
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
Jazz scrive
Qui il discorso diventa un po' più oggettivo, perché non mi sembra che questo sia uno stile, visto che lui stesso se ne allontana quando vuole, o quando è in presenza di artisti che ritiene, umilmente, molto più grandi di lui. Se per stile intendi la libertà di fare ciò che gli pare sul palco, mi vien da pensare che forse è meno libero di quel che sembra. Se sul palco è in balia della musica e dei suoi istinti, non può certo considersarsi libero perché non ha piena coscienza di sé. Inoltre eccede con quello che tu hai chiamato stile quando sa che c'è il "suo" pubblico, quello che applaude comunque ad ogni sviso, a scat stralunati e goffi passi di danza. Quindi dov'è questo stile "libero" se si manifesta o meno in relazione al tipo di pubblico?
Credo che un artista sia tale quando, nel live, si lasci guidare anche dall'emozione : la capacità di lasciarsi andare alle pulsioni ( termine che mi sembra più giusto usare , al posto di istinto) che la musica consente di esplorare è un dono molto difficile da " gestire": non si può controllare , credo, se non facendo leva sulla propria personalità: mi spiego : quando crei , e anche il live è una performance creativa che in alcuni momenti raggiunge l'apice , ti devi fidare di te stesso: di quello che possiedi come doti tecniche , come intelligenza, come cultura e..... poi devi cominciare la performance.... quando ci sei dentro non controlli più nulla, specie nei momenti di maggiore concentrazione espressiva segui " quello che il cuore ti detta dentro" e compi il tuo gesto artistico; il controllo deve essere fatto prima della performance, nello studio quotidiano, nell'educazione della tua cultura, nella ricerca: ecco è su questo punto che io parlavo di tutela di Marco, perchè ogni gesto, ogni giorno che precede la performance dovrebbe essere dedicato a rafforzarlo come persona per affrontare poi i live con più " struttura " interiore, tale che poi sappia entrare-abbandonarsi agli inferi-paradisi del suo daimon estetico-musicale senza lasciarci troppa energia , troppe parti di sè.
Qui il discorso diventa un po' più oggettivo, perché non mi sembra che questo sia uno stile, visto che lui stesso se ne allontana quando vuole, o quando è in presenza di artisti che ritiene, umilmente, molto più grandi di lui. Se per stile intendi la libertà di fare ciò che gli pare sul palco, mi vien da pensare che forse è meno libero di quel che sembra. Se sul palco è in balia della musica e dei suoi istinti, non può certo considersarsi libero perché non ha piena coscienza di sé. Inoltre eccede con quello che tu hai chiamato stile quando sa che c'è il "suo" pubblico, quello che applaude comunque ad ogni sviso, a scat stralunati e goffi passi di danza. Quindi dov'è questo stile "libero" se si manifesta o meno in relazione al tipo di pubblico?
Credo che un artista sia tale quando, nel live, si lasci guidare anche dall'emozione : la capacità di lasciarsi andare alle pulsioni ( termine che mi sembra più giusto usare , al posto di istinto) che la musica consente di esplorare è un dono molto difficile da " gestire": non si può controllare , credo, se non facendo leva sulla propria personalità: mi spiego : quando crei , e anche il live è una performance creativa che in alcuni momenti raggiunge l'apice , ti devi fidare di te stesso: di quello che possiedi come doti tecniche , come intelligenza, come cultura e..... poi devi cominciare la performance.... quando ci sei dentro non controlli più nulla, specie nei momenti di maggiore concentrazione espressiva segui " quello che il cuore ti detta dentro" e compi il tuo gesto artistico; il controllo deve essere fatto prima della performance, nello studio quotidiano, nell'educazione della tua cultura, nella ricerca: ecco è su questo punto che io parlavo di tutela di Marco, perchè ogni gesto, ogni giorno che precede la performance dovrebbe essere dedicato a rafforzarlo come persona per affrontare poi i live con più " struttura " interiore, tale che poi sappia entrare-abbandonarsi agli inferi-paradisi del suo daimon estetico-musicale senza lasciarci troppa energia , troppe parti di sè.
Levnicolaievic- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 4736
Data d'iscrizione : 10.10.10
Località : Lago Maggiore
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
Liz ha scritto:Deia non sono per niente d'accordo con quello che hai detto. Nel 2010 c'è stata la popolarità di x-factor, Sanremo e gli EMA , tutte grandi vetrine che nel 2011 non ci sono state. Non si possono paragonare anni tanto diversi da un punto di vista mediatico.
Liz scusa ma mica ogni anno bisogna avere Sanremo o un grande evento mediatico per vendere e avere successo? E poi tra 2010 e 2011 c'è la differenza di appena un anno e se nel giro di un anno ci sono questi vistosi cambiamenti a livello di consenso e popolarità bisogna che tutti si facciano un esame di coscienza, dal pessimo staff che ha seguito Marco maldestramente, alla Sony che ha fatto il minimo sindacale per Marco (a causa della sua intricatissima e sfavorevolissima situazione contrattuale), allo stesso Marco visto che è lui l'artista che ci mette la faccia e i fans che ha perso erano i suoi.
Non giustifichiamo sempre tutto quello che fa Marco. Io in passato ho avuto una fase di idealizzazione di Marco e tendevo a giustificarlo sempre ma così facendo gli facciamo un cattivo servizio. Marco ha le sue responsabilità: è sparito volutamente dalle scene per molti mesi per occuparsi del disco e un giovane artista purtroppo non può permetterselo. Aggiungiamoci la sua assenza perenne dalla sua pagina FB e il suo disinteresse a coltivarsi i fans e a coccolarseli. Poi non possiamo assolutamente negare il dileguarsi di molti fans della prima ora che strada facendo sono rimasti delusi dal suo modo di cantare, da certi suoi eccessi, da un'ostentazione di virtuosismi vocali che diventavano mera ginnastica delle corde vocali invece di trasmettere emozioni, da una certa immaturità, intemperanza e irrefrenabilità che porta a volte Marco a svaccare e a sciupare le sue esibizioni. Insomma, i motivi di scontentezza ci sono, non diamo il 100% delle colpe alla scarsa promozione della Sony.
Deianira- Parlo poco ma parlo
- Messaggi : 11364
Data d'iscrizione : 03.02.11
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
Deianira ha scritto:
Non giustifichiamo sempre tutto quello che fa Marco. Io in passato ho avuto una fase di idealizzazione di Marco e tendevo a giustificarlo sempre ma così facendo gli facciamo un cattivo servizio. Marco ha le sue responsabilità: è sparito volutamente dalle scene per molti mesi per occuparsi del disco e un giovane artista purtroppo non può permetterselo. Aggiungiamoci la sua assenza perenne dalla sua pagina FB e il suo disinteresse a coltivarsi i fans e a coccolarseli. Poi non possiamo assolutamente negare il dileguarsi di molti fans della prima ora che strada facendo sono rimasti delusi dal suo modo di cantare, da certi suoi eccessi, da un'ostentazione di virtuosismi vocali che diventavano mera ginnastica delle corde vocali invece di trasmettere emozioni, da una certa immaturità, intemperanza e irrefrenabilità che porta a volte Marco a svaccare e a sciupare le sue esibizioni. Insomma, i motivi di scontentezza ci sono, non diamo il 100% delle colpe alla scarsa promozione della Sony.
puparock- Parlo poco ma parlo
- Messaggi : 3027
Data d'iscrizione : 12.10.10
Località : Roma
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
Boh, io ragazze non la penso come voi....
Penso dipenda anche dal motivo per cui piace Marco (o piaceva a questo punto). Le caratteristiche che mi hanno fatto apprezzare Marco artista ci sono ancora tutte ed intatte e quindi mi piace come allora e forse anche di più. Seguo la sua crescita ed osservo...
Ci sono artisti che vendono una montagna di cd facendo il minimo sindacale e riproponendo sempre la solita solfa.... perchè loro vendono? Vogliamo questo per Marco?
Ci sono artisti che si rinnovano continuamente, sperimentano e si ritrovano a vendere poche centinaia di cd.....
Credo che ci siano domande che dovremmo farci....
Penso dipenda anche dal motivo per cui piace Marco (o piaceva a questo punto). Le caratteristiche che mi hanno fatto apprezzare Marco artista ci sono ancora tutte ed intatte e quindi mi piace come allora e forse anche di più. Seguo la sua crescita ed osservo...
Ci sono artisti che vendono una montagna di cd facendo il minimo sindacale e riproponendo sempre la solita solfa.... perchè loro vendono? Vogliamo questo per Marco?
Ci sono artisti che si rinnovano continuamente, sperimentano e si ritrovano a vendere poche centinaia di cd.....
Credo che ci siano domande che dovremmo farci....
Exit- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 2927
Data d'iscrizione : 27.04.11
Località : qui ed ora
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
@Exit
..no..no...nel mio caso non ci siamo capite....io non voglio che venda
di piu'....non voglio che diventi famoso in tutto il mondo(ma se succedesse
sarei strafelice perche' io godo al 1000/100 se un talento viene riconosciuto come tale., in ogni ambito,,,,..)....io vorrei solo che Marco mi emozionasse...non credo di chiedere troppo...
e , purtroppo, questo non mi succede da parecchio.....
ma e' un problema mio...e, a qualcuna di voi sembrera' anche stupido, io sto
realmente soffrendo per questa cosa.......perche' ho un grosso vuoto da colmare....
..no..no...nel mio caso non ci siamo capite....io non voglio che venda
di piu'....non voglio che diventi famoso in tutto il mondo(ma se succedesse
sarei strafelice perche' io godo al 1000/100 se un talento viene riconosciuto come tale., in ogni ambito,,,,..)....io vorrei solo che Marco mi emozionasse...non credo di chiedere troppo...
e , purtroppo, questo non mi succede da parecchio.....
ma e' un problema mio...e, a qualcuna di voi sembrera' anche stupido, io sto
realmente soffrendo per questa cosa.......perche' ho un grosso vuoto da colmare....
puparock- Parlo poco ma parlo
- Messaggi : 3027
Data d'iscrizione : 12.10.10
Località : Roma
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
Io voglio che Marco esprima tutto il suo potenziale. Non che venda molto. Purtroppo di base ho sempre questo in testa.
Da sempre gli artisti che apprezzo sono stati ben lontani dai primi posti in classifica.... E quando hanno cominciato a scalarla mi sono allontanata io...quando l'artista si avvicina troppo al gusto popolare, lo blandisce, diventa mainstream o come cavolo vogliamo chiamarlo, io passo......è più forte di me.
Quindi......parlo esclusivamente per me, mi stra rompe che Marco adesso venda poco, non sia sulla bocca di tutti, che non venga promosso come merita, che non abbia la visibilità che gli sarebbe dovuta, ma è sicuro che queste sono le stimmate della tipologia di artista che io ho sempre amato.......lontano dalle vie troppo battute..o battute per forza o per compiacere qualcuno, fosse pure il vantaggio economico, o la fama mondiale....e combatto ogni giorno con l'altra me che vorrebbe che Marco avesse un successo planetario, perchè ne è meritevole, ne ha la stoffa.....
Aggiornamento Cassandra:
In questo momento, dimenticata l'ospitata da Piroso, guardo avanti ......intervengo poco, altrimenti sono noiosa, e lo ascolto esclusivamente dal vivo. Solo 2.0 mi piace molto di più così. Quando mi scattano i brividi nelle variazioni di ogni singolo brano mi sento rassicurata..Marco è ancor l'unico che ci riesce.....E questo è quanto mi basta.
:carols: :carols: :carols: :carols: :carols: :carols:
Da sempre gli artisti che apprezzo sono stati ben lontani dai primi posti in classifica.... E quando hanno cominciato a scalarla mi sono allontanata io...quando l'artista si avvicina troppo al gusto popolare, lo blandisce, diventa mainstream o come cavolo vogliamo chiamarlo, io passo......è più forte di me.
Quindi......parlo esclusivamente per me, mi stra rompe che Marco adesso venda poco, non sia sulla bocca di tutti, che non venga promosso come merita, che non abbia la visibilità che gli sarebbe dovuta, ma è sicuro che queste sono le stimmate della tipologia di artista che io ho sempre amato.......lontano dalle vie troppo battute..o battute per forza o per compiacere qualcuno, fosse pure il vantaggio economico, o la fama mondiale....e combatto ogni giorno con l'altra me che vorrebbe che Marco avesse un successo planetario, perchè ne è meritevole, ne ha la stoffa.....
Aggiornamento Cassandra:
In questo momento, dimenticata l'ospitata da Piroso, guardo avanti ......intervengo poco, altrimenti sono noiosa, e lo ascolto esclusivamente dal vivo. Solo 2.0 mi piace molto di più così. Quando mi scattano i brividi nelle variazioni di ogni singolo brano mi sento rassicurata..Marco è ancor l'unico che ci riesce.....E questo è quanto mi basta.
:carols: :carols: :carols: :carols: :carols: :carols:
cassandra- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 1838
Data d'iscrizione : 09.10.10
Età : 62
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
Exit ha scritto:
Ci sono artisti che vendono una montagna di cd facendo il minimo sindacale e riproponendo sempre la solita solfa.... perchè loro vendono? Vogliamo questo per Marco?
Ovviamente no e nessuno lo sta affermando. Nessuno vuole che Marco si omologhi agli altri cantanti. Per voce, presenza scenica, capacità interpretativa e carisma Marco è assolutamente strepitoso ma è ancora molto immaturo e ha bisogno di una guida adeguata e competente e di buoni consigli per riuscire ad esprimere questo immenso talento al massimo delle sue potenzialità. Per guida non intendo un guinzaglio o un freno, non deve tarpargli le ali ma deve aiutarlo ad esprimersi nel modo migliore.
Deianira- Parlo poco ma parlo
- Messaggi : 11364
Data d'iscrizione : 03.02.11
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
io comprendo tutte le vostre posizioni, capisco Pupa che dice che Marco non l'emoziona più e che vorrebbe riprovare quelle sensazioni, ma giustamente, come dice lei, Marco cosa può fare per farla emozionare? Non credo che sia una mancanza di Marco, almeno non in questo caso....a me per esempio, emoziona ancora, come il primo giorno.
Non volevo neanche spostare troppo il discorso sul fatto vendite, l'ho tirato in ballo perchè ho visto che ne parlavate...
Il punto è che non riesco a capire che cosa si vuole da Marco...
che venda ma che rimanga unico nel suo stile, però non deve svisare e non deve esagerare, allo stesso tempo va bene che faccia un pò lo showman sul palco, ma non troppo, vogliamo che venda ma che perda per strada le BM interessate solo al suo aspetto, ha bisogno di una guida sicura ma non sappiamo quale....
il punto è che se Marco dovesse seguire i consigli dei fan sarebbe la fine, perchè ognuno di noi vuole qualcosa di diverso e Marco diventerebbe solo il contenitore dei nostri sogni e delle nostre proiezioni e non più l'espressione di se stesso...
Per esempio io odio gli svisi, non li sopporto proprio e devo dire che nel primo anno, nei concerti e non solo, spesso e volentieri li metteva.
Adesso ho notato che li fa molto meno, ma molto. Tanto che una non fan mi ha detto che Marco ultimamente ha diminuito notevomente le svisate e le piace molto di più...
Una mia amica che non seguiva Marco, dopo che le ho fatto sentirere il nuovo cd, non fa altro che ascoltarlo...
Marco viene fuori da un talent, il successo del primo anno è dovuto al suo talento ma anche alla pubblicità di X factor e Sanremo, all'effetto novità, quindi mi sento di quotare Liz su questo.
Il Marco di x factor a me non manca, perchè è lo stesso Marco di adesso.
Non volevo neanche spostare troppo il discorso sul fatto vendite, l'ho tirato in ballo perchè ho visto che ne parlavate...
Il punto è che non riesco a capire che cosa si vuole da Marco...
che venda ma che rimanga unico nel suo stile, però non deve svisare e non deve esagerare, allo stesso tempo va bene che faccia un pò lo showman sul palco, ma non troppo, vogliamo che venda ma che perda per strada le BM interessate solo al suo aspetto, ha bisogno di una guida sicura ma non sappiamo quale....
il punto è che se Marco dovesse seguire i consigli dei fan sarebbe la fine, perchè ognuno di noi vuole qualcosa di diverso e Marco diventerebbe solo il contenitore dei nostri sogni e delle nostre proiezioni e non più l'espressione di se stesso...
Per esempio io odio gli svisi, non li sopporto proprio e devo dire che nel primo anno, nei concerti e non solo, spesso e volentieri li metteva.
Adesso ho notato che li fa molto meno, ma molto. Tanto che una non fan mi ha detto che Marco ultimamente ha diminuito notevomente le svisate e le piace molto di più...
Una mia amica che non seguiva Marco, dopo che le ho fatto sentirere il nuovo cd, non fa altro che ascoltarlo...
Marco viene fuori da un talent, il successo del primo anno è dovuto al suo talento ma anche alla pubblicità di X factor e Sanremo, all'effetto novità, quindi mi sento di quotare Liz su questo.
Il Marco di x factor a me non manca, perchè è lo stesso Marco di adesso.
Exit- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 2927
Data d'iscrizione : 27.04.11
Località : qui ed ora
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
Exit ha scritto:io comprendo tutte le vostre posizioni, capisco Pupa che dice che Marco non l'emoziona più e che vorrebbe riprovare quelle sensazioni, ma giustamente, come dice lei, Marco cosa può fare per farla emozionare? Non credo che sia una mancanza di Marco, almeno non in questo caso....a me per esempio, emoziona ancora, come il primo giorno.
Non volevo neanche spostare troppo il discorso sul fatto vendite, l'ho tirato in ballo perchè ho visto che ne parlavate...
Il punto è che non riesco a capire che cosa si vuole da Marco...
che venda ma che rimanga unico nel suo stile, però non deve svisare e non deve esagerare, allo stesso tempo va bene che faccia un pò lo showman sul palco, ma non troppo, vogliamo che venda ma che perda per strada le BM interessate solo al suo aspetto, ha bisogno di una guida sicura ma non sappiamo quale....
il punto è che se Marco dovesse seguire i consigli dei fan sarebbe la fine, perchè ognuno di noi vuole qualcosa di diverso e Marco diventerebbe solo il contenitore dei nostri sogni e delle nostre proiezioni e non più l'espressione di se stesso...
Per esempio io odio gli svisi, non li sopporto proprio e devo dire che nel primo anno, nei concerti e non solo, spesso e volentieri li metteva.
Adesso ho notato che li fa molto meno, ma molto. Tanto che una non fan mi ha detto che Marco ultimamente ha diminuito notevomente le svisate e le piace molto di più...
Una mia amica che non seguiva Marco, dopo che le ho fatto sentirere il nuovo cd, non fa altro che ascoltarlo...
Marco viene fuori da un talent, il successo del primo anno è dovuto al suo talento ma anche alla pubblicità di X factor e Sanremo, all'effetto novità, quindi mi sento di quotare Liz su questo.
Il Marco di x factor a me non manca, perchè è lo stesso Marco di adesso.
Sono d'accordo con le idee di Exit: :babbodance:
Levnicolaievic- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 4736
Data d'iscrizione : 10.10.10
Località : Lago Maggiore
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
Exit ha scritto:
Il punto è che non riesco a capire che cosa si vuole da Marco...
Marco deve continuare ad essere se stesso, nessuno vuole snaturarlo e farlo diventare qualcos'altro.....una buona guida, il punto di vista di una persona esperta e capace, lo potrebbe ulteriormente valorizzare e magari gli farebbe acquisire maggiore consapevolezza delle sue capacità.
Deianira- Parlo poco ma parlo
- Messaggi : 11364
Data d'iscrizione : 03.02.11
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
Levnicolaievic ha scritto:Exit ha scritto:io comprendo tutte le vostre posizioni, capisco Pupa che dice che Marco non l'emoziona più e che vorrebbe riprovare quelle sensazioni, ma giustamente, come dice lei, Marco cosa può fare per farla emozionare? Non credo che sia una mancanza di Marco, almeno non in questo caso....a me per esempio, emoziona ancora, come il primo giorno.
Non volevo neanche spostare troppo il discorso sul fatto vendite, l'ho tirato in ballo perchè ho visto che ne parlavate...
Il punto è che non riesco a capire che cosa si vuole da Marco...
che venda ma che rimanga unico nel suo stile, però non deve svisare e non deve esagerare, allo stesso tempo va bene che faccia un pò lo showman sul palco, ma non troppo, vogliamo che venda ma che perda per strada le BM interessate solo al suo aspetto, ha bisogno di una guida sicura ma non sappiamo quale....
il punto è che se Marco dovesse seguire i consigli dei fan sarebbe la fine, perchè ognuno di noi vuole qualcosa di diverso e Marco diventerebbe solo il contenitore dei nostri sogni e delle nostre proiezioni e non più l'espressione di se stesso...
Per esempio io odio gli svisi, non li sopporto proprio e devo dire che nel primo anno, nei concerti e non solo, spesso e volentieri li metteva.
Adesso ho notato che li fa molto meno, ma molto. Tanto che una non fan mi ha detto che Marco ultimamente ha diminuito notevomente le svisate e le piace molto di più...
Una mia amica che non seguiva Marco, dopo che le ho fatto sentirere il nuovo cd, non fa altro che ascoltarlo...
Marco viene fuori da un talent, il successo del primo anno è dovuto al suo talento ma anche alla pubblicità di X factor e Sanremo, all'effetto novità, quindi mi sento di quotare Liz su questo.
Il Marco di x factor a me non manca, perchè è lo stesso Marco di adesso.
Sono d'accordo con le idee di Exit: :babbodance:
E io mi unisco anche se si era capito credo..... :babbodance:
Liz- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 1960
Data d'iscrizione : 12.10.10
Età : 64
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
Io voglio un professionista che sappia fare il suo mestiere.Exit ha scritto:
Il punto è che non riesco a capire che cosa si vuole da Marco...
Se al momento non è in grado di scrivere canzoni, che le interpreti; magari seguendone la realizzazione e facendo impazzire gli autori, questo non mi riguarda.
Se non è in grado di "vendersi" al meglio che trovi qualcuno competente come supporto.
Ha scelto lui questo mestiere e di farlo prendendo una direzione "popolare". Se poi vorrà fare inversione ad U, sentirò cosa avrà da propormi. Voglio dire ce la vedete la Pausini a commentare la domanda di un giornalista con delle fan armate di telecamera???
lulinina- Parlo poco ma parlo
- Messaggi : 1464
Data d'iscrizione : 01.09.11
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
lulinina ha scritto:Io voglio un professionista che sappia fare il suo mestiere.
Se al momento non è in grado di scrivere canzoni, che le interpreti; magari seguendone la realizzazione e facendo impazzire gli autori, questo non mi riguarda.
Se non è in grado di "vendersi" al meglio che trovi qualcuno competente come supporto.
ben detto.
puparock- Parlo poco ma parlo
- Messaggi : 3027
Data d'iscrizione : 12.10.10
Località : Roma
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
lulinina ha scritto:Io voglio un professionista che sappia fare il suo mestiere.Exit ha scritto:
Il punto è che non riesco a capire che cosa si vuole da Marco...
Se al momento non è in grado di scrivere canzoni, che le interpreti; magari seguendone la realizzazione e facendo impazzire gli autori, questo non mi riguarda.
Se non è in grado di "vendersi" al meglio che trovi qualcuno competente come supporto.
Ha scelto lui questo mestiere e di farlo prendendo una direzione "popolare". Se poi vorrà fare inversione ad U, sentirò cosa avrà da propormi. Voglio dire ce la vedete la Pausini a commentare la domanda di un giornalista con delle fan armate di telecamera???
Per me Marco sa fare il suo mestiere e lo sa fare anche molto bene. E' un cantante e per me canta più che bene. Lui mette le mani su tutto ciò che riguarda la musica e l'arte, dall'allestimento del tour, all'idea dei video e sì, si cimenta anche nella scrittura dei testi, poi, per carità, i suoi pezzi ad alcuni possono anche non piacere, ma magari ad altri sì
Tutto il resto, sinceramente parlando, credo non sia di sua competenza
Exit- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 2927
Data d'iscrizione : 27.04.11
Località : qui ed ora
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
Exit ha scritto:
Il punto è che non riesco a capire che cosa si vuole da Marco...
che venda ma che rimanga unico nel suo stile, però non deve svisare e non deve esagerare, allo stesso tempo va bene che faccia un pò lo showman sul palco, ma non troppo, vogliamo che venda ma che perda per strada le BM interessate solo al suo aspetto, ha bisogno di una guida sicura ma non sappiamo quale....
il punto è che se Marco dovesse seguire i consigli dei fan sarebbe la fine, perchè ognuno di noi vuole qualcosa di diverso e Marco diventerebbe solo il contenitore dei nostri sogni e delle nostre proiezioni e non più l'espressione di se stesso...
Per esempio io odio gli svisi, non li sopporto proprio e devo dire che nel primo anno, nei concerti e non solo, spesso e volentieri li metteva.
Adesso ho notato che li fa molto meno, ma molto. Tanto che una non fan mi ha detto che Marco ultimamente ha diminuito notevomente le svisate e le piace molto di più...
Una mia amica che non seguiva Marco, dopo che le ho fatto sentirere il nuovo cd, non fa altro che ascoltarlo...
Ecco Exit sul cd siamo d'accordo ma il punto dolente è la sacrosanta libertà espressiva nel nome della quale sembra si debba giustificare qualsiasi scelta faccia su quel palco (questa parte della frase non è specificatamente risposta sola a te Exit naturalmente).
( Lev mi sorprende molto il tuo post utopico sulla libertà espressiva, proprio te che dimostri di conoscere tanto bene la fatica e la misura che richieda l'espressione artistica, letteraria e poetica, per essere grande, bella ed eterna ! )
Nel discorso che stavamo facendo mi sembra si parlasse soprattutto dell'approccio che Marco ha con il live e le performance Live in tv, non del cd.
Scusa se sbaglio Exit ma non ricordo se tu hai visto il nuovo live, mi sembra di no. Forse proprio perchè non ami gli svisi (sempre se su sta benedetta parola intendiamo tutti la stessa cosa) dall'esperienza del live potresti ricavare anche tu una sensazione di disagio per certi eccessi canori, o forse no.
Perchè per me è normalissimo quello che tu scrivi sulle contaddizioni di chi esprime il suo pensiero su Marco; certo che ognuno si aspetta cose diverse e proietta i suoi gusti e il suo vissuto su un artista che per lavoro fa "l'emozionatore".
Questo mi sembra ognuno di noi lo faccia sempre per ogni artista: scrittore, pittore o attore, gli piaccia !
Dov'è il problema ?
Qualcuno ha mai detto che debba seguire i consigli dei fans ? A me non sembra, ma forse avere la voglia e la possibilità di ascoltare qualcuno con più esperienza di lui nel campo della musica sarebbe auspicabile.
Senza stravolgersi senza perdere libertà, rimanendo quel Marco che da x factor ha iniziato un percorso professionale inevitabilemente perdendo o acquistando delle cose. O più semplicemente scoprendosi come artista.
Io ribadisco che credo questa, quella di questi mesi, sia la vera fase di crescita, il cd è stato solo l'inizio, ora si sta mettendo alla prova con uno spettacolo in cui ha messo tutto di sè, non soffermandosi assolutamente troppo sul canto, ora sta scoperendo che significa avere problemi per affermarsi (prime gli è stato tutto facile), ora sta cercando di scegliere le persone che lavorano con lui e per lui, ora sta comprendendo chi vuole esserre, dove vuole andare e come.
Vedrò cosa farà dicendo sempre la mia anche criticando.
Nel resconto di Milano l'ho scritto, Marco è un artista non solo un cantante.
A me intriga, mi affascina perchè è tanto creativo e per la capicità di comunicare emozioni che ha, mi ha scombussolato l'anima con la sua voce e le sue interpretazioni, ed ora continua a sorprendermi spesso ma mi fa anche arrabbiare tantissimo e questo significa che m'interessa e m'incuriosisce per questo lo seguo.
:renna:
Tulip- Parlo poco ma parlo
- Messaggi : 3309
Data d'iscrizione : 10.10.10
Località : Roma
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
Tulip ha scritto:
Ecco Exit sul cd siamo d'accordo ma il punto dolente è la sacrosanta libertà espressiva nel nome della quale sembra si debba giustificare qualsiasi scelta faccia su quel palco (questa parte della frase non è specificatamente risposta sola a te Exit naturalmente).
( Lev mi sorprende molto il tuo post utopico sulla libertà espressiva, proprio te che dimostri di conoscere tanto bene la fatica e la misura che richieda l'espressione artistica, letteraria e poetica, per essere grande, bella ed eterna ! )
Nel discorso che stavamo facendo mi sembra si parlasse soprattutto dell'approccio che Marco ha con il live e le performance Live in tv, non del cd.
Scusa se sbaglio Exit ma non ricordo se tu hai visto il nuovo live, mi sembra di no. Forse proprio perchè non ami gli svisi (sempre se su sta benedetta parola intendiamo tutti la stessa cosa) dall'esperienza del live potresti ricavare anche tu una sensazione di disagio per certi eccessi canori, o forse no.
Perchè per me è normalissimo quello che tu scrivi sulle contaddizioni di chi esprime il suo pensiero su Marco; certo che ognuno si aspetta cose diverse e proietta i suoi gusti e il suo vissuto su un artista che per lavoro fa "l'emozionatore".
Questo mi sembra ognuno di noi lo faccia sempre per ogni artista: scrittore, pittore o attore, gli piaccia !
Dov'è il problema ?
Qualcuno ha mai detto che debba seguire i consigli dei fans ? A me non sembra, ma forse avere la voglia e la possibilità di ascoltare qualcuno con più esperienza di lui nel campo della musica sarebbe auspicabile.
Senza stravolgersi senza perdere libertà, rimanendo quel Marco che da x factor ha iniziato un percorso professionale inevitabilemente perdendo o acquistando delle cose. O più semplicemente scoprendosi come artista.
Io ribadisco che credo questa, quella di questi mesi, sia la vera fase di crescita, il cd è stato solo l'inizio, ora si sta mettendo alla prova con uno spettacolo in cui ha messo tutto di sè, non soffermandosi assolutamente troppo sul canto, ora sta scoperendo che significa avere problemi per affermarsi (prime gli è stato tutto facile), ora sta cercando di scegliere le persone che lavorano con lui e per lui, ora sta comprendendo chi vuole esserre, dove vuole andare e come.
Vedrò cosa farà dicendo sempre la mia anche criticando.
Nel resconto di Milano l'ho scritto, Marco è un artista non solo un cantante.
A me intriga, mi affascina perchè è tanto creativo e per la capicità di comunicare emozioni che ha, mi ha scombussolato l'anima con la sua voce e le sue interpretazioni, ed ora continua a sorprendermi spesso ma mi fa anche arrabbiare tantissimo e questo significa che m'interessa e m'incuriosisce per questo lo seguo.
no Tulip, non l'ho ancora visto, ma ho visto tutti i video possibili
Quello che volevo dire è che per me è più che normale esprimere le proprie opinioni o dire cosa piaccia o non piaccia di Marco. L'hanno scorso per esempio ero sempre dietro a criticare ogni cosa Diverso è invece il discorso quando si dice cosa si vorrebbe che facesse, praticamente in sequenza Marco dovrebbe:
non svisare
fare meno il cazzaro
non esagerare
scrivere di più su fb
non cambiare troppo i testi delle sue canzoni durante il live
allontanarsi dalle BM ma allo stesso tempo raggiungere più gente possibile
farsi seguire da qualcuno bravissimo
emozionare
non cantare troppo acuto
vestirsi megli quando va in tv
Per quanto riguarda il discorso di Lev, io invece lo capisco, lei giustamente dice: noi possiamo esprimere opinioni sull'opera ma non possiamo dire all'artista che colore dovrebbe mettere e che tela dovrebbe usare e su questo concordo al 100%
Poi, i difetti li vedo e li sento, Marco non è perfetto, l'ho sempre detto, a volte alcune sue scelte nel canto non mi piacciono, altre volte invece starei ore ad ascoltare anche solo un passaggio di una canzone.
Anche io, come te, penso che questa sia la vera fase di crescita di Marco artista. Quello che volevo dire è che io questa crescita la vedo, nonostante alcuni passi falsi, nonostante le cose che non mi piacciono.
Exit- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 2927
Data d'iscrizione : 27.04.11
Località : qui ed ora
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
Urca che bellissima discussion! Stiamo chiarendo un sacco di idee , questo è già un ottimo motivo per continuare ascambiare opinioni divergenti...vediamo un pò.. cosa aggiungere, parto dal richiamo di Tulip:
" Lev mi sorprende molto il tuo post utopico sulla libertà espressiva, proprio te che dimostri di conoscere tanto bene la fatica e la misura che richieda l'espressione artistica, letteraria e poetica, per essere grande, bella ed eterna ! )
Certo che ci vuole misura e tecnica; ma non durante l'atto creativo che , per comunicare, deve accedere ai livelli profondi della psiche cosa che non si può fare quando la razionalità si mette a giudicare in modo analitico ciò che si sta facendo ( non per tutta la durata della performance . è chiaro, ma segue un suo crescendo ogni volta diverso) Accade così anche nella scrittura;: per comunicare veramente devi lasciarti andare all'onda dell'emozione , c'è comunque un momento in cui sei preso da una forza-.altra da te e la devi seguire, è anche molto faticoso, implica grande tensione nervosa e fisica...il controllo viene prima nel senso che devi avere una grande abilità tecnica e metterla al servizio dell'onda creativa: è una capacità che costruisci nel quotidiano, giorno per giorno, ma poi la metti al sevizio di quei pochi momenti cretivi in cui il tuo cervello deve in un certo senso farsi da parte... quindi non è che non debba esserci controllo o misura, ma non deve prevalere nel momento stesso in cui l'energia creativa si sprigiona: l'hai in te stesso come patrimonio acquisito e servirà alla tua arte..altrimenti non comunichi un bel nulla di niente :babbodance2:
( mi spegai... o ancora addrummisciuta fui ?! :camino2: [i]
" Lev mi sorprende molto il tuo post utopico sulla libertà espressiva, proprio te che dimostri di conoscere tanto bene la fatica e la misura che richieda l'espressione artistica, letteraria e poetica, per essere grande, bella ed eterna ! )
Certo che ci vuole misura e tecnica; ma non durante l'atto creativo che , per comunicare, deve accedere ai livelli profondi della psiche cosa che non si può fare quando la razionalità si mette a giudicare in modo analitico ciò che si sta facendo ( non per tutta la durata della performance . è chiaro, ma segue un suo crescendo ogni volta diverso) Accade così anche nella scrittura;: per comunicare veramente devi lasciarti andare all'onda dell'emozione , c'è comunque un momento in cui sei preso da una forza-.altra da te e la devi seguire, è anche molto faticoso, implica grande tensione nervosa e fisica...il controllo viene prima nel senso che devi avere una grande abilità tecnica e metterla al servizio dell'onda creativa: è una capacità che costruisci nel quotidiano, giorno per giorno, ma poi la metti al sevizio di quei pochi momenti cretivi in cui il tuo cervello deve in un certo senso farsi da parte... quindi non è che non debba esserci controllo o misura, ma non deve prevalere nel momento stesso in cui l'energia creativa si sprigiona: l'hai in te stesso come patrimonio acquisito e servirà alla tua arte..altrimenti non comunichi un bel nulla di niente :babbodance2:
( mi spegai... o ancora addrummisciuta fui ?! :camino2: [i]
Levnicolaievic- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 4736
Data d'iscrizione : 10.10.10
Località : Lago Maggiore
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
Lev e mi complimento per questa fraseLevnicolaievic ha scritto: è una capacità che costruisci nel quotidiano, giorno per giorno, ma poi la metti al sevizio di quei pochi momenti cretivi in cui il tuo cervello deve in un certo senso farsi da parte... quindi non è che non debba esserci controllo o misura, ma non deve prevalere nel momento stesso in cui l'energia creativa si sprigiona: l'hai in te stesso come patrimonio acquisito e servirà alla tua arte..altrimenti non comunichi un bel nulla di niente
Levnicolaievic ha scritto: ( mi spegai... o ancora addrummisciuta fui ?!
Exit- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 2927
Data d'iscrizione : 27.04.11
Località : qui ed ora
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
Levnicolaievic ha scritto:.. è una capacità che costruisci nel quotidiano, giorno per giorno, ma poi la metti al sevizio di quei pochi momenti cretivi in cui il tuo cervello deve in un certo senso farsi da parte... quindi non è che non debba esserci controllo o misura, ma non deve prevalere nel momento stesso in cui l'energia creativa si sprigiona: l'hai in te stesso come patrimonio acquisito e servirà alla tua arte..altrimenti non comunichi un bel nulla di niente :babbodance2:
( mi spegai... o ancora addrummisciuta fui ?! :camino2: [i]
Lev cara,complimentadomi con te per il tuo modo di scrivere,
io , nel mio piccolo vorrei dire che quello che tu chiami patrimonio acquisito che si apprende giorno per giorno, per me e' la cassettina degli attrezzi che ognuno di noi, nel suo lavoro, da professionista a non, ma in ogni campo, dovrebbe avere per fare al meglio il suo lavoro, al di la' della creativita' etc...etc...se la cassettina degli strumenti e' vuota, o comunque non sono presenti in essa gli strumenti giusti per fare il nostro lavoro con eccellenza,
be'...i risultati non saranno sempre i migliori....anche mettendoci tutta
la creativi'ta', la fantasia , l'amore e la passione possibile...
spero di essermi spiegata..... .non ci riesco bene come ci riuscite voi....
puparock- Parlo poco ma parlo
- Messaggi : 3027
Data d'iscrizione : 12.10.10
Località : Roma
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
Pupetta ci riuscisti priciso, priciso... ( Camilleri è contagioso! )
Levnicolaievic- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 4736
Data d'iscrizione : 10.10.10
Località : Lago Maggiore
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
Ammazza quanto avete scritto.........
Allora... quando ho scritto di mettersi il cuore in pace, è semplicemnte perchè a me questo paragone con X factor, che leggo spesso, non mi convince e come ho scritto ieri penso che Marco nel suo percorso post X factor abbia preso la decisione di seguire il suo istinto... e si vede benissimo in ogni sua apparizione televisiva e anche ai live.... pensiamo solo a Psycho killer: quante volte l'ha cambiata in questi anni? ora è diventata pure la canzone su cui fa la lap dance .. per cui non capisco bene Exit che dice che è lo stesso.......
Poi riguardo all'elenco che ha fatto Jazz sui momenti in cui pensa al Marco di X factor penso che quelle siano state le interpretazioni sicuramente più sentite da lui... Beh, Marco è anche questo. Come dico sempre lui è un sacco di cose e queste sue personalità multiple a me intrigano un sacco, e pure a voi mi sembra......
ora il punto è: quale Marco preferiamo?
e qui le differenze sono tante....
A me per esempio alcune cose del concerto di adesso non piacciono: quando esagera coi movimenti o con le espressioni del viso mi dà un pò fastidio, e non amo moltissimo neanche vederlo fare la lap dance o gattonare sul palco...... ma questo so benissimo che è un mio parere soggettivo.
Invece se svisa o cambia le parole delle canzoni non mi dà fastidio. Questo ai live, se lo fa in tv già un pò di più... ma perchè mi preoccupo per chi lo ascolta e non lo conosce.
Per il resto vedo un grande cambiamento in lui, una grande crescita che apprezzo tantissimo. Non so se mi piaceranno sempre le sue scelte o le sue esibizioni in tv, però sono contenta di essere sempre curiosa di seguirlo, questo perchè Marco è comunque un artista che divide, non scontato, non banale e questo è il motivo principale per cui sono qui
@pupetta: mi dispiace leggere che tu provi questo vuoto.... ti capisco perchè Marco se ti entra dentro ti sconvolge ed è normale che possa mancare... però mi piacerebbe sapere cosa hai provato al live... e se ti è piaciuto qualcosa del concerto..... (scusa se hai fatto un resoconto e non l'ho letto vado subito a cercarlo....)
Allora... quando ho scritto di mettersi il cuore in pace, è semplicemnte perchè a me questo paragone con X factor, che leggo spesso, non mi convince e come ho scritto ieri penso che Marco nel suo percorso post X factor abbia preso la decisione di seguire il suo istinto... e si vede benissimo in ogni sua apparizione televisiva e anche ai live.... pensiamo solo a Psycho killer: quante volte l'ha cambiata in questi anni? ora è diventata pure la canzone su cui fa la lap dance .. per cui non capisco bene Exit che dice che è lo stesso.......
Poi riguardo all'elenco che ha fatto Jazz sui momenti in cui pensa al Marco di X factor penso che quelle siano state le interpretazioni sicuramente più sentite da lui... Beh, Marco è anche questo. Come dico sempre lui è un sacco di cose e queste sue personalità multiple a me intrigano un sacco, e pure a voi mi sembra......
ora il punto è: quale Marco preferiamo?
e qui le differenze sono tante....
A me per esempio alcune cose del concerto di adesso non piacciono: quando esagera coi movimenti o con le espressioni del viso mi dà un pò fastidio, e non amo moltissimo neanche vederlo fare la lap dance o gattonare sul palco...... ma questo so benissimo che è un mio parere soggettivo.
Invece se svisa o cambia le parole delle canzoni non mi dà fastidio. Questo ai live, se lo fa in tv già un pò di più... ma perchè mi preoccupo per chi lo ascolta e non lo conosce.
Per il resto vedo un grande cambiamento in lui, una grande crescita che apprezzo tantissimo. Non so se mi piaceranno sempre le sue scelte o le sue esibizioni in tv, però sono contenta di essere sempre curiosa di seguirlo, questo perchè Marco è comunque un artista che divide, non scontato, non banale e questo è il motivo principale per cui sono qui
@pupetta: mi dispiace leggere che tu provi questo vuoto.... ti capisco perchè Marco se ti entra dentro ti sconvolge ed è normale che possa mancare... però mi piacerebbe sapere cosa hai provato al live... e se ti è piaciuto qualcosa del concerto..... (scusa se hai fatto un resoconto e non l'ho letto vado subito a cercarlo....)
Ospite- Ospite
Re: Da XF a Solo 2.0 Tour: Marco in progress
london ha scritto:Ammazza quanto avete scritto.........
Allora... quando ho scritto di mettersi il cuore in pace, è semplicemnte perchè a me questo paragone con X factor, che leggo spesso, non mi convince e come ho scritto ieri penso che Marco nel suo percorso post X factor abbia preso la decisione di seguire il suo istinto... e si vede benissimo in ogni sua apparizione televisiva e anche ai live.... pensiamo solo a Psycho killer: quante volte l'ha cambiata in questi anni? ora è diventata pure la canzone su cui fa la lap dance .. per cui non capisco bene Exit che dice che è lo stesso.......
Per me è lo stesso creativo, testardo, talentuoso ragazzo di X factor, in quel senso lì intendevo
Per il resto è logico che le canzoni che canta sono diverse, ha cambiato pure dove si vola (per fortuna ).
Per la cronaca: neanche io amo molto la lap dance
Edit bianca
Exit- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 2927
Data d'iscrizione : 27.04.11
Località : qui ed ora
....
Exit ha scritto:
Per me è lo stesso creativo, testardo, talentuoso ragazzo di X factor, in quel senso lì intendevo
Per il resto è logico che le canzoni che canta sono diverse, ha cambiato pure dove si vola (per fortuna ).
Per la cronaca: neanche io amo molto la lap dance
p.s. ma siamo sicure che stiamo scrivendo nel topic giusto? non è che i moderatori e gli admin ci sgridano dopo?
Exit!
Ah ok..... perchè ieri mi riferivo al modo di cantare.... e a X factor era sicuramente più lineare di ora.... non so se si dice così ma penso mi avete capito.
Edit bianca
Comunque mi piacerebbe sapere da tutti voi cosa vi è piaciuto di più e cosa meno del live..... cosa cambiereste, cosa vi ha emozionato e cosa no... al di là dei resoconti che non sono stati tutti incentrati su questo (io per esempio non ho scritto praticamente niente)
Ospite- Ospite
Pagina 2 di 2 • 1, 2
Argomenti simili
» Solo 2.0 tour - Iperuranio in tour
» Marco Mengoni, un cantante per solo donne ?...
» Solo 2.0 Tour 2011/2012 - date
» Video - Blogosfere, intervista a Marco sul nuovo disco "Solo 2.0" - 29 settembre 2011
» 07 - Solo 2.0 tour - Napoli, PalaPartenope - 15 dicembre 2011
» Marco Mengoni, un cantante per solo donne ?...
» Solo 2.0 Tour 2011/2012 - date
» Video - Blogosfere, intervista a Marco sul nuovo disco "Solo 2.0" - 29 settembre 2011
» 07 - Solo 2.0 tour - Napoli, PalaPartenope - 15 dicembre 2011
Pagina 2 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|