11- Tour teatrale 2012 - Assisi, Teatro Lyrick, 18 maggio 2012 - Resoconti

Gran bel concerto.

In un teatro decisamente non pieno, davanti a un pubblico caldo e partecipe, un Marco malconcio smussa la pirlaggine e tira fuori una voce della madonna. Praticamente non c’è stato un brano in cui non mi sono stupita per la potenza e la pulizia della voce. Si è divertito, secondo me. Come sempre, mi sembra di capire da quanto leggo. Ma mi è sembrato proprio dentro il concerto, con grande e sincero slancio.

Ho avuto la fortuna di assistere alla seconda parte in prima fila sotto il palco, inaspettatamente. E’ stato il suggello di una bella serata, in cui non mi sono emozionata come mi capitava in passato, ma in cui ho goduto della sua voce e di alcuni brani che mi piacciono tanto: il medley e The switch su tutti. Non ce la faccio più a sentire Questa notte, In viaggio verso me, Stanco e – non mi uccidete – pure In un giorno qualunque. Non mi convincono diversi arrangiamenti su alcuni brani, ma del resto la “cifra” scelta li ha quasi imposti.

Convengo con chi ha sottolineato l’ironia dello “strip tease”: molto carino! Le chiusure dei brani quasi tutte fedeli agli originali o, come nel caso di Come ti senti, comunque riuscite.
Non so se è stato già riportato un episodio: mentre risaliva sul palco dalla platea ha accennato a I will always love you (lì piccolo momento di commozione a ripensarlo col ciuffo dritto, bello come il sole, a X factor).

Infine, mi ha fatto un regalo personale: mentre giocava a nascondino con l’occhio di bue, dopo aver detto «fuochino… acqua.. fuochino…» ha accennato a Agua de beber, un brano brasiliano diventato uno standard jazz. E lì mi ha fatto sua.

Last, but not least, impossibile non ringraziare Marco, ancora una volta, per avermi regalato l'amicizia di donne fantastiche con cui è sempre un piacere immenso condividere concerti, gite, buon cibo e anche il lettone!

@Kiki!! Grazie, sono contenta di avere conferma anche da te che il concerto è stato bello.

Rimango in paziente attesa delle altre...

Grazie Kiki, sempre bello leggerti
Anche io sono in pazieeente attesa....

GRANDE KIKI....grazie! :superman:

Grazie Kiki

Grazie Kiki, soprattutto per la news su Agua de beber...
la bossa nova tra i suoi ascolti... la conferma di standard jazz

quanto sogno un disco così prima o poi i grandi interpreti lo fanno

Kiki te possino......
hai ragione serata magica e speciale !

(ti ricordo che hai un paio di video interessanti dell'evento........ )

p.s. domani sera torno operativa pure io e scrivo qualcosina.

E l'altra ormai famosa non ci lascerà neanche un pensierino?

Grazie per il resoconto,caVa :sorridi:

Ma come faccio a raccontarvi del concerto di Assisi….io non mi ricordo un granchè..del concerto intendo.
Ho solo qualche flash : Marco con la febbre, tachipirina e antibiotici, quei crisantemi assurdi distribuiti a tutti dei quali non ho capito la motivazione, primo tempo in 4 fila corridoio , il secondo in 2 fila sempre corridoio gentilmente offerto da un’amica , foto a raffica nella mia solita trance emotiva, Marco che passa a pochi centimetri da me quando scende tra il pubblico, Marco che canta magnificamente bene nonostante tutto , con un’ ottima gestione della voce non al massimo per la febbre, tutti sotto il palco per la parte finale ..poi…poi….. Poi qualcuno mi batte sulla spalla…Liz…devi andare …. Nadia mi ha detto di chiamarti……
Raccolgo in fretta le mie cose e seguo Nadia e Maurizio . Usciamo dalla sala e imbocchiamo un corridoio laterale . Un tizio della sicurezza mi guarda senza intervenire. Sono sul palco in posizione laterale. Nadia parla parla parla ma non riesco ad ascoltarla. Mi incanto a guardare Marco da lì . Sta cantando l’ultimo pezzo di fronte a tante facce adoranti. Bella prospettiva, insolita , non riesco a non fotografarla. Marco esce dal palco dalla parte opposta a dove mi trovo. Escono anche tutti i musicisti , dalla mia parte però. Mi salutano . Mi sembra di essere Alice nel paese delle meraviglie alla rovescia , dalle meraviglie ( sotto il palco con la star e il suo mondo incantato sopra ) , al mondo reale, dove c’è gente che lavora, dove la musica e la voce si sentono molto meno che da sotto , dove tutto sembra così normale e molto meno “ meraviglioso”.
Il sipario è chiuso ma Marco rientra in scena per un saluto in accappatoio bianco. Lo vedo accucciarsi vicino alla tenda e sbirciare da sotto . Usciamo dal palco , una porta davanti a me svela momenti privati dei musici che si cambiano , io mi imbarazzo e mi scuso per l’intrusione. Che c’entravo io lì ? Loro minimizzano e sorridono.
Continuiamo a camminare in un lungo corridoio e arriviamo davanti al camerino di Marco . Bum bum bum…il cuore comincia a farsi sentire bum bum bum. Marco questa è Liz , quella che ti fa tante fotografie bellissime. Lui mi guarda un po’ interdetto , magrissimo e regale , poi si scioglie in un sorriso dolcissimo e mi abbraccia forte , stringendomi in un modo imbarazzante . Bum bum bum. C’è Claudia con lui che dice di conoscere le mie foto. Lui mi ringrazia e dice che “ me cerca sempre su FB per vedere le foto ma nun me trova “ . Io gli spiego della mia pagina dedicata a lui e del mio libro che gli porgo . Sgrana gli occhioni (enormi davvero ! ) e comincia a sfogliarlo con calma appoggiandolo su un piccolo tavolo. Guarda attentamente tutto, le foto, le didascalie , mi chiede chi le abbia scritte e io gli spiego del Forum che mi conferma di conoscere. Continua a dire grazie, che figata, che bella questa ed altre cose che io non riesco più ad elaborare oramai , tanta e’ la mia emozione in quel momento. Bum bum bum. Poi siamo rimasti a chiacchierare per qualche minuto, mi ha chiesto come era andato il concerto secondo me e come aveva cantato. Io non potevo che elogiarlo, ma effettivamente era quello che pensavo. Gli ho chiesto una foto e Claudia si è offerta di farcene qualcuna. Si è fumato una sigaretta slim, scusandosi anche con me per questo, nun me fa bene lo so, ma dopo il concerto ce vole …..
Poi è arrivato un suo amico, che lui ha salutato con calore, così come vari parenti arrivati da Ronciglione. Ha elogiato tutti quelli che avevano lavorato quella sera e che giravano davanti al camerino , ringraziandoli per l’ottimo lavoro svolto. Lui era la star ma ha fatto sentire tutti ugualmente importanti. Ero completamente affascinata. Bum bum bum.
E’ ora di andare e chiamo Marco per un ultimo saluto. Lui si gira e dice a tutti che non può non salutare la SUA fotografa ( preferita ? ufficiale ? non ricordo l’aggettivo ) Bum bum bum. Di nuovo quell’abbraccio . Grazie ci vediamo a Napoli. Esco con Nadia e vedo che ci sono alcune ragazze in coda per entrare . Non state tanto, Marco è stanco , non sta bene oggi, raccomanda loro. Bacio Nadia , la ringrazio ancora per lo splendido regalo che mi ha fatto. Era quello che desideravo da tempo, parlare un po’ con lui da sola e spiegargli perché sono qui. Poi l’abbraccio di molte ragazze che erano fuori ad aspettare che uscissi. Mi ha fatto veramente piacere la loro solidarietà , il fare il tifo per me. L’ho veramente apprezzato moltissimo. Non succede spesso. Una serata indimenticabile piena di tante , troppe emozioni . Solo Assisi , quel luogo così sacro e magico, forse, chissà, avrebbe potuto regalarmela……

bel resoconto liz, bello davvero

Grazie Eloisa mi è scappata ancora qualche lacrimuccia quando lo scrivevo....

Bellissimo Liz.....la serata di Assisi rimarrà scolpita nella tua memoria e nel tuo cuore.

E sono sicura che di momenti belli insieme a Marco ne vivrai ancora tanti. Preparati.

@Liz

Grande Liz....sei oramai una star sul web, tutti parlano delle tue foto.Sono certa che diventerai la fotografa ufficiale di Marco, starete molto bene insieme due grandissimi talenti ,uno del canto l'altra dell' immagine.

Sono anche molto felice perché avró la stessa cosa che ha avuto Marco!

@Liz
che meraviglia!!!!!
Bum bum bum.....

@ Liz... .mi hai fatto piangere......ancora....
Non riesco a smettere di ascoltarla questa storia bellissima.....

Sono molto contenta per te Liz ...

cassandra ha scritto:@ Liz... .mi hai fatto piangere......ancora....
Non riesco a smettere di ascoltarla questa storia bellissima.....

Sei diventata troppo piagnona Cassy .... ma ti capisco.....

Grazie, @Liz

" Mi sembra di essere Alice nel paese delle meraviglie alla rovescia , dalle meraviglie ( sotto il palco con la star e il suo mondo incantato sopra ) , al mondo reale, dove c’è gente che lavora, dove la musica e la voce si sentono molto meno che da sotto , dove tutto sembra così normale e molto meno “ meraviglioso”.
Bella questa osservazione, fra le tante cose belle del tuo resoconto: Marco sembra proprio essere così come lo descrivi, intento a sbirciare il pubblico da dietro il sipario chiuso, incredulo e giocherellone: e tu che , come capita in certi sogni, attraversi un lungo corridoio per veder questo sogno nella sua realtà..... bello anche questo ultimo passo, quello di vederlo per quello che è, un ragazzo che sta faticando a modo suo , che stringe i denti e va avanti perchè il nostro gioco è la sua vita .

Levnicolaievic ha scritto:
......... il nostro gioco è la sua vita .

E già!!!

Grazie del racconto Liz