Incomparable - Video

EH quante cose !!! Bellisssima discussione: un vero brainstorming .....e a tal proposito mi viene in mente un'altra cosa: nell'opera di un artista, che sia veramente tale, c'è sempre una componente non mediata dalla volontà cosciente dell'autore, ma tuttavia portatrice delle linee del tempo in cui viene espressa.
Io sono rimasta colpita da Marco, dal suo lavoro, dal suo uso della voce per le affinità che
aveva con l'arte barocca, l ' arte teatrale in particolar modo: anche io come Laurel non sono riuscita a capire ancora bene i nodi concettuali di questo legame, ma certo ha a che fare con la sua teatralità, col suo uso teatrale del corpo che anche qui si vede benisssimo nel " Togliere" nel " levare "
nella scelta della compostezza gestuale: e nel scegliere questa tonalità espressiva come dominante, lasciando due soli elementi in contrasto : il sipario rossso fuoco e il fuoco ( in passato mi sono interessata della disciplina alchemica che in queste simbologie ci " sguazza " : ma non è qui, nei simboli, il punto centrale del discorso o del giudizio sul valore del progetto di Marco: io sposterei l'attenzione su quello che di involontario comunicano le forme espressive e i temi ricorrenti, come quello della solitudine, dell'abbandono dell' Io ).
Mi sembra che il valore della sua proposta stia in questa dimensione formale e tematica ripresa e riproposta in mille versioni e immagini.
( E inoltre credo che la massima attenzione su di sè sia l'unico strumento dell'artista per arrivare a cogliere il suo tempo, è sempre stato così: attraverso le sue personali ossessioni arriva a cogliere un aspetto della sua epoca : non credo ci siano altre vie.)

Jazzbianco ha scritto:
impedisce il crearsi di un'empatia con il pubblico.

Sul fatto che impedisca il crearsi di un'empatia con il pubblico non sono d'accordo...io ad esempio mi sento più "vicina" a questa scelta espressiva rispetto all'altra...

LoveManRay ha scritto:

Jazzbianco ha scritto:
impedisce il crearsi di un'empatia con il pubblico.

Sul fatto che impedisca il crearsi di un'empatia con il pubblico non sono d'accordo...io ad esempio mi sento più "vicina" a questa scelta espressiva rispetto all'altra...

Rispetto alla versione italiana? Condivido... ma ci voleva anche poco.
Io però facevo un confronto i video di Pronto a correre e Non passerai.