CHIACCHIERE

Anche io ho riso, ma che tristezza proprio no.

Le ospitate a concerti altrui non è certo una novità e non è neanche una moda italiana.
Due anni fa, durante un concerto di McFerrin, si presentò sul palco Paul Simon. E lo stesso Marco fu precursore in Italia, Britti sul palco a Roma non me lo scordo di certo. La differenza era effettivamente l'effetto sorpresa, senza pubblicità, ma si sa, in tempo di crisi si concentrano le forze e la presenza di altri artisti in qualche concerto ci sta. Che poi il valore di questa ospitata abbia un senso o meno, dipende dagli artisti in questione, ma si sa che se una cosa funziona è facile farsi prendere la mano.
In questo caso, parlo della presenza di Marco, non c'è nessun progetto artistico con nessuna delle due signore in questione, niente che li abbia fatti avvicinare durante la loro carriera, e quindi la sua presenza appare effettivamente come un "riempitivo" per attirare il pubblico. Ma solo perché lo è, in quanto questi due concerti sono in realtà due eventi mediatici, trasmessi in radio e tv, quindi la sua presenza va vista come una qualsiasi ospitata televisiva, ospitate, anche prestigiose per il ritorno di immagine, che un po' di tempo fa, neanche troppo lontano, auspicavamo come riconoscimento per il nostro artista.
L'invito al one woman show della Pausini, nell'attuale palinsesto televisivo, è da considerarsi come un'ospitata da Fiorello, in tv non all'edicola, tanto è l'attesa per questo "debutto" televisivo della cantante italiana più famosa e più premiata all'estero. Anzi, di più, considerando il bacino dei fan della cantante emiliana.
Magari meno importante a livello mediatico risulta essere l'evento dell'Amoroso, ma anche lei ha un pubblico vasto, che ormai va oltre il popolo amiciano.
In questo senso non capisco perché un'ospitata ad Amici, per duettare spesso con mezze calzette, va bene, mentre la sua presenza a Verona, a cantare con la seconda cantante che, piaccia o meno, vende di più in Italia, no.
Non capisco poi le riserve "artistiche" per la presenza di Moreno ed Emma, che erano presenti da Maria due settimane fa, tanto da far riemergere sulla BU video del periodo X Factor. Non canterà certo con loro.
Ora, non sono diventata talebana, non amo a prescindere tutto quello che fa il Mengoni, ma almeno dal punto di vista della promozione, di gestione dell'artista, artista pop non dimentichiamocelo mai, mi sembra che non ci sia nulla da eccepire. O vogliamo tornare al passato anche per questo e comprare un paio di occhiali per poter godere della sua voce?

Jazzbianco ha scritto:Anche io ho riso, ma che tristezza proprio no.


ma almeno dal punto di vista della promozione, di gestione dell'artista, artista pop non dimentichiamocelo mai, mi sembra che non ci sia nulla da eccepire. O vogliamo tornare al passato anche per questo e comprare un paio di occhiali per poter godere della sua voce?

Il mio "che tristezza" era ampio...non era riferito in particolare alla sua partecipazione ai concerti, della quale mi interessa relativamente, quanto piuttosto a queste dinamiche sempre più incalzanti dove la musica mi sembra scendere sempre di un piano man mano che si va avanti, dove il fare lavorare insieme non è più solo un piacere...ma quasi sempre in primis la conseguenza di altro. Lo so che non è una novità e che è stato detto e stradetto, e forse sbaglio io che non mi rassegno facilmente alla dura realtà   
Anche a me fa piacere godere della sua voce, ma non a tutti i costi. (comunque questo fa parte del modo di vivere l'artista di ciascuno e quindi non discuto).


E comunque concedetemelo...non è che ci volesse una lince a infilarlo in questi due eventi eh...visto che quello della Pausini è praticamente organizzato dalla Goigest e quello della Amoroso dalla medesima casa discografica; ed entrambe necessitano comunque di spinte per dare maggiore risonanza agli eventi stessi.
La partecipazione dalla Pausini, per dire, l'ho data quasi per scontata quando ho letto tempo fa quello che aveva in programma...

Sono mosse azzeccatissime dove ci guadagnano sia padroni di casa che ospiti...concordo, per carità..come dici tu niente da eccepire...ma non è che ci vedo dietro questo grande studio, impegno e mosse manageriali super tattiche...
Insomma se questo al momento è il meglio che si riesce a fare.....  

@ Love ha perfettamente espresso il mio pensiero riguardo il senso di tristezza, per il resto @ Jazz ha detto bene anche lei, quello che mi piace in tutto questo é che Marco partecipi ad eventi musicali che avvengono nel loro luogo deputato, cioè un palco e non ad ospitate tipo qella da Cattelan che non ha nulla a che vedere con il mestiere del cantante, insomma finchè canta mi sta bene tutto, lui ha scelto questo mondo che é fatto anche dalle Pausini e dalle Amoroso che non sono poi le ultime ruote del carro, certo io vorrei vederlo in compagnia di altra gente, ma quello é un problema mio, e poi questo passa il convento.
L'unica cosa che mi disturba veramente é sapere che gente come Emma sia considerata una star, io non ci riesco proprio, hai voglia a ricordarmi dei multiplatini , dei palazzetti e compagnia bella, questa cosa mi scandalizza davvero.

@Love, sarà un problema d'età, la mia, per cui non ce la faccio più neanche a rattristarmi per come in Italia la cultura in generale, e non solo la musica, stia scivolando sempre più in basso.
Perciò mi limito ad osservare, e a cercare di prendere il meglio, pochissimo, che riesco ad intravedere e che sia alla mia portata. "Ad ogni costo" non è nella mia natura, al concerto dell'Amoroso neanche se venissero a prendermi a casa con un'elicottero ci andrei, così come a quello della Pausini. Ma in tv o in radio lo seguo volentieri, per Marco ovviamente, perché in lui la scintilla artistica non si spegne neanche davanti alla pochezza del contorno.
Come Eloisa sono curiosa di vedere come si svilupperà l'incontro con l'Amoroso, entrambi con l'anima black, su livelli diversi ovviamente, ma quel "balleremo" mi intriga non poco. Scende un po' l'interesse per l'incontro con la Pausini, temo un duetto su Incomparable. Speriamo che la verve romagnola la spinga ad andare oltre la prevedibile promozione, osando un po' con l'unico artista che su quel palco conosce il significato di quella parola.

Anche a me incuriosisce di più il duetto con Alessandra...credo possano cimentarsi in qualche pezzo tipo




oppure

(nonostante il titolo    )

(anche se non mi piace sono ferratissima sul suo repertorio e anche su quello di Laurona, interesse antropologico    )

o magari fare qualche pezzo della tradizione black...mi sembra che anche lei nei suoi concerti ci metta sempre un medley con una selezione dei brani che preferisce....

LoveManRay ha scritto:(anche se non mi piace sono ferratissima sul suo repertorio e anche su quello di Laurona, interesse antropologico   

#crediamoci   

@Love non ce la racconti giusta   

      

Vabbè, dico anche la mia : non so niente nè della Amoroso , nè della Pausini, giusto qualche titolo ( " La solitudine " ) :però Marco lo ascolto sempre e volentieri, anche se cantasse al " Muppet' s Show ".
Quindi per me è tutto molto semplice: mi preparo alla sua performance, ormai so per esperienza che mi lascerà ampio margine di godimento;
(
in generale comunque credo che ormai le barriere fra i generi non abbiano più senso di esistere vista la vastità dell'offerta musicale a cui siamo esposti: è una marea in cui ognuno sta a galla coi suoi mezzzi..... anzi con le sue orecchie   )

Io non mi sento per niente triste ... Marco in questo momento sta facendo (come disse Fazio all'ultima sua ospitata) quello che sa fare meglio ... cantare ... e per fortuna non deve partecipare a trasmissioni come quella della D'Urso o della Cuccarini che ancora adesso se ci penso ci sto male ... ed è chiamato e desiderato proprio perché smuove le folle ... mi fanno ridere quelli che scrivono "che altri fanno scelte  senza seguire strategie di marketing e distinguendosi dalla massa commerciale " ... questo sentimento snob nei confronti di quelli che sono ascoltati da tutti ... Per me Marco è come un apparente ... semplice pasta al pomodoro ... si scelgono accuratamente tutti gli ingredienti, il grano migliore per gli spaghetti, si cercano i pomodorini raccolti sotto il sole del meridione che li rende più dolci, il basilico profumato appena raccolto, l'olio migliore per amalgamare il tutto ... tu li guardi e apparentemente pensi ... bè una semplice e banale pasta con il pomodoro ... poi metti in bocca il primo boccone ... poi il secondo ... e una sensazione di beatitudine e bellezza comincia a impadronirsi di te e ti rendi che è la cosa più buona e perfetta che tu abbia mai mangiato ... poi ci sono quelli che ti dicono "preparo nidi di spaghetti con nuvole di zucchine e gamberetti glassati" ... l'assaggi ... e ti accorgi che non sanno di niente ... gli ingredienti non sono in armonia tra loro ... vogliono avere un aspetto esotico ma sono banalmente degli spaghetti con gamberetti bolliti e zucchine stracotte ... qualcuno ha strombazzato ai quattro venti che aveva fatto il disco più bello del mondo ... dal sapore e suono inglese ... peccato che il suo concerto a Milano l'abbiano traslocato in un teatro più piccolo perché non aveva venduto neanche metà dei posti ... il suo atteggiamento snob non la ripaga ... io sono contenta di poterlo ascoltare ... non comprerò il biglietto per andare ne all'Arena ne a Taormina ... ma sono contenta che ci sia perché comunque il suo essere artista si farà notare e sarà ascoltato da migliaia di persone ... che è quello che vuole lui, lo ripete sempre  

@Jamila...bello l'esempio della pasta al pomodoro...le cose semplici...quelle migliori   

Oggi pomeriggio ho visto i Perturbazione darsi al bricolage nella trasmissione Detto fatto, non sono i primi a farlo ma lo sono fra quanti hanno partecipato  a Sanremo come big. Vedere artisti che hanno avuto il palcoscenico dell'Ariston e tutte le radio a disposizione per farsi conoscere proporsi in quella veste per promuovere il loro disco, se permettete, mi fa molta tristezza, così come mi fa tristezza vedere collaborazioni  di livello in dischi di  rapper esordienti, o vedere un'artista notevole come la Mannoia partecipare davvero a qualunque manifestazione, concerto, disco, é veramente dappertutto in modo imbarazzante e direi , a questo punto, squalificante per lei. Tutto questo e tanto altro mi fa tristezza, penso ai pesanti tagli che ancora hanno subito le fondazioni liriche che così si trovano a produrre spettacoli insignificanti se non di pessimo livello o a cancellarle, nonostante l'età io mi intristisco ancora, magari ci metto di meno di una volta a distrarmi   
a proposito, che dite, lo faranno insieme il viaggio Taormina-Verona Marco e la Mannoia ? potrebbero chiedere così lo sconto comitiva   dicono che lo spettacolo dall'Amoroso sarà forse ( io dico sicuramente ) ripreso da Mediaset, il nostro se deve vendersi non lo fa per un piatto di lenticchie   

Eloisa ha scritto:
per il momento io sono soddisfatta, non devo dire io il livello di media che smuove la pausini, quindi sono contenta per la partecipazione al concerto della pausini perchè la considero un'ottima vetrina a livello mondiale e perchè la pausini è una grande professionista ... vedremo cosa combineranno sul palco, su questo sono curiosa

riguardo la partecipazione a verona, lasciando da parte i miei pregiudizi verso tutto il mondo amiciano, ne sono felice da un punto di vista artistico, credo che l'intesa con la amoroso ci sia sia a livello umano che a livello musicale... sarà bello vedere marco duettare con qualcuno che non "deve rispettare" per un motivo (britti-biondi) o per un altro (ragazzi di amici o xfactor)...  ... io sono curiosa

  

jamila5 ha scritto:Io non mi sento per niente triste ... Marco in questo momento sta facendo (come disse Fazio all'ultima sua ospitata) quello che sa fare meglio ... cantare ... e per fortuna non deve partecipare a trasmissioni come quella della D'Urso o della Cuccarini che ancora adesso se ci penso ci sto male ... ed è chiamato e desiderato proprio perché smuove le folle ... mi fanno ridere quelli che scrivono "che altri fanno scelte  senza seguire strategie di marketing e distinguendosi dalla massa commerciale " ... questo sentimento snob nei confronti di quelli che sono ascoltati da tutti ... Per me Marco è come un apparente ... semplice pasta al pomodoro ... si scelgono accuratamente tutti gli ingredienti, il grano migliore per gli spaghetti, si cercano i pomodorini raccolti sotto il sole del meridione che li rende più dolci, il basilico profumato appena raccolto, l'olio migliore per amalgamare il tutto ... tu li guardi e apparentemente pensi ... bè una semplice e banale pasta con il pomodoro ... poi metti in bocca il primo boccone ... poi il secondo ... e una sensazione di beatitudine e bellezza comincia a impadronirsi di te e ti rendi che è la cosa più buona e perfetta che tu abbia mai mangiato ... poi ci sono quelli che ti dicono "preparo nidi di spaghetti con nuvole di zucchine e gamberetti glassati" ... l'assaggi ... e ti accorgi che non sanno di niente ... gli ingredienti non sono in armonia tra loro ... vogliono avere un aspetto esotico ma sono banalmente degli spaghetti con gamberetti bolliti e zucchine stracotte ... qualcuno ha strombazzato ai quattro venti che aveva fatto il disco più bello del mondo ... dal sapore e suono inglese ... peccato che il suo concerto a Milano l'abbiano traslocato in un teatro più piccolo perché non aveva venduto neanche metà dei posti ... il suo atteggiamento snob non la ripaga ... io sono contenta di poterlo ascoltare ... non comprerò il biglietto per andare ne all'Arena ne a Taormina ... ma sono contenta che ci sia perché comunque il suo essere artista si farà notare e sarà ascoltato da migliaia di persone ... che è quello che vuole lui, lo ripete sempre  

   

Concedetemi che sarebbe molto bello sapere che Marco é invitato a partecipare a concerti ed eventi per stima professionale e conseguente gioia e  desiderio di collaborare con lui perchè, se lo si facesse unicamente per le folle che richiama , sarebbero solo operazioni commerciali che con le sue qualità poco avrebbero a che fare, siamo tanto fiere di queste folle ma sono le stesse che richiama Emma cui non riconosciamo alcun merito, e il tutto finirebbe al primo accenno di calo di popolarità, abbiamo avuto modo di verificarlo proprio con Marco. La collaborazione con Fossati, nonostante tutto quella con la Nannini, quella con De Gregori , che ci sarà, valgono perchè frutto di stima vera, é gente che non da le sue canzoni al primo che capita e che possa portare i proventi della SIAE, a me della qualità importa ancora, se non dei prodotti che però spero almeno restino semplici e non banali, almeno dei rapporti, il che non esclude la componente utilitaristica che é sempre esistita.
E dobbiamo essere contente se ci sono ancora giovani che non si rassegnano a certe logiche.

ariadne ha scritto: a me della qualità importa ancora, se non dei prodotti che però spero almeno restino semplici e non banali, almeno dei rapporti, il che non esclude la componente utilitaristica che é sempre esistita.
E dobbiamo essere contente se ci sono  ancora giovani  che non si rassegnano a certe logiche.

    infatti il mio concetto di tristezza derivava un po' da queste considerazioni.
O almeno: quello che hai appena spiegato è ciò che auspico sempre per me e quindi anche per le persone che stimo, che sia stima personale o professionale. Chiaramente non mi viene difficile pensare che la maggior parte di queste operazioni abbiano unito all'aspetto utilitaristico anche quello umano e di apprezzamento artistico, vista la considerazione che ho di Marco nel suo ambito lavorativo.
Ho un po' più dubbi sul contrario in alcuni casi, ma questo è un altro discorso...  

Non è che volessi fare la fighetta di turno che "  no no al concerto di Laurona no" (piuttosto che a quello della Amoroso)    ...insomma come ho già spiegato non era un discorso snob, almeno nelle intenzioni   e non si fermava solo a Marco...

sulla pagina fb della Pausini hanno ufficializzato che l 'evento andrà in onda il 20 maggio .svanisce la speranza di una soffiata di Marta    

Ieri sera ho visto sulla BU alcune foto scattate ad Osimo un paio di giorni prima della data zero del Re Matto Tour. Sono scattati subito i ricordi, così nel cercare cosa si scriveva, in altri luoghi, in quel periodo, ho scoperto anche la Pausini era stata colpita da Marco a Sanremo 2010, tanto da scrivere sulla sua bacheca che avrebbe votato per lui.

Jazzbianco ha scritto: ho scoperto anche la Pausini era stata colpita da Marco a Sanremo 2010, tanto da scrivere sulla sua bacheca che avrebbe votato per lui.

Sì....me lo ricordavo   

Comunque la cosa che mi colpisce, visto che stiamo parlando di lei, è come Marco (con 4 anni di carriera alle spalle) si sia preso la responsabilità di reggere una prima serata in diretta da solo la sera di capodanno e lei (con 20 anni di carriera) no.   
Magari sarà per ragioni tecniche, non lo metto in dubbio....ma anche queste sono cose che mi fanno pensare. In positivo in questo caso   

PS. sì, c'era anche Biondi a capodanno...ma non mi sembra che il suo apporto sia stato significativo in termini di spettacolo   

LoveManRay ha scritto:

Jazzbianco ha scritto: ho scoperto anche la Pausini era stata colpita da Marco a Sanremo 2010, tanto da scrivere sulla sua bacheca che avrebbe votato per lui.

Sì....me lo ricordavo   

Comunque la cosa che mi colpisce, visto che stiamo parlando di lei, è come Marco (con 4 anni di carriera alle spalle) si sia preso la responsabilità di reggere una prima serata in diretta da solo la sera di capodanno e lei (con 20 anni di carriera) no.   
Magari sarà per ragioni tecniche, non lo metto in dubbio....ma anche queste sono cose che mi fanno pensare. In positivo in questo caso   

Da quel che ho letto non sarà un "semplice" concerto. Si presenta per la prima volta nel ruolo di presentatrice/conduttrice...       

LoveManRay ha scritto:PS. sì, c'era anche Biondi a capodanno...ma non mi sembra che il suo apporto sia stato significativo in termini di spettacolo   

Ancora non riesco a dimenticarlo     

Ero con persone che di solito lo apprezzano, ed erano scettiche su Marco. Alla fine solo lodi per Marco, che però avrebbe dovuto esibirsi prima e più a lungo     

https://www.facebook.com/fepgroup.concerti/posts/10152382858746093?stream_ref=5

La F&P pubblicizza il concerto con un'immagine e un post a caso  

Care girls, faccio qualche passetto indietro per cercare di chiarire qualche pensiero scrivendolo ( anche a me stessa, ) :la qualità della ricerca di Marco, nonostante la necessità dei compromessi di cui ha lui stesso parlato, è sempre presente, fosse anche " solo " per la passione unica delle sue interpretazioni, su qualsiasi palco si presenti: e questo ormai è chairo anche agli esperti del campo e mi sembra costituisca la novità più importante della sua proposta, che lascia un pò di stucco tutte le plateee televisive, virtuali o reali che siano.
Quanto al sistema produttivo attuale, che annaspa da tutte le parti ( e non solo quello discografico)
è evidente ( per quello che ne posso capire io) che nessuno si può più permettere di storcere il naso, visto che si tenta di mettere assieme tutte le energie posssibili ( reali, audio , video e quelle della piazza virtuale) per " ottimizzare " gli investimernti: ci deve essere una bella bufera sui mercati per spiegare questa generalizzata chiamata alle armi, e forse chi sta fuori è perduto...ma anche al di là della congiuntura che obbliga in una certa direzione, mi sembra di capire che ormai c'è un solo mercato e vanno studiate con attenzione tutte le mosse per restare visibili, fidelizzando il pubblico : operazione che si può fare con una presenza continua e una capacità di coivolgimento che, per mantenersi viva, deve basarsi sulla qualità del messaggio, su un aspetto del " prodotto " che sia artistico, nel senso lato di questa parola

Levnicolaievic ha scritto: Care girls, faccio qualche passetto indietro per cercare di chiarire qualche pensiero scrivendolo ( anche a me stessa,  ) :la  qualità della ricerca di Marco, nonostante la necessità dei compromessi di cui ha lui stesso parlato, è sempre presente,  fosse anche " solo "   per la passione unica  delle sue interpretazioni,  su qualsiasi palco  si presenti: e questo ormai è chairo anche agli esperti del campo e mi sembra costituisca la novità più importante della sua proposta, che lascia un pò di stucco tutte le plateee televisive, virtuali o reali che siano.
Quanto al sistema produttivo attuale, che annaspa da tutte le parti ( e non solo quello discografico)
è evidente ( per quello che  ne posso capire io)  che nessuno si può più permettere di storcere il naso, visto che si tenta di mettere assieme tutte le energie posssibili ( reali,  audio , video e quelle della piazza virtuale) per  " ottimizzare " gli investimernti: ci deve essere una bella bufera sui mercati per spiegare questa generalizzata chiamata alle armi, e forse chi sta fuori è perduto...ma anche al di là della congiuntura che obbliga in una certa direzione, mi sembra di capire che ormai c'è un solo mercato e vanno studiate con attenzione tutte le mosse per restare visibili, fidelizzando il pubblico : operazione che si può fare con una presenza continua e una capacità di coivolgimento che, per mantenersi viva, deve basarsi sulla qualità del messaggio, su un aspetto del " prodotto " che sia artistico, nel senso lato di questa parola

  

Marco testimonial per il WWF nella giornata Oasi del 18 maggio 2014
https://drive.google.com/folderview?id=0B71NtGwyj0oiLWpTVDYyU3NpWFk&usp=sharing&tid=0B71NtGwyj0oiRW1kSkRJSHVvRU0

Marco Mengoni
#sclerotime PARTE SECONDA.. SI FA QUEL CHE SI PUÓ PER CONCENTRARSI IN STUDIO EHEH