Canale 5 - Amici, 23 gennaio 2011

RebeMuso ha scritto:Capisco...neanche a me è piaciuto molto nel contesto del duetto.
Per quanto riguarda il modo in cui ha cantato non sono proprio d'accordo con te, ma in quanto al duetto... Sembrava che ognuno si facesse i cavoli suoi.
Anzi, peggio, che Francesca cercasse di duettare e lui non ne volesse sapere. Ricordo che dalla Clerici con la ragazzina più o meno la situazione era stata simile, i due cantanti non interagivano.
Non è vero, però, che Marco non è bravo nei duetti. Ricordo l'ultima puntata di X Factor con Alex Britti per esempio, era stato un bellissimo duetto e i cantanti si esibivano insieme, erano un'unica cosa.
O era troppo emozionato, oppure non aveva voglia di stare in quel contesto duettando con Francesca, o aveva paura di sopravvalicarla e allora ha deciso di trattenersi sembrando così distante.
Non lo so..in ogni caso non l'ho trovato proprio nel duetto, anche se mi è piaciuto come l'ha cantata.
Sinceramente mi pareva abbastanza scazzato.

Rebe se ci fai caso lui riesce a "duettare" solo quando l'altro suona, vedi Ron, Morgan, Britti dove appunto uno suona e lui canta per conto suo quindi gli riesce bene. Oppure vedi Biondi, in pratica a parte la strofa iniziale di Mario cantava solo Marco, proprio perchè lui non riesce a "spartirsi" con il suo partner.
Per quanto riguarda TLUC, per me non c'è storia tra ieri e quella puntata lì: dalla Clerici ha fatto bene, ha cantato bene vocalmente e non è stato sottotono. Per nulla proprio. C'era ed era dentro il pezzo nonostante duettasse.
Ad Amici vuoi per l'emozione, vuoi per lo scazzamento, vuoi perchè ha difficoltà a duettare ma non mi è piaciuto. Pazienza.

Ho rivisto, per curiosità, gli altri duetti. Credo l'unico vero duetto sia stato quello di Marco e Francesca, perché non basta cantare insieme un refrein e dividersi le strofe. Marco e Francesca, lontani e soli, come ricorda il testo del brano, sono riusciti a portare a casa una splendida esibizione nonostante le difficoltà che lei ha oggettivamente incontrato. Marco ha armonizzato, impreziosito con la sua classe i momenti di maggiori intensità, facendo intuire come quel brano sia altro nelle sue mani, senza distruggere la ragazza. È stato sublime nel dosarsi, squarci di luce nei momenti di buio.
E se questa sua "delicatezza" nel proporsi in quell'ambiente viene scambiato per noia o riluttanza alla partecipazione, credo sia ingiusto. Perché Marco è ormai fuori dalla logica dei talent e degli ex talent, soprattutto. Non era in cerca di approvazione, non doveva dimostrare il suo talento, non voleva mangiarsi nessuno. Non c'era gara tra gli ospiti, e se qualcuno ha percepito così quelle esibizioni, una su tutte l'Amoroso, ha sbagliato. Marco è stato l'artista affermato, consapevole del suo valore e della sua forza, che si mette al servizio di una ragazzina, per aiutarla in una gara dove certamente non è fra le migliori. Forse qualcuno voleva, ancora, che Marco partecipasse ad una gara? Che sfoderasse la sua grinta, rabbia, intensità in un gioco in cui è chiaramente fuori quota? Suvvia, si è gentilemente concesso, come i fanno i grandi, e con l'umiltà dei grandi.

Malefika ha scritto:
Rebe se ci fai caso lui riesce a "duettare" solo quando l'altro suona, vedi Ron, Morgan, Britti dove appunto uno suona e lui canta per conto suo quindi gli riesce bene. Oppure vedi Biondi, in pratica a parte la strofa iniziale di Mario cantava solo Marco, proprio perchè lui non riesce a "spartirsi" con il suo partner.

Sai credo proprio che su questa cosa tu abbia perfettamente ragione, l'avevo notata.
Avrà tempo di crescere anche in questo.

Jazz, io sono d'accordo con te. E' stato discreto, misurato, generoso, umile.
Ma anche molto scoglionato. E questo è un altro par di maniche.

@Jazz tu lo hai visto partecipe, io no. Chettedevodì

Jazz, no di certo.
Io ho apprezzato moltissimo il comportamento di marco nei confronti di francesca, ha cercato di moderarsi per non sopravvalicarla ed è stato molto educato. E' vero, lui non doveva di certo gareggiare e far vedere quanto era bravo, come altri hanno fatto. E' vero anche che nel complesso la loro esibizione è stata la migliore.
Ma tutte queste cose non giustificano il fatto che io l'abbia visto lontano da Francesca nell'interpretazione della canzone. L'ha cantata bene, ma lei non se la filava proprio secondo me.
Penso che se avessero interagito di più il duetto sarebbe stato migliore, più emozionante.
A me non è arrivato il messaggio della canzone vedendoli cantare insieme...
Poi questo è sempre un fatto soggettivo, naturalmente c'è sempre qualcuno a cui l'esibizione è "arrivata" e qualcuno a cui non lo è.
Resta il fatto che io ho trovato Marco molto distante da lei, mentre la canzone racconta una relazione forte tra i due che io nell'esibizione non ho trovato.

Rebe!

Jazzbianco ha scritto:Ho rivisto, per curiosità, gli altri duetti. Credo l'unico vero duetto sia stato quello di Marco e Francesca, perché non basta cantare insieme un refrein e dividersi le strofe. Marco e Francesca, lontani e soli, come ricorda il testo del brano, sono riusciti a portare a casa una splendida esibizione nonostante le difficoltà che lei ha oggettivamente incontrato. Marco ha armonizzato, impreziosito con la sua classe i momenti di maggiori intensità, facendo intuire come quel brano sia altro nelle sue mani, senza distruggere la ragazza. È stato sublime nel dosarsi, squarci di luce nei momenti di buio.
E se questa sua "delicatezza" nel proporsi in quell'ambiente viene scambiato per noia o riluttanza alla partecipazione, credo sia ingiusto. Perché Marco è ormai fuori dalla logica dei talent e degli ex talent, soprattutto. Non era in cerca di approvazione, non doveva dimostrare il suo talento, non voleva mangiarsi nessuno. Non c'era gara tra gli ospiti, e se qualcuno ha percepito così quelle esibizioni, una su tutte l'Amoroso, ha sbagliato. Marco è stato l'artista affermato, consapevole del suo valore e della sua forza, che si mette al servizio di una ragazzina, per aiutarla in una gara dove certamente non è fra le migliori. Forse qualcuno voleva, ancora, che Marco partecipasse ad una gara? Che sfoderasse la sua grinta, rabbia, intensità in un gioco in cui è chiaramente fuori quota? Suvvia, si è gentilemente concesso, come i fanno i grandi, e con l'umiltà dei grandi.

Con tutto il cuore.......verrei lì da te... a piedi....per stringerti la mano........ Sono d'accordissimissimissimo..... si è capito????? forse ho esagerato.......

RebeMuso ha scritto:Jazz, no di certo.
Io ho apprezzato moltissimo il comportamento di marco nei confronti di francesca, ha cercato di moderarsi per non sopravvalicarla ed è stato molto educato. E' vero, lui non doveva di certo gareggiare e far vedere quanto era bravo, come altri hanno fatto. E' vero anche che nel complesso la loro esibizione è stata la migliore.
Ma tutte queste cose non giustificano il fatto che io l'abbia visto lontano da Francesca nell'interpretazione della canzone. L'ha cantata bene, ma lei non se la filava proprio secondo me.
Penso che se avessero interagito di più il duetto sarebbe stato migliore, più emozionante.
A me non è arrivato il messaggio della canzone vedendoli cantare insieme...
Poi questo è sempre un fatto soggettivo, naturalmente c'è sempre qualcuno a cui l'esibizione è "arrivata" e qualcuno a cui non lo è.
Resta il fatto che io ho trovato Marco molto distante da lei, mentre la canzone racconta una relazione forte tra i due che io nell'esibizione non ho trovato.

Sì. Inoltre ci aggiungo che anche dal punto di vista vocale non è stato il massimo, cioè nelle parti dove ha cantato lui sbiascicava le parole, gracchiava troppo. vabbè dai nun c'aveva voglia abbiamo capito

cassandra ha scritto: A me è sembrato che lui volesse "interpretare" la sua canzone per quello che è...un essersi lasciati...un dialogo che non c'è più...nonostante si possa pensare di riparlarne in futuro...chissà...
Io ho letto questa intenzione nel "duetto".....l'impossibilità di far rivivere il passato.....da qui la lontananza....da qui il suo scuotere la testa....da questa idea. Quindi ci sono vari momenti in cui lei lo guarda e lui no....incomunicabilità. Credo.
E poi il finale....ognuno guarda verso un lato diverso....ognuno per la sua strada.....

Anch'io l'ho interpretato così il duetto.....ed è per questo che l'ho trovato originale e riuscitissimo......il prendersi e lasciarsi, il guardare altrove.....e poi negli occhi........ecc. oltre che canoro è stato un duetto interpretato anche fisicamente.....ma questo è solo il mio parere..ovviamente

avessi tempo ci scriverei un trattato (50 pagine) ......da quanto mi è piaciuto!!!!!

cassandra ha scritto:
ma che ne so....A me Mengoni me fa' n'effetto strano....su ...su....sveglia!!!

sei grande !

@ rebe sono d'accordo !

e jazz, a mio modesto parere, il tuo è un quadro troppo perfetto, idilliaco !
Io penso sia stato bravo, emozionante (da morire !) , emozionato (sempre tanto !) e gentile con la ragazza .....mi è piaciuto come ha interpretato vocalmente il duetto, ma insisto che mi sembrava a disagio e poco coinvolto, scusa io non ho proprio percepito tutta questa messa in scena, in senso interpretativo intendo, erano slegati in tutti i sensi e non in quelli intesi nella canzone
Lei ci ha provato, almeno con i gesti, lo toccava e si avvicinava (quando lo ha abbracciato è stata proprio brava, convincente ) ma lui proprio no.......ma forse era l'emozione, non so, alla fine ha fatto un sospiro come se uscisse dall'apnea !

Mi ripeto capisco i motivi per cui è andato lì, li capisco ma avrei preferito non ci andasse proprio se non è più un ex-talent ma un grande cantante che non ha bisogno di gareggiare !

....io invece straquoto Jazz, ed anche Cassandra....direi proprio
che Jazz mi ha letto nel pensiero....!!!!
ciao care Iperuraniche, a presto!!!! un bacione nutelloso a ...chi lo vuole!!!!

...sono una fantasmina in questi giorni...ma quando posso...leggo tutto...

Vedo che le iperuraniche si dividono a metà nel giudizio sul duetto.

RebeMuso ha scritto:Penso che se avessero interagito di più il duetto sarebbe stato migliore, più emozionante.
A me non è arrivato il messaggio della canzone vedendoli cantare insieme...
Poi questo è sempre un fatto soggettivo, naturalmente c'è sempre qualcuno a cui l'esibizione è "arrivata" e qualcuno a cui non lo è.
Resta il fatto che io ho trovato Marco molto distante da lei, mentre la canzone racconta una relazione forte tra i due che io nell'esibizione non ho trovato.

La canzone parla di una relazione forte, sicuramente, ma raccontata da una persona ormai sola.
Comunque se per interagito intendi fisicamente, sarà molto difficile che questo possa accadere. Lui è sempre concentrato nella musica, anche, soprattutto fisicamente... cioè guardarsi costantemente negli occhi come Amoroso/Scarone o la commedia Carta/Diana ha reso più intense e musicalmente più interessanti le loro interpretazioni?

questo è il bello no ?

Chi vede bianco e chi vede nero...torno a lavoro a stasera

mannaggia sono in ufficio......non posso stare al pc......appuntamento a stasera.......

Jazzbianco ha scritto:
Comunque se per interagito intendi fisicamente, sarà molto difficile che questo possa accadere. Lui è sempre concentrato nella musica, anche, soprattutto fisicamente.

un attimo al volo....se riguardiamo x-factor ed anche le altre ospitate i sono tantissime prove d'interpretazione fisica oltre che di concentrazione musicale, anzi in genere sono tutt'uno in modo fortissimo, spesso si contorce e soffre su UGQ , qui la sofferenza era espressa dal ciondolare indeciso in giro ? Era pure rigido...forse gli è mancato il coreofrafo

Ma in tutte le sue interpretazioni di IUGQ gira sempre a vuoto su se stesso, e dondola

qui perché avrebbe dovuto essere diverso?

Perché non era solo. Non si può prescindere dal fatto che davanti a te c'è un altro essere umano che tenta in tutti modi di entrare in contatto con te.

Ma insomma, è chiara la difficoltà, Francesca non è il suo tipo

...ma certo che ciondolava Tulip!!!
...vedi...si rimane in piedi.......
non e' mica facile rimanere in piedi!!!!!A volte e' faticosissimo!!!!!!
...si...sono pazza....ma io l'ho inteso anche cosi'....
ma...che mi sta succedendo??????
Ciao cara!!!!

No, infatti non è fare il teatrino interagire con l'altro e dare la giusta interpretazione al brano.
Purtroppo è qualcosa di molto più profondo e difficile da fare. Marco emoziona da solo, interpreta benissimo il suo brano entrando a fondo nel pezzo. Credo che in questo caso si sia ritrovato spiazzato avendo davanti "l'altra persona" a cui doveva riolgersi nella canzone. In più cercando di non fare gara e di darle spazio, si è "trattenuto" anche nell'interpretazione del brano, magari senza rendersene conto. Semplicemente credo non sia riuscito a rivolgere a lei la canzone.

Jazzbianco ha scritto:Ma in tutte le sue interpretazioni di IUGQ gira sempre a vuoto su se stesso, e dondola

qui perché avrebbe dovuto essere diverso?

In questa esibizione non ha potuto alzare le gambette come fa di solito......quando parte con l'acuto....e poi non ha potuto "sublimare".....

Jazzbianco ha scritto:Ma in tutte le sue interpretazioni di IUGQ gira sempre a vuoto su se stesso, e dondola

qui perché avrebbe dovuto essere diverso?

Perchè chiamasi duetto?
E' proprio questo che intendo quando dico che ha difficoltà.