#PRONTOACORRERE - Le pagelle

Bellissime le vostre pagelle! sono tutte molto accurate. Io non sono così brava e paziente. Ma a distanza di un mese dall'uscita del cd, vorrei scrivere poche righe anch'io.

Premetto che questo cd ha una grafica che non mi piace: ancora una volta hanno optato per il suo bel faccino in copertina con quello sguardo ... Scelta rivolta ai teenager? Probabilmente sì anche se di fatto il cd non è così leggero. Trovo la scelta grafica totalmente scollegata da quello che si trova all'interno. Marco l'ha definito un cd a tinte pastello, a colori... per me è un cd a tinte forti visti i contenuti.

Anch'io mi unisco al coro di tutti coloro che hanno scritto che questo cd era il lavoro da fare oggi: un cd di successo che magari poco rappresenta l'identità di Marco Mengoni nei contenuti, ma che gli assicurasse un buon piazzamento nelle classifiche di vendita. Così benvengano i grandi nomi a siglare i pezzi di maggiore successo. A distanza di tre anni dall'uscita da XF è ormai chiaro che Marco non è di quei cantanti a cui basta cantare ed esibirsi nei locali underground per essere felice. Lui ambisce alle folle in delirio, è egocentrico come tutti i grandi talenti; quando vede una telecamera, spontaneamente e naturalmente ne viene attratto like a moth to a flame Se per tanti il bagno di folla agli showcase è una tortura, per lui è sinonimo di beatitudine, gli si legge in faccia. Sono felice di vederlo così felice e sereno in questo periodo.

Tornando a bomba, il cd è ancora inserito nella mia autoradio; a distanza di un mese lo ascolto ancora tutti i giorni. Non sono brava come voi nelle analisi dettagliate, metterò dei numeri a fianco dei titoli basandomi semplicemente su ciò che risuona di più o con cui semplicemente sono riuscita a identificarmi maggiormente.

1. L'essenziale: al primo ascolto non mi era piaciuta... Ora non la salto mai, non mi ha ancora stufato. Le darei un bel 9 anche per le conferme di pubblico.
   
2. Non me ne accorgo. 7
   
3. Non passerai. 6/7
   
4. Un'altra botta - SKIP
   
5. La vita non ascolta - SKIP
   
6. Pronto a correre. Non mi fa impazzire... non credo che avrà quel gran successo e nemmeno che possa fare da traino al cd per farlo risalire in classifica. Però posso sbagliarmi ... vedremo quando esce il video. Voto: 7
   
7. Bellissimo - SKIP (continuo a pensare: e se la prima sera a Sanremo fosse passata questa??? in fondo poteva succedere. Guarda quello che è successo agli Elii: nei giorni precedenti al festival non si leggeva altro che della genialità della canzone mononota (nel caso di Marco l'attenzione invece era tutta per il pezzo della Nannini)... così alla fine ha vinto quella, ma il pezzo su cui puntavano era l'altro! tanto che non avevano nemmeno un video.
   Dovremmo tutti accendere un cero per lo scampato pericolo )
   
8. La valle dei re. Come fan di Cremonini a questo pezzo do un bel 9+
   
9. I got the fear - SKIP .. mi è piaciuta al primo ascolto e poi più. Banale, brutto l'inglese... non mi piace.
   
10. Avessi un altro modo - Mi piace tanto, mi commuove, lui la fa benissimo. Voto: 9
    
11. Evitiamoci - 7
    
12. 20 Sigarette - Qui Marco mi fa vivere sottopelle quello che canta in modo molto vivo... si sente che è sua. Voto 8 e 1/2
    
13. Spari nel deserto - Non sono una fan di Fossati; il pezzo mi piace, il testo è molto impegnato e impegnativo, ma non capisco il messaggio... non so... gli darò un 8 sulla fiducia.
    
14. Una parola. Yessss. E qui ti voglio Marco in versione dance ci piace sempre. Voto 8
    
15. Natale senza regali. Potrei copiare e incollare il commento di 20 sigarette, ma questa mi piace ancora di più, per il testo, le musiche e per l'uso del suo strumento vocale. 9 e 1/2
    

Infine quoto Dismiss

Dismiss ha scritto:I testi suoi qui sono pieni di spunti, belle idee e ancor più belle emozioni: il punto è che lui non le sa (ancora) esprimere al meglio. Del resto la sua eccellenza è l'interpretazione, è lì dove fa il Re Mida con tutti i crismi. Sui testi mi pare il classico "sveglio che non si applica" ma sono fiduciosa che con dosi massicce di canzoni, letteratura e vita vissuta può migliorare, e di molto.

Qualche giorno fa abbiamo scoperto che Pronto a correre non è dedicata a un amore finito, ma come La valle dei re è riferita alla fine di un rapporto professionale. Quella è stata un'esperienza forte che ha segnato Marco e si avverte in questi pezzi.
In alcune interviste ha dichiarato che per scrivere i testi a volte si ispira ai racconti degli amori di amici, di cui è confidente; questa frase mi ha provocato delusione. Era forse una frase di convenienza per evitare di addentrarsi in questioni personali? Marco ha un animo così sensibile, ma forse non ha ancora avuto storie significative che possano ispirarlo?
Boh ... non ci è dato saperlo, sappiamo tutti che l'argomento è taboo.
Spero che una volta esaurito il tour, possa dedicarsi a una vita fatta di normalità che lo ispiri.

Dismiss ha scritto:

Nota: ho dato i voti più alti alle due canzoni più "scontate" e già ampiamente apprezzate, cioè quelle che non portano la firma di Marco nel testo. Forse è perché i miei metri di paragone nel campo delle liriche in italiano sono i mostri sacri del cantautorato, mi viene da dire che lui cantautore non è. I testi suoi qui sono pieni di spunti, belle idee e ancor più belle emozioni: il punto è che lui non le sa (ancora) esprimere al meglio. Del resto la sua eccellenza è l'interpretazione, è lì dove fa il Re Mida con tutti i crismi. Sui testi mi pare il classico "sveglio che non si applica" ma sono fiduciosa che con dosi massicce di canzoni, letteratura e vita vissuta può migliorare, e di molto. [Dopo tutto quello che ha detto lui su questo argomento se mi legge mi uccide ]

Dismiss la penso esattamente come te

Exit ha scritto:

Dismiss ha scritto:

Nota: ho dato i voti più alti alle due canzoni più "scontate" e già ampiamente apprezzate, cioè quelle che non portano la firma di Marco nel testo. Forse è perché i miei metri di paragone nel campo delle liriche in italiano sono i mostri sacri del cantautorato, mi viene da dire che lui cantautore non è. I testi suoi qui sono pieni di spunti, belle idee e ancor più belle emozioni: il punto è che lui non le sa (ancora) esprimere al meglio. Del resto la sua eccellenza è l'interpretazione, è lì dove fa il Re Mida con tutti i crismi. Sui testi mi pare il classico "sveglio che non si applica" ma sono fiduciosa che con dosi massicce di canzoni, letteratura e vita vissuta può migliorare, e di molto. [Dopo tutto quello che ha detto lui su questo argomento se mi legge mi uccide ]

Dismiss la penso esattamente come te

me ne intendo un po'
" sveglio che non si applica " potrebbe fare di più " ecc. ecc.
anche se nel suo caso ( i testi ) credo invece che si applichi parecchio, ma l'ambizione è il motore del lavoro : manca la seconda che hai detto " letteratura e dosi massicce di canzoni e soprattutto vita vissuta "

JeanGrey ha scritto:
Qualche giorno fa abbiamo scoperto che Pronto a correre non è dedicata a un amore finito, ma come La valle dei re è riferita alla fine di un rapporto professionale. Quella è stata un'esperienza forte che ha segnato Marco e si avverte in questi pezzi.
In alcune interviste ha dichiarato che per scrivere i testi a volte si ispira ai racconti degli amori di amici, di cui è confidente; questa frase mi ha provocato delusione. Era forse una frase di convenienza per evitare di addentrarsi in questioni personali? Marco ha un animo così sensibile, ma forse non ha ancora avuto storie significative che possano ispirarlo?
Boh ... non ci è dato saperlo, sappiamo tutti che l'argomento è taboo.
Spero che una volta esaurito il tour, possa dedicarsi a una vita fatta di normalità che lo ispiri.

Beh, a questo punto si aprirebbe tutto un mondo e una catena di ipotesi sulla personalità mengoniana
per ciò che è dato sapere, è un uomo aggrovigliato su sé stesso (anche se molto meno che in passato), dalla personalità complicata, sfaccettata e contraddittoria, e inoltre mi pare che la sua essenza sia davvero quella del lupo solitario dalla vita interiore movimentatissima.
IL fattore caratteriale forse concorre a questo poco spessore di testi, unito alla giovane età e alla sua innata riservatezza: insomma, forse oltre a non saper bene come scrivere, non ha neanche tutte queste esperienze di vita di cui poter scrivere. Ha dei canali di comunicazione che funzionano benissimo, ma non sono quelli verbali.
ma d'altra parte gioca a suo favore la traboccante empatia. non dovrebbe avere problemi insomma a far propria l'emotività altrui, di chi gli sta intorno e si confida.

so che sono già mille km in OT, però ormai finisco : mi interesso all'astrologia come passatempo e in giro ho trovato il tema natale del nostro. Se vi incuriosisce o volete farvi due risate, ve lo posso postare in un altro topic vi assicuro che può spiegare molte cose...le simbologie che vengono fuori dicono tutto ed il contrario di tutto.

Felice di avervi rallegrato le giornata!!!!!! .........d'altronde E soluzione arriverà', a volte tocca prendere decisioni "radicali"

Dismiss ha scritto:

Beh, a questo punto si aprirebbe tutto un mondo e una catena di ipotesi sulla personalità mengoniana
per ciò che è dato sapere, è un uomo aggrovigliato su sé stesso (anche se molto meno che in passato), dalla personalità complicata, sfaccettata e contraddittoria, e inoltre mi pare che la sua essenza sia davvero quella del lupo solitario dalla vita interiore movimentatissima.
IL fattore caratteriale forse concorre a questo poco spessore di testi, unito alla giovane età e alla sua innata riservatezza: insomma, forse oltre a non saper bene come scrivere, non ha neanche tutte queste esperienze di vita di cui poter scrivere. Ha dei canali di comunicazione che funzionano benissimo, ma non sono quelli verbali.
ma d'altra parte gioca a suo favore la traboccante empatia. non dovrebbe avere problemi insomma a far propria l'emotività altrui, di chi gli sta intorno e si confida.

so che sono già mille km in OT, però ormai finisco : mi interesso all'astrologia come passatempo e in giro ho trovato il tema natale del nostro. Se vi incuriosisce o volete farvi due risate, ve lo posso postare in un altro topic vi assicuro che può spiegare molte cose...le simbologie che vengono fuori dicono tutto ed il contrario di tutto.

sONO CURIOSISSSIMA: posta pure il tuo in un topic specifico tutte le tue carte astrali sul mengons

OT: Anch'io voglio vedere il tema natale mengoniano!!

Ma come saranno riusciti a scoprire l'ora di nascita???
Aspe'... la so... sarà stata sicuramente mamma Nadia a dare l'informazione a qualche fan

allora vado col giochino
metto nel topic "Chiacchiere" o ne apro uno apposta?

Vvaiiii Dismiss....sono curiosissima.

JeanGrey ha scritto:

1. Bellissimo - SKIP (continuo a pensare: e se la prima sera a Sanremo fosse passata questa??? in fondo poteva succedere. Guarda quello che è successo agli Elii: nei giorni precedenti al festival non si leggeva altro che della genialità della canzone mononota (nel caso di Marco l'attenzione invece era tutta per il pezzo della Nannini)... così alla fine ha vinto quella, ma il pezzo su cui puntavano era l'altro! tanto che non avevano nemmeno un video.
   Dovremmo tutti accendere un cero per lo scampato pericolo
   
2. 
   

@JeanGray,non credi che lo scampato pericolo sia anche un po' opera nostra??
voglio dire,non so te ma io appena ho sentito L'essenziale sono rimasta un po' così ....
ma dopo aver sentito i primi accordi e le prime parole di Bellissimo mi sono tuffata sul telefono e ho cominciato a votare "a manetta" L'essenziale!

Joe ha scritto:
Spero che è chiaro per tutti che Marco non ha bisogno della super produzione come in #Pac...

-Avessi un altro modo 5

Ma che c'entra Marco qui ?....
La potesse cantare Scanu...sarebbe identica. Marco non aggiunge nulla.
Ed è cosi per il resto. Senza commenti senno divento duro.

-Pronto a correre 4.5
-Non passerai 4
 -Evitiamoci 4
-Bellissimo 3.5
-Una parola 3.5

No, la voce di Marco in questo album non valorizzata.

io invece credo che a quel punto della carriera sarebbe dovuta arrivare proprio la superproduzione.
non per nascondere e coprire di suoni fighi un'ipotetica mediocrità, ma per mere esigenze di carriera. Ci voleva proprio un disco così per dargli la credibilità che prima non aveva nel grande pubblico e nel circuito mediatico.
Certo è un disco bello lungo, è una specie di campionario dei generi che riesce a fare, ognuno ci può trovare qualcosa che gli aggrada. i votacci che hai messo alle canzoni riempitive non li trovo poi così cattivi, le canzoni per cui vale la pena comprare il disco sono altre

@Joe ..esci da quel corpo...sembri Malefica. :staff(?):

Kalatmotto63 ha scritto:
L'insufficienza la do' sicuramente a BELLISSIMO la merita, non lo digerisco come sta.........dovrà' fare grandi magie in tour......

Dismiss ha scritto:
BELLISSIMO: di bellissimo ha solo il titolo. Dovrei riascoltarla, ma mi passa la voglia. Marché, se la Nannini ti porta un'altra canzone così, rifiuta e manda un mazzolin di rose e viole per scusarti. Voto 5,5.

JeanGrey ha scritto:
[*]Bellissimo - SKIP (continuo a pensare: e se la prima sera a Sanremo fosse passata questa??? in fondo poteva succedere. Guarda quello che è successo agli Elii: nei giorni precedenti al festival non si leggeva altro che della genialità della canzone mononota (nel caso di Marco l'attenzione invece era tutta per il pezzo della Nannini)... così alla fine ha vinto quella, ma il pezzo su cui puntavano era l'altro! tanto che non avevano nemmeno un video.
Dovremmo tutti accendere un cero per lo scampato pericolo [img]size] può migliorare, e di molto.

Notavo che ognuno ha le sue canzoni preferite, come è normale che sia per gusto e vissuto personale, ma questa canzone ci mette tutti (o quasi) d'accordo, è il nostro punto di riferimento verso il basso (cit. Fantozzi)! Ricordo male che la prima sera a Sanremo la sala stampa votò perchè passasse questa e solo grazie al televoto andò avanti L'essenziale? Kudos ai signori della critica! :lol!:

Laurel-EF ha scritto:
Notavo che ognuno ha le sue canzoni preferite, come è normale che sia per gusto e vissuto personale, ma questa canzone ci mette tutti (o quasi) d'accordo, è il nostro punto di riferimento verso il basso (cit. Fantozzi)! Ricordo male che la prima sera a Sanremo la sala stampa votò perchè passasse questa e solo grazie al televoto andò avanti L'essenziale? Kudos ai signori della critica! :lol!:

il fatto è che quella canzone non è neanche così brutta o scialba mi è capitato per caso di ascoltarla provenire da un'autoradio di una macchina ferma al benzinaio, non suona così pessima, e in radio forse girano canzoni peggiori...ma non è proprio mengoniana, è una robetta pop mediocre e c'entra come i cavoli a merenda nel cd e nel suo stile personale (seppur sia ancora in via di definizione) sembra pure lui poco convinto mentre la canta.