Perche piace il "nuovo" Mengoni ?

Levnicolaievic ha scritto:
( P:S: Posso aggiungere una piccola postilla strettamente personale ? Siamo in vena di confidenze, no ?: Quando ho sentito Marco per la prima volta, con " Man in the mirror", è come se mi fosse venuta fame ... mi ha messo addosso un'inquietudine e un senso di incompletezza che spero prima o poi di riuscire a colmare come si deve .... non so se è questo che adesso sentono in molti , ma penso che questo sia il suo segreto d'artista ... ci fa intravvedere qualche cosa che ancora ignoriamo e che ci ha reso inquieti...affamati...)

... ritorna l'inquietudine ... intrinseca nella mia vita ... parte essenziale della vita

Jazzbianco ha scritto:
È questo che ha fatto la differenza, non come si è presentato e che cosa ha presentato, ma l'insieme credibile e onesto..

non ho compreso benissimo il filo del discorso Jazz, sarò un poco in stato confusionale io ma mi sembra contraddire al suo interno delle cose che hai detto prima.......

comunque condivido molto ma qualcosa proprio no .
ad esempio la frase che ho quotato, insomma l'insieme è fatto soprattutto da cosa e come l'ha presentato, ed il tuo credibile ed onesto vuol dire rassicurante in questo caso !

ed infatti quoto questo :

Jazzbianco ha scritto:Quindi l'immagine proposta a Sanremo è funzionale al messaggio del brano e insieme arrivano alla meta..

Io ho apprezzato molto il look elegante e l'interpretazione minimalista proprio perchè in perfetta sintonia con la piacevole e accattivante canzone cantata comunque benissimo.
Se lo guardiamo bene anche il Marco in completo Ferragamo e baffetti è una recita..........
Non penso avrebbe potuto avere il look aggressivo del passato ma non credo assolutamente che ora sia credibile mentre non lo era prima!

tutta questa parte non mi trova d'accordo...o meglio la leggo molto molto esgerata !

Jazzbianco ha scritto:Con Credimi ancora, Marco si è presentato sul palco dell'Ariston facendo pensare a chissà quali scenari futuri, per poi scoprire il bluff appena ascoltato Re Matto. Su quel palco a Sanremo c'era l'artista sfrontato, aggressivo, che cantava come se non ci fosse un domani, e nel CD ci siamo trovati di fronte a brani che niente avevano a che vedere con quanto immaginato. Per scoprire poi quanto fosse caricata quell'immagine, con Marco che non amava la celeberrima camicia bianco/nero, con Marco che non ha più messo il Kajal appena ha potuto togliersi la corona di Re Matto. Forse siamo noi che abbiamo voluto vedere qualcosa che non esisteva, qualcosa veramente costruito a tavolino senza una sostanza dietro, ed aveva ragione chi allora scappò a gambe levate, lanciando anatemi contro i talent, capaci solo costruire un'immagine? Certo la sostanza c'era ma spesso, ripensandoci, era illuminata da luci estranee, rivestita di abiti presi in prestito e non sempre della giusta misura. Forse chi non l'ha accettato aveva visto le carte truccate, ha capito subito il gioco e ha passato la mano.

Marco per me era credibilissimo a Sanremo eccentrico ed aggressivo con kajal e canzone sopra le righe....nessuno sarebbe stato più credibile di lui in quel momento in Italia !
Non era un bluff, il problema era solo che dietro quel mostro da palcoscenico non c'era un ragazzo pronto umanamente ad raggere il personaggio, non era finto era solo troppo in anticipo, non aveva lo spessore umano e musicale che lo sosteneva era solo un talento dirompente che, forte delle esperienze liberatorie e sperimentali di x factor, si lasciava straripare.
Non poteva reggere a freddo, nell'immediato futuro, se non fermandosi e studiando o continuando a recitare ad oltranza e lui non l'ha fatto, o meglio lo ha fatto per un po' poi per fortuna ha preso la sua strada ed ha cominciato a crescere......

quindi ti quoto questo

Jazzbianco ha scritto:Non so se fosse colpa sua o dei suoi produttori, io sono per questa seconda ipotesi, ma Marco si è ed è stato caricato del peso di essere artista senza avere ancora la forza per esserlo.
Marco ha la sensibilità dell'artista, ha il genio dell'artista, ma ha anche le contraddizioni dell'artista e non gli è stato dato, in passato, il tempo, la possibilità e gli strumenti per capire cosa diventare.

ma non il confronto con Pelù per favore ! questa parte mi trova all'opposto........totalmente

Jazzbianco ha scritto:Per essere ancora più chiara, Pelù che si presenta a The Voice con i suoi pantaloni e gilet di pelle e il pizzetto è credibile nonostante l'età, Marco no. Non lo era col kajal così come non lo era con pantacollant mentre ballava/combatteva nell'arena.

ecco pensa per me Piero Pelù ora, proprio in virtù della sua storia e del suo passato di rottura, non è più così credibile, anzi è grottesco in quell' insistere nell'ostentare il personaggio che non regge più così caricato soprattutto data l'età......io lo seguivo quando era giovane, quando ci faceva saltare sulle sedie dei teatri facendo tremare la sicurezza, aveva una forza ed una carica dirompente, quando l'ho sentito cantare di recente sempre la stessa musica e ostentare ancora quegli urli e quelle facce mi ha fatto un po' pena...dovrebbe essere se stesso ma senza strafare. Bowie mi sembra un ottimo esempio a questo proposito !

Ecco non vorrei proprio che Marco diventasse da anziano la caricatura di se stesso.

Ciò che è diverso fa sempre fatica a resistere e per questo ho scritto il mio messaggio ieri, non biasimo Marco per la sua scelta attuale ed anzi sono molto felice del suo successo e ne gioisco tranquillamente, però non credo sia completamente libero come dici tu...diciamo che si sta creando una libertà che spero e credo ci sarà in futuro.
La strada che ha intrapreso è giusta, e non parlo dal punto di vista musicale, non necessariamente (o meglio qui entrerebbe il gusto personale) ma giusta proprio per avere le basi reali, succusseo ed indipendenza economica, per provare ad essere libero.
E comunque lui sarà sempre Pop io non mi aspetto altro!

@castalia il mio messaggio era piuttosto velato di malinconia buona non pessimista, e anzi io sempre sono fiduciosa.

Sarò sempre fiera di aver conosciuto il primo Marco quello senza freni, spietato e dirompnte anche se acerbo ed inesperto !

@Non posso ritornare su tutto quello che ho scritto, ma riguardo a Credimi ancora e della credibilità dell'immagine, tutto quello che ho scritto è riferito a quanto poi proposto nel CD. E visto quello che contiene Re Matto, mi spiace, ma quanto fatto sul palco perde totalmente di credibilità, perchè non ha avuto un seguito artistico e quindi rimane alla fine una vuota rappresentazione.
Rimane ancora credibilie Pelù perchè quella è la sua storia, anche se ormai è un lontano ricordo, ma è profandamente sua.

Edit: Perché funzionale deve essere considerato rassicurante? È il brano che canta che è rassicurante, per lui e per molti che lo ascoltano, l'avevo scritto nel post precedente.
E lo ridico, su quel palco in fondo è stato il più trasgressivo.

Cinzia ha scritto:un po' di invidia per come riesci a tener separate la ragione e il cuore.

Sempre detto che di aver sbagliato nome, Jazz "freddo" dovevo chiamarmi

=Bridget Jones= ha scritto:............................ .. il Re Matto era un personaggio finto, che Solo 2.0 è stato un cd troppo pretestuoso e che questo è per me il vero, autentico Marco ù__ù
Ritento, sarò più fortunata...

...ciao carissime, prendo spunto da questa frase, che ho letto piu' o meno in molti vostri post....
premesso che avete scritto delle analisi perfette e che mi trovo a quotare la maggio parte dei vostri pensieri....
..premesso che leggervi per me e' sempre un enorme nutrimento.....
io mi chiedo...ma proprio per mia curiosita' personale.....
come fate a essere cosi' sicure che il Marco di oggi e' UN PERSONAGGIO VERO E AUTENTICO, mentre quello di prima non lo era?
Come fate a sapere che questo e' realmente quello che desidera Marco ? Come fate a sapere che oggi e' veramente felice?
.....io queste risposte non so darmele..........

@Tulip
..ti ho letta solo ora........dopo aver scritto il mio post.....ecco....mi trovo proprio in linea con i tuoi pensieri.....la credibilita'di Marco...........non era assolutamente un bluff..........Pelu'....la caricatura di se stesso.....etc . etc.....
sono sintetica.....

@Pupa, io non ho mai detto che Marco ora è felice, anche se traspare da tutti i pori, così come non ho detto che questo è quello che voleva fare.
Ho solo detto che per quanto riguarda il brano che ora spopola e che gli ha dato il successo, quello che arriva è sincerità ed onestà, una corrispondenza tra l'uomo, il modo di porsi, le parole e la musica. E per me è la prima volta che succede (con un inedito).

Cosa centra se Pelù è la caricatura di se stesso. Quello che è stato non glielo toglierà più nessuno, è la sua storia.
Sono passati solo tre anni e di quel ragazzo col kajal non c'è più traccia, ma non c'era già più appena usciva dall'Ariston... se non era pura immagine quella non so cosa potesse essere.

@Jazz
...ma infatti io non mi riferivo a te....... ...mi hai risposto come se mi fossi rivolta a te ....

@jazz per me ricordare quel kajal rispetto al panorama italiano del momento significa solo ricordare che era potenzialmente rivoluzionario e credibile in quei panni non ridicolo....quello avevo/avevamo percepito tutti.
Insomma ma pure senza Kajal facendo le cover con occhiali e capelli leccati o baffi e scoppola ......

Poi non ha mantenuto la promessa perchè l'hanno spremuto invece che rinforzarlo... quindi per me non era un bluff era solo presto., un assaggio, una visione.

Cambia solo l'accezione che diamo alle parole, bluff e credibilità, non credo al sostanza

Marco artista è ed è sempre stato diverso da Marco ragazzo, prima come oggi, io tutta questa perfetta e tranquilla coincidenza tra vita ed arte non la vedo nemmeno oggi, la mostra, la vende, ma sempre animo complesso ed irrequieto rimane..... lui va in scena e recita anche con L'Essenziale e il Ferragamo addosso. E va bene così se è quello che vuole e che piace !

Su Pelù il fatto è che non perderebbe certo la sua storia e la sua credibilità se fosse meno caricaturale ora...non puoi essere credibile sino a cinquant'anni parlando e vestendoti come un ventenne anche se sei nei tuoi panni.

Vale esattamente lo stesso per le attrici....qualcosa tipo Pampanini o Lollobrigida insomma.....

Tulip ha scritto:
Marco artista è ed è sempre stato diverso da Marco ragazzo, prima come oggi, io tutta questa perfetta e tranquilla coincidenza tra vita ed arte non la vedo nemmeno oggi, la mostra, la vende, ma sempre animo complesso ed irrequieto rimane..... lui va in scena e recita anche con L'Essenziale e il Ferragamo addosso. E va bene così se è quello che vuole e che piace !

Avevo scritto un post lunghissimo, ma @Tulip lo ha detto benissimo, e così evito di tediarvi.

Che il Marco di oggi sia maggiormente accettabile e gradito ai più è palese, che questo sia il vero Mengoni nessuno mi convincerà mai.
Mi ricordo benissimo di avergli sentito dire, dopo la pubblicazione di Solo Vuelta al Ruedo, che quella canzone lo rappresentava al 100%, e per me, anche nei limiti e nelle imperfezioni di un'espressione artistica ancora molto acerba, in quella canzone c'era e c'è l'essenza di Marco (o perlomeno quello che più gli si avvicina), poliedrico, eclettico e contraddittorio, ma sempre complesso e sperimentale. Io spero di ritrovarlo… un giorno

Buonasera Iper

Blemish ha scritto:

Che il Marco di oggi sia maggiormente accettabile e gradito ai più è palese, che questo sia il vero Mengoni nessuno mi convincerà mai.
Mi ricordo benissimo di avergli sentito dire, dopo la pubblicazione di Solo Vuelta al Ruedo, che quella canzone lo rappresentava al 100%, e per me, anche nei limiti e nelle imperfezioni di un'espressione artistica ancora molto acerba, in quella canzone c'era e c'è l'essenza di Marco (o perlomeno quello che più gli si avvicina), poliedrico, eclettico e contraddittorio, ma sempre complesso e sperimentale. Io spero di ritrovarlo… un giorno

Buonasera Iper

Era più vero il Marco di Credimi Ancora? quello degli acuti?...però Marco al primo provino di x factor aveva portato "uomini semplici" e cantava in maniera tranquillissima....

il vero Marco è quello di Solo? Forse una parte sì, forse la sua parte più disperata e più triste, ma basta per dire che Marco è SOLO quello?

Marco è quello che canta Ciao amore ciao?

E' più vero il Marco di questa fase? Il Marco color pastello?

Non so, io non mi inoltro neanche in questi meandri, anche perchè penso che Marco sia un pò questo e un pò quest'altro, come tutti gli esseri umani. Forse a noi fans piace pensare che il VERO Marco sia solo quello che ci piace di più. Anche perchè siamo sinceri... chi è Marco e chi non è, non lo sa nessuno, neanche lui, quindi.....

leggendo qua e là mi viene in mente quella canzone di Ligabue: "sulla mia strada"

Exit ha scritto:

penso che Marco sia un pò questo e un pò quest'altro, come tutti gli esseri umani.

Anche perchè siamo sinceri... chi è Marco e chi non è, non lo sa nessuno, neanche lui, quindi.....

e mi piace pensare che chi è marco davvero non lo scopriremo mai o che forse marco sarà sempre un pò di tutto :eh già!:

Eloisa ha scritto:

Exit ha scritto:

penso che Marco sia un pò questo e un pò quest'altro, come tutti gli esseri umani.

Anche perchè siamo sinceri... chi è Marco e chi non è, non lo sa nessuno, neanche lui, quindi.....

e mi piace pensare che chi è marco davvero non lo scopriremo mai o che forse marco sarà sempre un pò di tutto :eh già!:

e un po' di tutti.... :eh già!:
Bentornata @Exit

Cibi ha scritto:

Eloisa ha scritto:

Exit ha scritto:

penso che Marco sia un pò questo e un pò quest'altro, come tutti gli esseri umani.

Anche perchè siamo sinceri... chi è Marco e chi non è, non lo sa nessuno, neanche lui, quindi.....

e mi piace pensare che chi è marco davvero non lo scopriremo mai o che forse marco sarà sempre un pò di tutto :eh già!:

e un po' di tutti.... :eh già!:
Bentornata @Exit

e un po' per tutti

Pensavo di essere stata chiara ma evidentemente non è cosi. Quanto ho scritto è in risposta a Joe, che ha aperto il topic. È una visione dall'esterno, non riguarda noi, ma quelli a cui Marco piace ora, dopo aver ascoltato L'Essenziale e averlo visto a Sanremo. È una aggiunta al mio primo post, perché non credo che sia l'omologazione, a cosa non ho ancora capito, che ne ha decretato il successo, ma quello che trasmette o traspare dalla sua interpretazione.
Non parlo per me, anche se alcune cose le penso, e non parlo per chi Marco lo segue da sempre.

@Jazz per me sei stata chiarissima, infatti ti ho quotata

Sei stata molto chiara Jazz e bentornata Exit

Exit ha scritto:
Non so, io non mi inoltro neanche in questi meandri, anche perchè penso che Marco sia un pò questo e un pò quest'altro, come tutti gli esseri umani. Forse a noi fans piace pensare che il VERO Marco sia solo quello che ci piace di più. Anche perchè siamo sinceri... chi è Marco e chi non è, non lo sa nessuno, neanche lui, quindi..... [

....ecco appunto.....grazie Exit......era proprio quello che intendevo.....
bentornata cara...

anche per me sei stata chiara Jazz

Non voglio entrare più di tanto nella discussione su quale sia la vera essenza mengoniana o sul fatto che ce ne sia una prevalente… è materia complessa, e sull'argomento non sono d'accordo con le opinioni prevalenti…. perché anche essere un personaggio pirandelliano, come spesso si definisce Marco, vuol dire avere un tratto individuale ben preciso e definito….
In ogni caso l'oggetto della discussione è altro e se non ci si può interrogare sull'essenza mengoniana, certamente possiamo interrogarci sull'essenza della sua produzione.

Il punto è che quando fu pubblicato Solo 2.0, anche in clima di generale delusione e di critica, si parlava di musica e di arte. Mi ricordo di aver letto su questo forum intere pagine di analisi sulla struttura musicale dei brani, sugli arrangiamenti, sulle melodie e sui testi… adesso di tutti questi argomenti non vi è traccia e stiamo discutendo di marketing e posizionamento… se questo non è un cambiamento radicale che da solo spiega tutto…..

Buongiorno Iper

Blemish ha scritto:Non voglio entrare più di tanto nella discussione su quale sia la vera essenza mengoniana o sul fatto che ce ne sia una prevalente… è materia complessa, e sull'argomento non sono d'accordo con le opinioni prevalenti…. perché anche essere un personaggio pirandelliano, come spesso si definisce Marco, vuol dire avere un tratto individuale ben preciso e definito….
In ogni caso l'oggetto della discussione è altro e se non ci si può interrogare sull'essenza mengoniana, certamente possiamo interrogarci sull'essenza della sua produzione.

Il punto è che quando fu pubblicato Solo 2.0, anche in clima di generale delusione e di critica, si parlava di musica e di arte. Mi ricordo di aver letto su questo forum intere pagine di analisi sulla struttura musicale dei brani, sugli arrangiamenti, sulle melodie e sui testi… adesso di tutti questi argomenti non vi è traccia e stiamo discutendo di marketing e posizionamento… se questo non è un cambiamento radicale che da solo spiega tutto…..

Buongiorno Iper

Scusami Blemish ma ancora il cd non è uscito.... di cosa dovremmo parlare?

Se vuoi io ti parlo di cosa ci leggo nel testo dell'essenziale e anche.... per assurdo, su quello di Bellissimo (che secondo me con tutti i difetti che ha, è comunque un inno alla gioia di vivere e alla spensieratezza) o di Non me ne accorgo (su non passerai mi astengo abbiate pietà ), ma voglio dire.... sempre e solo 4 canzoni su 15 sono

Mi rendo conto che sulla canzone "solo" c'è stato molto da commentare, e difatti a suo tempo l'abbiamo fatto ampiamente, anche sul video ma su canzoni tipo.... Tanto il resto cambia o dall'inferno o un finale diverso, che commenti si posono fare?

Dal mio punto di vista non penso che tutte le canzoni debbano essere trattati filosofici per piacere, ma mi rendo conto che questo è solo ed esclusivamente il mio punto di vista che molte di voi probabilmente non condividono

Questo cd è più commerciale di Solo 2.0? Senza ombra di dubbio, ma è così, non finge di essere qualcosa d'altro (ritornando alla lucida analisi di Jazz).

@Joe dov'è finito? Prima fa le domande poi fugge senza sentire le risposte?

E' veroooooo: Joe where are you ?!

habemus papam !
E va bè...
 

Sono qua, sono qua...
I'm here Girls, Lev, Exit...I am here !

Grazie per le vostre risposte, molto ma molto interessante !
Ho letto al volo, ma dovrei rileggere il tutto perche c'è tanta roba da assorbire...

Avrei tanto da dire, riprendere punto per punto, concordare o no....
Ma c'è troppa roba. Prenderò tre quattro spunti, velocemente (purtroppo).
Non me ne voliate se non cito tutti i post.  

"Perche piace il "nuovo" Mengoni ?"
Il post di Jazz del lunedi 11 alle 12h23 è perfetto.  
Ma è un interrogativo che ha fatto risaltare altre domande, inevitabilmente :
chi è il vero Marco ? cosa vuole ? qualle sono le sue intenzione ? della sua produzione ?
Che cosa la vecchia produzione avvrebe sbagliato e in quel caso il ruolo di Marco ?... o 
che cosa la nuova produzione avrebbe azzecato per il decollo definitivo ...( per l'italiano buona notte ;-) ).

Elisa scrive :
[...] mi dicevano "sempre" che non amavano gli acuti ed i gorgheggi di Marco, ora si sono ricredute. Nel senso che la canzone di Sanremo piace perchè mostra un Marco "normale"... Da parte mia penso che centri molto l'entourage ora...[..].
 
Primo punto :
IUGQ ha quasi avuto il destino di L'Essenziale meno la visibilità sanremese. (E questo conta !). Una canzone che piaceva a tanti, con molto visibilita radio-televisiva (perfino ad Amici).
Che cosa è cambiato ? Niente, trane il sbaglio (ma lo sappiamo solo ora) di non avere mandato IUGQ a San Remo.
E il destino di Marco sarebbe cambiato gia dal 2010. Lo detto pochi settimane fa.
Ricordiamo che Re Matto ha venduto 180 000 copie, o sbaglio ?
E "Credimi Ancora" ? Già !...

Tulip scrive : [..] quindi per me non era un bluff era solo presto., un assaggio, una visione." (Tulip parlava di Credimi Ancora Sanremo, e rispondeva a un post di Jazz. Per il bluff si è spiegata Jazz).

Era solo presto per il popolo italico, aggiungo io.
Perche questa performance cosi piena di sfrontatezza - e poi in seguito la versione Solis del venerdi, il capolavoro totale - doveva dare il "la" ! 
Ma non c'è stato il decollo....
In un altro paese queste performance televisive avvrebero fatto il botto e lanciato definitivamente Marco.
In Italia ? zero, non pervenuto, paese assurdo in quella materia, sia pubblico che critico !
Ripetere il concetto ad alta voce per tutti !! : "In Italia ? zero, non pervenuto, paese assurdo in quella materia, sia pubblico che critico !..."
E qui c'è il punto secondo : Marco nasce in un paese sbagliato.

Punto terzo !!
Per chi parlava di una recita al momento di Credimi Ancora (non mi ricordo chi, forse Jazz nel suo secondo post)...

Tulip scrive : "Se lo guardiamo bene anche il Marco in completo Ferragamo e baffetti è una recita..........
Non penso avrebbe potuto avere il look aggressivo del passato ma non credo assolutamente che ora sia credibile mentre non lo era prima!" [...]
 "lui va in scena e recita anche con L'Essenziale e il Ferragamo addosso "

CONCORDO !!
E quando ho visto spuntare Marco su quel palco (sanremese) con il baffo, o subito pensato alle parole di Morgan e il suo "piccolo Modugno". (finale Xfactor). Ci hanno pensato ! furbaccioni !
Marco recita, recita con Credimi Ancora, e recita pure con L'Essenziale.
Recita con la vecchia e la nuova produzione. 
È il suo ruolo (a Marco), ma è del tutto naturale...e vi spiego.
Una artista, ( o musicista o quello che volete ) parlo per esperienza, non fa niente a caso. C'è sempre un idea precisa da trasmettere dientro un comportamento, SEMPRE !
Una finzione ? Si è sempre stato una finzione. La pop star nel 90% dei casi transmette cose fatte a tavolino.
Un esempio? I Beatles recitano (nel look) fin dall'inizio 62 su ordine di Epstein.

Punto quattro ! : sta benedetta nuova produzione...ma quanto brava e bella è ?...
Lev scrive :
[...] una cosa di donne, insomma ,una valanga rosa [...].

Penso che Lev stava a scherzà.
Ma continua lo stesso...nel senso che l'armata rosa non la ferma piu nessuno, salvera il mondo intero.  
Lev scrive :
"Quoto Jazz   la sincerità è la più seducente delle armi, anzi è l'unica che convince : il Marco di oggi piace di più perchè è più se stesso, ha ritrovato il ragazzo che c'è dentro di lui. [...].

Non ci credo proprio. Poi quello : "piace di piu perche è piu se stesso..."
mah !...
Seguite Marco da tempo, o no ?...chi da "Man in the Mirror", chi come me da "Helter Skelter".
Lo conosciamo Marco, o no ?!  e vi pare che quello che avete seguito fino ad ora, vi spunta il Marco "vero" in quello di San Remo 2013 ? e il suo nuovo progetto ? Ahooo ! sveglia !!

Lev prosegue :
[..] tutti i cicalecci giornalistici si sono zittiti..... per poi lentamente cambiare di indirizzo, di colore, di sostanza.....insomma prima Marco non aveva alle spalle nessuno ed era un facile bersaglio per la vene aggressiva di questi cani del sistema: adesso hanno messo il guinzaglio e la museruola ai cani che scodinzolano quando passa Marco , perchè dietro di lui ci stanno dei custodi di canile piuttosto severi ..... sono stati messi in riga i gazzettieri e gli avversari radiofonici sono stati sbaragliati dalla qualità di Marco vincitore a Sanremo e dall'intelligente progetto "pop" che lo sta promuovendo."

Abbiamo capito che l'armata rosa zitisce tutti, ed è capace di tutto...fino ad concepire un "intelligente progetto pop".

Kiki scrive :
"Ricordo perfettamente di aver pensato: questo ragazzo è destinato a un successo assoluto, perché lui è talento assoluto. Il mondo non potrà non accorgersi di quanto lui sia differente da tutto il resto. Certe vette di intensità, comunicativa, eclettismo non possono non colpire chiunque ne venga in contatto. Ero totalmente certa di avere assistito alla nascita di un fenomeno unico e misterioso, destinato a un futuro di consenso incondizionato e ricordo bene le facce attonite (a dir poco) delle persone che ascoltavano le mie teorie di gloria infinita.
Sappiamo poi come sono andate le cose. Produttori inadeguati e incapaci di gestire il famoso diamante grezzo, lotte intestine con conseguente mancanza assoluta di promozione e visibilità."

No, è il "popolo" italiano che è inadeguato, che non ha capito niente di Marco, non la vecchia produzione.
La vecchia produzione non si è adeguata al popolo italico ?
Bene. Posso concordare.
Allora gustatevi il prossimo album (che ho comprato). Su quattro canzoni tre fanno schiffo. Ma schiffo proprio.
Exit, non c'è niente da discutere. Queste canzoni valgono zero. 
Potrebbero essere cantate da qualsiasi "marionnetta" italiana.
Sono canzoni inutile ! 
Sono incazzato ? no.
Se permette a Marco di essere numero uno in Italia sarò contento.
Ma non venitemi a stroccare la vecchia produzione. Vi prego !.

Lo sapete dov'è lo ritroviamo il vero Marco ? 
Ne in Dove si vola, ne in Re Matto, ne nelle prime canzoni anticipate di #Pac...e probabilmente neanche in tutto il #Pac...
Il vero Marco fino ad oggi, di tutti i Marco che abbiamo conosciuto, ...è unicamente e solamente quello che si è espresso in Solo 2.0...
È il suo disco. La sua rapresentazione.
Mi dispiace Exit, ma è proprio cosi.
È il suo verso pessimistico, certo, ma è il suo verso il piu credibile . Perche Marco è un pessimista.  
Alcuni di voi parla di un cd (Solo 2.0.) troppo pretestuoso....
puo darsi.
Pero :
1. Marco lo è (di natura) ed è per questo che la spuntera.
2. I primi album dei grandi artisti hanno qualcosa in piu. Solo 2.0 aveva qualcosa in piu.

Quoto gli ultimi post di Blemish. Concordo tutto !  

Per quanto riguarda la carriera di Marco...
Non vi preocupate. Marco sarà sempre prodotto fino a quando sara vivo. Perche è un genio !  e lo sano tutti i produttori qualsiasi, italiani inglesi americani e perfino indiani...
Hanno "sbagliato" i Calabresi ? pronto arriva un altro !
Sbaglia l'armata rosa ?...ma i carri armati americani sbarcherrano per il salvataggio, e sara l'ennessimo un ennessimo salvataggio.   

Ultima cosa, l'avevo scritto qui tempo fa...
Avevo detto che Solo 2.0. mi piaceva troppo per avere un riscontro pubblico.....
Sara il contrario con # Pac.
Communque, un ultimo messaggio per Marco, 
vai avanti, perche sei il piu forte !!!!