Marco Castoldi in pArte Morgan

Marco ieri si è esibito a La milanesiana, Teatro Dal Verme. Questa è la particolarissima versione di Un ottico mixata con Fuori dal Tempo.

Non sono un'esperta musicale e questo è solo il mio parere... ma per me questa versione è un capolavoro. E lui è geniale. Da brividi.





Un sentito grazie a Morganella, sempre generosa nel mettere a disposizione i suoi bellissimi video.

Due intensissime, struggenti, straordinarie versioni di Una storia d'amore e di vanità e Le Ragioni delle piogge. Forse le più belle che abbia mai sentito.

Un grandissimo Marco, emozionante, vivo.







Scava Marco. Scava nel cuore e tira fuori tutto. Dolore, passione, tormento. Il sangue.
E te lo butta in faccia, senza pietà.

Ciao
Ieri sera sono andata alla Feltrinelli di Milano alla presentazione di Morgan.
C'era il pianoforte e ha cantato alcuni pezzi dei Doors

Morgan è stato come sempre incontenibile... ma soprattutto ingestibile. Non ho tempo di entrare nei dettagli (...magari lo faccio stasera); intanto vi anticipo due scatti miei

BEFORE... durante l'intervista...


...AND AFTER qui si è cambiato dopo la pausa per firmare gli autografi ...

Jean questo l'avevo scritto di là in mattinata ......

"Dico Jean e Maelfika ......... raccontate!
"

I Doors live ! Che pezzi ha fatto ?


Stasera vado a vedere il film intanto mi aggiorno con i video e le recensioni che le carissime iperuraniche hanno postato di qua

Ecco... vorrei sapere anch'io... gradirei mooolto un resoconto...

Eccomi sono riuscita a raccogliere un po' le idee..

Ieri: Feltrinelli di Piazza Piemonte a Milano, presentazione del dvd della versione italiana di When you're strange, il film documentario sui Doors.

L'evento era programmato per le 18:30, io sono arrivata tre quarti d'ora prima per approfittare di una sedia e dell'aria condizionata, così sono riuscita a prendere i posti a metà platea. Il palco era molto rialzato, ma il lato del pianista era nascosto per me.

Direi che c'era abbastanza gente, molto variegata, ma non saprei quantificare. C'erano sicuramente delle fan di Morgan (facce note) che sarebbero state lì anche se Morgan avesse presentato l'elenco del telefono. Ma c'erano molti fan dei Doors che hanno acquistato il dvd.
Durante l'attesa hanno trasmesso sullo schermo, oltre al trailer lungo del film, anche il making-of della fase di doppiaggio che mostra tutte le difficoltà incontrate da Morgan come speaker (a me personalmente non piace granché in quella veste...infatti temo che continuerò a guardare la versione originale).

Morgan è arrivato alle 18:35, è salito sul palco con la persona che lo avrebbe intervistato e quasi subito si è messo a suonare e cantare Light my fire ( che ho registrato ). Poi hanno iniziato a parlare del dvd e soprattutto della figura controversa di Jim Morrison. Morgan ne parla come di un poeta, che era stato demonizzato ingiustamente, che è stato condannato ingiustamente perché non esistono prove delle vicende della Florida e che è morto cercando di smettere di bere.
Hanno parlato della guerra in vietnam, in generale del rapporto difficile con i genitori (e qui Morgan ha espresso un paio di pensieri che ho trovato bellissimi), della differenza di questo film da quello di Oliver Stone. Non approfondisco perché ci vorrebbero troppe pagine.

Morgan ha mantenuto il suo modo di presentarsi molto naif... alternando momenti in cui sembra distratto/annoiato dalla situazione ad altri in cui risponde con franchezza e presenza alle domande. Ma ben presto l'insofferenza aumenta...e si accende una sigaretta. La responsabile della Feltrinelli faceva delle facce preoccupate...non sapeva cheffare...e deve aver cercato di spaventarlo dicendogli che sarebbe partito l'allarme. Ovviamente la cosa non ha sortito alcun effetto.

Poi M. ha chiesto di vedere un pezzetto del film perchè ha ammesso di non averlo mai visto terminato. Infine si è messo al piano e ha cantato 4-5 pezzi ... nonostante si senta che la voce che è ancora sofferente. E' quasi afono. Non li ricordo tutti, sicuramente ha fatto Roadhouse Blues e People are strange. Ha detto che con il suo primo gruppo suonavano dei pezzi dei Doors, e il suo preferito era the Crystal ship.

Poi ha detto che doveva assolutamente uscire fumare. La tipa della Feltrinelli ci dice che Morgan sarebbe rientrato per firmare autografi, quindi di disporci in una fila centrale. Ma al rientro Morgan era ancora più insofferente. Con i primi della fila ha firmato, chiacchierato e fatto foto. Era distratto da una ragazza carina che gli ha fatto un'intervista e da cui lui sembrava essere attratto. Quando lei se ne è andata, improvvisamente è apparso "stufo" e sembrava che se ne volesse andare. Così ci hanno detto che non era più possibile fare foto.

La tipa della Feltrinelli era sempre più disperata perchè ha capito che Morgan non sarebbe riuscito a reggere tutta la noia della firma degli autografi. Dietro l'insistenza di Malefika mi sono messa in fila anch'io per un autografo. Secondo me lui più che firmare aveva voglia di chiacchierare, ma io non sono molto brava in quelle situazioni, con la fila di gente e la fretta. Così gli ho detto che avevo già visto il dvd decine di volte...Lui mi guarda e chiede..."ma proprio questo?" io rispondo, "no, quello originale" e lui "ma devi guardare anche questo, è molto bello"...

Direi che Morgan non mi ha fatto impazzire ieri sera per come si è posto al pubblico, era abbastanza insofferente, agitato, a volte sembrava fuori luogo. Tuttavia ho apprezzato il fatto che non abbia mai risposto per convenienza alle domande, anche le più banali, che avrebbe potuto liquidare con poche frasi, ma ha sempre ponderato bene e dato risposte "sentite e vere".

Questo è quello che ricordo.
Tra poco dovrei riuscire a caricare The crystal ship.

Morgan suona e canta The Crystal Ship dei Doors

Io ricordo quando doveva firmare il dvd di Jean (io non l'ho preso poichè non è che mi appassionano molto i Doors) e lui che si chiede come mai non avesse preso quello con il libro dopo che aveva fatto markette per quell'edizione lì. E poi abbiamo scoperto che costava di meno

Cmq il Castoldi versione conquistadores fa sorridere :lol!:

Jean grazie per il resoconto

e se fosse partito l'allarme anticendio?

Buonasera a tutte!
So che non scrivo molto spesso, perdonatemi, sapete che vi voglio bene.

Volevo chiedervi, qui, tra le morganatiche c'è mica qualcuno che ha pensato di venire ad Asti venerdì?
Se si mi faccia un segno

Vi lascio qui il resoconto del concerto di Asti il 15, con la Luigi Tecno Band.


Io l'ho trovato inaspettato questo concerto.
Completamente diverso dal precedente.
Sinceramente ho visto Marco in forma, divertito.
Bravo, è stato molto bravo e lo è stata anche tutta la band, davvero.
La sua voce è migliorata tanto.
Mi sono molto divertita.
Il concerto che vidi l'anno scorso fu molto più intimo, forse "triste", come è solitamente il suo PianoSolo.
Trovo che Marco stia proprio bene nel contesto della band. Si diverte, gioca e sperimenta di più.
La scaletta anche era completamente differente dallo scorso concerto in cui non ho sentito neanche un pezzo dei Bluvertigo.
Provo a scrivervela, raggruppando tutto ciò che con gli altri sono riuscita a ricostruire:
Contro me stesso
Wish you were here
Altrove
Crash
New religion
LSD (La sua dimensione)
Cielineri
Sovrappensiero
Altre forme di vita
Goodbye cruel world
Fashion

Wish you were here è stata favolosa secondo me, mi è piaciuta tanto.
Insomma mi sono divertita tantissimo, tanto che il tempo è proprio volato.
Proprio musicalmente trovo sia stato un buon concerto.
Sinceramente alla fine il posto seduta iniziava a starmi davvero stretto, si sono alzati tutti, noi ci siamo messe in piedi sulle sedie
Dalla mia seconda fila mi sono guadagnata una visione eccellente.

Davvero, sono felice perchè mi sono divertita, il resto del pubblico si è divertito, lui si è divertito (almeno per come l'ho percepita io) e quindi anche lui sicuramente è sceso dal palco felice.

Big up per Lele Battista, bravissimo, tutta la Luigi Tecno Band e anche Chiara Canzian che ha cantato all'inizio è stata brava, peccato la musica da ninnananna che non era indicata all'attesa ^_^

Sono molto felice di avere trovato Marco in forma, non pensavo.


Vi lascio il link con le foto fatte dalla mia amica che era con me
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.2053015816257.2113068.1570396400&l=368ae19405

grazie rebe

luna ha scritto: grazie rebe

Prego

REBE :morgansuona:

Eloisa ha scritto:REBE :morgansuona:

Allora, innanzitutto devo ringraziare @Jean per il resoconto dettagliato, e @Malefika. @Jean grazie anche per il video, si sente davvero bene. Ormai è una conferma: da questo ometto bisogna andare sempre muniti di tutto perchè è capace di inventarsi qualunque cosa.
Anch'io ho visto Marco, il giorno dopo per un incontro su Gaber. Questa è la sua annata mi sa... E' stato un incontro breve, lui aveva l'aria di essere molto stanco, ha parlato poco e quasi sempre per smontare quello che dicevano altri . Poi alla fine ha chiesto, a sorpresa, di cantare un pezzo di Gaber. Ha eseguito Non insegnate ai bambini... ed è stato straordinario, vocalmente e musicalmente presente. Quando ha finito l'ho visto felice, illuminato dalla gioia e dal benessere che solo la musica sembra riuscire a dargli. Per Marco la musica non è solo passione, è ossigeno, aria che respira, ed è tanto più evidente quando lo vedi dal vivo. E io gli sono grata di averne regalata un po' anche a me.
@Rebe... sono felice che tu sia riuscita a vederlo e che sia andato tutto bene. Che ti abbia donato il concerto di cui avevi bisogno. Grazie per il resoconto.

:eh già!: Mi avete fatto venire in mente quanto ha detto Noemi in un'intervista. A proposito di quale difetto (mi pare) avesse il Morganzio ha risposto: "E' fatto di cristallo".
:ecco qui:

caterina ha scritto: Mi avete fatto venire in mente quanto ha detto Noemi in un'intervista. A proposito di quale difetto (mi pare) avesse il Morganzio ha risposto: "E' fatto di cristallo".

mai parole furono più vere. E' il suo più grande difetto ma anche il suo più grande pregio secondo me

Exit ha scritto:

caterina ha scritto: Mi avete fatto venire in mente quanto ha detto Noemi in un'intervista. A proposito di quale difetto (mi pare) avesse il Morganzio ha risposto: "E' fatto di cristallo".

mai parole furono più vere. E' il suo più grande difetto ma anche il suo più grande pregio secondo me

Sono più che d'accordo.
Non c'è stata descrizione migliore.


Prego Castalia, anzi, grazie a te per il tuo di resoconto

Exit ha scritto:

caterina ha scritto: Mi avete fatto venire in mente quanto ha detto Noemi in un'intervista. A proposito di quale difetto (mi pare) avesse il Morganzio ha risposto: "E' fatto di cristallo".

mai parole furono più vere. E' il suo più grande difetto ma anche il suo più grande pregio secondo me

:eh già!: anch'io :eh già!:

Ieri sera, alla Reggia di Venaria - Torino

Il nostro concerto

Cominciano ad arrivare i video... sono fatti con le migliori intenzioni e per fortuna esistono... ma non bastano a far capire lui cos'è, chi è.

Grazie @Jazz...

Ciao Castalia

Jazzbianco ha scritto:Ciao Castalia

Messaggio subliminale, @Jazz?

Ti dirò, non è semplice. Sono tre giorni che cerco di scrivere un resoconto e non riesco a concludere. I pensieri sono tanti e difficili da riordinare, l’affetto e la stima per il Castoldi è immensa e le parole rischiano di essere un affastellarsi poco credibile di complimenti.

Perché lo spettacolo è stato strepitoso. Marco è stato strepitoso. Grandissimo.

Per chi non lo sapesse ho visto il concerto di Morgan a Venaria Reale, con la Ensemble Simphony Orchestra di Massa Carrara diretta da Carlo Carcano. A dire la verità di concerto ne ho visto uno e mezzo...

Marco era in forma smagliante, in voce tranne qualche momento (soprattutto perché si strapazza parecchio ) che poi riprende benissimo, e bellissimo . Almeno per me . Allegro, dolce e gentile con tutti, divertito e divertente, appassionato ed appassionante ma anche un professionista preparato, serio e scrupoloso che quando da’ delle indicazioni lo fa sapendo esattamente cosa fa e dove vuole arrivare, da profondo conoscitore di musica qual è. Se non lo sai te ne accorgi da come si muove, dalla padronanza nel dare direttive, dalle poche parole che rivelano un orecchio a cui non sfugge nulla, dalla capacità di suonare qualunque cosa sia in grado di emettere note, a partire dal piano per poi passare al clavicembalo, il basso, fino al suo ultimo amore, l’ukulele. Generosissimo, si è donato a noi a piene mani, con gioia e senza riserve, e sono stati fuochi d'artificio per due ore. Trascinante, entusiasmante, ironico, teatrale e anche moooolto rock , accompagnato da una splendida Orchestra complice, divertita e ammirata, ci ha offerto uno spettacolo che, come sempre, ha spaziato tra cover e pezzi suoi, da Il nostro Concerto, Il tempo passò, Lontano dagli occhi all’entusiasmante Altrove, a Cieli Neri, Amore Assurdo, l’Assenzio, Crash, in un dipanarsi di colori e suggestioni capaci di toccare le tante corde dell'anima e di farle vibrare di felicità e malinconia, riso e pianto. Dire per me cosa mi è piaciuto di più è impossibile, mi è piaciuto tutto, ogni brano, quelli perfetti come quelli venuti meno bene, e in qualche caso, in entrambe le versioni . Perchè Marco è sempre dentro ai pezzi, anche quando gioca e scherza non perde mai di vista l'obiettivo finale, che deve essere sempre la Musica. E con lui Musica è.

Marco Morgan Castoldi è un grande Artista. Anche se ha all'attivo pochi album, anche se non incide da anni e anche se non dovesse inciderne più. Anche se vende una miseria rispetto ad altri, anche se per molti è solo un personaggio, frustrato per di più, anche se va in tv senza vincerla. Anche se è un disastro a curare la sua immagine, e anche se il più delle volte e nella migliore delle ipotesi è snobbato dai critici, reo di non stare in hit parade. Anche se non fa nulla per essere simpatico e anche se per tutti questi motivi e parecchi altri ancora sta sulle palle a più di mezzo mondo.

Perché qualunque cosa succeda, faccia, dica o si dica di lui Marco ha la concretezza della sua Arte dalla sua parte, unita ad una capacità di comunicarla in mille modi diversi che rendono ogni evento unico e irripetibile. Se si ha la voglia e l'interesse ad ascoltarla.

Io sono felice che lui ci sia.


Per concludere il mio zuccherosissimo pippone , ringrazio le splendide compagne con cui ho diviso la serata, @Hermione, @Eloisa e @Kiki . Con un ringraziamento speciale ad @Hermione ed @Eloisa che hanno avuto la generosità di lasciarmi il posto migliore, e, permettetemi, ad @Hermione in particolare , prima di tutto per aver avuto la prontezza di comprare i biglietti prima che si esaurissero i posti migliori, cosa per cui avrà la mia eterna gratitudine , e poi per aver condiviso con me un pomeriggio bellissimo, emozionante quanto del tutto inaspettato . Grazie di cuore a tutte e tre.

@Castalia a te per...tutto e ogni singola parola del tuo resoconto :eh già!: