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Raphael Gualazzi: un artigiano della musica

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Messaggio Da Jazzbianco Mar Apr 09, 2013 9:53 pm

Paola Funky Gallo ‏@OndeFunky 30m

Sai... ci basta un sogno #radioitalialive @RaphaelGualazzi on air giovedì 11 aprile
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Messaggio Da Joe Gio Apr 11, 2013 9:00 pm

Mi sono perso Raph live. Il 28 non ho potuto andarci neanche la Fnac e st lazare ieri.
Jazz, hai qualcosa da dire sul disco ? Mi piacerebbe leggere una tua recenzione.
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Messaggio Da Jazzbianco Sab Apr 13, 2013 6:12 pm

Eccomi Joe.

Non avevo parlato di Happy Mistake perché un po' mi aveva delusa. Rispetto alla varietà e alla freschezza di Reality and Fantasy, tanto felice questo errore non lo è poi stato. Ci sono delle cose veramente belle ed altre che mi convincono proprio poco. Ho la sensazione che sia stato fatto troppo in fretta e per questo prima di parlarne volevo assistere al live.

Sono andata sabato scorso alla prima data del tour italiano di Raph. Credo che in realtà fosse una data 0, visto che nessuno ne ha parlato e Bosso, ospite d'onore lunedì a Milano, a Senigallia non c'era.
I musicisti sono quasi sempre bravissimi, ben integrati i nuovi componenti alla chitarra, al sax e al contrabbasso. Così come il trio di coriste. Ma nonostante questo le mie impressioni non sono cambiate.

Scaletta e breve commento:

1 - L'amie d'un italien (Raimbows)
Inizio scoppiettante e bellissimo duetto

2 - Don't call my name
L'inizio non è male, ma live è ancora più ripetitiva

3 - Follia d'amore
La versione ESC bilingue non mi è mai piaciuta, e dopo due anni sembra aver perso smalto. Il trombettista ha sbagliato sempre gli attacchi.

4 - Baby What's Wrong
Evanescente

5 - Senza ritegno
A me piace, soprattutto il testo. Live è grintosa e a questo punto ci voleva.

6 - Seventy days of love
Nel live è tutto troppo… e perde quel senso di affascinante indolenza che nel CD mi piace molto.

7 - Un mare di luce
Non mi piace. Poco ispirato e veramente debole nel canto, anche live.

8 - Reality and Fantasy
E torniamo ad entusiasmarci, se non fosse per il pubblico che batte le mani inutilmente e fuori tempo.

9 - Beautifull
La dedica a tutte le donne di Senigallia e questa è la seconda volta che si rivolge al pubblico dopo il buonasera iniziale.
È un brano che non mi convince… ma a me a volte basta veramente poco per apprezzare o meno un pezzo. Qui le primissime note iniziali mi rimandano a Rimmel di De Gregori, e questo disturba sempre il mio ascolto.

10 - Carola
Versione dilatata con un bell'inserimento di tromba e sax.

11 - Questa o quella per me pari non sono
Bel pezzo strumentale, perfetto a a questo punto del live.

12 - Scandalize me
Si riparte. Grande sorpresa l'assolo di chitarra.

13 - Sai (ci basta un sogno)
È il brano più bello del CD e live, se possibile, migliora ancora. Il canto si fa più asciutto, deciso e preciso.

14 - Love goes download
Sempre piacevole.

15 - Mambo soul
Questo mambo non lo salva neanche il coro e le splendide percussioni.

16 - Lady 'O
Grandiosa.

17 - Welcom to my hell
Introdotto da un coro "quasi" gospel, questo inferno profuma di bourbon e di legna bruciata.

Bis

Lo standard jazz I Can't Give You Anything But Love risulta un po' anonimo e lontano dai livelli a cui ci aveva abituato.
L'improvvisazione sui temi di Amarcord è elegante ed emozionante… amarcord appunto.
Il finale è invece tiratissimo con I'm tired che per giorni mi è rimasta in testa.
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Messaggio Da Jazzbianco Dom Apr 21, 2013 12:25 am

Carola a RadioItalia Live