Italia 1 - WMA, 7/14/21 giugno 2011

Levnicolaievic ha scritto:
- il secondo pezzo...credete che lui non sapesse quello che stava facendo ? Lui ha fatto una scelta ed è stata quella di seguire solo il proprio estro del momento, ovvero quello che gli andava di fare ... non gli importava di piacere, non gli importava di parlare, non gli importava di fare promozione...poco professionale ? Sicuramente...ma molto umano.. è diverso da tutti ed ha il coraggio di esserlo, di essere solo sè stesso, e basta: avrà una carriera breve.. sarà una meteora ? Io non credo... Noi possiamo arrabbiarci fin che vogliamo...ma credete che queste cose non gliele abbiano già dette in molti, se non tutti quanti in quel giro?E lui ha cambiato di una virgola il suo comportamento? No, è testardo : secondo me ormai ha scelto di seguire solo sè stesso, costi quel che costi.. anche le rampogne di tutti i fan incazzati...è riuscito nella grande impresa di deludere tutti quanti .. a me invece è piaciuto proprio per questa assoluta diversità....manomale che Marco c'è ! ( se fra qualche mese qui rimango solo io, siete autorizzati a riempirmi di tutte le faccine orende ... :cujo:

... forse restiamo in due :lol!:

Buongiorno!!
Vedo che c'è stato gran fermento nelle ultime ore!!
Ho letto le ultime pagine di vostri commenti, quasi unanimi.

Aggiungo anche il mio pensiero dopo avere visto la registrazione solo stamattina. Sinceramente mi aspettavo peggio. Anzi, si fosse trattato di un concerto live, direi che IUGQ mi è piaciuta , incluso l'accompagnamento al piano di Piero, e avrei anche potuto sopportare QN (che non mi piace mai).
Sono riusciti con il montaggio a rendere la sua partecipazione gradevole ... per il pubblico che lo segue già (per fortuna non sono stati trasmessi i momenti di cazzeggio con le piroette che ci aveva raccontato Malefika ...io lo adoro quando le fa, ma penso sempre alle reazioni di un pubblico più vasto).

MA... trattandosi di un evento televisivo che mira a conquistare nuovo pubblico, purtroppo concordo con la maggioranza. Su questa strada rischia di diventare una macchietta.
Io non so se sia giusto che l'artista adatti la sua performance al contesto in cui si esibisce, oppure se come scrive Lev debba sempre seguire l'estro del momento. Credo che oggi sia importante una preparazione più attenta alle sue partecipazioni televisive sugli aspetti di comunicazione.

Penso solo a quanti sarebbero stati conquistati dal racconto della sua iniziativa in SOLO, da un accenno alle immagini che passavano dietro di lui, bastava che imparasse a memoria qualche frase accattivante. Ce la poteva fare
Pazienza... anche stavolta è andata così.

Va be'...ora torno al lavoro

Castalia ha scritto:Questo Marco non è quello che ho adorato, che ha una capacità interpretativa unica al mondo e che mi ha emozionato fino all'inverosimile. Io questo qua non lo conosco. E non mi piace.

Amen.

ma che è successo? un 48?

Ho visto solo il video di IUGQ (il pezzo microscopico) e mi è piaciuto

questa notte mi RIFIUTO categoricamente di ascoltarla, mi spiace, non è per via di Marco, ma è la canzone che non mi piace per niente mi provoca orticaria

Ci siete andate giù pesantuccio è stata così urenda?

Non posso dire molto, non avendola ascoltata, però, a mio avviso, pure Marco si è rotto di cantare sempre le solite cose e quando lui si stanca di una cosa sapete come fa no? la butta un pò là così.
Insomma lo capisco pure, se io mi rompo di ascoltarla, figurarsi lui a cantarla
poco professionale? Non lo so, in verità questo lato del carattere di Marco lo amo e lo odio insieme. E' giovane e molte cose le prende "di pancia" (alla Ventura ) senza starci troppo a pensare e a ragionarci.

Per il resto quoto Lev amo ed odio anche il suo porsi tra il timido, imbarazzato, introverso, casinista, smemorato e chi più ne ha più ne metta. Lo rende "diverso" da tutti gli altri cantanti che magari vanno lì, cantano in playback e parlano tre ore per farsi promozione, mi fa molto di robottini o comunque di cantanti che ormai hanno tanta esperienza alle spalle, cosa che a Marco ancora manca.

Per quanto mi riguarda non lo vedo diverso, mi sembra sempre il ragazzino stravagante e timido al quale piace svisare ( )

E aggiungo: mia madre (71 anni, ha conosciuto e amato Marco a x factor e ignora completamente i discorsi che facciamo su di lui, limitandosi a vederlo in tv quando si esibisce) mi ha detto che comincia a esagerare sul serio, che non le piace più, che a x factor era semplicemente perfetto e che è talmente bravo che non ha bisogno di cantare in quel modo.

Vox populi...

Allora buongiorno e vedo che la discussione continua

ti leggo Lev e stavolta ti capisco poco, nel senso che mi sembra tu abbia ritirato fuori come giustificazione per come ha gestito la serata quei concetti di fondo sulle qualità di Marco che ci piacciono e per cui siamo tutte qui in un forum quasi monotematico perchè convinte/i sia diverso e speciale rispetto agli altri.

Te lo dice proprio chi l'ha messa in firma che ama "il [suo] coraggio di essere solo sè stesso "......
ma tu sei sicura che aver scelto "di seguire solo il proprio estro del momento, ovvero quello che gli andava di fare" sia una scelta sempre giustificabile e accettabile in campo professionale, dato che oramai questo è il suo mestiere, che seppur fatto di emozioni, è pur sempre un mestiere ?

Coraggio e originalità sono tra le doti di Marco quelle che ho sempre apprezzato.
L'affascinante (lo ammetto) atteggiamento di chi è sempre contro e si ribella alle regole ,di gusto anarcoide, mi piace, ma quanto lo può aiutare ora a diventare un artista di quelli che restano ?

Per un pubblico molto giovane il mito genio e sregolateza può essere affascinante ma non so, concretamente, tu lo augureresti ad un tuo studente, ad un giovane per cui provi affetto, senza temere che si bruci ?

"seguire solo se stesso " costi quel che costi significa non saper gestire il proprio stare al mondo in definitiva.

E termino dicendo che a me continua a piacere tantissimo e ancora oggi mi chiedo veramente perchè, anche ieri quando senza aspettarmelo l'ho visto entrare ho sentito un tuffo al cuore ed ora non vedo l'ora di sentirlo......

mi viene in mente la frase che Malefika ha in firma (anche se non so di chi è ) e quindi non credo sarete proprio sole tu e Artemide nei prossimi mesi ma dovrete sopportare ancora altre arrabbiature ..........



edit. (scusate scrivo di getto e poi non vedo gli errori .....sempre per parlare di emozioni )

Kiki ha scritto:E aggiungo: mia madre (71 anni, ha conosciuto e amato Marco a x factor e ignora completamente i discorsi che facciamo su di lui, limitandosi a vederlo in tv quando si esibisce) mi ha detto che comincia a esagerare sul serio, che non le piace più, che a x factor era semplicemente perfetto e che è talmente bravo che non ha bisogno di cantare in quel modo.

Vox populi...

Scusa Kiki se mi unisco al tuo discorso...

ma è ironico perché queste sono state le testuali parole della mia, di madre, anche lei anni 72, appassionata di musica di ogni genere, anche lei mengoniana della prima ora e a cui anche io non avevo detto nulla degli sviluppi e che si limita a guardare le esibizioni e il pochissimo che va in tv:

"Ma....è Marco??? Ma perché??? Che senso ah questa "robba"? Non mi piace, non significa nulla, non mi dà nessun brivido.....peccato"

JeanGrey ha scritto:
Io non so se sia giusto che l'artista adatti la sua performance al contesto in cui si esibisce, oppure se come scrive Lev debba sempre seguire l'estro del momento.

non lo so neanch'io però vorrei riportare due citazioni che Marco ha fatto in passato(non mi chiedete la fonte perchè non me la ritrovo, ma le avevo conservate)

Non mi piace fare le cose perché devo,
o perché devono piacere agli altri.
Io voglio fare le cose che piacciono a me
e raccogliere le persone a cui piacciono queste cose

L'unica cosa che credo sia
veramente importante è
di rimanere sempre se stessi
nel bene e nel male,
cioè di esprimere qualsiasi cosa.
Anche se poi vieni giudicato negativamente l'importante è che
esci fuori tu e quello che sei.

Non so dove andrà a finire con il suo nuovo lavoro ma se questo è quello che pensa e che piace a LUI , ci sta che qualcuno possa abbandonarlo ... credo che lo abbia messo in preventivo :eh già!:

Kiki ha scritto:E aggiungo: mia madre (71 anni, ha conosciuto e amato Marco a x factor e ignora completamente i discorsi che facciamo su di lui, limitandosi a vederlo in tv quando si esibisce) mi ha detto che comincia a esagerare sul serio, che non le piace più, che a x factor era semplicemente perfetto e che è talmente bravo che non ha bisogno di cantare in quel modo.
Vox populi...

I pezzi che portò a XF rimangono ricordi indelebili in tutti noi... la dimostrazione che un grande talento supportato da guide esperte (...e ammettiamolo... anche da un coreografo un po' folle ) possono creare qualcosa di perfetto.

Sono d'accordo con Exit quando scrive che si sarà stufato di cantare quelle
canzoni. Conoscendolo, dopo mesi in cui sta dedicando tutto se stesso al nuovo progetto, ai nuovi pezzi, ai nuovi arrangiamenti, dover ricantare per la milionesima volta due brani di un repertorio
troppo esiguo dev'essere una palla. E lui non sa fingere.
Forse è per questo che gli vogliamo tutti bene
Io temo per il 16 giugno ...sarà l'apoteosi dello sviso?

...se si vuole creare EMPATIA, bisogna adeguarsi al contesto...ed andare incontro a chi ci sta di fronte, adattandosi a lui(al pubblico in questo caso), il piu' possibile;poi, una volta conquistato..allora si puo' cominciare ad essere ..diciamo cosi'..un po' piu' se stessi...le tecniche di comunicazione questo dicono......
ma ..siamo sempre li'...Marco vuole questo? Vuole piacere e rendersi amato il piu' possibile?MI sa di no.....quindi....fa come gli pare...se ne frega...oppure....non ne e' capace perche' nessuno lo instrada e non lo sta instradando?????Oppure ...e' egoista, narcisista all'ennesima potenza e molto piu' sicuro di se' di quello che dimostra e vuole dimostrare???????????Booooooooooooooooooooo...
pero' che spreco....tutto sto talento sprecato.....tutto sto Ben di Dio...sigh...sob......

JeanGrey ha scritto:
I pezzi che portò a XF rimangono ricordi indelebili in tutti noi... la dimostrazione che un grande talento supportato da guide esperte (...e ammettiamolo... anche da un coreografo un po' folle ) possono creare qualcosa di perfetto.

Io temo per il 16 giugno ...sarà l'apoteosi dello sviso?

è vero che i pezzi che portò a xfactor erano perfetti ma mi sono spesso chiesta era quello il suo 'stile'? oppure era per forza di cose legato a seguire indicazioni e 'stili' di altri? E se , visto quello che dice, vuole fare solo quello che piace a lui e il suo vero 'stile' fosse questo? ............

..... vedremo il 16 ....

Artemide ha scritto: E se , visto quello che dice, vuole fare solo quello che piace a lui e il suo vero 'stile' fosse questo? ............

Con Bindi è nato e con Bindi finirà:

Arrivederci,
Dammi la mano e sorridi
Senza piangere
Arrivederci
Per una volta ancora
È bello fingere
Abbiamo sfidato l'amore
Quasi per gioco
Ed ora fingiam di lasciarci
Soltanto per poco
Arrivederci
Esco dalla tua vita
Salutiamoci
Arrivederci
Questo sarà l'addio
Ma non pensiamoci
Con una stretta di mano
Da buoni amici sinceri
Ci sorridiamo per dirci
Arrivederci

Artemide ha scritto:

JeanGrey ha scritto:
I pezzi che portò a XF rimangono ricordi indelebili in tutti noi... la dimostrazione che un grande talento supportato da guide esperte (...e ammettiamolo... anche da un coreografo un po' folle ) possono creare qualcosa di perfetto.

Io temo per il 16 giugno ...sarà l'apoteosi dello sviso?

è vero che i pezzi che portò a xfactor erano perfetti ma mi sono spesso chiesta era quello il suo 'stile'? oppure era per forza di cose legato a seguire indicazioni e 'stili' di altri? E se , visto quello che dice, vuole fare solo quello che piace a lui e il suo vero 'stile' fosse questo? ............

..... vedremo il 16 ....

Già... esiste questa possibilità ...

PER LA MADRE DI KIKI!!!!
E' proprio perche' ci ha incantato ad Xfactor che ci fa arrabbiare ancora di piu'!!!!
Rivoglio quel Marco!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

dice Tulip:
[Coraggio e originalità sono tra le doti di Marco quelle che ho sempre apprezzato.
L'affascinante (lo ammetto) atteggiamento di chi è sempre contro e si ribella alle regole ,di gusto anarcoide, mi piace, ma quanto lo può aiutare ora a diventare un artista di quelli che restano ?

Per un pubblico molto giovane il mito genio e sregolateza può essere affascinante ma non so, concretamente, tu lo augureresti ad un tuo studente, ad un giovane per cui provi affetto, senza temere che si bruci ?

"seguire solo se stesso " costi quel che costi significa non saper gestire il proprio stare al mondo in definitiva.
]

Molto, molto bene.. idee sul fuoco.. vediamo che pietanza cucineremo.. sicuramente piena di spezie e gusti diversi : :woodstock: Mi piace, mi piace ....dunque .... il panorama musicale , anche se non sono un'esperta, è abbastanza bloccato entro rituali e cliches ben definiti anche dal marketing.. e anche dai nostri gusti abbastanza abitudinari e un pò osssificati... Marco è diverso perchè un pò se " ne sbatte" dei rituali..in questo è piuttosto strano no? Io attualmente non lo vedo in nessuna altro questo comportamento, proprio in nessun , e questa per me è una cosa interessante, che merita una riflessione e non un semplice gesto di insofferenza o di nervosismo ... proprio perchè è talmente anomalo che è facile da criticare.
Noi inorridiamo.. ma come ? Ma chi si crede di essere per sbattersene così del pubblico, delle case discografiche, al limite anche di sè stesso , della propria carriera? Qualcuno dice "Non se ne può più dei suoi esperimenti, di queste svisature e ghirigori : nun se pò più sentì!"
Ma perchè fa così, secondo voi ? Non è stupido, anzi: è questo che io capisco, o meglio credo di capire .. non è semplicemente perchè è un giovane casciaro inesperto, ma la sua è una scelta deliberata e consapevole , provocatoria , è vero...... ma si vede che c'è un lato provocatore nel suo carattere oppure si vede che qualche cosa l'ha portato a scegliere di fare le " marchette " ( scusate il termine ) in questo modo volutamente sopra le righe : ma non è che non ami il pubblico, anzi è il contrario. E' vero , da certi punti di vista è imperdonabile, però mi diverte un sacco , ci sarà tempo e ci saranno altri contesti per dimostrare cosa vale... e per esempio voi lo vederete il 16 giuNio ( beate )... con gli artisti un pò di pazienza ci vuole (e comunque è già un bene che faccia discutere :ninja:

Lev, come sempre ti quoto

Volevo solo puntualizzare una cosa: secondo me queste ospitate televisive a Marco non interessano un granchè. Voi giustamente direte che sbaglia, che sono importanti, che servono per promuoversi ecc...ecc... e avete ragione. Ma avete ragione solo dal punto di vista strettamente commerciale.
Qualcuno ha detto che Marco non sa fingere, ed è vero, magari ci prova, ma viene subito sgamato
Deve cantare per la milionesima volta Questa notte? Ok la canto, ma ve la canto così perchè nun ciò voglia e nun me piasce
Capite che intendo? Ad un "artista" nudo e crudo, ad un artista puro, di vendere non dovrebbe interessare più di tanto. Canta ciò che ama, ama ciò che gli piace
Marco nelle situazioni dove deve dimostrare veramente il suo valore non delude mai, ci avete mai fatto caso?
Guardate da Renato Zero per esempio, con Ron, Sanremo, ma anche ad x factor.
Nelle occasioni dove deve ritirare premi e farsi pubblicità lui ci va già "menefreghista" se così si può dire, perchè sono situazioni che non ama.
Secondo me non è "voluto" il suo modo di cantare così, ma è semplicemente una conseguenza del suo stato d'animo. Non so se mi sono spiegata

Io vi dico solo una cosa: a me solitamente piace questo suo modo di fare...adoro il fatto che sia così, che si senta libero, che sia se stesso.

Però ieri tornava dopo tanto tempo in tv, ed era forse l'unica, o comunque una delle poche, occasione di cantare in mezzo ad altri "artisti" e di far sentire la sua voce anche a chi non lo conosce o a chi si chiede chi sia questo Marco Mengoni..... e allora: non era il caso di curare di più l'esibizione? l'anno scorso fece una meraviglia nel medley Man in the mirror-La guerra..... non poteva fare qualcosa di più "mirato" anche quest'anno? la mia paura è che dopo il tour abbia deciso che questa è la linea da seguire.... improvvisare, seguire la sensazione, seguire la luna dritta o storta... "la canzone non mi piace la canto a modo mio, cazzeggiando tutto il tempo"....
a me non piace questo atteggiamento, vorrei desse sempre il massimo di sè. E non credo che questo sia il suo massimo, anzi.
Con questo dico solo che per me è stata un'occasione sprecata... poi sì c'è stata l'emozione di rivederlo, e anch'io come Tulip quando è entrato ho sentito un tuffo al cuore..... insomma vediamo un pò se il 16 mi farà ricredere.

london ha scritto:Io vi dico solo una cosa: a me solitamente piace questo suo modo di fare...adoro il fatto che sia così, che si senta libero, che sia se stesso.

Però ieri tornava dopo tanto tempo in tv, ed era forse l'unica, o comunque una delle poche, occasione di cantare in mezzo ad altri "artisti" e di far sentire la sua voce anche a chi non lo conosce o a chi si chiede chi sia questo Marco Mengoni..... e allora: non era il caso di curare di più l'esibizione? l'anno scorso fece una meraviglia nel medley Man in the mirror-La guerra..... non poteva fare qualcosa di più "mirato" anche quest'anno? la mia paura è che dopo il tour abbia deciso che questa è la linea da seguire.... improvvisare, seguire la sensazione, seguire la luna dritta o storta... "la canzone non mi piace la canto a modo mio, cazzeggiando tutto il tempo"....
a me non piace questo atteggiamento, vorrei desse sempre il massimo di sè. E non credo che questo sia il suo massimo, anzi.
Con questo dico solo che per me è stata un'occasione sprecata... poi sì c'è stata l'emozione di rivederlo, e anch'io come Tulip quando è entrato ho sentito un tuffo al cuore..... insomma vediamo un pò se il 16 mi farà ricredere.

Hai ragione London, Marco ha sprecato un'occasione ed infatti dispiace anche a me questo. Ma il punto è (e a noi può piacere o non piacere questo) che a lui non gliene può fregare di meno.
Perchè ora come ora, secondo me, lui è già puntato sul suo prossimo lavoro, sulle prossime canzoni. Di acquisire nuovi fans in un contesto del genere e con le sue vecchie e ritrite canzoni, non interessa.
L'anno scorso era una situazione diversa, quelle erano le canzoni dell'ep che stava promuovendo, era in fase piena del tour, aveva ancora tutto l'entusiasmo di proporre quei pezzi.
Per farla breve, Marco è uno di quelli che non indossa mai la stessa cosa due volte

Dopo aver visto i video, subito dopo la registrazione del programma, avevo scritto che è sempre un piacere ascoltarlo, ma, in fondo, c'era poco d'ascoltare.
Che Questa Notte (SV) per lui era un giochetto, un divertissment, che usciva ed entrava nella melodia quando e come vuoleva, e che quell'abbozzo di IUGQ al piano e con i vocalizzi mi era piaciuta. La premiazione non l'avevo commentata, perché i video relativi sono usciti dopo. E non avevo neanche commentato il suo show personale, le "toppe" ai pantaloni, le budella e il passo di danza, perché sono tutti comportamenti che non apprezzo, che non mi divertono e non mi hanno divertita nel tour, li ho sempre trovati forzati, non necessari, che distraggono e deviano l'attenzione dalle cose importanti.
Visto in tv, ieri sera, con i primi piani, l'audio perfetto ed il montaggio stringato, il risultato è stato peggiore del previsto. Ribadisco che la sua presenza e la sua voce sono assolutamente di un altro livello rispetto a quanto espresso dalla musica italiana in questa puntata degli WMA, ma non basta per considerare quella di ieri sera, obiettivamente, una bella esibizione, indipendentemente dai gusti personali, dal preferire o meno vocalizzi ed improvvisazioni, tralasciando anche le questioni di marketing e immagine.
Lev e Artemide hanno però messo l'accento su quello che sembra essere la cosa più importante per Marco, essere se stesso, essere libero di esprimere il suo talento come meglio crede, per cui la libertà che si è preso è il frutto di questa scelta, a costo di non piacere.
Chi ha amato le sue esibizioni ad XF deve scordarsele, perché quelle erano il frutto del lavoro svolto da altre persone e non il suo stile, questo è quello che si legge oggi sulla bacheca della sua pagina.
Sinceramente, però, qualcuno di noi può dire di conoscere effettivamente Marco, tanto da affermare con sicurezza che quello visto in tv ieri sera era veramente, pienamente lui, libero da qualsiasi condizionamento?
Mi pongo questa domanda perché ha cantato brani che vorrebbe lasciarsi alle spalle, partecipando ad un programma che probabilmente non gli interessava, ma al quale non poteva sottrarsi.
Con queste premesse, dov'è la libertà dell'artista? Potrei anche pensare che quando è svogliato si rifugia negli effetti speciali che tanto hanno presa sulle sue fan, convinto così di avere una facile approvazione senza un suo vero coinvolgimento. Puro stile senza anima, perché senza impegno, visto il suo talento, ma non vedo libertà in questo.
O forse ha volutamente rovinato l'esibizione, come monito a chi non è interessato alla sua libertà, a chi vuole mercificare la sua arte, ma anche una sfida al suo pubblico, che spesso, troppo spesso, acriticamente manifesta entusiasmo?
E se ripenso ad XF, penso anche ai provini, a come si è proposto lui. Uomini semplici è stata così pulita e intensa, così come il Battisti "dimenticato" del Boot Camp. Non era libero in quel contesto? Non doveva soltanto proporre, al meglio, se stesso? O è stato tutto un bluff, per riuscire ad entrare ed avere così la possibilità di crearsi un pacchetto di fan che potesse renderlo appetibile per una casa discografica?
Non so se riesco a spiegarmi, sono pensieri a ruota libera, forse anche in contraddizione fra loro, ma ho come l'impressione che di condizionamenti ne ha più ora che quando era nel loft.
Marco rivendica la libertà di essere se stesso e di fare quello che crede. Ma per essere veramente libero dovrà liberarsi dalle sue stesse convinzioni, che è il freno più grande, per ogni uomo, in ogni campo.
Imparare per poi disimparare, direbbe, anzi disse, Morgan.

Vedi Exit, il fatto che abbia sprecato un'occasione non mi preoccupa.
Quello che davvero mi preoccupa (egoisticamente parlando, da ascoltatrice) è il suo gusto. Se questa performance corisponde a un'evoluzione o a una piena espressione del suo gusto, io mi preoccupo. Mi preoccupo anche per il prossimo disco e anche per il prossimo tour. E mi preoccupo anche perché non è la prima volta che ci propone questa tendenza, che mi sempra tristemente consolidata.
Vorrei sentirlo in interpretazioni più eleganti, più raffinate, più minimaliste.
E' uno spreco immane di talento. E' triste vederlo appiattito sugli svisi comuni a tutto il panorama musicale R & B e soul.
Gli voglio bene. Ma mi piange il cuore...

Levnicolaievic ha scritto:
.... il panorama musicale , anche se non sono un'esperta, è abbastanza bloccato entro rituali e cliches ben definiti anche dal marketing.. e anche dai nostri gusti abbastanza abitudinari e un pò osssificati... Marco è diverso perchè un pò se " ne sbatte" dei rituali..in questo è piuttosto strano no? Io attualmente non lo vedo in nessuna altro questo comportamento, proprio in nessun , e questa per me è una cosa interessante, che merita una riflessione e non un semplice gesto di insofferenza o di nervosismo ... proprio perchè è talmente anomalo che è facile da criticare.


..........Ma perchè fa così, secondo voi ? Non è stupido, anzi: è questo che io capisco, o meglio credo di capire .. non è semplicemente perchè è un giovane casciaro inesperto, ma la sua è una scelta deliberata e consapevole ,

... con gli artisti un pò di pazienza ci vuole (e comunque è già un bene che faccia discutere :ninja:

....... secondo me lui sta ancora cercando un suo proprio e personale stile e se se frega di piacere o non piacere... per ora si affida solo all'istinto e sperimenta..........

d'altronde adesso ,con i gusti un pò omologati ,tutti questi ghirigori e vocalizzi possono sembrare eccessivi, esagerati ma non è certo il primo che li fa. Nei primi anni 70 io impazzivo per " Una luce si accende" e " Oratore" di Alan Sorrenti........... andateveli a sentire se non li conoscete......attualmente sarebbe impensabile proporre qualcosa del genere.......... o no?

dice Jazz:
[Con queste premesse, dov'è la libertà dell'artista? Potrei anche pensare che quando è svogliato si rifugia negli effetti speciali che tanto hanno presa sulle sue fan, convinto così di avere una facile approvazione senza un suo vero coinvolgimento. Puro stile senza anima, perché senza impegno, visto il suo talento, ma non vedo libertà in questo.
O forse ha volutamente rovinato l'esibizione, come monito a chi non è interessato alla sua libertà, a chi vuole mercificare la sua arte, ma anche una sfida al suo pubblico, che spesso, troppo spesso, acriticamente manifesta entusiasmo?
E se ripenso ad XF, penso anche ai provini, a come si è proposto lui. Uomini semplici è stata così pulita e intensa, così come il Battisti "dimenticato" del Boot Camp. Non era libero in quel contesto? Non doveva soltanto proporre, al meglio, se stesso? O è stato tutto un bluff, per riuscire ad entrare ed avere così la possibilità di crearsi un pacchetto di fan che potesse renderlo appetibile per una casa discografica?
Non so se riesco a spiegarmi, sono pensieri a ruota libera, forse anche in contraddizione fra loro, ma ho come l'impressione che di condizionamenti ne ha più ora che quando era nel loft.
Marco rivendica la libertà di essere se stesso e di fare quello che crede. Ma per essere veramente libero dovrà liberarsi dalle sue stesse convinzioni, che è il freno più grande, per ogni uomo, in ogni campo.
Imparare per poi disimparare, direbbe, anzi disse, Morgan..]
..bellissime parole...il mio pensiero e i tuoi interrogativi sono anche i miei, soprattutto quello riguardante il bluff(purtroppo l'ho pensato tante volte ultimamente.... :eh già!:

non ho riguardato l'esibizione di ieri sera.... al momento non ne ho proprio voglia....
ho letto tutti i vostri commenti ed è pazzesco perchè mi sembra di condividere ogni singola parola di ognuno di voi... questo forse vuol dire che ho le idee maledettamente confuse e non ci sto capendo niente (non riesco a scegliere nemmeno quale tra queste 2 faccine utilizzare a conclusione di questo pensiero e cio' la dice lunga sul mio stato confusionale!)
voglio pero' ringraziare Jazz per la sua riflessione... mi sembra una giusta riflessione... sono d'accordo

@Kiki....anche io sono preoccupata per il suo GUSTO....che, ad oggi, non coincide piu' con il mio....ripeto le parole che ho espresso prima e che tu hai rimarcato....che spreco.....un talento immenso....per me...non incanalato nel verso giusto...