Quelli che la svolta...
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Re: Quelli che la svolta...
Mi mancavi Joe ! Ma ho pensato a questa eventuale obiezione prima di postare le mie riflessioni ( pipe-pippe ) e ho deciso di postarle lo stesso anche se sapevo che avrei potuto essere accusata di non lasciare libero spazio a tutti ( intimidazione è un pò forte come termine )Joe ha scritto:Ognuno di noi deve vivere "l'esperienza Mengoni, o forum dedicato a lui" come gli pare. Nessuno debba essere offeso per un post, o un atteggiamento che non coincide con il suo pensiero. Non dovrebbe essere un problema ! Ci sono troppe pipe mentali qui ! spero che ne vi rendeti conto.
Qui c'è spazio per tutti. Postate quello che volete, pensieri positivi, negativi...ma postate.
Non ci deve essere intimidazione ne di una parte ne dall'altra
Eh dai !
Adesso non ho molto tempo per rispondere, ma lo farò certo stasera: due cose per adesso
- se hai ragione tu ( inutilità di tutti questi discorsi) , che bisogno c'era di fare questo topic ? Eppure c'era questo bisogno e l'han dimostrato i molti interventi ,son venute fuori tante idee, tanti stati d'animo: perchè non avrebbero dovuto esprimersi ? E' meglio che si discuta, come dice Jazz.
_ Stiamo esplorando il campo della comunicazione virtuale: parlo anche di sensazioni, delle mie sensazioni, perchè credo che in parte siano condivise e che si debba tenerne conto anche in questo ambito , o no? E' una questione " femminile" ? Non credo proprio : troppe volte nel linguaggio , nella comunicazione virtuale ho visto prevalere posizioni " semplificatrici" ( diciamo così) che tagliano corto, parlando di rispetto delle posizioni di tutti, e intanto lasciano libero corso
soltanto a chi si esprime con modi più rozzi e " offensivi".. è un pò che ci rifletto e mi trovo che si debba provare a capire come mantenere una comunicazione libera, ma nel vero senso della parola, nel senso di aperta alle posizioni di tutti, anche di quelli che sono meno " forti" nell'esprimersi e che vengono ogni volta spinti un pò nell'angolo dai modi troppo bruschi... ecco io parlo forse di modi, non di contenuti che devono essere sacrosanti e salvaguardati , a patto di avere a che fare con idee e non con " aggressioni " verbali mascherati da idee... perdonate se non sono precisa nell'espressione ma ho fretta .. ciao carissimi a dopppo ( come dice Joe
Levnicolaievic- Parlo parlo parlo
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Re: Quelli che la svolta...
Kiki ha scritto:Ciao amiche e amici!
Ci tenevo a far sapere a Jazz che anche io voglio provare a dire la mia in questo topic. Però mi sto svegliando solo in questi giorni dal mio consueto letargo autunnale che mi toglie energie ed entusiasmi.
Datemi solo qualche giorno per tornare demente come al solito e scriverò anche io qualcosa! La versione pesante di Kiki non è proprio consigliabile (Come dite? Ve ne eravate già accorti? Apposto!)
Per ora quoto l'ultimo post di Lev e l'ultimo di Jazz. Così, tanto per gradire.
E vi abbraccio pure! Tie'
Kiki
Bentornata !
Joe sei fortissimo ... è vero che noi donne siamo specialiste in pip[p]e mentali...
JeanGrey- Parlo poco ma parlo
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Re: Quelli che la svolta...
@Joe.... ......le pipe mentali?
Exit- Parlo parlo parlo
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Re: Quelli che la svolta...
Joe ha scritto:Ognuno di noi deve vivere "l'esperienza Mengoni, o forum dedicato a lui" come gli pare. Nessuno debba essere offeso per un post, o un atteggiamento che non coincide con il suo pensiero. Non dovrebbe essere un problema ! Ci sono troppe pipe mentali qui ! spero che ne vi rendeti conto.
Qui c'è spazio per tutti. Postate quello che volete, pensieri positivi, negativi...ma postate.
Non ci deve essere intimidazione ne di una parte ne dall'altra.
Eh dai !
Io le Pipa di Joe la quoto tutta !
Insomma mi sembra il topic aperto da Jazz fosse necessario vista la risposta convinta di molti, quindi c'era qualcosa da dire a proposito ma...... ecco non capisco perchè le difficoltà che qualcuno prova non potessero uscire normalmente nelle chiacchere...insomma questo è un posto veramente libero e non mi sembra ci siano attacchi a chi esprime rispettosamente idee diverse o che ci sia mancanza d'educazione.
Siamo numerosi, siamo diversi e quindi è normale ci siano contrasti.
Chi non partecipa perchè non si sente accettato lo dovrebbe scrivere e basta se ha interesse a rimanere.
Se qualcuno ha perso entusiasmo per Marco dovrebbe poterlo dire in chiaro senza temere di essere attaccato, se vuole, se viceversa qualc'un altro vive un momento di passione totale idem, tanto mi sembra che tra di noi ci siano rappresentanti di tutte e due le fazioni
Tutto qui.
Venendo a me, non sono molto adatta ad una seduta di autocoscienza collettiva, poca pazienza a sviscerare, analizzare e scrivere, soprattutto di questi tempi, ma insomma la mia posizione sul forum e su Marco credo sia chiara quasi a tutti leggendo i messaggi che lascio qua e là......
recentemente ho scritto sinteticamente non mollo lui e non mollo voi, ma avrò difficoltà ad avere tempo e per scrivere, al vita reale mi reclama e m'impegna di più........il mio problema di fondo è LA CRONICA MANCANZA DI TEMPO PER STARE DAVANTI AL PC E SCRIVERE perchè come ripeto sempre faccio un vita errante con un lavoro, anzi direi dei lavori, che mi portano come una trottola di qua e di là.
Benedico sempre il giorno in cui ho comperato lo smartphone........ da quando ho incontrato Marco e molte cose sono successe e anche la mia vita è in parte cambiata.
Non scrivo oltre ma diciamo che se Jean è d'accordo sottoscrivo il suo post perchè mi ci riconosco :
JeanGrey ha scritto: Per quanto riguarda l’interessa nei confronti di Marco, continuo a seguirlo nel modo che piace a me, amandolo profondamente, nel ricordo di quello che mi ha trasmesso sia a XFactor , sia sul palco del Tour e consapevole di dove può arrivare, ma sentendomi libera di criticare le scelte strategiche dello staff che non condivido o i suoi comportamenti fastidiosi.
Il CD mi piace, l’ho ascoltato tanto; sono felice della direzione seclta da Marco e dallo staff. Certo, ci sono anche aspetti che mi piacciono meno (es. i testi non mi fanno impazzire, in particolare ritengo che il punto debole di Solo, e che lo ha penalizzato, sia
proprio il testo; in generale gli arrangiamenti degli archi in tutto il cd sono stupendi…ma in alcuni pezzi sono eccessivi).
Io sono di quelle che criticano lo staff per alcune scelte strategiche e per la comunicazione sulla pagina FB che a mio avviso hanno comportato un allontanamento di parte di un gruppo di fan della prima ora.
Detto questo, mi interessa essere sempre informata su quello che fa, ma molte situazioni sono ormai dei déjà vu… ( anche se quando lo incontro, mi emoziono ancora come la prima volta, perché a quegli occhioni che sembrano guardarti dentro non riesco ad abituarmi ).
Per quanto riguarda la svolta sul forum… so che ci sono state tensioni durante la mia assenza, ma non le ho seguite.
Personalmente l’esperienza con Marco iniziata a fine 2009 mi ha regalato un periodo di spensieratezza e di espansione stupendo, che mi ha un po’ distolto da certe situazioni personali complicate.
Oggi la mia realtà personale mi sta reclamando, e senza entrare nei dettagli, sono assorbita. In questo momento non avrei l’energia per stare al passo con quello che accade nel meraviglioso mondo di Marco… ahimè… ma va bene così, semplicemente ci sono situazioni che richiedono tutta la mia attenzione.
Per di più continuerei a ripetermi … magari rendendovi partecipi delle mie ansie… del fatto che lo vedo ancora più magro e che temo che non si stia godendo questo periodo e che questo possa riflettersi sul suo lavoro.
Con l’inizio del tour, sono sicura che ci sarà una ripresa degli scambi sul forum..
Non voglio essere paracula ... ma per me è sempre un piacere leggere le opinioni di chi la pensa in modo diverso da me... anzi spesso questo forum è una fonte di grande arricchimento ... non dobbiamo pensarla tutti allo stesso modo.
:lol!:
Tulip- Parlo poco ma parlo
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Re: Quelli che la svolta...
Almeno avete fatto quattro risate.
Sembra facile...ma la lingua italiana è tremenda, specialmente nell'ortografia. Non ci capisco niente...due R ? o una...la Z ? la T ? la S ?...ho sempre un dubbio...la P ? non ne parliamo nemeno...
Un passo indietro.
C'è chi mi conosce da due anni e sa che non ho mai studiato l'italiano.
Pero l'ho sempre parlato !
A tre anni ho cominciato a balbettare il dialetto siciliano (quello della provincia di Agrigento). Poi piu in avanti, verso le 6-7 anni ho mescolato di tutto...l'italiano (a Rimini in luglio) e il siciliano ( ad agosto ).... ma il danno e che a settembre parlavo tre lingue con la mia maestra !! vero !...
In fine dei conti nessuno capiva niente di quello che dicevo....
Ho cominciato a leggere l'italiano per la prima volta in vita mia sulla Gazzetta dello Sport nel 95, a 31 anni...
E ho migliorato...
Mi ricordo anche la prima volta che ho scritto in italiano...(ci doveva essere un uragano in giro). Eh si...era la settimana prima della finale di x factor 3 in novembre 2009 sul sito rai.xfactor.
Se scrivo oggi in italiano, lo dovete al potere di Marco...
@Lev, leggi bene il mio post.
Non mi riferivo a questo topic che è molto interessante perche fa risalire tutto quello che è successo prima.
Io parlavo dei stati d'animo per come una personna si avvicina ad un forum, il suo approccio, da come vive il divenire di un artista ancora giovane in quel mondo assurdo e falso che è il show business...
Per me è soltanto una questione di carattere. Capire quello che è postato ? dipende dal carattere. C'è chi ne rissente, chi sta alla larga ma posta lo stesso, chi se ne sbatte le balls e va avanti lo stesso...posso fare i nomi.
La cosa che stupisce di piu leggendo post su un forum (qualsiasi forum) e che siamo veramente lo specchio di quello che scriviamo. Si capisce la personna, la personnalita...
Un forum dovrebbe essere un luogo di informazione, discussione e...sopratutto di rilassamento.
Io sono ancora qui perche ci sono personne interessante. Ma perche siete tutte interessante ! Seno perche sciverei qui ?
Vedi Lev...è complicato un forum nel suo interragire...puo darsi per esempio, che io sono colpevole indirettamente della scoparsa di Tibus sul forum...Tibus che hai conosciuto a un show case...Se avessi scritto in tempo qualcosina sul topic dei Pink Floyd, potrebbe essere ancora qui....
È tutto complicato. È tutto libertà in fine dei conti...
La cosa che mi dispiacce di piu in questo forum è la quasi assenza di maschi, perche darebbero un tocco originale. L'arrivo di Pierrot ne è la conferma. È stato per me piacevolissimo. Anche se lo rimproverei su una cosa... Scrive spesso su un topic specifico, e non si sa ancora nulla da come a percepito Solo 2.0...a parte il ritornello su Tirc che gli da fastidio (come a me). Dai Pierrot ! voglio le tue pagelle !
'sera a tutti ! ;)
Sembra facile...ma la lingua italiana è tremenda, specialmente nell'ortografia. Non ci capisco niente...due R ? o una...la Z ? la T ? la S ?...ho sempre un dubbio...la P ? non ne parliamo nemeno...
Un passo indietro.
C'è chi mi conosce da due anni e sa che non ho mai studiato l'italiano.
Pero l'ho sempre parlato !
A tre anni ho cominciato a balbettare il dialetto siciliano (quello della provincia di Agrigento). Poi piu in avanti, verso le 6-7 anni ho mescolato di tutto...l'italiano (a Rimini in luglio) e il siciliano ( ad agosto ).... ma il danno e che a settembre parlavo tre lingue con la mia maestra !! vero !...
In fine dei conti nessuno capiva niente di quello che dicevo....
Ho cominciato a leggere l'italiano per la prima volta in vita mia sulla Gazzetta dello Sport nel 95, a 31 anni...
E ho migliorato...
Mi ricordo anche la prima volta che ho scritto in italiano...(ci doveva essere un uragano in giro). Eh si...era la settimana prima della finale di x factor 3 in novembre 2009 sul sito rai.xfactor.
Se scrivo oggi in italiano, lo dovete al potere di Marco...
@Lev, leggi bene il mio post.
Non mi riferivo a questo topic che è molto interessante perche fa risalire tutto quello che è successo prima.
Io parlavo dei stati d'animo per come una personna si avvicina ad un forum, il suo approccio, da come vive il divenire di un artista ancora giovane in quel mondo assurdo e falso che è il show business...
Per me è soltanto una questione di carattere. Capire quello che è postato ? dipende dal carattere. C'è chi ne rissente, chi sta alla larga ma posta lo stesso, chi se ne sbatte le balls e va avanti lo stesso...posso fare i nomi.
La cosa che stupisce di piu leggendo post su un forum (qualsiasi forum) e che siamo veramente lo specchio di quello che scriviamo. Si capisce la personna, la personnalita...
Un forum dovrebbe essere un luogo di informazione, discussione e...sopratutto di rilassamento.
Io sono ancora qui perche ci sono personne interessante. Ma perche siete tutte interessante ! Seno perche sciverei qui ?
Vedi Lev...è complicato un forum nel suo interragire...puo darsi per esempio, che io sono colpevole indirettamente della scoparsa di Tibus sul forum...Tibus che hai conosciuto a un show case...Se avessi scritto in tempo qualcosina sul topic dei Pink Floyd, potrebbe essere ancora qui....
È tutto complicato. È tutto libertà in fine dei conti...
La cosa che mi dispiacce di piu in questo forum è la quasi assenza di maschi, perche darebbero un tocco originale. L'arrivo di Pierrot ne è la conferma. È stato per me piacevolissimo. Anche se lo rimproverei su una cosa... Scrive spesso su un topic specifico, e non si sa ancora nulla da come a percepito Solo 2.0...a parte il ritornello su Tirc che gli da fastidio (come a me). Dai Pierrot ! voglio le tue pagelle !
'sera a tutti ! ;)
Joe- Parlo parlo parlo
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Re: Quelli che la svolta...
Qui c'è stato un disastro...due post cosi lunghi e identiche...
prego di cancelare almeno uno ....
prego di cancelare almeno uno ....
Joe- Parlo parlo parlo
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Re: Quelli che la svolta...
Già fatto.
bianca- Moderatore
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Re: Quelli che la svolta...
@Joe
siamo proprio fortunate ad averti con noi!!!! :eh già!:
...solo una cosa mi dispiace....
perche' non hai accettato la mia proposta di matrimonio ???
siamo proprio fortunate ad averti con noi!!!! :eh già!:
...solo una cosa mi dispiace....
perche' non hai accettato la mia proposta di matrimonio ???
puparock- Parlo poco ma parlo
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Re: Quelli che la svolta...
Joe ha scritto:
La cosa che stupisce di piu leggendo post su un forum (qualsiasi forum) e che siamo veramente lo specchio di quello che scriviamo. Si capisce la personna, la personnalita...
Un forum dovrebbe essere un luogo di informazione, discussione e...sopratutto di rilassamento.
Io sono ancora qui perche ci sono personne interessante. Ma perche siete tutte interessante ! Seno perche sciverei qui ?
Vedi Lev...è complicato un forum nel suo interragire...puo darsi per esempio, che io sono colpevole indirettamente della scoparsa di Tibus sul forum...Tibus che hai conosciuto a un show case...Se avessi scritto in tempo qualcosina sul topic dei Pink Floyd, potrebbe essere ancora qui....
È tutto complicato. È tutto libertà in fine dei conti...
La cosa che mi dispiacce di piu in questo forum è la quasi assenza di maschi, perche darebbero un tocco originale. L'arrivo di Pierrot ne è la conferma. È stato per me piacevolissimo. Anche se lo rimproverei su una cosa... Scrive spesso su un topic specifico, e non si sa ancora nulla da come a percepito Solo 2.0...a parte il ritornello su Tirc che gli da fastidio (come a me). Dai Pierrot ! voglio le tue pagelle !
'sera a tutti ! ;)
Joe
ma và và! Scrivi meglio tu di me!
"siamo lo specchio di quello che scriviamo.." allora io sono alla frutta (volevo informarvi che nella realtà non sono così stupida come sembra qui ).
Vuoi che Tibus se ne sia andata per colpa tua? Joe, dai, non darti colpe che non hai
Anche io voglio più maschietti sul forum!! Tolgono tutte quelle paranoie tipiche delle donne e in più portano una ventata di sana ironia e allegria!
Comunque io pagherei per un incontro tra Lev e Joe amici belli
Exit- Parlo parlo parlo
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Re: Quelli che la svolta...
Caro Joe , meglio non capirci di ortografia... ma capire le persone...
A proposito... ma i Pink Floyd .. esistono ancora ?
A proposito... ma i Pink Floyd .. esistono ancora ?
Levnicolaievic- Parlo parlo parlo
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Re: Quelli che la svolta...
Levnicolaievic ha scritto: Caro Joe , meglio non capirci di ortografia... ma capire le persone...
A proposito... ma i Pink Floyd .. esistono ancora ?
minchia !...
Ho comprato proprio questa mattina la box "'immersion" Wish You Were Here...dopo quella di Dark Side in ottobre...
I Pink Floyd vendono ogni anno 3 millione di dischi da 25 anni...e non esistono piu.
Senza parlare dell'operazione "Why Pink Floyd ?" che ha incrementato le vendite. Tutti gli album dei PF erano in classifica nella billboard 200 nei States il mese scorso.
Joe- Parlo parlo parlo
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Re: Quelli che la svolta...
Ciao amici!
Mi riaffaccio timidamente dopo un po' di latitanza a testimonianza del fatto che, proprio per rimanere in topic, a volte si scrive di meno anche perché ognuno di noi ha una vita personale, che esula da Marco e dal forum, che ci porta a essere più o meno estroversi, più o meno "leggeri", più o meno predisposti alla pubblica arena. E questa considerazione è lapalissiana ma non banale.
Per quanto riguarda Marco, mi sembra onesto rilevare un generale calo di interesse (eccezioni a parte). E questo mi sembra fisiologico e sano. Non ci può batter il cuore per il nostro innamorato come il primo giorno! Non capita nemmeno nella vita...
E con questo non voglio ripetere cose già dette entrando nel dettaglio del disamore. Il succo è che quando Marco mi emoziona capitolo sempre e comunque. Quando non mi emoziona mi allontano. E non c'è molto altro da aggiungere.
Poi si può parlare dello staff (totalmente inadeguato ma crocefisso spesso per colpe non sue), del repertorio (un nuovo disco dignitoso e piacevole, soprattutto considerando la pochezza del team autoriale a disposizione), del canto di Marco (che tante volte nell'ultimo anno non mi ha convinto per mancanza di ispirazione), delle scelte "strategiche" (che mi hanno molto deluso fin dall'inizio, per finire con TIRC che mai avrei voluto sentirgli fare in una trasmissione, tanto per ribadire il concetto che lui è l'ex talent che fa le ballatone in cui urla, e che viene presentato con un video il cui unico aggettivo a mio parere è un "imbarazzante" di castaldiana memoria).
Poi ci sono le cose belle, l'ospitata dalla Cabello, il pezzo con Dalla, che ho fatto tanta fatica ad accettare perché è un brano amato nei miei anni verdi (passato e presente che si mischiano forse stanno lì a dirti che sono passati davvero tanti tanti anni). Ora l'assumo tre volte la mattina prima di uscire di casa a mo' di tonico. E concordo con te, Joe: questa collaborazione vale oro.
A tutto questo aggiungiamo le persone che abitano questo forum. Belle, secondo me. Pure quelle che si mascherano da brutte. Non ho difficoltà a dialogare con chiunque abbia pareri lontanissimi dai miei. Quello che mi disturba, e credo non disturbi solo me, è che le varie voci che dovrebbero alternarsi e sovrapporsi, non sono ben calibrate. Alcune sussurrano. Altre urlano. E' uno scompenso tangibile.
Confido però nella nostra intelligenza e sensibilità. E in Marco, che tornerà presto a farci palpitare in tour...
Concludo ringraziando Joe e Pierrot per essere con noi: sono entrambi ironici e intelligenti: un grande acquisto per stemperare le "pipe mentali".
E adesso prepariamoci a un week-end pieno di Marco. E che Dio ce la mandi bona!!!
Mi riaffaccio timidamente dopo un po' di latitanza a testimonianza del fatto che, proprio per rimanere in topic, a volte si scrive di meno anche perché ognuno di noi ha una vita personale, che esula da Marco e dal forum, che ci porta a essere più o meno estroversi, più o meno "leggeri", più o meno predisposti alla pubblica arena. E questa considerazione è lapalissiana ma non banale.
Per quanto riguarda Marco, mi sembra onesto rilevare un generale calo di interesse (eccezioni a parte). E questo mi sembra fisiologico e sano. Non ci può batter il cuore per il nostro innamorato come il primo giorno! Non capita nemmeno nella vita...
E con questo non voglio ripetere cose già dette entrando nel dettaglio del disamore. Il succo è che quando Marco mi emoziona capitolo sempre e comunque. Quando non mi emoziona mi allontano. E non c'è molto altro da aggiungere.
Poi si può parlare dello staff (totalmente inadeguato ma crocefisso spesso per colpe non sue), del repertorio (un nuovo disco dignitoso e piacevole, soprattutto considerando la pochezza del team autoriale a disposizione), del canto di Marco (che tante volte nell'ultimo anno non mi ha convinto per mancanza di ispirazione), delle scelte "strategiche" (che mi hanno molto deluso fin dall'inizio, per finire con TIRC che mai avrei voluto sentirgli fare in una trasmissione, tanto per ribadire il concetto che lui è l'ex talent che fa le ballatone in cui urla, e che viene presentato con un video il cui unico aggettivo a mio parere è un "imbarazzante" di castaldiana memoria).
Poi ci sono le cose belle, l'ospitata dalla Cabello, il pezzo con Dalla, che ho fatto tanta fatica ad accettare perché è un brano amato nei miei anni verdi (passato e presente che si mischiano forse stanno lì a dirti che sono passati davvero tanti tanti anni). Ora l'assumo tre volte la mattina prima di uscire di casa a mo' di tonico. E concordo con te, Joe: questa collaborazione vale oro.
A tutto questo aggiungiamo le persone che abitano questo forum. Belle, secondo me. Pure quelle che si mascherano da brutte. Non ho difficoltà a dialogare con chiunque abbia pareri lontanissimi dai miei. Quello che mi disturba, e credo non disturbi solo me, è che le varie voci che dovrebbero alternarsi e sovrapporsi, non sono ben calibrate. Alcune sussurrano. Altre urlano. E' uno scompenso tangibile.
Confido però nella nostra intelligenza e sensibilità. E in Marco, che tornerà presto a farci palpitare in tour...
Concludo ringraziando Joe e Pierrot per essere con noi: sono entrambi ironici e intelligenti: un grande acquisto per stemperare le "pipe mentali".
E adesso prepariamoci a un week-end pieno di Marco. E che Dio ce la mandi bona!!!
Kiki- Parlo poco ma parlo
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Re: Quelli che la svolta...
Come sei brava Kiki !
Parole vere, le tue, senza eccessi ma leggermente venate di malinconia : la tua è una di quelle voci dai toni garbati ed arguti, che non dovresti farci mancare , sai ?
Parole vere, le tue, senza eccessi ma leggermente venate di malinconia : la tua è una di quelle voci dai toni garbati ed arguti, che non dovresti farci mancare , sai ?
Levnicolaievic- Parlo parlo parlo
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Re: Quelli che la svolta...
Joe ha scritto:Ognuno di noi deve vivere "l'esperienza Mengoni, o forum dedicato a lui" come gli pare. Nessuno debba essere offeso per un post, o un atteggiamento che non coincide con il suo pensiero. Non dovrebbe essere un problema ! Ci sono troppe pipe mentali qui ! spero che ne vi rendeti conto.
Qui c'è spazio per tutti. Postate quello che volete, pensieri positivi, negativi...ma postate.
Non ci deve essere intimidazione ne di una parte ne dall'altra.
Eh dai !
Quoto tutto il post di Joe.
Pensando anch'io che qui c'è spazio per tutti, ho sentito che iniziava a mancare qualcosa... sia nell'entusiamo che nella delusione.
A parte quello che ognuno di noi prova in relazione alla "svolta", e vi ringrazio ancora per tutto quello che avete scritto, sembra emergere anche il "solito" problema della comunicazione virtuale. Che diventa, evidentemente, un problema di scrittura, fatto salvo il concetto di libertà di pensiero.
Ora, io ho uno stile, se così posso chiamarlo, abbastanza asciutto, tendo un po' alla sintesi, non amo molto le faccine che invece aiuterebbe ad addolcirlo, ma non credo possa essere definito aggressivo o, al contrario, docile.
La forma come scrive Lev è importante, si rischia spesso di aggredire ed intimidire chi ha meno facilità nell'esprimersi con la scrittura, ma non sempre ad un linguaggio aggressivo corrisponde una volontà di offesa o di prevaricazione, appunto perché non siamo mica scrittori, così come si può facilmente offendere o annichilire anche usando toni miti e garbati.
Per questo credo che di fondo l'importante è scrivere, comunque, ma sempre con educazione (formale) e rispetto (intellettuale).
Jazzbianco- Admin.
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Re: Quelli che la svolta...
scive Jazz:
''Per questo credo che di fondo l'importante è scrivere, comunque, ma sempre con educazione (formale) e rispetto (intellettuale)..''
''Per questo credo che di fondo l'importante è scrivere, comunque, ma sempre con educazione (formale) e rispetto (intellettuale)..''
puparock- Parlo poco ma parlo
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Re: Quelli che la svolta...
Vi espongo alcune idee che esulano dall'occasione del nostro discorso ma ci sto rimuginando su da un pò... ve le scrivo in una forma ancora imperfetta e da rielaborare per cui perdonate se non riuscirò a spiegarmi bene, mi serve appunto scrivere per capire : se non va bene questo topic poi lo si può spostare
- Si tutela sempre la libertà di espressione delle idee (" rispetto intellettuale" come ha scritto qui sopra Jazz)
- io mi domando: secondo voi ci può essere uno spazio pubblico, dove si possa pensare di rispettare la persona intera nelle sue idee e nelle sue emozioni?
- E ancora più a monte : è' possibile il rispetto delle emozioni (che sono una dimensione così intima) quando ci si confronta in uno spazio pubblico ? Voi mi direte che è auspicabile ma in realtà non esiste, credo, ancora un codice di questo tipo, se non la capacità empatica di ciascuno di noi che ci porta a sentire quello che prova un altro, imparando a non " offenderlo"( perchè le emozioni sono punti deboli_ punti sensibili)
- Le idee maturano e si stabilizzano attraverso la riflessione, mentre le emozioni si vivono sulla propria pelle
-( anche se in fondo le idee sono pure loro elaborazione di sentimenti e intuizioni, non vivono separate dal corpo che le ha prima intuite e poi razionalizzate .. noi stessi non viviamo nel mondo iperuranico delle idee platoniche , siamo sempre una coscienza e una totalità corporea..vabbè ma sto divagando )
- insomma finora abbiamo sempre creduto che la civiltà fosse garantita dal rispetto delle posizioni ideologiche, dei principi ma potrebbe anche maturare un tempo e uno spazio che preveda il rispetto dell'intera persona ,dei suoi punti "deboli" ( umani, molto umani) , almeno dovremmo provarci.
Questo pensiero ha cominciato a farsi strada in me due anni fa, appena mi sono affacciata sul mondo virtuale:
- leggendo gli sfottò verso i fan di Mengoni, mi colpiva la sproporzione della situazione: da una parte c'era chi viveva un'emozione e veniva ridicolizzato,
- dall'altro chi non aveva questa partecipazione emotiva e perciò si riteneva superiore e, almeno nell'atto di giudicare, si comportava come tale.
- E' sufficiente " non sentire" qualcosa per porsi al di sopra di chi sente?
- Ciò mette appunto in campo la questione della conciliazione fra sentimenti che sono e saranno sempre diversi, anche opposti ( pensate anche alle diverse sensibilità religiose...al modo di sentire e vivere la religione ...quante lacerazioni provoca e quante ostilità cruente arriva a generare )
E' sufficiente non sentire uno stato d'animo per giudicare questo stesso stato d'animo come " ridicolo" "insulso" " melenso " " non vero" ecc.?... ( sto chiaramente facendo un discorso molto generale che non riguarda per niente il nostro forum, rifugio di sensibilità diversissime.. )
In generale provare delle emozioni ti espone al ridicolo: parlarne pubblicamente è difficile,sono un pò bistratte come "cose femminili ", paragonate elucubrazioni senza costrutto ( Pippe non volermene Joe.....)però sono , secondo me, il campo dove si può e si deve cercare uno spazio di vivibilità, di condivisione di regole, anche perchè questo è un mondo in cui , non esistendo più tutele generali, ideologiche o religiose in senso stretto, è bene proteggere i singoli punti vista, sempre, a partire dalle emozioni.
Adesso credo di essermi spiegata un pò meglio....
- Si tutela sempre la libertà di espressione delle idee (" rispetto intellettuale" come ha scritto qui sopra Jazz)
- io mi domando: secondo voi ci può essere uno spazio pubblico, dove si possa pensare di rispettare la persona intera nelle sue idee e nelle sue emozioni?
- E ancora più a monte : è' possibile il rispetto delle emozioni (che sono una dimensione così intima) quando ci si confronta in uno spazio pubblico ? Voi mi direte che è auspicabile ma in realtà non esiste, credo, ancora un codice di questo tipo, se non la capacità empatica di ciascuno di noi che ci porta a sentire quello che prova un altro, imparando a non " offenderlo"( perchè le emozioni sono punti deboli_ punti sensibili)
- Le idee maturano e si stabilizzano attraverso la riflessione, mentre le emozioni si vivono sulla propria pelle
-( anche se in fondo le idee sono pure loro elaborazione di sentimenti e intuizioni, non vivono separate dal corpo che le ha prima intuite e poi razionalizzate .. noi stessi non viviamo nel mondo iperuranico delle idee platoniche , siamo sempre una coscienza e una totalità corporea..vabbè ma sto divagando )
- insomma finora abbiamo sempre creduto che la civiltà fosse garantita dal rispetto delle posizioni ideologiche, dei principi ma potrebbe anche maturare un tempo e uno spazio che preveda il rispetto dell'intera persona ,dei suoi punti "deboli" ( umani, molto umani) , almeno dovremmo provarci.
Questo pensiero ha cominciato a farsi strada in me due anni fa, appena mi sono affacciata sul mondo virtuale:
- leggendo gli sfottò verso i fan di Mengoni, mi colpiva la sproporzione della situazione: da una parte c'era chi viveva un'emozione e veniva ridicolizzato,
- dall'altro chi non aveva questa partecipazione emotiva e perciò si riteneva superiore e, almeno nell'atto di giudicare, si comportava come tale.
- E' sufficiente " non sentire" qualcosa per porsi al di sopra di chi sente?
- Ciò mette appunto in campo la questione della conciliazione fra sentimenti che sono e saranno sempre diversi, anche opposti ( pensate anche alle diverse sensibilità religiose...al modo di sentire e vivere la religione ...quante lacerazioni provoca e quante ostilità cruente arriva a generare )
E' sufficiente non sentire uno stato d'animo per giudicare questo stesso stato d'animo come " ridicolo" "insulso" " melenso " " non vero" ecc.?... ( sto chiaramente facendo un discorso molto generale che non riguarda per niente il nostro forum, rifugio di sensibilità diversissime.. )
In generale provare delle emozioni ti espone al ridicolo: parlarne pubblicamente è difficile,sono un pò bistratte come "cose femminili ", paragonate elucubrazioni senza costrutto ( Pippe non volermene Joe.....)però sono , secondo me, il campo dove si può e si deve cercare uno spazio di vivibilità, di condivisione di regole, anche perchè questo è un mondo in cui , non esistendo più tutele generali, ideologiche o religiose in senso stretto, è bene proteggere i singoli punti vista, sempre, a partire dalle emozioni.
Adesso credo di essermi spiegata un pò meglio....
Levnicolaievic- Parlo parlo parlo
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Località : Lago Maggiore
Re: Quelli che la svolta...
Ti sei spegata benissimo, il tuo pensiero é arrivato forte e chiaro.
Erika- Parlo parlo parlo
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Re: Quelli che la svolta...
Anche io vorrei solo uno dei tuoi neuroni .
Erika- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 958
Data d'iscrizione : 02.07.11
Re: Quelli che la svolta...
E io vorrei saper vedere tutto quello che vedi tu
Levnicolaievic- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 4736
Data d'iscrizione : 10.10.10
Località : Lago Maggiore
Re: Quelli che la svolta...
@Lev ed Erika
..grazie....
..grazie....
puparock- Parlo poco ma parlo
- Messaggi : 3027
Data d'iscrizione : 12.10.10
Località : Roma
Re: Quelli che la svolta...
LoveManRay scrive:
"Un appunto però lo vorrei fare, in merito al forum (e preciso che è sempre una mia sensazione che sicuramente sarà sbagliata, ma mi sentivo di dirlo): ho avuto la percezione che alcune opinioni in particolare, ultimamente, non fossero ben viste, o comunque mal tollerate, come se chi le esprimeva volesse a tutti i costi fare il bastian contrario.
Ecco, questo mi ha creato un po' di disagio nelle scrivere, dico la verità. Non riscontro la stessa libertà di esprimersi che mi aveva fatta soffermare prima a leggervi e poi a iscrivermi. Questo senza nessun intento polemico, lo giuro."
Ho riportato parte del post di LoveManRay qui (spero di aver fatto bene )
Forse sarebbe meglio parlare di questa cosa....
Altri hanno avuto la sua stessa sensazione?
Scusate se rompo tanto le balle su questo argomento, ma è una cosa che mi sta a cuore e per quanto faccia sempre la stupida in ogni situazione, a me dispiace veramente quando la gente decide di andar via. Anche se personalmente non conosco nessuna/o di voi, conosco il vostro modo di scrivere e mi sono affezionata pure a quello
"Un appunto però lo vorrei fare, in merito al forum (e preciso che è sempre una mia sensazione che sicuramente sarà sbagliata, ma mi sentivo di dirlo): ho avuto la percezione che alcune opinioni in particolare, ultimamente, non fossero ben viste, o comunque mal tollerate, come se chi le esprimeva volesse a tutti i costi fare il bastian contrario.
Ecco, questo mi ha creato un po' di disagio nelle scrivere, dico la verità. Non riscontro la stessa libertà di esprimersi che mi aveva fatta soffermare prima a leggervi e poi a iscrivermi. Questo senza nessun intento polemico, lo giuro."
Ho riportato parte del post di LoveManRay qui (spero di aver fatto bene )
Forse sarebbe meglio parlare di questa cosa....
Altri hanno avuto la sua stessa sensazione?
Scusate se rompo tanto le balle su questo argomento, ma è una cosa che mi sta a cuore e per quanto faccia sempre la stupida in ogni situazione, a me dispiace veramente quando la gente decide di andar via. Anche se personalmente non conosco nessuna/o di voi, conosco il vostro modo di scrivere e mi sono affezionata pure a quello
Exit- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 2927
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Località : qui ed ora
Re: Quelli che la svolta...
In realtà a volta mi sento ignorata ...
jamila5- Parlo parlo parlo
- Messaggi : 1535
Data d'iscrizione : 07.02.12
Età : 62
Re: Quelli che la svolta...
jamila5 ha scritto:In realtà a volta mi sento ignorata ...
Ma no!!!!
Se ti interessa jamila io per esempio leggo un pò tutti, poi non rispondo a uno a uno, ma quel che scrivi mi interessa sempre.
Ospite- Ospite
Re: Quelli che la svolta...
.....non lo sei ....io....ti sento sempre....e...scrivi con i puntini tra le parole......come me...jamila5 ha scritto:In realtà a volta mi sento ignorata ...
puparock- Parlo poco ma parlo
- Messaggi : 3027
Data d'iscrizione : 12.10.10
Località : Roma
Re: Quelli che la svolta...
jamila5 ha scritto:In realtà a volta mi sento ignorata ...
A me piace e interessa quello che scrivi....
Ospite- Ospite
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