Marco: ambizioni, scelte, direzioni e gestione

A proposito del discorso di prima e della gestione.
L'album di Malika verrà pubblicato in Europa e quindi comincerà a fare promozione e concerti in giro. Mentre il Best European Act se ne sta in una cantina E Malika è un esordiente anche lei, non una con una carriera decennale. Giusto per capire come lavora lo staff di una e come lo staff dell'altro

Malefika ha scritto:A proposito del discorso di prima e della gestione.
L'album di Malika verrà pubblicato in Europa e quindi comincerà a fare promozione e concerti in giro. Mentre il Best European Act se ne sta in una cantina E Malika è un esordiente anche lei, non una con una carriera decennale. Giusto per capire come lavora lo staff di una e come lo staff dell'altro

Magari è una stupidata....ma Loredana Errore sembra che canterà a New York con Gigggi...se non erro......(cioè....la Errore, l'ultima arrivata, in senso di tempo)

Malefika ha scritto:A proposito del discorso di prima e della gestione.
L'album di Malika verrà pubblicato in Europa e quindi comincerà a fare promozione e concerti in giro. Mentre il Best European Act se ne sta in una cantina E Malika è un esordiente anche lei, non una con una carriera decennale. Giusto per capire come lavora lo staff di una e come lo staff dell'altro

Il tour europeo è stato organizzato dopo che Radio2 l'ha scelta per rappresentare l'Italia Festival Eurosonic di Groningen in Olanda. Ed è stata scelta per la qualità del suo disco, con brani in inglese e il pezzo di Conte, molto amato oltralpe.
Marco ha sì vinto un besteuropenact, ma con quale repertorio si potrebbe presentare in Europa? Dobbiamo sempre ricordarci che quel premio, al quale non mi sembra particolarmente legato, è il frutto di una massa di fan di stravede per lui, non certo perché internazionalmente qualcuno lo ritenga più meritevole di altri.

Malefika ha scritto:A proposito del discorso di prima e della gestione.
L'album di Malika verrà pubblicato in Europa e quindi comincerà a fare promozione e concerti in giro. Mentre il Best European Act se ne sta in una cantina E Malika è un esordiente anche lei, non una con una carriera decennale. Giusto per capire come lavora lo staff di una e come lo staff dell'altro

Per quanto mi trovi d'accordo sull'idea in sé - ormai penso si sia capito - dico pure meno male che Marco in giro ancora non stia andando...sia perché si sta muovendo veramente tanto in fretta e vorticosamente, sia soprattutto perché penso che con quel repertorio è meglio che rimanga nella cantina ancora un pò, cercando di tirar fuori qualcosa di migliore da proporre...

Malefika ha scritto:A proposito del discorso di prima e della gestione.
L'album di Malika verrà pubblicato in Europa e quindi comincerà a fare promozione e concerti in giro. Mentre il Best European Act se ne sta in una cantina E Malika è un esordiente anche lei, non una con una carriera decennale. Giusto per capire come lavora lo staff di una e come lo staff dell'altro

Persino Scanu va a cantare in Slovenia (NovaGorica).....non capisco perché Marco lo stiano tenendo chiuso qui in Italia!

Ieri a Domenica In un ragazzo del pubblico parlando di Marco ha detto che ora è una star internazionale e subito Malgioglio gli ha risposto ''ma quale star internazionale, chi lo conosce!''. Purtroppo Malgioglio ha ragione.....Marco ha vinto gli EMA ma alla fine nessuno lo conosce al di fuori dell'Italia (a parte qualche messicano che scrive su FB). Gli EMA dovevano essere sfruttati per cercare di far conoscere Marco all'estero magari facendogli cantare qualcosa in inglese e invece nessuno dello staff e nemmeno della Sony sembrano interessati ad esportarlo.

Dei cantanti che abbiamo in Italia Marco è in assoluto quello più internazionale e moderno come talento, carisma, look e presenza scenica ed è un vero delitto non fargli spiccare il volo a livello internazionale!!

Jazzbianco ha scritto:

Malefika ha scritto:A proposito del discorso di prima e della gestione.
L'album di Malika verrà pubblicato in Europa e quindi comincerà a fare promozione e concerti in giro. Mentre il Best European Act se ne sta in una cantina E Malika è un esordiente anche lei, non una con una carriera decennale. Giusto per capire come lavora lo staff di una e come lo staff dell'altro

Il tour europeo è stato organizzato dopo che Radio2 l'ha scelta per rappresentare l'Italia Festival Eurosonic di Groningen in Olanda. Ed è stata scelta per la qualità del suo disco, con brani in inglese e il pezzo di Conte, molto amato oltralpe.
Marco ha sì vinto un besteuropenact, ma con quale repertorio si potrebbe presentare in Europa? Dobbiamo sempre ricordarci che quel premio, al quale non mi sembra particolarmente legato, è il frutto di una massa di fan di stravede per lui, non certo perché internazionalmente qualcuno lo ritenga più meritevole di altri.

Appunto

Sonsoles ha scritto:Hai ragione Jazz....ed in effetti lui, standone fuori, può valutare solamente il risultato di questa gestione.....quindi se il risultato è che i fan aumentano costantemente, lo seguono ad ogni trasmissione, comprano e scaricano dischi, votano ecc....allora per adesso va bene così....e come dici tu potrebbe essere solo questione di tempo.....però non posso credere che la Sony non gli abbia prospettato una gestione della sua immagine più "a tutto tondo"....

L'avrà fatto senz'altro... ma Marco è pigro, testone e riconoscente. E ha bisogno di un prodotto che lo rappresenti in pieno e che sia il frutto della sua volontà, prima di guardarsi attorno, con la piena consapevolezza delle sue capacità, senza la sua coperta di Linus.

Sonsoles ha scritto:Magari è una stupidata....ma Loredana Errore sembra che canterà a New York con Gigggi...se non erro......(cioè....la Errore, l'ultima arrivata, in senso di tempo)

Non è una stupidaggine, canterà questa sera. E anche se è arrivata solo con Amici al grande pubblico, è parecchio tempo che lavora e vince premi.
E comunque penso sia il premio per aver accettato di cantare il duetto con la Tata.

Ricordate un vecchio post di uno degli zii svedesi dei cugine svizzere di kiki che raccontava di un lavoratore della produzione che preferiva restare campagnolo????

Sonsoles ha scritto:Ricordate un vecchio post di uno degli zii svedesi dei cugine svizzere di kiki che raccontava di un lavoratore della produzione che preferiva restare campagnolo????

...E come dimenticare tali "pirle" di saggezza .... ???

Sonsoles ha scritto:Ricordate un vecchio post di uno degli zii svedesi dei cugine svizzere di kiki che raccontava di un lavoratore della produzione che preferiva restare campagnolo????

Appunto non potrà stare a lungo accanto ad una pantegane di città

Sonsoles ha scritto:
Magari è una stupidata....ma Loredana Errore sembra che canterà a New York con Gigggi...se non erro......(cioè....la Errore, l'ultima arrivata, in senso di tempo)

Già....canterà a New York in mezzo a tanti artisti famosi e magari qualcuno di questi la noterà e deciderà di collaborare con lei per farla conoscere meglio all'estero. Queste sono le cosiddette botte di culo che potrebbero cambiare la vita di un cantante!

La Sony non pensa mai a Mengoni quando ci sono questi eventi importanti? La Errore è stata mandata a New York e tra un paio di giorni duetterà pure a Sanremo. Io quasi quasi inizio a pensare che una gestione totale della Sony potrebbe dare più chances a Marco. Questa gestione ibrida di Marco gestito dai Calabrese ma distribuito dalla Sony probabilmente funge da freno per la Sony che non fa molti sforzi per lui!

@Jazz non sono per niente d'accordo. Dopo la vittoria come BEA bisognava subito mettere le basi per farsi conoscere, proprio sulla scia di questo premio. Magari tradurre il disco in inglese, magari aggiungendo i pezzi nuovi riarrangiati o addirittura inediti. Spero seriamente che ci pensino con il nuovo progetto perchè altrimenti andrebbe tutto sprecato.
Tiziano Ferro andò all'estero subito con il primo album, non aspettò 5 o 10 anni per cominciare a seminare qualcosa.
E sta qui la differenza tra chi ambisce a diventare realmente qualcuno facendosi aiutare da uno staff che in quanto a strategie commerciali e di marketing non è secondo nessuno e sa sfruttare a proprio vantaggio occasioni irripetibili, e chi "l'importante è fare musica, anche in cantina per conto mio".

Deianira ha scritto:Già....canterà a New York in mezzo a tanti artisti famosi e magari qualcuno di questi la noterà e deciderà di collaborare con lei per farla conoscere meglio all'estero. Queste sono le cosiddette botte di culo che potrebbero cambiare la vita di un cantante!

La Sony non pensa mai a Mengoni quando ci sono questi eventi importanti? La Errore è stata mandata a New York e tra un paio di giorni duetterà pure a Sanremo. Io quasi quasi inizio a pensare che una gestione totale della Sony potrebbe dare più chances a Marco. Questa gestione ibrida di Marco gestito dai Calabrese ma distribuito dalla Sony probabilmente funge da freno per la Sony che non fa molti sforzi per lui!

Non probabilmente ma sicuramente.
Guadagni limitati alla distribuzione, non ha alcun interesse ad investire.
E quando oggi ti chiedevo del numero dei download era per farmi un'idea di quanto la Sony non ha incassato.
Non conosco i meccanismi di Dada, ma per Itunes, l'80% del prezzo del download va direttamente al produttore, senza altre spese, e una qualsiasi casa di produzione indipendente può registrarsi e distribuire così on line il suo prodotto.

Malefika ha scritto: Dopo la vittoria come BEA bisognava subito mettere le basi per farsi conoscere, proprio sulla scia di questo premio. Magari tradurre il disco in inglese, magari aggiungendo i pezzi nuovi riarrangiati o addirittura inediti. Spero seriamente che ci pensino con il nuovo progetto perchè altrimenti andrebbe tutto sprecato.

La penso proprio come te.....dovevano assolutamente cogliere la palla al balzo per fargli cantare qualcosa in inglese e farlo conoscere un po' all'estero. Hanno sprecato un'occasione d'oro. Spero che almeno con il nuovo album abbiano dei propositi più internazionali. E' questione di ambizione. Sono ambiziosi? Vogliono crescere o vogliono restare a zappare l'orticello nostrano?

Malefika ha scritto:@Jazz non sono per niente d'accordo. Dopo la vittoria come BEA bisognava subito mettere le basi per farsi conoscere, proprio sulla scia di questo premio. Magari tradurre il disco in inglese, magari aggiungendo i pezzi nuovi riarrangiati o addirittura inediti. Spero seriamente che ci pensino con il nuovo progetto perchè altrimenti andrebbe tutto sprecato.
Tiziano Ferro andò all'estero subito con il primo album, non aspettò 5 o 10 anni per cominciare a seminare qualcosa.
E sta qui la differenza tra chi ambisce a diventare realmente qualcuno facendosi aiutare da uno staff che in quanto a strategie commerciali e di marketing non è secondo nessuno e sa sfruttare a proprio vantaggio occasioni irripetibili, e chi "l'importante è fare musica, anche in cantina per conto mio".

Ma Marco non è Tiziano Ferro. Penso che il suo volere conti qualcosa, e penso che lui non si senta assolutamente pronto. Perché sinceramente, uscire fuori dall'Italia con il suo repertorio, per me era e resta un azzardo. Diverso sarebbe stato se in quella serata avesse potuto esibirsi e ci fosse stato un riscontro all'estero sulla sua performance, invece che il mero elenco dei vincitori pubblicato su qualche sito di news generaliste.

Jazzbianco ha scritto:

Non probabilmente ma sicuramente.
Guadagni limitati alla distribuzione, non ha alcun interesse ad investire.

Allora il problema è grosso. Se la Sony non ha interesse ad investire su Marco e l'attuale staff di Marco ha forze e risorse limitate dovranno sempre volare rasoterra invece di spiccare il volo in alto.

Dipende sempre da cosa si intenda per ambizione.
Per me cercare di farsi conoscere all'estero ora, con un album come Re Matto, anche traducendo i suoi brani in inglese (tremo al pensiero), non è segno di ambizione ma un voler buttarsi nel fuoco segna nulla di veramente sostanzioso o concreto, alla faccia del talento.
Che poi il suo staff si dimostri sempre - e uso un eufemismo - ingenuo, e che sia probabilmente un freno a che la Sony investa completamente e in modo più completo su Marco siamo tutti d'accordo.

Fermo restando che tanto la scelta di cosa e come fare rimane sempre a Marco, ai suoi desideri e alla sua sensibilità.

Deianira ha scritto:

Jazzbianco ha scritto:

Non probabilmente ma sicuramente.
Guadagni limitati alla distribuzione, non ha alcun interesse ad investire.

Allora il problema è grosso. Se la Sony non ha interesse ad investire su Marco e l'attuale staff di Marco ha forze e risorse limitate dovranno sempre volare rasoterra invece di spiccare il volo in alto.

Uno dei due deve farsi da parte
E Marco ha già detto che si tiene stretta la Sony

Jazzbianco ha scritto:

Ma Marco non è Tiziano Ferro.

No infatti, Marco è 10 spanne sopra. Mengoni è uno dei più grandi artisti mai apparsi al mondo, e per una volta nasce in Italia. Peccato che il talento non basti per diventare realmente grandi. Come gli disse quel deejay a KissKiss: quelli grandi, ma veramente grandi per diventare tali hanno dovuto sacrificare quasi tutta la loro vita mettendo davanti il sacrificio e la dedizione, davanti a loro stessi. Se non hai la forza, la volontà e la tenacia per essere pronto allora rimarrai "uno dei".
Sarebbe ora che il signorino cominciasse a prendere coscienza del raro talento che possiede e che quindi cominci a capire quello che può realmente fare e dare al mondo della musica, invece di limitarsi a fare il dischetto multiplatinato (se va bene), il tour de force a cagate varie. Lui merita il meglio.
Altrimenti pazienza, vorrà dire che 'più in alto' ci arriverà uno con meno talento, ma molto meno pigro e molto più consapevole.

Hermione ha scritto:Dipende sempre da cosa si intenda per ambizione.
Per me cercare di farsi conoscere all'estero ora, con un album come Re Matto, anche traducendo i suoi brani in inglese (tremo al pensiero), non è segno di ambizione ma un voler buttarsi nel fuoco segna nulla di veramente sostanzioso o concreto, alla faccia del talento.

Tutto l'EP in inglese no ma un Credimi Ancora o un IUGQ in inglese non sarebbero affatto catastrofiche. Sono brani più che accettabili per un primissimo impatto con l'estero. Oppure un brano nuovo, scritto e pensato proprio in inglese.

Aggiungo però che il nostro eroe dovrebbe prendere buone lezioni di inglese perché all'estero odiano l'inglese pronunciato male!

Malefika ha scritto:

Jazzbianco ha scritto:

Ma Marco non è Tiziano Ferro.

No infatti, Marco è 10 spanne sopra. Mengoni è uno dei più grandi artisti mai apparsi al mondo, e per una volta nasce in Italia. Peccato che il talento non basti per diventare realmente grandi. Come gli disse quel deejay a KissKiss: quelli grandi, ma veramente grandi per diventare tali hanno dovuto sacrificare quasi tutta la loro vita mettendo davanti il sacrificio e la dedizione, davanti a loro stessi.
Sarebbe ora che il signorino cominciasse a prendere coscienza del raro talento che possiede e che quindi cominci a capire quello che può realmente fare e dare al mondo della musica, invece di limitarsi a fare il dischetto multiplatinato (se va bene), il tour de force a cagate varie. Lui merita il meglio.

Ma non sarebbe il primo, ne l'ultimo, a non voler un successo di quel genere

[quote="Jazzbianco"][quote="Malefika"]

Jazzbianco ha scritto:





Ma non sarebbe il primo, ne l'ultimo, a non voler un successo di quel genere

Perchè questi "altri" volevano quello che per cui valevano.
Uno conscio delle proprie potenzialità vuole arrivare al massimo, vuole contribuire realmente a lasciare una propria traccia di sè ai posteri, proprio perchè sa di essere il migliore. Non si tratta di presunzione, si tratta di consapevolezza e di "altruismo" (questo è un altro discorso su cui mi piacerebbe soffermarmi ma è un po' difficile da spiegare e vi annoierei).
Se uno sa di valere 100 vuole arrivare ad avere 100. Lui invece non sa di valere 100, lui si limita ad accontentarsi.

Scusate lo sfogo, mi sono capita da sola.

Deianira ha scritto:
Tutto l'EP in inglese no ma un Credimi Ancora o un IUGQ in inglese non sarebbero affatto catastrofiche. Sono brani più che accettabili per un primissimo impatto con l'estero.

Ma non fanno repertorio - e io personalmente ti quoto su Credimi ancora ma mi auguro fortemente non In un giorno qualunque, che peraltro Marco ha ben fatto capire che è un genere che non vuole, e questo è un altro discorso ancora - .
E sinceramente, continuo a pensare, meglio presentarsi all'estero con un repertorio importante e soprattutto definito, che con qualcosa che non fa neppure capire in che direzione Marco voglia andare a parare: una Errore, uno Scanu o addirittura una Malika non è detto che possano arrivare chissà dove, ma Marco con una base giusta si, e nessuno dice che questo debba succedere ora con quel poco che ha da proporre...

Senza contare che è lui che sembra essere molto più interessato, in questo momento, a definirsi con qualcosa di buono e di suo. E questo, a parer mio, considerando proprio il grande talento e la grande promessa che è Marco, è un gran modo di essere ambiziosi, altruisti per chi desidera qualcosa di bello, e di cercare il proprio successo.

Malefika ha scritto:
Uno conscio delle proprie potenzialità vuole arrivare al massimo, vuole contribuire realmente a lasciare una propria traccia di sè ai posteri, proprio perchè sa di essere il migliore.
Se uno sa di valere 100 vuole arrivare ad avere 100. Lui invece non sa di valere 100, lui si limita ad accontentarsi.

Scusate lo sfogo, mi sono capita da sola.

No, ti sei spiegata benissimo e la penso come te.

Io ci tengo davvero tantissimo a Marco e vorrei il meglio e il massimo per lui perché è un talento troppo grande per andare sprecato e perdersi per strada......

Hermione ha scritto:
Ma non fanno repertorio - e io personalmente ti quoto su Credimi ancora ma mi auguro fortemente non In un giorno qualunque, che peraltro Marco ha ben fatto capire che è un genere che non vuole, e questo è un altro discorso ancora - .
E sinceramente, continuo a pensare, meglio presentarsi all'estero con un repertorio importante e soprattutto definito, che con qualcosa che non fa neppure capire in che direzione Marco voglia andare a parare: una Errore, uno Scanu o addirittura una Malika non è detto che possano arrivare chissà dove, ma Marco con una base giusta si, e nessuno dice che questo debba succedere ora con quel poco che ha da proporre...

Senza contare che è lui che sembra essere molto più interessato, in questo momento, a definirsi con qualcosa di buono e di suo. E questo, a parer mio, considerando proprio il grande talento e la grande promessa che è Marco, è un gran modo di essere ambiziosi, altruisti per chi desidera qualcosa di bello, e di cercare il proprio successo.

tutto, specie il grassetto.