Marco Castoldi in pArte Morgan
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
Allora, questa è il resoconto della serata e la mia personalissima opinione.
Premesso che quella che è andata in onda ieri è stata una trasmissione improvvisata per il cambiamento all'ultimo minuto del tema portante, passato da "Dio" a "Il Padre", trovo che sia partita discretamente per impigliarsi via via nella rete dell'autocelebrazione di Sgarbi, diventando soprattutto noiosa. Qualche ricordo di personaggi scomparsi e a volte dimenticati che mi ha fatto piacere, come quello a Walter Chiari e Carmelo Bene, poco spazio agli ospiti e tante, troppe chiacchere che avevano come tema principale sé stesso. Se fosse durata meno e si fosse parlato d'arte e cultura sarebbe stata un'altra cosa.
Morgan, presentato da Sgarbi come il Caravaggio della musica italiana, si è visto tre volte, e anche la sua ospitata ha subito lo stesso trattamento di tutto il resto, tra tagli e modifiche sulle esibizioni.
Spettinato, in smocking nero strettino , nella prima parte mi è sembrato teso, emozionato e giocoso allo stesso tempo, innervosito quando Sgarbi lo ha messo da parte, stravolgendo ulteriormente la scaletta in cui era previsto un suo intervento, per parlare di Salemi e della mafia. Infatti c’è stato un breve battibecco conclusasi con un Morgan che ha reagito con educazione alla maleducazione di Sgarbi. Ha cantato la colonna sonora de Il Padrino. La voce non c’era, l’intenzione così così.
Meglio nel secondo blocco, con cambio d’abito più azzeccato visti i chiletti in più , camicia nera con fiocco senza giacca, più sciolto e i grandi occhi sgranati in quell’espressione da cucciolo bisognoso d'affetto grazie al quale gli perdono sempre tutto, si è ripreso un po’ cantando Il mio mondo, che ho apprezzato, ha placato uno Sgarbi polemico contro Celentano, tentato di raccontare qualcosa sui padri della musica (ricordando almeno lui il tema della puntata), e ha finito con un accenno al suo essere padre.
Infine è apparso per la sigla finale, con il cappellone e l'ukulele che ormai sono un prolungamento della sua persona , per cantare con un coro di bimbi Girotondo di De Andrè. E qui devo dire che pur trovando davvero tenera l'idea in sé, sia della canzone che di cantare con i bambini, a quel punto, per ciò che era stata la serata, all’insegna del protagonismo assoluto di Sgarbi, ho percepito il tutto come un buttarla a tarallucci e vino. Avrei evitato, ma anche solo spostare quel momento in un altro blocco del programma avrebbe dato un'altra impronta all'esibizione.
In conclusione non mi è piaciuto nel primo e terzo blocco, appena accettabile nel secondo, trovando la prima irritante per il comportamento di Sgarbi e la terza stucchevole per il contesto. Marco, che di solito è il protagonista assoluto della scena e che in quest’occasione avrebbe dovuto essere - almeno a quanto stabilito inizialmente - un ospite rilevante ai fini degli argomenti trattati, si è rivelato una spalla occasionale al servizio di Sgarbi. Quel che è peggio è che tra la mancanza di voce e il pochissimo spazio, non è venuto fuori né il compositore, né il musicista e l'interprete e nemmeno l’uomo preparato e brillante.
Avrebbe potuto essere una bella ed importante occasione per portare argomentazioni diverse in tv, alla luce di quello che è stato sarebbe stato meglio fare altro. Comunque ormai è fatta, la trasmissione è stata sospesa per i pessimi ascolti e la noia, con buona pace dei suoi detrattori.
Però la scenografia era fantastica.
Scusate la lunghezza del post.
Premesso che quella che è andata in onda ieri è stata una trasmissione improvvisata per il cambiamento all'ultimo minuto del tema portante, passato da "Dio" a "Il Padre", trovo che sia partita discretamente per impigliarsi via via nella rete dell'autocelebrazione di Sgarbi, diventando soprattutto noiosa. Qualche ricordo di personaggi scomparsi e a volte dimenticati che mi ha fatto piacere, come quello a Walter Chiari e Carmelo Bene, poco spazio agli ospiti e tante, troppe chiacchere che avevano come tema principale sé stesso. Se fosse durata meno e si fosse parlato d'arte e cultura sarebbe stata un'altra cosa.
Morgan, presentato da Sgarbi come il Caravaggio della musica italiana, si è visto tre volte, e anche la sua ospitata ha subito lo stesso trattamento di tutto il resto, tra tagli e modifiche sulle esibizioni.
Spettinato, in smocking nero strettino , nella prima parte mi è sembrato teso, emozionato e giocoso allo stesso tempo, innervosito quando Sgarbi lo ha messo da parte, stravolgendo ulteriormente la scaletta in cui era previsto un suo intervento, per parlare di Salemi e della mafia. Infatti c’è stato un breve battibecco conclusasi con un Morgan che ha reagito con educazione alla maleducazione di Sgarbi. Ha cantato la colonna sonora de Il Padrino. La voce non c’era, l’intenzione così così.
Meglio nel secondo blocco, con cambio d’abito più azzeccato visti i chiletti in più , camicia nera con fiocco senza giacca, più sciolto e i grandi occhi sgranati in quell’espressione da cucciolo bisognoso d'affetto grazie al quale gli perdono sempre tutto, si è ripreso un po’ cantando Il mio mondo, che ho apprezzato, ha placato uno Sgarbi polemico contro Celentano, tentato di raccontare qualcosa sui padri della musica (ricordando almeno lui il tema della puntata), e ha finito con un accenno al suo essere padre.
Infine è apparso per la sigla finale, con il cappellone e l'ukulele che ormai sono un prolungamento della sua persona , per cantare con un coro di bimbi Girotondo di De Andrè. E qui devo dire che pur trovando davvero tenera l'idea in sé, sia della canzone che di cantare con i bambini, a quel punto, per ciò che era stata la serata, all’insegna del protagonismo assoluto di Sgarbi, ho percepito il tutto come un buttarla a tarallucci e vino. Avrei evitato, ma anche solo spostare quel momento in un altro blocco del programma avrebbe dato un'altra impronta all'esibizione.
In conclusione non mi è piaciuto nel primo e terzo blocco, appena accettabile nel secondo, trovando la prima irritante per il comportamento di Sgarbi e la terza stucchevole per il contesto. Marco, che di solito è il protagonista assoluto della scena e che in quest’occasione avrebbe dovuto essere - almeno a quanto stabilito inizialmente - un ospite rilevante ai fini degli argomenti trattati, si è rivelato una spalla occasionale al servizio di Sgarbi. Quel che è peggio è che tra la mancanza di voce e il pochissimo spazio, non è venuto fuori né il compositore, né il musicista e l'interprete e nemmeno l’uomo preparato e brillante.
Avrebbe potuto essere una bella ed importante occasione per portare argomentazioni diverse in tv, alla luce di quello che è stato sarebbe stato meglio fare altro. Comunque ormai è fatta, la trasmissione è stata sospesa per i pessimi ascolti e la noia, con buona pace dei suoi detrattori.
Però la scenografia era fantastica.
Scusate la lunghezza del post.
Castalia- Parlo poco ma parlo
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
Jazzbianco ha scritto:
con i vosri racconti avete tristemente confermato quello che pensavo io ho visto solo la sigla di coda e non mi ha fatto un buon effetto...... se tutto era così prevedibile perchè cascarci ?
Domanda retorica a cui si può rispondere tutto e niente e quindi, dato il disgusto personale che provo per aver visto anche solo per un attimo Morgan abbracciato a Sgarbi, io sul Castoldi per ora sospendo le trasmissioni aspetto di vedere se digerisco !!!! :ninja:
Tulip- Parlo poco ma parlo
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
Morgan e le canzoni che hanno fatto l'Italia
Una cavalcata di 150 anni di musica classica e pop eseguita da Morgan al pianoforte nella splendida piazza del Duomo di Cremona in occasione della presentazione del libro La Musica Italiana di Paolo Prati.
Sabato 4 giugno, nella splendida cornice di piazza del Duomo a Cremona Morgan sarà tra i protagonisti dell’evento speciale Le canzoni che hanno fatto l’Italia durante la manifestazione "Le Corde Dell'Anima 2011". Una cavalcata di 150 anni di musica classica e pop, eseguita piano e voce da Marco Castoldi in arte Morgan, mentre Paolo Prati presenterà il suo libro "La musica italiana. Una storia sociale dall’Unità a oggi” insieme al conduttore radiofonico e scrittore Luca Bianchini (autore di "Siamo solo amici"). L'evento sarà gratuito ed aperto al pubblico.
http://www.musicalnews.com/articolo.php?codice=21325&sz=5
Una cavalcata di 150 anni di musica classica e pop eseguita da Morgan al pianoforte nella splendida piazza del Duomo di Cremona in occasione della presentazione del libro La Musica Italiana di Paolo Prati.
Sabato 4 giugno, nella splendida cornice di piazza del Duomo a Cremona Morgan sarà tra i protagonisti dell’evento speciale Le canzoni che hanno fatto l’Italia durante la manifestazione "Le Corde Dell'Anima 2011". Una cavalcata di 150 anni di musica classica e pop, eseguita piano e voce da Marco Castoldi in arte Morgan, mentre Paolo Prati presenterà il suo libro "La musica italiana. Una storia sociale dall’Unità a oggi” insieme al conduttore radiofonico e scrittore Luca Bianchini (autore di "Siamo solo amici"). L'evento sarà gratuito ed aperto al pubblico.
http://www.musicalnews.com/articolo.php?codice=21325&sz=5
Castalia- Parlo poco ma parlo
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
Morgan doppia Johnny Depp per la versione italiana del film WHEN YOU’RE STRANGE, un film che parla dei Doors.
QMI riporta la leggenda dei Doors al cinema
QMI in collaborazione con GA&A Productions, con Studio Universal e con Moon Light Cinema e Televisione, in occasione del 40esimo anniversario della scomparsa di Jim Morrison, propone al cinema WHEN YOU’RE STRANGE.
Il film è il primo vero documentario sulla storia dei Doors e racconta con musica, immagini inedite e contributi originali la storia del gruppo rock ed in particolare quella del leggendario Jim Morrison. Il film, la cui voce narrante nella versione originale è di Johnny Depp, è stato accolto subito con entusiasmo da pubblico e critica ovunque nel mondo, sia nel circuito dei più prestigiosi festival internazionali – dal debutto nel 2009 al Sundance e al Los Angeles Film Festival, passando per London Film Festival, Festival di Berlino, Festival de San Sebastian, Vienna Film Festival, Festival du Cinéma Américain de Deauville, Melbourne Film Festival, Athens Film Festival, solo per citarne alcuni – sia, nel 2010, alle proiezioni cinematografiche in Stati Uniti, Canada e Francia.
Nominato ai Grammy nell’autunno 2010, lo scorso 13 febbraio il film ha vinto il Grammy per la categoria Best Long Form Music Video.
A doppiare Johnny Depp per la versione italiana è stato chiamato Morgan, noto al grande pubblico come artista eclettico ma soprattutto come grande musicista.
Dal 21 giugno l’uscita cinematografica in tutta Italia, compreso il circuito The Space.
http://www.inartemorgan.it/2011/05/20/morgan-doppia-johnny-depp-per-la-versione-italiana-del-film-whenyou%E2%80%99re-strange-un-film-che-parla-dei-doors/
Si ringrazia il sito inartemorgan per le news sempre aggiornate.
QMI riporta la leggenda dei Doors al cinema
QMI in collaborazione con GA&A Productions, con Studio Universal e con Moon Light Cinema e Televisione, in occasione del 40esimo anniversario della scomparsa di Jim Morrison, propone al cinema WHEN YOU’RE STRANGE.
Il film è il primo vero documentario sulla storia dei Doors e racconta con musica, immagini inedite e contributi originali la storia del gruppo rock ed in particolare quella del leggendario Jim Morrison. Il film, la cui voce narrante nella versione originale è di Johnny Depp, è stato accolto subito con entusiasmo da pubblico e critica ovunque nel mondo, sia nel circuito dei più prestigiosi festival internazionali – dal debutto nel 2009 al Sundance e al Los Angeles Film Festival, passando per London Film Festival, Festival di Berlino, Festival de San Sebastian, Vienna Film Festival, Festival du Cinéma Américain de Deauville, Melbourne Film Festival, Athens Film Festival, solo per citarne alcuni – sia, nel 2010, alle proiezioni cinematografiche in Stati Uniti, Canada e Francia.
Nominato ai Grammy nell’autunno 2010, lo scorso 13 febbraio il film ha vinto il Grammy per la categoria Best Long Form Music Video.
A doppiare Johnny Depp per la versione italiana è stato chiamato Morgan, noto al grande pubblico come artista eclettico ma soprattutto come grande musicista.
Dal 21 giugno l’uscita cinematografica in tutta Italia, compreso il circuito The Space.
http://www.inartemorgan.it/2011/05/20/morgan-doppia-johnny-depp-per-la-versione-italiana-del-film-whenyou%E2%80%99re-strange-un-film-che-parla-dei-doors/
Si ringrazia il sito inartemorgan per le news sempre aggiornate.
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
Che bella notizia!!!!
Quel film è stupendo, l'avrò visto decine di volte, pieno di filmati inediti.
L'idea del Pirata Morgan doppiatore del Pirata dei Caraibi mi piace, anzi ... confesso che la voce piatta e monocorde di Depp, in questo dvd a me non è piaciuta.
E il 3 luglio è l'anniversario della morte di Jim Morrison (40 anni!)
Quel film è stupendo, l'avrò visto decine di volte, pieno di filmati inediti.
L'idea del Pirata Morgan doppiatore del Pirata dei Caraibi mi piace, anzi ... confesso che la voce piatta e monocorde di Depp, in questo dvd a me non è piaciuta.
E il 3 luglio è l'anniversario della morte di Jim Morrison (40 anni!)
Ultima modifica di JeanGrey il Ven Giu 03, 2011 3:25 pm - modificato 1 volta.
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
JeanGrey ha scritto:Che bella notizia!!!!
Quel film è stupendo, l'avrò visto decine di volte, pieno di filmati inediti.
L'idea del Pirata Morgan doppiatore del Pirata dei Caraibi mi piace, anzi ... confesso che la voce piatta e monocorde di Depp, in questo dvd a me non è piaciuta.
E il 3 luglio è l'anniversario della morte di Jim Morrison (40 anni!)
JeanGrey- Parlo poco ma parlo
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
"When You're Strange"
TITOLO ITALIANO: "When You're Strange"
TITOLO ORIGINALE: "When You're Strange"
REGIA: Tom DiCillo
SCENEGGIATURA: Tom DiCillo
PRODUZIONE: USA 2009
DURATA: 88 minuti
VOCE NARRANTE Johnny Depp
DOPPIATORI MORGAN (MARCO CASTOLDI)
DOPPIAGGIO ITALIANO: GA&A PRODUCTIONS
SONORIZZAZIONE: CTA
DIALOGHI ITALIANI: FIAMMA AVVANTAGGIATO
REVISIONE TESTI: MARCO CASTOLDI in arte MORGAN
DIREZIONE DEL DOPPIAGGIO: ALESSANDRO ROSSI
ASSISTENTE AL DOPPIAGGIO: SABRINA D'ORAZIO
FONICO DI DOPPIAGGIO: MAURIZIO MESSI
FONICO DI MIX: MAURO LOPEZ
ALCUNE NOTE SUL FILM
Il film documentario, il primo dedicato alla storia dei Doors di Jim Morrison, è uscito nelle sale italiane in formato digitale martedì 21 giugno 2011 su distribuzione GA&A Productions.
http://www.antoniogenna.net/doppiaggio/film1/whenyourestrange.htm
TITOLO ITALIANO: "When You're Strange"
TITOLO ORIGINALE: "When You're Strange"
REGIA: Tom DiCillo
SCENEGGIATURA: Tom DiCillo
PRODUZIONE: USA 2009
DURATA: 88 minuti
VOCE NARRANTE Johnny Depp
DOPPIATORI MORGAN (MARCO CASTOLDI)
DOPPIAGGIO ITALIANO: GA&A PRODUCTIONS
SONORIZZAZIONE: CTA
DIALOGHI ITALIANI: FIAMMA AVVANTAGGIATO
REVISIONE TESTI: MARCO CASTOLDI in arte MORGAN
DIREZIONE DEL DOPPIAGGIO: ALESSANDRO ROSSI
ASSISTENTE AL DOPPIAGGIO: SABRINA D'ORAZIO
FONICO DI DOPPIAGGIO: MAURIZIO MESSI
FONICO DI MIX: MAURO LOPEZ
ALCUNE NOTE SUL FILM
Il film documentario, il primo dedicato alla storia dei Doors di Jim Morrison, è uscito nelle sale italiane in formato digitale martedì 21 giugno 2011 su distribuzione GA&A Productions.
http://www.antoniogenna.net/doppiaggio/film1/whenyourestrange.htm
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
@ Elo, grazie ....
le sue esibizioni del Festival Gaber dello scorso anno le adoro, tra l'altro era veramente nella parte... :ecco qui:
le sue esibizioni del Festival Gaber dello scorso anno le adoro, tra l'altro era veramente nella parte... :ecco qui:
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
Belle davvero!
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
@Eloisa grazie...
E' stato un momento bellissimo, carico di intensità, emozione, spessore...
E' stato un momento bellissimo, carico di intensità, emozione, spessore...
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
ecco questo Morgan mi piace ! :morgansuona:
Grazie
Grazie
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
MORGAN AL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI POESIA DI GENOVA
Come ogni estate dal 1995 torna il Festival Internazionale di Poesia di Genova, la più grande e prestigiosa manifestazione italiana dedicata alla poesia in tutte le sue forme, che attira ogni anno nel capoluogo ligure i più importanti poeti del mondo e una folla di appassionati.
Basti pensare che nei sedici anni di vita la rassegna genovese ha visto la partecipazione di ben 900 tra poeti, studiosi e artisti provenienti dai cinque continenti, in rappresentanza anche di minoranze linguistiche e culturali.
La 17a edizione avrà luogo a Genova dal 9 al 19 giugno nel Cortile Maggiore di palazzo Ducale e in altri suggestivi luoghi di uno dei centri storici più grandi e caratteristici d’Europa, con oltre 90 eventi gratuiti tra letture, concerti, performance, conferenze, visite guidate con l’obbiettivo avvicinare in modo naturale e spontaneo il più ampio pubblico possibile all’arte della poesia.
Tra i personaggi ospiti, Marco “Morgan” Castoldi, che proporrà un suo personale e originale percorso poetico e musicale attraverso suoi componimenti e testi e musiche che lo hanno ispirato.
http://www.inartemorgan.it/2011/06/03/morgan-al-festival-internazionale-di-poesia-di-genova/
http://www.genovapress.com/index.php/content/view/41558/114/
Morgan si esibirà l'11 Giugno alle 22:00.
h. 22.00 CARTA BIANCA A MORGAN
Percorso poetico e musicale con Marco “Morgan” Castoldi
A dieci anni dalla sua partecipazione al Festival torna Morgan con un esclusivo intervento tra canzone e poesia.
http://www.festivalpoesia.org/2008/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=103&Itemid=56
Come ogni estate dal 1995 torna il Festival Internazionale di Poesia di Genova, la più grande e prestigiosa manifestazione italiana dedicata alla poesia in tutte le sue forme, che attira ogni anno nel capoluogo ligure i più importanti poeti del mondo e una folla di appassionati.
Basti pensare che nei sedici anni di vita la rassegna genovese ha visto la partecipazione di ben 900 tra poeti, studiosi e artisti provenienti dai cinque continenti, in rappresentanza anche di minoranze linguistiche e culturali.
La 17a edizione avrà luogo a Genova dal 9 al 19 giugno nel Cortile Maggiore di palazzo Ducale e in altri suggestivi luoghi di uno dei centri storici più grandi e caratteristici d’Europa, con oltre 90 eventi gratuiti tra letture, concerti, performance, conferenze, visite guidate con l’obbiettivo avvicinare in modo naturale e spontaneo il più ampio pubblico possibile all’arte della poesia.
Tra i personaggi ospiti, Marco “Morgan” Castoldi, che proporrà un suo personale e originale percorso poetico e musicale attraverso suoi componimenti e testi e musiche che lo hanno ispirato.
http://www.inartemorgan.it/2011/06/03/morgan-al-festival-internazionale-di-poesia-di-genova/
http://www.genovapress.com/index.php/content/view/41558/114/
Morgan si esibirà l'11 Giugno alle 22:00.
h. 22.00 CARTA BIANCA A MORGAN
Percorso poetico e musicale con Marco “Morgan” Castoldi
A dieci anni dalla sua partecipazione al Festival torna Morgan con un esclusivo intervento tra canzone e poesia.
http://www.festivalpoesia.org/2008/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=103&Itemid=56
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
Morgan: "Droga? ho sbagliato e volto pagina"
Il cantante fa mea culpa su "A" e parla del nuovo rapporto con l'ex Asia Argento
foto LaPresse10:43 - "Ho sbagliato a parlare di droga in quel modo, ora voltiamo pagina". Dopo mesi di silenzio Morgan parla del "passo falso" con il settimanale "A" e racconta del nuovo rapporto con Asia Argento, dopo le polemiche sulla custodia della figlia Anna Lou: "Adesso abbiamo colloqui sereni, soprattutto nell'interesse della nostra piccola".
A più di un anno dalle esternazioni a "Max", in cui osannava l'utilizzo del crack come antidepressivo, il cantante fa mea culpa e assicura che da allora molte cose sono cambiate: "Rimpiango tutto, l'Italia di certe cose ancora non vuole sentir parlare. Ma ammetto di aver usato toni eccessivi, le reazioni sono state giuste. Ora sono cambiato, non vivo più da solo di notte e non dormo più sul divano".
Poi Morgan parla del suo unico amore, la figlia Anna Lou: "Con Asia le cose vanno meglio. Con Anna Lou il rapporto è bellissimo, facciamo i compiti insieme, vorrei che imparasse il senso della verità". Fino all'ultima esperienza televisiva con Vittorio Sgarbi, che il cantante ha difeso dopo il flop in una lettera pubblica al "Corriere della Sera": "E' stato un atto di affetto, il desiderio di calmare gli animi e di fare chiarezza sul valore culturale di un personaggio come Sgarbi".
http://www.tgcom.mediaset.it/spettacolo/articoli/1011928/basta-con-la-droga-volto-pagina.shtml
Il cantante fa mea culpa su "A" e parla del nuovo rapporto con l'ex Asia Argento
foto LaPresse10:43 - "Ho sbagliato a parlare di droga in quel modo, ora voltiamo pagina". Dopo mesi di silenzio Morgan parla del "passo falso" con il settimanale "A" e racconta del nuovo rapporto con Asia Argento, dopo le polemiche sulla custodia della figlia Anna Lou: "Adesso abbiamo colloqui sereni, soprattutto nell'interesse della nostra piccola".
A più di un anno dalle esternazioni a "Max", in cui osannava l'utilizzo del crack come antidepressivo, il cantante fa mea culpa e assicura che da allora molte cose sono cambiate: "Rimpiango tutto, l'Italia di certe cose ancora non vuole sentir parlare. Ma ammetto di aver usato toni eccessivi, le reazioni sono state giuste. Ora sono cambiato, non vivo più da solo di notte e non dormo più sul divano".
Poi Morgan parla del suo unico amore, la figlia Anna Lou: "Con Asia le cose vanno meglio. Con Anna Lou il rapporto è bellissimo, facciamo i compiti insieme, vorrei che imparasse il senso della verità". Fino all'ultima esperienza televisiva con Vittorio Sgarbi, che il cantante ha difeso dopo il flop in una lettera pubblica al "Corriere della Sera": "E' stato un atto di affetto, il desiderio di calmare gli animi e di fare chiarezza sul valore culturale di un personaggio come Sgarbi".
http://www.tgcom.mediaset.it/spettacolo/articoli/1011928/basta-con-la-droga-volto-pagina.shtml
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
Qualche giorno fa è uscita un'intervista di Marco rilasciata al giornale A. Un'intervista piacevole dove Marco racconta il momento che sta vivendo.
Vi posto le scansioni del giornale provenienti dal forum ilfumarcomorgan . Nel farlo colgo l'occasione per ringraziare pubblicamente il lavoro dei forumers, anche loro fans bricoleur, sempre efficientissimi nell'aggiornare appuntamenti e riportare le news che riguardano Morgan.
In questo caso i ringraziamenti vanno in particolare a Mede@, l'autrice delle scansioni.
Sono piuttosto grandi perciò le metto in spoiler, così da non appesantire la pagina.
Vi posto le scansioni del giornale provenienti dal forum ilfumarcomorgan . Nel farlo colgo l'occasione per ringraziare pubblicamente il lavoro dei forumers, anche loro fans bricoleur, sempre efficientissimi nell'aggiornare appuntamenti e riportare le news che riguardano Morgan.
In questo caso i ringraziamenti vanno in particolare a Mede@, l'autrice delle scansioni.
Sono piuttosto grandi perciò le metto in spoiler, così da non appesantire la pagina.
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
Dal concerto di Genova di qualche sera fa. Sul palco con Morgan la sorella Roberta al violoncello e Marco Santoro al fagotto.
Grazie al canale MetaMorganTv per i sempre preziosissimi video.
Grazie al canale MetaMorganTv per i sempre preziosissimi video.
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
Parla più piano...
Meraviglioso...
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
Vivosunamela...
Ho sempre rifiutato, io, di essere compreso
perchè essere compreso vuol dir prostituirsi
preferisco essere preso, io, molto seriamente
per quello che non sono, io, ignorato umanamente
Oggi un uomo vero in questo tempo non può più accettare
la necessità fatale della guerra nazionale
Oggi un uomo puro in questo impero non può più accettare
insegnamenti di morale
O sei un santo o un carnefice
IO sono un pazzo, VIVOSUNAMELA
guardo la gente ubriacarsi con me
sono un pazzo, VIVOSUNAMELA
guardo la gente bere e ubriacarsi di me
...
http://www.angolotesti.it/B/testi_canzoni_bluvertigo_54/testo_canzone_vivosunamela_2782.html
Ho sempre rifiutato, io, di essere compreso
perchè essere compreso vuol dir prostituirsi
preferisco essere preso, io, molto seriamente
per quello che non sono, io, ignorato umanamente
Oggi un uomo vero in questo tempo non può più accettare
la necessità fatale della guerra nazionale
Oggi un uomo puro in questo impero non può più accettare
insegnamenti di morale
O sei un santo o un carnefice
IO sono un pazzo, VIVOSUNAMELA
guardo la gente ubriacarsi con me
sono un pazzo, VIVOSUNAMELA
guardo la gente bere e ubriacarsi di me
...
http://www.angolotesti.it/B/testi_canzoni_bluvertigo_54/testo_canzone_vivosunamela_2782.html
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
..raga', posto quest'articolo perche' parla anche di Morgan...
Loprieno, direttore d'orchestra amato da Renga
Presenta la sua Ensemble Symphony Orchestra che accompagnerà gli artisti in tour.
foto Alessio Pizzicannella16:45 - Media d'età dei componenti dell'orchestra? 35 anni. Imperativo? "Collaborare". Il Maestro Giacomo Loprieno presenta l'Ensemble Symphony Orchestra. Loprieno è il capitano dei musicisti che gireranno l'Italia d'estate con Sting, Mario Biondi, Francesco Renga, Morgan e Giovanardi: "Collaboriamo con gli artisti che creare una fusione tra canto e musica", spiega il Maestro che sogna Bublé ma che si sta avvicinando a una collaborazione con Battiato.
"La parole d'ordine è 'collaborazione'. - spiega il Maestro Giacomo Loprieno - Fanno parte dell'orchestra elementi che hanno studiato musica classica per poi confrontarsi con i mostri sacri del jazz, del pop e anche del rock. Nel momento in cui subentra un artista ecco che scatta la collaborazione, ossia il momento in cui il protagonista fa un passo indietro per ripensare alla struttura dell'arrangiamento e della canzone".
"Con Francesco Renga abbiamo un rapporto speciale che dura da due anni. Progettiamo insieme sempre canzoni nuove, sia per un prossimo album che per i live. Renga è senza dubbio una delle più grandi e belle voci della canzone italiana in questo momento e poi
può anche spaziare nella lirica. Quello tra l'Ensemble Symphony Orchestra e lui è un matrimonio di grande efficacia". Entusiasta per Morgan: "Con lui faremo poche date questa estate perché impegnato in un altro progetto (si parla dei provini di X Factor in qualità di giudice, ndr). Lui è un musicista straordinario con un grande rispetto per gli altri musicisti. Una persona a modo, garbata con una grande cultura musicale dagli anni 50 ad oggi. Ha rivisto dei brani di Tenco e De André con accorgimenti da manuale di conservatorio per quanto erano perfetti".
Continua la collaborazione con Mario Biondi: "Una sintonia assoluta anche per il repertorio che spazia tra i grandi classici americani degli anni 60. La sua voce si miscela perfettamente con l'atmosfera dell'orchestra". Allestimento in corso invece per il tour di Ermanno Giovanardi: "Sarà molto 'estivo' e 'fresco' come allestimento tra brani suoi e cover".
Poi arriva anche Sting con il il Maestro suonerà il 30 luglio a Roma al Parco della Musica e il 31 luglio a Brescia in Piazza della Loggia: "Sting viene da un progetto consolidato come 'Symphonicity', in cui ha rivisto i suoi brani storici con l'orchestra. Stiamo già collaborando assieme al suo staff per supportare al meglio la sua performance in Italia". Ma c'è ancora qualcuno con cui sogna di collaborare? "Tra gli italiani Ligabue. Mi ha incuriosito con il suo concerto assieme all'Orchestra all'Arena di Verona due anni fa. Mi piacerebbe parlare con lui di alcuni progetti. Mentre tra gli stranieri sarebbe un sogno suonare con Michael Bublé".
Ma è tutto. Sembra che lo staff di Franco Battiato e Loprieno siano in contatto per una collaborazione nuova, per qualche idea rivoluzionaria del cantautore italiano. Mai balenata l'idea di dirigere alla Scala? "Non sempre i talenti e chi ha reali capacità si trovano negli enti lirici. Ho questo progetto che porto avanti con quaranta ragazzi e che mi seguono in questa direzione artistica, inoltre sono tutti molto giovani, la media d'età è di 35 anni. Cosa posso volere di più?".
http://www.tgcom.mediaset.it/spettacolo/articoli/1012418/loprieno-direttore-dorchestra-amato-da-renga.shtml
Loprieno, direttore d'orchestra amato da Renga
Presenta la sua Ensemble Symphony Orchestra che accompagnerà gli artisti in tour.
foto Alessio Pizzicannella16:45 - Media d'età dei componenti dell'orchestra? 35 anni. Imperativo? "Collaborare". Il Maestro Giacomo Loprieno presenta l'Ensemble Symphony Orchestra. Loprieno è il capitano dei musicisti che gireranno l'Italia d'estate con Sting, Mario Biondi, Francesco Renga, Morgan e Giovanardi: "Collaboriamo con gli artisti che creare una fusione tra canto e musica", spiega il Maestro che sogna Bublé ma che si sta avvicinando a una collaborazione con Battiato.
"La parole d'ordine è 'collaborazione'. - spiega il Maestro Giacomo Loprieno - Fanno parte dell'orchestra elementi che hanno studiato musica classica per poi confrontarsi con i mostri sacri del jazz, del pop e anche del rock. Nel momento in cui subentra un artista ecco che scatta la collaborazione, ossia il momento in cui il protagonista fa un passo indietro per ripensare alla struttura dell'arrangiamento e della canzone".
"Con Francesco Renga abbiamo un rapporto speciale che dura da due anni. Progettiamo insieme sempre canzoni nuove, sia per un prossimo album che per i live. Renga è senza dubbio una delle più grandi e belle voci della canzone italiana in questo momento e poi
può anche spaziare nella lirica. Quello tra l'Ensemble Symphony Orchestra e lui è un matrimonio di grande efficacia". Entusiasta per Morgan: "Con lui faremo poche date questa estate perché impegnato in un altro progetto (si parla dei provini di X Factor in qualità di giudice, ndr). Lui è un musicista straordinario con un grande rispetto per gli altri musicisti. Una persona a modo, garbata con una grande cultura musicale dagli anni 50 ad oggi. Ha rivisto dei brani di Tenco e De André con accorgimenti da manuale di conservatorio per quanto erano perfetti".
Continua la collaborazione con Mario Biondi: "Una sintonia assoluta anche per il repertorio che spazia tra i grandi classici americani degli anni 60. La sua voce si miscela perfettamente con l'atmosfera dell'orchestra". Allestimento in corso invece per il tour di Ermanno Giovanardi: "Sarà molto 'estivo' e 'fresco' come allestimento tra brani suoi e cover".
Poi arriva anche Sting con il il Maestro suonerà il 30 luglio a Roma al Parco della Musica e il 31 luglio a Brescia in Piazza della Loggia: "Sting viene da un progetto consolidato come 'Symphonicity', in cui ha rivisto i suoi brani storici con l'orchestra. Stiamo già collaborando assieme al suo staff per supportare al meglio la sua performance in Italia". Ma c'è ancora qualcuno con cui sogna di collaborare? "Tra gli italiani Ligabue. Mi ha incuriosito con il suo concerto assieme all'Orchestra all'Arena di Verona due anni fa. Mi piacerebbe parlare con lui di alcuni progetti. Mentre tra gli stranieri sarebbe un sogno suonare con Michael Bublé".
Ma è tutto. Sembra che lo staff di Franco Battiato e Loprieno siano in contatto per una collaborazione nuova, per qualche idea rivoluzionaria del cantautore italiano. Mai balenata l'idea di dirigere alla Scala? "Non sempre i talenti e chi ha reali capacità si trovano negli enti lirici. Ho questo progetto che porto avanti con quaranta ragazzi e che mi seguono in questa direzione artistica, inoltre sono tutti molto giovani, la media d'età è di 35 anni. Cosa posso volere di più?".
http://www.tgcom.mediaset.it/spettacolo/articoli/1012418/loprieno-direttore-dorchestra-amato-da-renga.shtml
puparock- Parlo poco ma parlo
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
http://cinema.libero.it/news/00019174/when-you-re-morgan
ho appena letto l'articolo su Libero
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Tulip- Parlo poco ma parlo
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
Morgan doppia Johnny Depp per When You're Strange
Jazzbianco- Admin.
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
Grazie @Jazz... sono indietro con il postare materiale su Marco... sta facendo tante cose in questo periodo ed esce qualcosa di nuovo tutti i giorni... se si lascia andare un giorno diventa un problema...
Castalia- Parlo poco ma parlo
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Re: Marco Castoldi in pArte Morgan
Io ed Asia ad Xfactor.
Il musicista sarà il “cervello” del talent di Sky
«Mi ha sempre ispirato una gran voglia di fare, non di farmi. Sono ciò che sono anche grazie a lui, a Elvis e a David Bowie». Ecco a voi Jim Morrison secondo Morgan, voce narrante nel docufilm “When you're strange” di Tom DiCillo, oggi in sala. Ed ecco Morgan in versione analcolica: «Non so senza le droghe ma, di certo, senza alcol a Morrison sarebbe andata meglio, perché l'alcol è la droga più dannosa e quella che crea più dipendenza, anche più dell'eroina». Ed ecco Morgan in dirittura d'arrivo (data d'inizio da definirsi, però) per X Factor su Sky, che vorrebbe non dirlo, ma lo dice: «Ci sarò e sarà tutto diverso, molte cose sono cambiate e, prima di tutto, io stesso. Ho un accordo per due anni con Sky e Magnolia, cosa che mi rende felice. Per la giuria (oltre al quasi sicuro Matteo Maffucci degli Zero Assoluto, ndr) ho proposto alcuni nomi tra cui quello di Asia Argento con cui le cose ultimamente vanno molto meglio e che vorrei coinvolgere nel talent per sfruttare il suo lato dark. Ne abbiamo parlato, credo che trattino a breve».
http://www.metronews.it/news/in-rilievo/3865-morgan-io-asia-xfactor.html
Il musicista sarà il “cervello” del talent di Sky
«Mi ha sempre ispirato una gran voglia di fare, non di farmi. Sono ciò che sono anche grazie a lui, a Elvis e a David Bowie». Ecco a voi Jim Morrison secondo Morgan, voce narrante nel docufilm “When you're strange” di Tom DiCillo, oggi in sala. Ed ecco Morgan in versione analcolica: «Non so senza le droghe ma, di certo, senza alcol a Morrison sarebbe andata meglio, perché l'alcol è la droga più dannosa e quella che crea più dipendenza, anche più dell'eroina». Ed ecco Morgan in dirittura d'arrivo (data d'inizio da definirsi, però) per X Factor su Sky, che vorrebbe non dirlo, ma lo dice: «Ci sarò e sarà tutto diverso, molte cose sono cambiate e, prima di tutto, io stesso. Ho un accordo per due anni con Sky e Magnolia, cosa che mi rende felice. Per la giuria (oltre al quasi sicuro Matteo Maffucci degli Zero Assoluto, ndr) ho proposto alcuni nomi tra cui quello di Asia Argento con cui le cose ultimamente vanno molto meglio e che vorrei coinvolgere nel talent per sfruttare il suo lato dark. Ne abbiamo parlato, credo che trattino a breve».
http://www.metronews.it/news/in-rilievo/3865-morgan-io-asia-xfactor.html
puparock- Parlo poco ma parlo
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