Rassegna web

http://www.lastampa.it/2013/11/29/spettacoli/x-factor/13/x-factor-eliminata-gaia-vNfZUyj7YqISsHDX3B02LJ/pagina.html

X Factor: eliminata Gaia


Il ballottaggio tra Gaia e gli Ape Escape
La prossima settimana gli inediti
ELENA MASUELLI (AGB)

E poi torna Marco Mengoni. Canta un medley, nemmeno alla perfezione, e ti ricordi, piaccia o non piaccia, di come era stata quell’edizione in cui il candidato alla vittoria si era visto da subito, nonostante le debolezze, il carattere, le scelte dei giudici. Superospite, lo sarà di nuovo per la finale, nella puntata cominciata con una perdibile prima manche a tema dance. Il live delle stecche, tante, e dell’esterofilia, troppa: titolo inglese e testo in napoletano per l’unico brano italiano della serata. Che ci tocchi essere d’accordo con Simona Ventura? Siamo a X Factor Italia e giocare sempre alle pop star non aiuta.

E’ stata la serata di Aba, criticata dal solito Morgan per When love takes over, David Guetta feat. Kelly Rowland, lodata, con ovazione del pubblico per Kozmic blues, Janis Joplin. Con stupore suo, e di Elio, deve avere cominciato a conquistare il pubblico e per la seconda volta passa liscia. Mai in dubbio Michele, non al suo meglio, con Promised land, Style Council, e Red roses for a blue lady, Wayne Newton. Promossa Violetta, con ukulele country per 9 to 5, Dolly Parton, e Skinny love, Birdy. Un po’ rischia Andrea, con un medley dance e Can’t find my Wayne home, Spencer Davis Group. Finisce al ballottaggio Gaia, dopo il brano disco, e la raggiungono gli Ape Escape, reduci da Don’t you worry child, Swedish House Mafia, e Yes I know my way, Pino Daniele.

Si va al tilt e a lasciare e’ la ragazza di Mika, che in studio sembra piacere a tutti e non si capisce come mai sia finita a rischio per due puntate consecutive. Il suo giudice la stima, e si vede. Potrebbe continuare a pensare a un futuro per lei.

La prossima settimana si fa sul serio, con la semifinale arrivano gli inediti. In italiano.

http://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2013/11/29/news/marco_mengoni-72285784/?ref=HRERO-1

Marco Mengoni, un eBook per raccontare #prontoacorrereilmioviaggio
di ERNESTO ASSANTE


Esce il 3 dicembre per iTunes, prima di lui sono Led Zeppelin e Coldplay. Immagini, foto, pensieri, commenti legati all'esperienza del tour e 25 video. L'artista: "Non è un progetto per celebrare un successo ma per raccontare una storia che è bella ed è mia"


IL 3 dicembre esce il primo eBook realizzato da un artista italiano per iTunes. Dopo il successo degli iBook di Coldplay e Led Zeppelin, è proprio Marco Mengoni il terzo artista a livello mondiale e il primo italiano a cui iTunes ha chiesto di raccogliere un anno di colori, emozioni e immagini in un unico imperdibile documento. "L'ho fatto perché era un modo per raccontare quello che normalmente non si vede, il backstage di un viaggio, quello che mi ha portato in giro per l'Italia, sull'onda della musica", dice Mengoni raccontando #PRONTOACORREREILMIOVIAGGIO, l'eBook che rappresenta la nuova tappa di un percorso che si sta trasformando continuamente in un racconto fatto di musica, suoni, immagini, parole.

Marco Mengoni torna con un nuovo singolo, dal titolo "Non me ne accorgo", tratto da #PRONTOACORRERE, il disco di inediti uscito il 19 marzo. In rotazione radiofonica da ieri, Repubblica.it vi propone il video in anteprima. L'uscita del nuovo singolo è accompagnata dal video live registrato nel Teatro Antico di Taormina, regia di Christian Biondani, estratto da #PRONTOACORREREILVIAGGIO, il triplo cofanetto che contiene l'album in versione live, il cd integrale arricchito da due bonus track e il dvd con il backstage di un anno davvero fortunato.

Ma come, il meno tecnologico degli artisti della musica italiana fa un balzo in avanti così clamoroso? "Sì, è buffo, se si pensa che prima di me questo lavoro l'hanno fatto solo Led Zeppelin e Coldplay. E all'inizio, devo dire la verità, quando mi hanno proposto il progetto non avevo nemmeno capito bene cosa fosse esattamente. Ma alla fine, invece, è un lavoro nel quale mi riconosco molto, perché è ricco di immagini, di foto, che sono scattate spesso con lo smartphone, che catturano la verità del tour e della mia vita molto più che una fotografia scattata da un fotografo professionista, perché è ricco anche di parole, di pensieri, di commenti, di spunti che sono legati a un'esperienza fantastica come quella del tour".

L'eBook è davvero bello, non è un semplice libro fotografico, anche se ne porta ovviamente l'eredità. È un modernissimo oggetto multimediale, ci sono video, scatti e "selfies", che tengono traccia, data dopo data, della strada fatta durante il tour. Ci sono momenti più "privati" e gesti semplici, pensieri in libertà, istantanee che cercano, attraverso le foto, i video, le parole, di raccontare cosa c'è oltre il palcoscenico, come è fatta la vita dietro alle luci e agli amplificatori. "È un racconto vero - tiene a sottolineare Mengoni - ed è questa la cosa bella di questo progetto, perché non è fatto per celebrare un successo ma per raccontare una storia, che è bella, emozionante e mia". Si, perché l'autore del libro è lui, #PRONTOACORREREILMIOVIAGGIO è pensato e ideato interamente da Marco che, come la tecnologia consente, potrà aggiornarlo con contenuti sempre nuovi, una sorta di "work in progress" che potrà consentire ai fan di seguire il lavoro e l'evoluzione di Mengoni nel corso del tempo.

L'eBook contiene 25 video, incluso un minuto del videoclip di Bellissimo, e oltre 230 foto per 45 pagine di emozioni divise in 8 capitoli: il libro digitale racconta il backstage esclusivo di un anno particolarmente fortunato, dalla nascita del nuovo progetto dopo due anni di silenzio alla vittoria a Sanremo; dalla conquista di riconoscimenti come i Best European Act per Mtv (unico italiano nella storia, e ancora primo e unico italiano finalista nella top ten della classifica degli artisti mondiali), al racconto per immagini e video di 40 tappe del tour tutte sold out; dall'esperienza all'Eurovision grazie al quale è stato presente in tutte le classifiche europee, e che oggi lo ha portato a essere l'artista più premiato all'Eurosong Awards 2013 alla registrazione del dvd al Teatro Antico di Taormina.

Il "tecnologicamente pigro" Mengoni, insomma, apre una strada interessante e nuova, che potrebbe portare ulteriori frutti in futuro? "È presto per dirlo ma è evidente che tutto sta cambiando e che gli strumenti digitali possono essere usati per fare molte cose nuove". #PRONTOACORREREILMIOVIAGGIO arriva sul mercato insieme al triplo cofanetto di #PRONTOACORRERE, che ha riportato l'album presentato al Festival di Sanremo, lo scorso febbraio, al terzo posto, nuovamente sul podio della classifica italiana dei cd più venduti, conquistando un vero record nella top ten con 35 settimane di permanenza. Dopo una prima fase di pre-order al prezzo speciale di 4,99€ , l'eBook sarà messo in vendita dal 3 dicembre (al prezzo di 5,99€) e sarà disponibile su iPad e Mac (con sistema operativo OS X Mavericks). È un progetto per i fan, per l'agguerritissimo "esercito" che lo segue con sempre maggiore entusiasmo? "Sicuamente devo molto a chi mi segue, ma l'eBook prova ad essere qualcosa in più, un modo diverso per proporre la musica e le immagini. Diciamo che questo è un primo esperimento, e che qualcosa nascerà, ma non è facile in un paese come il nostro, dove le novità non sono mai accolte con particolare entusiasmo".

http://www.altarimini.it/News62633-pronto-a-correreal-capodanno-piu-lungo-del-mondo-a-rimini-la-star-e-mengoni.php

Pronto a correre...al capodanno più lungo del mondo. A Rimini la star è Mengoni

Pronto a correre...al capodanno più lungo del mondo. A Rimini la star è Mengoni Spettacoli Rimini
12:54 - 30 Novembre 2013
Colpaccio del Comune di Rimini. La star del capodanno più lungo del mondo, edizione 2013-14, sarà l'idolo delle ragazzine (e non solo) Marco Mengoni. Lanciato dalla terza edizione del reality X-Factor e vincitore del Festival di Sanremo, Mengoni sarà in concerto da Piazzale Fellini dalle 22. Il 25enne romano canterà insieme al pubblico alcune delle sue hit di questi quattro anni di carriera e i successi del 2013, da "l’ Essenziale" a "Pronto a correre", da "Non passerai" all’ultimo singolo "Non me ne accorgo". Mengoni è già stato l'ospite d'onore della notte rosa 2010.
Sul palco del 105 Stadium saliranno invece tre volti dell'hip-hop tricolore: Fedez, Two Fingerz e Gué Pequeno.

http://www.ilrestodelcarlino.it/rimini/spettacoli/2013/11/30/990120-capodanno-mengoni-eventi-programma.shtml

Capodanno con Mengoni. Aspettando il nuovo anno fra hip hop e suggestioni felliniane

Il cartellone del Capodanno più lungo del mondo parte il 1 dicembre e prosegue fino al 6 gennaio: una festa lunga più di un mese con oltre 150 eventi. Marco Mengoni star del 31 dicembre

Rimini, 30 novembre 2013 - Sarà Marco Mengoni la star del ‘concertone’ del 31 dicembre in piazzale Fellini. Per la notte più lunga dell’anno, non uno ma tanti capodanni diffusi, da Marina centro al centro storico con musica, spettacoli, dj set e suggestioni felliniane.
Il cartellone del Capodanno più lungo del mondo parte il 1 dicembre e prosegue fino al 6 gennaio: una festa lunga più di un mese con oltre 150 eventi. Imany, Massimo Ranieri, i protagonisti dell’hip hop italiano come Fedez, Two Fingerz e Gué Pequeno, dj set, marching band: tutti i generi musicali invaderanno con le loro note teatri, piazze, strade, borghi e i luoghi simbolo della città.

Sarà Marco Mengoni a brindare al nuovo anno dalla piazza di Rimini.

Dopo aver vinto il Best Italian Act agli MTV Awards 2013, sarà l’uomo dei record della nuova musica italiana, lanciato da X Factor e divenuto in pochi anni una delle star più amate e seguite, il protagonista assoluto del concerto live in piazzale Fellini per la serata clou del Capodanno più lungo del mondo.
Prima e dopo di lui, 150 eventi (vedere programma allegato) trasformeranno per un mese e mezzo Rimini nella Capitale italiana del Capodanno.
Parte l’edizione numero 3 del ‘Capodanno più lungo del mondo’, l’unico cartellone italiano capace di offrire non solo un grande evento la sera del 31 dicembre, ma un’infinità di iniziative capaci di catalizzare l’attenzione sulla città, eleggendola a palcoscenico diffuso, con protagonisti di livello nazionale e internazionale.

La musica e la tradizione

Dal 1° dicembre 2013 fino al 6 gennaio 2014, chi sceglie Rimini trova qualcosa di più, una festa che conta oltre 150 appuntamenti, dove la proposta culturale e i tratti popolari dell’anima della città vanno di pari passo all’innovazione dei contenuti. Un’occasione unica per ri-scoprire spazi inediti della città: ogni angolo di Rimini si trasforma in un inedito palcoscenico a cielo aperto per un mese di musica, spettacoli, suggestioni felliniane e grandi concerti che spazieranno in tutti i generi musicali: i cori natalizi della tradizione, le contaminazioni contemporanee, gli evergreen, le note del jazz, la musica folk e i suoni elettronici, l’hip hop. Dalla voce afro soul di Imany, rivelazione musicale dell’anno (in concerto al teatro Novelli l’11 dicembre) che presenta per la prima volta in Italia il suo disco d’esordio, allo spettacolo con Massimo Ranieri che presenta Viviani Varietà (13, 14 e 15 dicembre al teatro Novelli). Dai grandi presepi di sabbia sulla spiaggia di Marina Centro e Torre Pedrera, all’Ice village per pattinare sul ghiaccio in riva al mare. Dalle iniziative natalizie e felliniane dei borghi storici, all’innovativo lab store Matrioska (7 e 8 dicembre) che per la prima volta, nella suggestiva cornice del Castello malatestiano di Rimini, grazie alla creatività di artisti emergenti metterà in scena uno spazio di ricerca con oggetti unici realizzati a mano, affiancando all’esposizione la dinamicità dell’arte a 360 gradi, reinterpretando lo spazio con un allestimento ad hoc. E ancora gli appuntamenti di Lingue di confine, con il dialetto protagonista in alcuni luoghi della città dalle letture di poesie davanti al Mercato coperto (6 e 13 dicembre) agli spettacoli alla Domus del Chirurgo (21,29 e 30 dicembre).


Il capodanno incrocia il Fellinianno

Evento nell’evento: quest’anno il cartellone di capodanno si incrocerà con il Fellinianno, l’anno di iniziative speciali dedicate alle celebrazioni del Maestro riminese, di cui nel 2013 ricorrono il ventesimo anniversario della scomparsa e i decennali de I vitelloni (60 anni), di 8 e ½ (50 anni), di Amarcord (40 anni) e di E la nave va (30 anni). Visto il successo di pubblico, sarà prolungata fino al 20 gennaio al Teatro Galli la mostra ‘Fellini all’opera’, visioni e sogni di ispirazione felliniana. All’interno di questa sorta di grande lanterna magica, interpreti e artisti dell’immagine, del suono e della parola riscrivono e reinventano foto, libri, costumi, filmati del Maestro in una fantasmagoria di azioni e interventi. E nella notte più lunga di un lungo anno felliniano, il teatro Galli ospiterà ‘ONE SHOT/effetto doppler 31.12.2013’ un happening di suono e clima site specific curato da Nico Note appositamente per la mostra ‘Fellini all’opera’.
Sempre il 31 dicembre le luci del cinema Fulgor si riaccenderanno ancora una volta e, tra le quinte in ristrutturazione, riprenderanno vita i protagonisti indimenticabili dei capolavori di Federico Fellini. Un cantiere eccezionalmente aperto, le cui scenografie si trasformeranno magicamente nel palcoscenico del sogno felliniano.
Anche la Cineteca aspetterà la mezzanotte del 31 dicembre con un film in prima visione per poi spingersi fino alle ultime ore della notte con una programmazione speciale.
Apertura straordinaria per San Silvestro al Palazzo del Podestà con la mostra “I disegni di Federico Fellini dal Libro dei sogni”.

Uno, 100, mille capodanni il 31 dicembre

Momento clou, come da tradizione, il 31 dicembre, a partire dal grande concerto live di piazzale Fellini con Marco Mengoni, con inizio alle ore 22. Uno show trascinante, in cui il cantante pop più conosciuto in Italia, reduce da un anno ricco di successi, canterà insieme al pubblico alcune delle sue hit di questi quattro anni di carriere e i successi del 2013 da l’Essenziale a Pronto a correre, da Non passerai all’ultimo singolo Non me ne accorgo. A mezzanotte tutti a guardare il cielo sul mare d’inverno per lo spettacolo di fuochi d’artificio.
La notte di Capodanno prosegue con i ‘capodanni diffusi’ nel centro storico. Una ideale ‘Street New Year’ congiungerà Marina Centro al centro cittadino invadendo con le sue note teatri, piazze, strade, borghi e i cantieri della città. La nuova ala moderna del Museo della Città (ex ospedale) grazie a Dream Floor - il club onirico il 27, 28, 29 e 31 dicembre si trasformerà in una grande Dancefloor, uno spazio fisico e al contempo simbolico identificativo del rito collettivo che da decenni caratterizza la Riviera, il ballo.

A pochi passi, nel Museo della città, dalle 21,30 all’una del primo gennaio, la magia del capodanno incontra l’arte e il passato, con un quintetto tutto al femminile che diffonderà le sue note fra le sale espositive, compresa la Domus del chirurgo a sua volta eccezionalmente aperta fino all’una di notte. Apertura straordinaria fino all’una di notte anche alla Far pi piazza Cavour. Nel complesso degli Agostiniani (Teatro degli Atti e Sala Pamphili) il 31 dicembre andrà in scena La Noche del Barrio: calypso, milonga, bossanova, swing e musica latina si incontrano dalle ore 22 fino a notte fonda per far ballare e scatenare il pubblico. Sempre in centro storico, allo Spazio Duomo, andrà in scena ‘La voce rock della luna’, una miscela di arte e cultura in un contest di ballo e musica dal vivo. Nel teatro Galli andrà in scena ONE SHOT/effetto doppler  31.12.2013’ un happening di suono e clima site specific curato da Nico Note appositamente per la mostra ‘Fellini all’opera’
L’intera Piazza Cavour sarà infine teatro di un dj set avvolto da un inedito Visual Mapping con atmosfere rivolte a Fellini, pronto a far risplendere e a marcare ogni spazio architettonico di suggestioni e pensieri creati appositamente per l’evento.

Capodanno al 105 Stadium

I big dell’hip-hop italiano saranno i protagonisti del capodanno al 105 Stadium (ingresso a pagamento). Sul palco si alterneranno Fedez, Two Fingerz e Gué Pequeno: l’esecuzione dei loro brani sarà intervallata dagli interventi dei volti noti di Radio 105 (Max Brigante, Pizza, Ylenia e Dj Giuseppe). Il programma avrà inizio alle 22.30, e dopo il countdown della mezzanotte si entrerà nel vivo delle esibizioni musicali (che verranno chiuse dal dj set di Dj Spyne).

Il Rimini Movida Pass

Per il terzo anno consecutivo discoteche, pub e locali si riuniscono nell’iniziativa Rimini Movida Pass, il lasciapassare per un capodanno indimenticabile nei locali di Marina Centro. Un braccialetto che mette a sistema l’offerta del divertimento dando diritto ai possessori all’ingresso libero in 7 locali e a 5 consumazioni da utilizzare dall’aperitivo fino alle 7 del mattino, nonché all’utilizzo di un bus navetta che collegherà la zona compresa tra il porto di Rimini e Piazzale Gondar. Per chi vuole visitare il Centro Storico sarà presente anche una navetta da piazza Cavour al Porto.
I locali del circuito sono: Coconuts, Rockisland, Mucho Macho, Rose & Crown, Io Club, The Barge, Bounty.

http://www.sorrisi.com/2013/12/03/auguri-dartista-cartoline-natale-beneficenza/

AUGURI D’ARTISTA, ARRIVANO LE ESCLUSIVE CARTOLINE DI NATALE DI SORRISI PER BENEFICENZA

Pensate un po’ come sarebbe bello fare gli auguri di Natale regalando una cartolina scritta da Fiorello, Antonella Clerici o Gabriel Garko in persona. E ancora, allegare al regalo per i vostri bambini una cartolina disegnata niente meno che da Geronimo Stilton! Oppure, se siete fan di Vasco, Tiziano Ferro o Alessandra Amoroso, aggiudicarvi gli auguri autografati da loro.

Bene, tutto questo ora è possibile. Perché quest’anno Sorrisi vuole festeggiare il Natale in un modo un po’ speciale. Così abbiamo chiesto a 26 tra i personaggi più amati della tv, della musica e del cinema, di creare per noi una cartolina a tema natalizio.

Gli artisti sono: Giovanni Allevi, Alessandra Amoroso, Biagio Antonacci, Manuela Arcuri, Paolo Bonolis, Carlo Conti, Antonella Clerici, Tiziano Ferro, Fabri Fibra, Fiorello, Gabriel Garko, Giorgia, Michelle Hunziker, Alessia Marcuzzi, Emma Marrone, Marco Mengoni, Giovanna Mezzogiorno, Moreno, Massimiliano Morra, Giorgio Panariello, Gino Paoli, Paola Perego, Leonardo Pieraccioni, Vasco Rossi, Geronimo Stilton e il Telegatto.

C’è chi l’ha fatta con i suoi bambini, chi ha giocato con la trasmissione che conduce o chi ha dato sfogo al proprio lato artistico. Ognuno ha interpretato in modo molto personale il tema proposto con un disegno, una dedica, una vignetta o altri elaborati originali e unici. Che troverete in regalo con il numero di Sorrisi in edicola dal 10 dicembre.

E potrete acquistare le «creazioni» dei 26 artisti anche a parte, tutte o singolarmente (vedi sotto).

Ma non è finita. Dal 3 al 16 dicembre su www.charitystars.com, il sito specializzato in iniziative di solidarietà con le celebrità, parte l’asta benefica per aggiudicarsi i disegni
originali. E questo a fin di bene: Sorrisi, infatti, devolverà tutti i proventi dell’iniziativa a sostegno della onlus AMS.

COME FUNZIONA: IN REGALO MA NON SOLO…

Nella copia di Sorrisi in edicola dal 10 dicembre troverete in regalo una delle 26 cartoline d’artista. Potrete anche acquistarne altre in 3000 edicole e negli store Mondadori aderenti, dove saranno vendute a 50 centesimi l’una.

Inoltre l’intera collezione delle 26 cartoline è già disponibile sul sito www.shopforyou.it a 9,90 euro (più spese di spedizione).

L’ASTA BENEFICA DEGLI ORIGINALI

Siete fan di Vasco Rossi o Marco Mengoni? Vorreste regalare il disegno di Gino Paoli? Potete aggiudicarvi la creazione originale creata da loro. Tutti e 26 i disegni saranno infatti messi all’asta dal 3 al 16 dicembre e l’intera cifra raccolta andrà in beneficenza. Il prezzo base è di 100 euro. Per partecipare, basta collegarsi al sito www.charitystars.com/tvsorrisicanzoni, scegliere il disegno preferito, fare un’offerta o rilanciare.

COS’È L’AMS, LA ONLUS CHE SOSTENIAMO

Tv Sorrisi e Canzoni devolverà tutti i proventi dell’iniziativa all’AMS, Associazione Malattie del Sangue. Si tratta di una onlus nata per aiutare la Struttura complessa di ematologia dell’ospedale Niguarda di Milano con l’obiettivo di migliorare le possibilità di guarigione e di qualità di vita dei pazienti. In particolare i fondi raccolti saranno destinati al progetto «Sorrisi in corsia» finalizzato al sostegno infermieristico.

http://www.newspuglia.it/index.php?option=com_flexicontent&view=items&cid=6:spettacolo-e-cultura&id=15183:a-bari-incontro-dautore-con-marco-mengoni&Itemid=25

A Bari Incontro d'Autore con Marco Mengoni
Domani 8 dicembre alle 10 Marco Mengoni al Medimex

Si comunica che a causa di un sopraggiunto impegno di Marco Mengoni l’incontro d’Autore in programma al Medimex sabato 7 dicembre alle ore 16.00 è spostato a domenica 8 dicembre alle ore 10.00. L’incontro d’Autore con Marco Mengoni è un incontro con il pubblico, condotto da Gino Castaldo ed Ernesto Assante, una chiacchierata tra amici, confessione pubblica in cui Mengoni racconterà al pubblico la propria musica, le canzoni, gli aspetti più diversi della sua storia e delle sue passioni.

I possessori di biglietto spazio expo Medimex sabato 7 dicembre potranno convertire il loro biglietto con quello spazio expo Medimex per domenica 8 dicembre presso il botteghino del Medimex (nuovo padiglione Fiera del Levante) dalle ore 10.00 alle ore 19.00 di venerdì 6 e sabato 7 dicembre e dalle ore 9.00 alle ore 10.00 di domenica 8 dicembre 2013. Ulteriori informazioni www.medimex.it

http://www.kataweb.it/tvzap/2013/12/08/marco-mengoni-da-x-factor-a-pronto-a-correre-ora-non-ho-piu-paura-1472572/

Marco Mengoni, da X Factor a Pronto a correre: Ora non ho più paura



8 dicembre 2013 Commenta Medimex, X Factor Marco Mengoni


Sono passati alcuni anni dai tempi di Brainless (senza cervello), il gruppo in cui Marco Mengoni muoveva i primi passi. Ma ancora oggi il cantautore di Ronciglione, con un doppio platino assegnato all’album #prontoacorrere, continua a essere “sorcetto nella vita pur subendo una trasformazione durante le sue performance: “Quando salgo sul palco ‘me magno tutti’”. Lo ha confessato lo stesso Mengoni a Medimex (il festival dell’innovazione musicale di Bari), dove c’era ad attenderlo una folla nutrita di fan, in prevalenza ragazze che, al suo arrivo sul palco lo hanno accolto con una piccola ovazione. “Sono timido – ha detto – e da piccolo ho avuto anche problemi di linguaggio, balbettavo”. Ma ora, ha precisato, “sono finalmente libero e posso trasmettere quello che sento davvero” perchè “quando acquisisci più sicurezza sei anche più vero”.

Quello di Mengoni, che ha raggiunto il successo vincendo il talent canoro XFactor , è stato un percorso difficile, durante il quale le grandi major lo respingevano: “Ho sentito risposte non degne di grandi case discografiche, come il tuo look non va, ora cerchiamo qualcosa più Emo; oppure i tuoi testi sono di nicchia”. Tuttavia, oggi che ha 25 anni, Mengoni ha ancora tanta strada davanti a sè e la determinazione ad affrontarla con coraggio: “Sono cambiato molto in questi anni e adesso non ho più paura”.

http://www.sorrisi.com/2013/12/08/marco-mengoni-racconta-la-sua-storia-e-un-2013-indimenticabile/?fb_action_ids=586819828058001&fb_action_types=og.likes&fb_source=other_multiline&action_object_map=%5B549562585125406%5D&action_type_map=%5B%22og.likes%22%5D&action_ref_map=%5B%5D

MARCO MENGONI RACCONTA LA SUA STORIA. E UN 2013 INDIMENTICABILE


Sorrisi.com quest’anno è presente alla terza edizione del Medimex, il salone dell’Innovazione Musicale di Bari dal 6 all’8 dicembre 2013 alla Fiera Del Levante. Raccoglieremo alcune delle principali testimonianze dell’evento, tra incontri, premiazioni, show case e concerti.

8 dicembre 2013, ultimo giorno di incontri e si chiude in bellezza con Marco Mengoni. Il vincitore di Sanremo 2013 e doppio disco di platino con l’album «#Prontoacorrere», si racconta come non ha mai fatto finora. Più che un articolo, questo pezzo assomiglia a un libro.

Sedetevi comodi, tutto quello che c’è da sapere su Mengoni raccontato dalla sua stessa voce e suddiviso in piccoli capitoli, è qui. Buona lettura.

Gli inizi

Di solito parto a storia già iniziata. Dai miei sedici anni, quando facevo karaoke per gioco con le persone che frequentavo. La verità è che io da sempre ho temuto la musica e non l’ho mai ascoltata davvero con passione fino ai 14 anni.

Mamma è la donna che mi ha dato l’eredità questa passione. Mi faceva ascoltare Mia Martini, Francesco De Gregori, All’inizio quel cantautorato io non lo capivo, anche se personaggi come Gabriella Ferri mi colpirono profondamente, fin dall’inizio.

Il primo disco che ho comprato non lo ricordo, ma credo che fosse qualcosa di David Bowie. Mi innamorai della sua voce perché non era usuale, non era virtuosa. Aveva un tipo di canto che non mi apparteneva istintivamente perché ho sempre ascoltato Billie Holiday, Aretha Franklin o Stevie Wonder.

Insomma, mi dicevano che cantavo abbastanza bene. Mia madre, mentre intonavo un brano in camera, mi chiedeva cosa stessi ascoltando. Le ho detto che stavo cantando. E invece di portarmi a studiare canto, mi mandò a fare pianoforte, lezioni di piano. Insomma: una noia mortale. Così sono passato alla chitarra e poi il canto.

Cercavo di lavorare facendo il barista, un mestiere che amo ancora. Insomma, stava cambiando qualcosa in me, ero molto timido, mia madre mi spingeva a uscire ma io rimanevo a guardare fisso il soffitto.

Ad un certo punto quegli stimoli mi hanno portato a fare una band, i «Brainless», dove cantavamo gli standard del rock come i Deep Purple e i Pink Floyd. Abbiamo fatto dei concorsi, cantavo i Cranberries. Non passò molto che sentii il bisogno di uscire di casa.

Ero irrequieto, la casa diventava sempre più stretta, cominciavo a usare i soldi che guadagnavo per sovvenzionare la mia passione. Un giorno, mangiavo una lasagna, ho alzato la testa e ho detto a mia madre: me ne vado. Mia madre era contraria, mentre mio padre mi spinse di più a fare questo passo.

Così sono andato a Roma, da solo, ho cominciato a fare il fonico, registrato per delle pubblicità, mi avvicinavo alle tecnologie imparano a usarle sempre meglio. Ho conosciuto poi delle persone, ho preso dei primi contatti per fare serate, cantare ai matrimoni, entrare in studio di registrazione.

In quel periodo non mi facevo domande, ero talmente tanto giovane, non mi facevo domande. Ero talmente tanto giovane che anche sbagliando avevo sempre delle alternative. Il fatto di provare a sopravvivere mi eccitava. Abitavo a Numidio Quadrato, pagavo 250 euro al mese di affitto, lavoravo sia come fonico che come barista in un bar a Frascati. Ero felice, avevo tutto quello che volevo, non ho pensato molto al futuro in realtà. Avevo la fortuna di avere alle mie spalle una famiglia che usando parole poco eleganti, mi avrebbe parato il sedere. Mi hanno aiutato tantissimo, so di aver fatto delle scelte azzardate, ma non ero solo.

Il successo

Sono una persona impacciata, timida, avevo e ancora ho ogni tanto problemi di balbuzie che ho corretto con la logopedia. Ma mi portavo tanti problemi che mi frenavano fortemente dal diventare un personaggio pubblico. Vado a X Factor per mettermi alla prova con un mondo che non conoscevo, anche se avevo provato a fare il classico giro delle discografiche.

Devo essere sincero, molti di loro non mi hanno risposto all’altezza di un discografico così importante. Uno di loro mi ha detto che cantavo troppo bene, un altro che andava lo stile emo e come ero vestito non andava molto bene, un altro ancora mi ha detto che ero troppo di nicchia. Ecco, questo mi ha dato molto fastidio. Pensate che uno di loro mi disse che voleva qualcosa che fosse immediato come la canzone del “12.40″. Immaginate come mi potevo sentire.

La voce

All’inizio imitavo molto le voci degli altri. La voce viene dalle corde vocali ed è si è modellata con gli anni, cambiando molto anche in questo 2013. La musica che ascolti, l’approccio con nuovi generi come il jazz mi ha portato a andare molto fuori da me, ma anche di scoprire qualcosa che ho scoperto essere molto vicino al mio mondo.

Quello che è cambiato è che ho scoperto di avere delle doti e fino ad un certo momento ho strafatto, non capivo qual era il giusto compromesso. Alla fine in questo anno ho asciugato moltissime cose. Questo lavoro sulla mia voce arriva dal lavoro fatto con il mio gruppo di lavoro. Oggi mi sento molto più a mio agio, capisco meglio cosa sento, mi sento più libero.

L’importanza di Morgan

All’inizio Marco Castoldi non era totalmente pro Mengoni. Si è instaurato tra noi un rapporto di odio e amore. Mi confrontavo con una persona che ne sapeva a pacchi di musica. Io ero molto giovane, sapevo poche cose. Discutevamo animatamente, lui mi smontava per fare in modo che potessi dare sempre di più. Non so se cambiando giudice avrei avuto le stesse soddisfazioni, ma quello che ho fatto mi è piaciuto molto.

Le “conseguenze” del successo

Non sento molto la pressione addosso sinceramente, a volte uno pensa di essere nato per fare questo. È vero che non posso andare al supermercato il sabato pomeriggio a comprarmi un cd, ma magari ci posso andare il martedì mattina, se ho tempo. L’unica cosa che non amo molto è che mi dà fastidio quando si cerca di entrare troppo nel privato della mia persona. I media a volte irrompono in un ambito che forse non interessa nemmeno a loro. Invece quando mi fermano per strada, quando hai delle persone che si complimentano con me, quello, come direbbe un famoso cantautore, è il regalo più grande.

Rimango una persona timida ma per fare questo mestiere è necessario avere una forte dose di eccentricità ed egocentrismo. Io sono ancora quello che si vergogna a chiamare un taxi ma quando sono dietro al sipario, prima di un concerto, il mio unico pensiero è “voglio mangiarmi tutti”.

Mengoni autore

Quando canti cose che hai scritto tu è tutto un altro discorso, perché solitamente quando arrivano o lavoro a dei pezzi di altri tendo a modificarli a portarli verso di me. Sono un canta storie ma devo anche fare in modo che quelle esperienze siano in qualche modo parte della tua vita. Ci metto molto a entrare dentro un testo e quando è una ballad, di natura più emotiva, faccio davvero fatica. Devi dare emozioni usando tutta la tua sensibilità.

Il pop è il mio mondo?

Io navigo su influenze molto varie, da Verdi e qualsiasi cosa mi sia piaciuta nella vita. Alcuni pezzi, lo ammetto serenamente, sono più deboli di me, ci sono pezzi che non avrei mai messo in un mio disco, ma non dirò mai quali sono. Mi prendo il rischio, secondo me fondamentale, di farmi consigliare da tante persone a me vicine, come la mia manager. Ho il computer pieni di testi scritti da me che forse non vedranno mai la luce. Non sono puramente pop ma qualcosa cerco di farlo entrare dentro la mia musica e in futuro i miei gusti sono certo avranno sempre più spazio nel mio repertorio.

L’essenziale

Quel brano, come tutto quest’anno, è il frutto di un lavoro di squadra. Ho lavorato molto con gli autori con una costruzione difficile da fare. Abbiamo lavorato perché il meccanismo emozionale fosse forte. È un brano cucito addosso a me come un vestito. Il brano mi metteva molta paura, non doveva nemmeno essere nel disco, è un pezzo molto diverso da me che poi ho scoperto esserci immerso fin dentro il collo. Sono mancato un anno e ho portato qualcosa che sembrava molto lontano da me. È un testo positivo che prende però coscienza del mondo che ci circonda. Insomma, oggi è la colonna sonora di questo mio anno fantastico.

Marco Mengoni – Adesso sono libero

Approda al Medimex anche Marco Mengoni. Stretto tra gli ultimi impegni di un anno straordinario, segnato dal consolidamento di una serie di cambiamenti importanti, di vita e di lavoro, che si sono rivelati vincenti. Dalla vittoria al Festival di Sanremo al nuovo I-book, primo italiano a pubblicarne uno – anticipato solo da Led Zeppelin e Coldplay – dal Best Italian Act agli Mtv EMA 2013, il secondo – dopo quello del 2010 – conquistato a scapito di concorrenti come Fedez, Emma Marrone, Salmo e Max Pezzali, al doppio platino per #prontoacorrere, annunciato proprio in questi giorni. Un anno per molti da dimenticare. Per Marco Mengoni invece probabilmente di quelli da raccontare ai nipoti!

“Per me quest’anno sarà come una cicatrice”, mi confida dietro le quinte del Medimex. “Rimarrà nella mia anima. È stato bellissimo, il piu’ grande regalo è stato la crescita. “Fare” comporta il mettersi a confronto con moltissime cose e situazioni, capire molto di piu’ di te stesso e della direzione che vuoi prendere”.

Cambiare non è mai facile, ci vuole coraggio. Tu l’hai avuto e sei stato premiato. Ma immagino sia stato un percorso anche doloroso.

Assolutamente sì, sicuramente quest’anno è stato migliore di quello scorso. Le scelte di vita, non solo quelle artistiche – perchè comunque si possono cambiare collaboratori e altro. Ma sto cambiando io, sono molto piu’ consapevole di quello che voglio dalla mia vita, quello che voglio che esca dalla mia penna, so quale direzione musicale voglio prendere. Ho preso decisioni sofferte, ma ne è valsa la pena. Mi sento libero, molto piu’ felice, non sono piu’ stretto in un compromesso. Anche se il compromesso ci vuole, ti porta anche libertà.

Ci si confronta tutti, prima o poi, con il compromesso.

Certo, è proprio lì che scegli! Essendo consapevole del compromesso, sei libero di scegliere. Mi spaventa il ritrovarsi ad accontentarsi di dove si sta, della protezione di quattro mura. Mi piace di piu’ uscire, provare a conoscere, anche se può spaventare. Ma sono giovane, se non ho voglia di scoprire e conoscere io, non ce la può avere nessuno.

Momenti di paura ce ne sono stati? Magari paura proprio di una scelta.

C’è stato un momento in cui ho avuto molta paura. Ma essendo un bravo attore (imposta la voce come un attore teatrale, N.d.R.) ho mascherato bene, ho stretto i denti e sono andato avanti. Ma bisogna avere paura nella vita, ti fa tirar fuori l’istinto, la parte animale che abbiamo dentro di noi. Dopo tutto siamo questo, animali razionali ma pur sempre animali. Quindi nel momento della paura arriva l’istinto della sopravvivenza. Non pensando razionalmente si fanno scelte azzardate, ma che magari poi si rivelano le piu’ giuste, che ti fanno sentire a tuo agio. Questo anno per me ne è la dimostrazione.

Qualcosa però bisogna sempre sacrificare…

Beh, mia mamma per esempio non ne può piu’, mi vede davvero pochissimo. Ma sarò con loro a festeggiare il mio 25° anno di vita (il 25 dicembre, N.d.R.), invecchio anch’io. A Natale starò qualche giorno con loro.

Siamo al Medimex, il Salone dell’Innovazione Musicale. Tu hai messo un hashtag quasi in tempi non sospetti davanti al titolo del tuo album…

Mi prendo la responsabilità di essere stato il primo ad uscire con una cosa del genere!

E adesso sei il primo italiano a pubblicare un Ibook!

Stiamo andando avanti! È bello, perchè ci si confronta con una società in crescita, che va sempre piu’ in quella direzione. Quindi volente o nolente bisogna adeguarsi. Ho sempre questa metà animalesca, istintuale, non farei un live solo via web, dal vivo è un altra cosa. È come conoscere le persone, è difficile farlo dietro ad uno schermo, si filtrano troppe cose…

Al termine di questo anno così intenso, stai già pensando al futuro?

Siamo stati a Los Angeles, abbiamo iniziato con Michele Canova a buttare giu’ delle idee che avevo già da un po’ di tempo. Dopo 40 date di tour un po’ di idee ti vengono, emergono da sole dall’inconscio. Vorrei avere un po’ di tempo, che forse mi prenderò, per stare da solo, a casa, con il mio computer che ho messo a posto appositamente per questa cosa. Spero di avere il tempo per concretizzare queste idee.

Mamma di Marco. Forse lo troverai a casa un po’ piu’ spesso. Forse.

(8 Dicembre 2013)

- See more at: http://agentilerichiesta.blog.rai.it/2013/12/08/marco-mengoni-adesso-sono-libero/#sthash.lsqVWmNa.dpuf

http://www.killsurfcity.it/torno-subito-sono-al-medimex/

Riporto solo la parte che riguarda Marco.....   

"Un’orda di ragazzine impazzite assalta l’aeroporto di Bari Palese, qualcuna riesce addirittura ad accedere all’area riservata degli imbarchi. Marco Mengoni si rifugia in un sottoscala vicino al nostro imbarco, ha il cappuccio in testa, una ragazzina gli urla in faccia qualcosa di ossessivo e piange, lui è visibilmente turbato, non vorrebbe essere lì. Neanch’io in effetti, tutto questo mette a repentaglio il mio volo di rientro e io mi chiedo perché, perché il bellissimo Marco doveva essere proprio sul mio volo.

Nonostante le mie migliori intenzioni questa tre giorni al Medimex finisce così, in qualche modo però ho raggiunto casa sano e salvo e ora posso scrivere qualcosa al riguardo."

http://realityshow.blogosfere.it/2013/12/attilio-fontana-tale-e-quale-una-bella-olimpiade-ho-nel-cuore-marco-mengoni-spero-in-sanremo.html

Attilio Fontana: "Tale e quale una bella Olimpiade, ho nel cuore Marco Mengoni, spero in Sanremo"
Martedì 10 Dicembre 2013
di Giulio Pasqui
Il vincitore della terza edizione racconta a Reality & Show la sua esperienza. E parla di Festival, della fidanzata Ilaria Porceddu e del vincitore di X Factor 3 che conosce da tempo.

INTERVISTA A REALITY & SHOW E' Attilio Fontana il campione assoluto di Tale e quale show 3, il programma di intrattenimento più visto della stagione televisiva. L'ex membro dei Ragazzi Italiani si è portato a casa ben "due ori": "E' stata una bella Olimpiade. Molto faticosa, ma bella dal punto di vista artistico, creativo ed umano", dice al nostro blog.

"Ho condiviso quest'esperienza con un grande gruppo. Carlo Conti ha creato un'atmosfera pazzesca e ha inserito tutti gli ingredienti per farlo diventare un successo".

Cosa è piaciuto delle tue trasformazioni?

"Credo sia piaciuto il mio percorso. Ho affrontato personaggi complessi e difficili. Al pubblico credo sia arrivata la mia emozione ed il rispetto che ho avuto nei confronti di alcune divinità della musica come Lucio Battisti, Rino Gaetano e Sting".

Qual è stato il personaggio più difficile che ti è toccato in sorte?

"Il più difficile è stato Luigi Tenco. E' stato un viaggio che mi ha coinvolto dal punto di vista emotivo. Lui ha avuto una storia particolare, scriveva con delle corde particolari. Tenco è stata la montagna più alta".

Chi erano i concorrenti preferiti?

"E' stato un gruppo meraviglioso. Il percorso di alcuni è stato inaspettato. Kaspar Capparoni ha fatto un grande percorso, Giò Di Tonno è un grande talento e mi è piaciuta la crescita di Clizia Fornasier".

Dopo questo lavoro così intenso ti concederai una vacanza o tornerai a lavorare?

"Ho voglia di lavorare. Oggi sono ad Andria a fare dei laboratori con alcuni ragazzi, vogliamo mettere in piedi uno spettacolo".

Domenica sei tornato a Domenica In dopo avervi fatto parte in passato con I Ragazzi Italiani. Che effetto ti ha fatto?

"E' stato emozionante ritrovare Mara (Venier, ndB) che ci ha fatto da madrina, abbiamo fatto l'edizione del '97 insieme a lei. Sono tornato a rifarmi vedere in un luogo della mia storia".

I Ragazzi Italiani ti mancano?

"Dopo che il tempo ha tolto le ruggini della separazione ci siamo ritrovati e ogni tanto ci vediamo. Insieme ci divertiamo ancora molto, ci facciamo delle grasse risate insieme. Professionalmente è un progetto complicato, abbiamo cinque vite e visioni diverse: sarebbe complicato tornare insieme ma mai dire mai".

Com'è il tuo rapporto con tua sorella, Maria Grazia Fontana?

"E' straordinario. Maria Grazia mi ha fatto da madre. A Tale e quale abbiamo avuto l'occasione di parlare molto poco. E' stato strano, per assurdo, perché in questo viaggio ci siamo appena sfiorati. Entrambi ce l'abbiamo messa tutta per dare il meglio".

Se tu avessi vent'anni, parteciperesti ad un talent show? Quale?

"Assolutamente sì, io sono stato un avventuriero. Il talent ha dei meccanismi pericolosi per la psicologia perché questi ragazzi vengono abbandonati subito dopo la fine del percoro. Però è l'unica finestra che dà la possibilità di mettere in mostra il talento. Forse più X Factor di altri, ma anche la De Filippi ha tirato fuori dei personaggi che si stanno consolidando. Non è tutto sbagliato quello che c'è dietro i talent".

Chi preferisci fra gli artisti usciti da un talent show? Non dirmi Ilaria Porceddu (è la sua attuale fidanzata) perché non vale...

"Allora ti dico Ilaria Porceddu (ride, ndB). Il suo talento l'ho apprezzato ad un concerto live, ma in quel periodo non seguivo ancora X Factor".

Fra gli altri?

"Ho nel cuore Marco Mengoni. Da giovanissimo frequentava lo studio dove lavoravo. Ogni giorno vedevo questo ragazzino arrivare con l'autobus da Ronciglione. Dietro il suo progetto ci sono tanti anni di lavoro: quando un artista come lui fa strada è perché c'è stato un percorso dietro, non basta solo partecipare al talent".

La gavetta serve sempre...

"La gavetta serve. Oggi soprattutto che è più difficile emergere. Anche nel mio caso a Tale e quale, dopo anni di studio, sacrifici, teatro ha riempito il baule di carte in più".

Ora cosa c'è fra i tuoi progetti? Sanremo?

"Sarebbe meraviglioso: ho un progetto discografico bello e maturo. Sanremo sarebbe una bella vetrina per far conoscere la mia scrittura".

Hai inviato i due brani richiesti dal regolamento?

"Ho inviato i due brani, ma molto umilmente e senza grandi aspettative. Sarebbe bello far conoscere una mia parte inedita...".

http://www.look-dei-vip.it/articolo/marco-mengoni-lo-preferite-casual-o-elegante_a3862/1

MARCO MENGONI, UN'ELEGANZA INCONFONDIBILE
Di Francesca Chiericato - Martedì 10 dicembre 2013
   
Marco Mengoni è uno dei cantanti più eleganti in circolazione. È vero, può capitare di vederlo con dei look rock (come è successo a X Factor qualche settimana fa), casual (soprattutto ai concerti) o eccentrici (in particolare alle sfilate). Ma il suo stile, inconfondibile, è improntato alla classe. Il 7 dicembre 2013, per esempio, l'artista è stato ospite di Che Tempo Che Fa. E, per l'occasione, ha scelto un outfit davvero raffinato: un completo grigio chiaro con pantaloni, giacca, gilet e camicia, tutto ton-sur-ton, abbinato a cravatta e scarpe scure. Un abito non facile da indossare, a meno di non avere stile da vendere!

È il caso di Marco, che riesce a rendere i suoi look sempre grunge e moderni. Merito del sopracciglio rasato, della barba folta, e del ciuffo un po' spettinato, modellato con un gel. Tanti elementi che svelano il lato più ribelle del cantante.

Un anno speciale

A Che Tempo Che Fa, Marco Mengoni ha interpretato un medley di Pronto a correre e Non me ne accorgo, due dei suoi ultimi brani. Poi, si è fermato sul palco per parlare con Fabio Fazio, il conduttore del programma. I due sono legati da un rapporto speciale: Fazio, infatti, era il presentatore di Sanremo 2013, che ha visto trionfare proprio Mengoni. Questa vittoria è stata l'inizio di "un anno molto pieno, molto bello", che il cantante racconta in un dvd incluso nel CD di #Prontoacorrere. In uscita c'è anche un e-book, dove troverete i retroscena di questo anno speciale, descritti proprio da Marco.

Speriamo che il 2014 sia altrettanto ricco di soddisfazioni!

Dagospia riporta l'articolo di Libero

INCREDIBILE DE GREGORI - DOPO AVER SPERNACCHIATO PD E GRILLO, SU “LIBERO” PROMUOVE RAPPER E MARCO MENGONI - E NEL 2014 MOLLA TUTTO
Il cantautore prepara un disco speciale che uscirà tra un anno, “per questo nel 2014 scomparirò dalla scena” - “Noi cantautori ce la tiravamo un po’ con i testi impegnati. Chi fa rap oggi utilizza i versi per raccontare e anche denunciare” - Basta pianti, “la vita non è il Pil: è speranza, sentimento, poesia, cuore”…

http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/incredibile-de-gregori-dopo-aver-spernacchiato-pd-e-grillo-su-libero-promuove-rapper-e-68135.htm

http://www.ontuscia.it/spettacolo/ronciglione-marco-mengoni-uomo-dellanno-119173#.UqjaEbTgPN0.twitter

Ronciglione, Marco Mengoni “Uomo dell’anno”

In: Ronciglione, Spettacolo
11 dicembre 2013

Elisabetta Giovanforte

RONCIGLIONE – Hit Mania Magazine ha definito Marco Mengoni “Uomo dell’anno”, andando a valutare attentamente i quaranta concerti tenuti nel periodo estivo ed il film dove li racconta. Dopo la vittoria di San Remo con L’essenziale è nato “Pronto a correre”, disco che è divenuto subito multiplatino con sessantamila copie soltanto in digitale.

E che dire del successo all’Eurofestival dove ha rappresentato dignitosamente l’Italia. Di ritorno da Los Angeles, l’eclettico e giovane artista, nato il giorno di Natale, ha ancora tantissime sorprese nel cappello. Anche se, stando agli esperti, a venticinque anni ha gia vinto tutto. Bellissimo il film tratto dal suo tour in giro per l’Italia comprese le isole, tanti volti, tante braccia protese veso il palco come in un grande abbraccio, tante le sue parole semplici, in sintonia con quel pubblico che lo segue ovunque e che ha fondato fans club in tutta Italia. E pensare che tutto iniziò da X Factor che lo vide vincitore. Ronciglione l’aspetta per Natale, anche soltanto per vederlo passare all’interno della sua auto dai vetri oscurati, magari mentre va a festeggiare con i genitori e con gli zii. Certamente un mito già dai primi passi ed internazionale nel suo porsi.

http://blog.iodonna.it/serena-dandini/2013/12/15/sono-pop-e-me-ne-vanto/

Sono pop e me ne vanto

15 dicembre 2013

La notizia più cliccata del momento non è la decadenza di Berlusconi, ma l’eclatante novità in casa Ryanair: la compagnia aerea ha finalmente deciso di accettare il secondo bagaglio in cabina. Si è alzata una ola fra tutti i passeggeri vessati per anni dalle feroci restrizioni. Lo so, ci sono cose più importanti di cui occuparsi: la crisi, le primarie del Pd, la rabbia della Santanchè, ma l’essere umano è debole e così prende il sopravvento quel diavoletto della superficialità che ci fa concentrare sulle sciocchezze. Fino a ieri mi sentivo in colpa se passavo il tempo a vedere le foto dei cuccioli di orango su internet invece di seguire animali più politici come Dudù. Ma, da quando ho letto l’ultimo libro di Francesco Piccolo, mi sono messa l’anima in pace. Fatelo anche voi e vi passerà ogni scrupolo. Il desiderio di essere come tutti (Einaudi), più che un romanzo, è un vero saggio politico, a volte anche “tosto”. L’autore, oltre a spiegarci la politica degli ultimi vent’anni, ci libera dal senso di colpa. D’ora in poi ci sarà “un prima” e “un dopo” Francesco Piccolo. Prima dell’avvento di Piccolo mi sentivo troppo pop e superficiale, una deriva che tenevo nascosta per non perdere un vago status di serietà e autorevolezza. Dopo Piccolo sono lo stesso pop e superficiale, ma me ne vanto. Lo scrittore ha sdoganato i trenini delle feste di Capodanno e i weekend sulla neve con la comitiva di An: adesso si può fare outing e confessare le più intime debolezze, come le serate passate a guardare XFactor piuttosto che Michele Santoro. Scagli la prima pietra chi, almeno per una volta, non ha preferito al comizietto di Travaglio i deliri di Morgan e i travestimenti di Elio?
Questo libro salvifico è un invito a fare pace con l’anima leggera e disimpegnata che avevamo soffocato. Io, lo devo ammettere, grazie all’esercizio della satira, ho sempre coltivato questa vena di “cretineria” che mi ha salvato la vita in tanti momenti difficili. Ma ora è tempo di cantare tutti a squarciagola le canzoni di Marco Mengoni che fino a poco fa avevamo solo osato sussurrare nel buio della nostra cameretta, mentre in pubblico ci ostinavamo ad ascoltare qualche triste motivo sudamericano. L’abbiamo fatto per non offendere la memoria di Enrico Berlinguer, ci spiega Piccolo. E abbiamo sbagliato perché ci siamo solo rovinati la vita e la sinistra ha pure perso le elezioni. Ora basta. In questa meravigliosa era dopo-Piccolo possiamo riscoprire le piccole stupide gioie della vita e forse anche riprovare a dirci “Ti amo”. Perché nel libro c’è anche una parte romantica che lo scrittore dedica alla moglie, chiamata affettuosamente “Che sarà mai!?”, dal tormentone che la signora ha adottato come filosofia di vita. Bellissimo ritratto femminile, al quale l’autore deve molti dei “momenti di trascurabile felicità” che gli hanno rallegrato l’esistenza. E per un post-maschilista convinto come Piccolo, è un grandissimo omaggio.

Marco Mengoni: "Pronto per un nuovo cd"
A Tgcom24 il bilancio di un anno ricco di successi
di ANDREA CONTI

16 Dicembre 2013

Un anno di soddisfazioni per Marco Mengoni dalla vittoria a Sanremo fino "#Prontoacorrereilmioviaggio", triplo confanetto a coronamento del successo di "#Prontoacorrere" nella top ten con 35 settimane di permanenza. Dopo la pubblicazione dell'iBook Author, libro virtuale ideato da Marco, il cantante si ritira per scrivere il nuovo cd come anticipa a Tgcom24. E a Michele, vincitore di X Factor, consiglia: "Circondati del team di lavoro giusto".
Hai detto "quest'anno credo di aver capito le cose che voglio e quello che non voglio". Cosa non vuoi più?
Non scegliere, non essere libero di scegliere. Sono favorevole ai compromessi ma che siano sempre nel rispetto dell'espressione artistica di una persona. La libertà assoluta che ho avuto per questo disco ne è l'esempio.

A quando risale il momento della tua rinascita?
Non saprei dirlo con esattezza, di certo c'è stato un momento di rottura con quello che è stato. Nel quotidiano ho cercato stimoli esterni e di non essere chiuso in una cerchia stretta. L'obiettivo era confrontarmi con persone che ne sapevano di più di me. E poi devo anche ringraziare il mio produttore Michele Canova.

Come mai?
In dieci anni ha spostato l'asse di produzione italiana del pop e con lui ho avuto il coraggio di staccarmi da quello che avevo fatto in passato ricominciare anche con la scrittura. Insomma più pragmatismo e meno paura di quello che si è. Più aria e meno sostanza.

E' vero che almeno un 50% di cose che fai nel tuo mestiere non ti appartiene?
Giorno dopo giorno sono convinto che faccio il mestiere, almeno per me, più bello del mondo. Si studia, si crea e in qualche modo aiuto me stesso e altre persone che mi ascoltano. Poi ci sono anche cose che fai meccanicamente, più interessanti e altre meno interessanti...

Come questa intervista?
No, no anzi i dibattiti con i giornalisti mi stimolano. Certo, oggi ho più cose da raccontare rispetto al passato e credo anche di essere maturato e più predisposto.

Stai già lavorando al nuovo disco?
Sì. Sono già su un nuovo percorso. Quando sono andato in America ho fatto un salto negli studi Sunset Studio, dove hanno registrato i più grandi dai Beatles ai Led Zeppelin. Con Michele Canova abbiamo messo giù delle idee e stiamo continuando a lavorarci anche via email. Ho molta voglia di scrivere e di tornare in tour anche se in questo momento la mia manager (Marta Donà, ndr) mi sta guardando terrorizzata (ride, ndr).

Cambierai ancora dal punto di vista musicale?
Cercheremo di fissare un equilibrio tra #Prontoacorrere e quello che è in evoluzione. Bisogna sperimentare senza aver paura di sbagliare e chi se ne frega se poi si sbaglia! L'istinto è importante.

Ora avrai tempo di ritagliarti anche del tempo per te stesso?
Nei giorni off del tour ho cercato sempre di ritagliarmi del tempo e anche quello diventa un “lavoro” perché devo fare tutte le cose che non riesco a fare normalmente dallo sport - facendo tennis o altro - alla cucina, perché amo molto cucinare.

Infine, cosa consigli a Michele che ha vinto “X Factor”?
Di essere umile, lavorare sodo e tutti i giorni. Ma mi sembra che queste cose lui le abbia già. Poi gli consiglierei di circondarsi del team giusto e di estendere sempre la sua conoscenza artistica ed umana.

http://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/2013/notizia/marco-mengoni-pronto-per-un-nuovo-cd-_2015294.shtml

http://www.tvblog.it/post/466775/x-factor-8-marco-mengoni-al-posto-di-elio?utm_source=fb&utm_medium=ed&utm_campaign=Facebook:%20Blogo

X Factor 8: Marco Mengoni al posto di Elio?

Scritto da: Massimo Galanto - lunedì 16 dicembre 2013

Dopo aver vinto da concorrente, aver calcato quel palco come ospite, ecco che l'ex Re Matto potrebbe tornare a X Factor come giudice

Già alcune ore fa su TvBlog abbiamo fatto ‘a caldo’ il punto della situazione per quanto riguarda il cast di X Factor 8. La sensazione è che, tranne per quanto riguarda la confermatissima Simona Ventura, potrebbe esserci una vera e propria rivoluzione. Infatti, Morgan è in dubbio dopo le nuove dichiarazioni lamentose sulla tv e in particolare sul talent show. Nulla però che possa escludere un ennesimo cambiamento di idea e la riconferma anche per l’edizione numero otto. Mika deve ancora decidere ma a quanto pare vuole tornare a fare musica (dopo l’esperienza a The Voice in Francia); così come Elio, che sembra destinato all’addio, almeno a giudicare dalla sofferenza venuta a galla sempre più nelle ultime settimane.
A questo punto l’indiscrezione ‘nuova’ riguarda il possibile sostituto dello stesso Elio. Secondo Maurizio Caverzan de Il Giornale il nome buono è quello di Marco Mengoni.
Il vincitore di X Factor 3 in effetti appare la soluzione più naturale. Dopo aver trionfato da concorrente a soli 21 anni e dopo essere tornato su quel palco in più occasioni come ospite, Mengoni pare destinato al ruolo di giudice di X Factor. Non a caso nell’ultima edizione agli home visit il cantante di Ronciglione ha affiancato Mika nella scelta dei 3 da portare ai live.
Insomma, a rigor di logica, l’evoluzione concorrente-ospite-consiglieredelgiudice potrebbe portare Mengoni dritto dritto dietro il bancone dei giurati.
Se davvero fosse così gli impegni musicali dell’ex Re Matto dovrebbero per forza di cose vivere un stop di qualche mese.

La forza mediatica di Mengoni e le sue competenze in campo musicale (anche se il confronto con Elio è - per usare un eufemismo - duro) non sono in discussione, né l’affetto che il pubblico di X Factor ha nei suoi confronti. Restano però dei dubbi sulle capacità dialettiche dell’artista che, forse anche a causa della timidezza, non sempre riesce ad esprimere concetti chiari e lineari. Ma, tutto sommato, quella di Mengoni nuovo giudice ci pare una scelta doverosa, anche nel solco di un ricambio generazionale. Marco infatti sarebbe, dopo Anna Tatangelo, il giudice più giovane della storia italiana di X Factor.

http://www.earone.it/news/_prontoacorrere_di_marco_mengoni_e_l_album_piu_trasmesso_dell_anno_ben_sei_gli_artisti_italiani_nella_top10_airplay_album_9160578/

#Prontoacorrere di Marco Mengoni è l’album più trasmesso dell’anno. Ben sei gli artisti italiani nella Top10 Airplay Album.

“#Prontoacorrere” di Marco Mengoni è stato l’album più trasmesso dell’anno tra quelli pubblicati nel 2013. I dati EarOne hanno preso in considerazione i lavori discografici usciti nel corso dell’anno ed i singoli trasmessi dalle emittenti italiane.

La Top10 Airplay Album vede trionfare il vincitore di Sanremo 2013 Marco Mengoni che, grazie ai singoli “Non me ne accorgo”, “Non passerai”, “L’essenziale” e “Pronto a correre” è riuscito ad ave-re la meglio su Neffa (“Dove sei”, “Quando sorridi”, “Molto calmo” estratti dall’album “Molto calmo”) e sui Daft Punk (“Get lucky”, “Lose yourself to dance” e “Instant crush”, tutti singoli di “Random access memories“).

Ad un passo dal podio “Gioia” dei Modà (“Se si potesse non morire”, “Gioia”, “Dimmelo”, “Non è mai abbastanza”) e “Bad blood” dei Bastille (”Pompeii” e “Laura Palmer”). Completano la Top10 “Schiena” di Emma (“Dimentico tutto”, “Amami” e “L’amore non mi basta”), “Blurred lines” di Robin Thicke (“Blurred lines”), “Sotto casa” di Max Gazzè (“Buon compleanno”, “I tuoi maledettissimi impegni” e “Sotto casa”), “Tribute” di John Newman (“Love me again” e “Cheating”) e “Inno” di Gianna Nannini (“Inno”, “In the rain”, “La fine del mondo”, “Scegli me”, “Indimenticabile” e “Nostrastoria”).


TOP10 AIRPLAY ALBUM 2013

1) Marco Mengoni (“#Prontoacorrere”)
2) Neffa (“Molto calmo”)
3) Daft Punk (“Random access memories”)
4) Modà (“Gioia”)
5) Bastille (“Bad blood”)
6) Emma (“Schiena”)
7) Robin Thicke (“Blurred lines”)
8) Max Gazzè (“Sotto casa”)
9) John Newman (“Tribute”)
10) Gianna Nannini (“Inno”)


TOP10 AIRPLAY ALBUM ITALIANI 2013

1) Marco Mengoni (“#Prontoacorrere”)
2) Neffa (“Molto calmo”)
3) Modà (“Gioia”)
4) Emma (“Schiena”)
5) Max Gazzè (“Sotto casa”)
6) Gianna Nannini (“Inno”)
7) Chiara (“Un posto nel mondo”)
8) Max Pezzali (“Max 20”)
9) Nek (“Filippo Neviani”)
10) Ligabue (“Mondovisione”)


TOP10 AIRPLAY ALBUM INTERNAZIONALI 2013

1) Daft Punk (“Random access memories”)
2) Bastille (“Bad blood”)
3) Robin Thicke (“Blurred lines”)
4) John Newman (“Tribute”)
5) Justin Timberlake (“The 20/20 Experience”)
6) Jutty Ranx (“Jutty Ranx”)
7) Capital Cities (“In a tidal wave of mystery”)
8) Avicii (“True”)
9) Empire Of The Sun (“Ice on the dune”)
10) Wankelmut & Emma Louise (“My head is a jungle”)
(EarOne S.r.l.)
18-12-2013

http://www.corriereromagna.it/rimini/2013-12-18/il-capodanno-piu%E2%80%99-lungo-del-mondo-il-concerto-di-mengoni-diretta-su-canale-5

IL CAPODANNO PIU’ LUNGO DEL MONDO
Il concerto di Mengoni in diretta su Canale 5


L’evento di piazzale Fellini torna protagonista in tv: persa la rai arrivano le telecamere Mediaset
di LUCA CASSIANI

RIMINI. Il concerto di Marco Mengoni sarà trasmesso in diretta, il 31 dicembre, su Canale 5. E’ il grande colpo messo a segno dall’amministrazione riminese in occasione dell’edizione 2014 del Capodanno più lungo del mondo. La notizia è rimbalzata ieri in città e subito ha fatto il giro del web e dei social network scatenando l’entusiasmo dei fans del cantante e non solo. Un colpo straordinario per Rimini se si pensa che solo due anni fa aveva rinunciato alle telecamere Rai per problemi di bilancio. La trattativa fra Comune e Mediaset è ben avviata. Mancano ancora le firme sul contratto, ma è solo una questione di dettagli che potrebbero portare a qualche piccolo ritocco del palinsesto. Il nome del presentatore della serata, ad esempio, non è ancora stato reso noto. Nel quartiere generale di Cologno Monzese la scelta di Rimini ha preso quota solo negli ultimi giorni. Canale 5 partiva da un dato certo: dopo tre anni si sarebbe interrotto il connubio con il Capodanno 5 guidato da Barbara D’Urso.L’idea iniziale era quella di proporre, una puntata speciale di Io Canto. Ma lo show andato in onda lunedì scorso, nella sua versione natalizia, ha fatto segnare il 10% di share, quota che non ha soddisfatto i vertici dell’ammiraglia di casa Berlusconi. Di qui il netto cambio di rotta con una formula più simile a quella utilizzata dalla Rai che punta sulla musica dalle piazze italiane. In questo senso Rimini è una località già ben collaudata alle telecamere, grazie alla lunga esperienza maturata con la Rai. E Marco Mengoni, sbocciato a X Factor e fresco vincitore del Festival di Sanremo, è il campione italiano per eccellenza. Così la scelta è caduta dritta dritta sulla Riviera. Dopo soli due anni sabbatici la città di Fellini tornerà ad affacciarsi sul piccolo schermo, oltretutto a costo quasi zero. Sembra passato un secolo ma, in realtà, il grande concerto di piazzale Fellini ha visto sfilare senza tv solo Arisa ed Elio e le storie tese (nel 2012) e Franco Battiato (nel 2013). In mezzo, però, c’è soprattutto il nuovo format degli eventi diffusi lanciati dal sindaco Gnassi per una festa più in linea con i tempi. Curiosità: se Canale 5 punta su Rimini (ed è la prima volta che Mediaset esce dai suoi studi per San Silvestro), la Rai ribatte con il consueto format L’anno che verrà da Courmayeur. Presenta Carlo Conti. Fra gli ospiti annunciati: Gigi D’Alessio, Anna Tatangelo, Paola Iezzi, Karima e Moreno di Amici. In viale Mazzini, insomma, ancora non sono entrati nell’era 2.0.

http://www.corriereromagna.it/rimini/2013-12-17/verso-la-notte-piu%E2%80%99-lunga-del-mondo-capodanno-prenotazioni-gonfie-vele

VERSO LA NOTTE PIU’ LUNGA DEL MONDO
Capodanno, prenotazioni a gonfie vele
Già eguagliate quelle dello scorso anno, lo show di Mengoni trascina le richieste
RIMINI. Arriva il Capodanno 2014 e Rimini può già sorridere. Le prenotazioni in vista della notte di San Silvestro hanno eguagliato, sin d’ora, quelle dello scorso anno. Ergo «da adesso in avanti - sottolinea Ivan Gambaccini, presidente di Rimini reservation - i risultati di presenze e fatturati potranno solo migliorare». «Come Rimini Reservation - spiega il presidente - stiamo ottenendo risultati molto confortanti. Noi gestiamo il club di prodotto temporaneo Winter Rimini hotel che cura 60 alberghi consorziati in vista del Capodanno ma, di fatto, gestiamo anche gli altri 200 che non aderiscono al gruppo». E come stanno andando le cose? «Piuttosto bene con prenotazioni più lunghe dello scorso anno. Se la media di fine 2012 era 2,2 giorni, adesso siamo a 2,4: non sono settimane intere, ma il segnale è importante». A fare accrescere l’ottimismo c’è l’accordo che Gambaccini ha firmato con Italo, il treno ad alta velocità che da domenica scorsa fa la spola da Rimini con il nord Italia (Milano e Torino in particolare). «Abbiamo appena stretto un’intesa commerciale con Ntv perché puntiamo ai clienti del nord». Risultato: chi sceglie Rimini per il Capodanno, acquistando i pacchetti hotel più Movida pass, hotel più terme, o più mostra di Leonardo (a San Marino) può viaggiare in treno a prezzi scontatissimi «perciò siamo ancora più fiduciosi» puntualizza il presidente. Le cifre? Due giorni in hotel, più cena e Movida pass a 150 euro, senza cena 120 euro. Un’offerta decisamente invitante. «La sensazione generale - rivela Gambaccini - è che lo show di fine anno con Marco Mengoni, notissimo fra i giovani ma anche molto attivo sui social network, si stia rivelando una scelta strategica in grado di aprire una preziosa serie di canali legata al cantante lanciato da X Factor. Poi è ovvio - e qui mi allineo a ciò che dice il sindaco Gnassi - c’è chi farà 10% e chi -15%». Secondo il numero uno di Rimini reservation, però, il futuro sta nel fare sistema: «Uniformare la comunicazione con il logo del Capodanno più lungo del mondo (messo a disposizione gratuitamente, ndr), utilizzare newsletter e social network. Sono passi fondamentali per ottenere un risultato migliore: così il vantaggio di tutti diventa anche il vantaggio del singolo. Molti operatori del turismo considerano una spesa inutile entrare nei club di prodotto, in realtà oggi è fondamentale per migliorare sinergie e appeal. Ci sono diversi albergatori che si mordono le mani perché - mi dicono - se avessi avuto i termosifoni quest’anno avrei fatto il pieno. Ma c’è pure chi ha scelto di restare chiuso (sono più dello scorso anno, ndr), forse però è proprio questo il momento di rilanciare, come stiamo cercando di fare noi». (Luca Cassiani)

http://www.comune.rimini.it/eventi/pagina8710.html

19/12/2013
Dichiarazione del Sindaco di Rimini Andrea Gnassi
Riguardo la diretta televisiva di Capodanno

In relazione al cartellone di eventi ‘Rimini, il capodanno più lungo del mondo’, l’Amministrazione Comunale rende noto che è in fase avanzata una trattativa con Mediaset per realizzare una diretta televisiva da piazzale Fellini le sera del 31 dicembre, dalle ore 21.15 alle 24.30.

Sarebbe un’occasione straordinaria per Rimini – commenta il Sindaco Andrea Gnassi –, facciamo gli scongiuri. In ogni caso è il riconoscimento di un percorso di sistema e costruito dal basso che ha nel format del Capodanno più lungo del mondo e nella scelta di Marco Mengoni i suoi punti di forza, capaci di suscitare l’interesse di una importante emittente televisiva nazionale come Canale 5. Sono i contenuti forti messi in campo che hanno attirato l’interesse di Mediaset. Per quanto riguarda il budget che l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione, viene confermato esattamente quello che la stessa amministrazione comunale aveva già definito prima di questa importante opportunità.

Sono attualmente in corso delle verifiche per sostenere la fattibilità tecnica della lunga diretta televisiva di oltre tre ore che renderebbe necessario l’ampliamento del palco, l’adeguamento dell’impianto audio e luci, delle postazioni per le telecamere e di tutto ciò che si rende necessario per la realizzazione della diretta televisiva. E’ in corso una verifica con soggetti e partner del territorio per verificare anche la sostenibilità economica dell’adeguamento tecnico per la diretta, al fine di garantire quella che potrebbe essere una grande opportunità per tutto il riminese”.

http://www.altarimini.it/News63163-ufficiale-il-concerto-di-mengoni-in-diretta-su-canale-5o.php

Ufficiale: il concerto di Mengoni in diretta su Canale 5


Ufficiale: il concerto di Mengoni in diretta su Canale 5 Spettacoli Rimini
17:35 - 19 Dicembre 2013

E' ufficiale, il concerto riminese di Marco Mengoni sarà trasmesso in diretta su Canale 5. Ne dà notizia Riviera di Rimini, il sito di informazione turistica della Provincia, sulla sua pagina Twitter. Secondo quanto riferisce Tvblog, la serata sarà condotta da Serena Autieri. Con Marco Mengoni salirà sul palco anche Mario Biondi. Anche il crooner catanese fu ospite con Mengoni della Notte Rosa 2010.

Capodanno su Canale 5: "Rimini mancava alla tivù..."
Marco Mengoni e Mario Biondi i protagonisti dello show di Capodanno in diretta il 31 da piazzale Fellini sulla rete ammiraglia di Mediaset. Gnassi: "E' stata la tivù a cercarci, è piaciuto il nostro format.

2013 il Capodanno più lungo del mondo infiamma Rimini

Rimini, 21 dicembre 2013 - Stavolta non è stata Rimini a cercare (e pagare) per la diretta tivù. Stavolta «è stata la televisione a cercarci. Perché è piaciuto il nostro format, perché hanno ritenuto un personaggio come Marco Mengoni interessante anche per il pubblico televisivo».

Così, spiega il sindaco Andrea Gnassi, è nata l'operazione che ha portato al contratto con Mediaset, che trasmetterà il Capodanno di Rimini in diretta su Canale 5. Per la Riviera è un ritorno sul piccolo schermo, dopo tanti Capodanni sulla Rai.

Mediaset porta in dote a Rimini Mario Biondi, che si esibirà con Mengoni, e anche l'attrice Serena Autieri, che condurrà la serata, e il deejay Alvin.

«La differenza con il passato - spiega ancora Gnassi - è che prima era la Rai a proporre gli ospiti e il format. Stavolta il contenuto l'abbiamo deciso noi, e la tivù è venuta a cercarci». La diretta su Mediaset costerà 59mila euro in più, pagati da Camera di commercio, Apt, Provincia e Bper.

Se i riflettori di Mediaset (che da lunedì partirà con gli spot per lanciare la diretta tivù) saranno tutti su piazzale Fellini, la sera del 31 a Rimini si festeggerà con altri 10 Capodanni! La centralissima Piazza Cavour si trasformerà in un immenso dancefloor a cielo aperto, con Giuseppe e Ylenia di Radio 105, che avranno il compito di dare il via ai festeggiamenti, e ancora i dj Dino Angioletti, Mozart e Andrea Arcangeli.

Al Teatro Galli musica ed effetti speciali con NicoNote, mentre l'ala moderna del Museo della città ospiterà "Dreamfloor-il club onirico". Capodanno a tutto rock allo Spazio Duomo, mentre il complesso degli Agostiniani si trasformerà nel tempio della musica latina con la Noche del Barrio. Da non perdere anche il Capodanno al cantiere del cinema Fulgor, con suggestioni felliniane, e quello riservato a bambini e famiglie nell'ex convento dei Servi.

Per i più giovani, per il terzo anno consecutivo, San Silvestro si festeggerà con Rimini Movida Pass, lo speciale pacchetto che permette l'ingresso in 7 locali di Marina centro con 5 consumazioni e tanto di servizio navetta.

http://www.ilrestodelcarlino.it/rimini/spettacoli/2013/12/21/1000095-capodanno-diretta-tv-canale5.shtml

http://www.optimaitalia.com/blog/2013/12/21/torna-ce-posta-per-te-di-maria-de-filippi-garko-e-marco-mengoni-a-gennaio-ci-sara-anche-patrick-dempsey/125691

Torna C’è Posta Per Te di Maria De Filippi: Garko e Marco Mengoni a gennaio; ci sarà anche Patrick Dempsey
sabato, 21 dicembre, 2013 09:39 di Cinzia Del Prete    

Partirà sabato 11 gennaio la nuova edizione del programma C’è posta per te di Maria De Filippi. Negli scorsi mesi era stato svelato che la trasmissione sarebbe partita a gennaio ma nessuna informazione era stata divulgata in merito alla data precisa.

Si ipotizzava che fosse ancora una volta il sabato il giorno assegnato a Maria De Filippi, ma era ancora tutto in via di conferma.
Finalmente nelle scorse ore è stato comunicato ufficialmente, da parte di Mediaset, l’avvio della nuova edizione di “C’è posta per te”, che ci terrà compagnia per due mesi (gennaio e febbraio) con nuove commoventi storie e numerosi ospiti in studio.
La prima puntata andrà in onda sabato 11 gennaio e vedrà la presenza dell’attore Gabriel Garko, della comica Luciana Littizzetto – alla guida per il secondo anno consecutivo del Festival di Sanremo al fianco di Fabio Fazio – e dell’attore americano di Grey’s Anatomy Patrick Dempsey.

Il people show più amato della televisione italiana andrà in onda su canale 5 a partire dalle ore 21.10, in differita. Vi ricordiamo infatti che le puntate sono già state registrate questa estate, nel mese di luglio, quando è stata svelata la presenza di Marco Mengoni in una delle nuove puntate.
La puntata che racconterà la storia strappalacrime nella quale Marco Mengoni sorprenderà i protagonisti con la sua presenza dietro la celebre busta da aprire dovrebbe andare in onda all’inizio della stagione quindi probabilmente sabato 18 gennaio oppure sabato 25 gennaio.

Continuate a seguirci! Vi terremo aggiornati!

Nella nuova edizione di C’è posta per te ci sarà una novità importante che cambierà lo svolgimento del rito dell’apertura della busta. La novita’ di questa stagione è che la busta potrebbe raddoppiare e che i metaforici “muri” delle distanze da abbattere potrebbero essere ben due.

http://music.fanpage.it/buon-compleanno-marco-mengoni-il-re-matto-compie-25-anni/

Buon Compleanno Marco Mengoni, il “Re Matto” compie 25 anni


Per Marco Mengoni il 2013 è stato un vero anno da incorniciare: dalla vittoria di Sanremo fino al doppio disco di platino di #prontoacorrere, passando per l'Eurovision in Concert, Mengoni compie 25 anni e ha davvero tutti i motivi per festeggiare.

Buon Compleanno Marco Mengoni, il
Il 25 dicembre è tra i giorni più cari per le fan di uno degli artisti più apprezzati degli ultimi anni: ricorre infatti il compleanno di Marco Mengoni. Il talento nato sotto i riflettori di X Factor 3, classe 1988 e cresciuto a Roncaglione, gode di un folto gruppo di estimatori e dalla scorsa mezzanotte su twitter ha ricevuto una vera e propria pioggia di auguri. Natale si sa, è un giorno un po’ speciale per tutti, ma per il suo “esercito” di #prontiacorrere è un’occasione in più per coccolare affettuosamente con auguri e regali il loro beniamino. Amatissimo sin da subito anche dalle celebrità italiane, in tanti hanno postato i propri auguri sulla bacheca del cantante e tra tutti è spuntato anche Fiorello.

Dalla sua vittoria a X Factor 3 Marco Mengoni non si è più fermato: una carriera fulminea, merito del grande talento e anche della sua personalità eclettica. Un leone sul palco, capace di emozionare il pubblico – e se stesso – come in occasione del brano tributo a Tenco “Ciao amore ciao” durante l’ultima edizione, successivamente vinta, di Sanremo 2013 e riservato per tutto ciò che concerne la vita privata. Il 2013 è stato per l’artista un vero anno da incorniciare: dalla vittoria della kermesse di Sanremo fino al doppio disco di platino di #prontoacorrere, passando per la sua partecipazione all’Eurovision in Concert, Mengoni ha davvero tutti i motivi per festeggiare. E il pubblico, dal canto suo, lo circonda con un profondo affetto, ringraziando per le tante emozioni che riesce a trasmettere in musica e anche per il suo essere così diverso dalle altre “popstar” in circolazione: sempre a debita distanza da gossip e chiacchiere inutili, Marco è forse uno degli ultimi “artisti” italiani in senso stretto e lascia che sia la musica a parlare per lui.