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Re: Rassegna web
Da Ospite Mer Mar 26, 2014 6:50 pm
http://www.tgcom24.mediaset.it/cultura/2014/notizia/ivano-fossati-debutta-da-scrittore-la-vera-liberta-costa-un-po-di-solitudine-_2034690.shtml
Ivano Fossati debutta da scrittore: "La vera libertà costa un po' di solitudine"
Pubblica il primo romanzo "TreTreCinque" e si racconta a Tgcom24
di ANDREA CONTI
08:30 - Vittorio Vicenti a 72 anni decide di raccogliere pensieri e tutta la sua vita in un manoscritto da consegnare alla sua famiglia. Un uomo libero, amante della musica, delle belle donne e della vita ma un padre assente e un compagno non troppo affidabile. E' il protagonista del primo romanzo di Ivano Fossati "TreTreCinque" (Ed. Einaudi, 18.50 euro, pagine 410), il numero è il modello della chitarra Gibson del protagonista. "La libertà costa un po' di solitudine", spiega a Tgcom24 il cantautore.
Si è ritirato dalla musica nel 2011. Dunque questo libro quando nasce?
Un anno dopo il mio ritiro, nel 2012. Prima non c'era assolutamente nulla. Ho viaggiato molto, il modo più scontato e bello per staccare da tutto il resto. Ho viaggiato quasi da solista...
In che senso?
Non per lavoro. Se prima durante i miei spostamenti non avevo tempo per girare la città dove mi trovavo, ora sono riuscito a godere dei paesaggi senza lo stress di dover scappare da un momento e l'altro in uno studio di registrazione. Comunque 'TreTreCinque' nasce da uno spunto che ho avuto un giorno: le orchestre degli anni 50.
Scrivere un libro è stato un gesto immediato?
E' diverso scrivere canzoni, qui non avevo la minima idea di quello che avrei incontrato sulla mia strada. Piano piano la casa editrice mi ha incoraggiato e allora mi sono fatto una promessa: se fossi riuscito a superare lo scoglio delle 50 pagine avrei continuato.
Le pagine sono diventate 410...
E sa perché? Perché mentre lo scrivevo mi divertivo a leggere le storie del protagonista. Mi sono appassionato come lettore, non come scrittore. Non avevo parametri né il manuale del bravo scrittore mi sono fidato del fatto che quello che scrivevo poteva comunicare qualcosa. E così è andata.
Quanto c'è di Ivano in Vittorio?
Ci sono dei tratti di lui che mi piacciono ma non ci somigliamo per niente. Lui, ad esempio, è distaccato dalla vita. Io proprio non ci riesco!
Il tema predominante di questa storia è la distanza più che le relazioni umane, come mai?
Continuo sempre a ripetermi che dobbiamo avere paura delle persone ma non delle distanze. Vittorio viene sospinto dagli eventi fuori dall'Italia soprattutto dal rifiuto del padre di assecondare la sua voglia di studiare le materie umanistiche per coinvolgerlo nella sua officina. Lì è la chiave di tutto. Se suo padre non si fosse opposto magari Vittorio oggi sarebbe un tranquillo impiegato della provincia piemontese. Chissà...
Rimane un cattivo padre e non certamente un uomo affidabile, perché?
Si pone delle domande del genere 'dove mi trovo?', 'perché sono qui?' ma poi risponde con accettazione consapevole 'va bene così'. Insomma lui è capitato in quel modo e si accetta per sempre. Non ha paura di star solo. Cosa che invece accomuna molte persone oggi.
Ma a che costo questa solitudine?
La libertà costa un po' di solitudine. Fuggire dal grigiore dell'esistenza comporta delle scelte tra cui quella di non aggregarsi ad un gruppo che vive di regole. Le stesse regole che Vittorio rifiuta.
"TreTreCinque" diventerà un film?
Costa moltissimo, troppo. Con la crisi del cinema che c'è la vedo durissima.
Ha scritto per Mengoni e per Giorgia, le piace collaborare con i giovani?
Moltissimo. Fosse per me scriverei solo per i 20enni e mi accorgo dagli ultimi acquisti di cd che ho fatto, tra cui i Temples, che la mia direzione è questa. Un artista già "affermato", e lo capisco, raramente si affida totalmente mentre i giovani sono curiosi e attenti.
Ivano Fossati debutta da scrittore: "La vera libertà costa un po' di solitudine"
Pubblica il primo romanzo "TreTreCinque" e si racconta a Tgcom24
di ANDREA CONTI
08:30 - Vittorio Vicenti a 72 anni decide di raccogliere pensieri e tutta la sua vita in un manoscritto da consegnare alla sua famiglia. Un uomo libero, amante della musica, delle belle donne e della vita ma un padre assente e un compagno non troppo affidabile. E' il protagonista del primo romanzo di Ivano Fossati "TreTreCinque" (Ed. Einaudi, 18.50 euro, pagine 410), il numero è il modello della chitarra Gibson del protagonista. "La libertà costa un po' di solitudine", spiega a Tgcom24 il cantautore.
Si è ritirato dalla musica nel 2011. Dunque questo libro quando nasce?
Un anno dopo il mio ritiro, nel 2012. Prima non c'era assolutamente nulla. Ho viaggiato molto, il modo più scontato e bello per staccare da tutto il resto. Ho viaggiato quasi da solista...
In che senso?
Non per lavoro. Se prima durante i miei spostamenti non avevo tempo per girare la città dove mi trovavo, ora sono riuscito a godere dei paesaggi senza lo stress di dover scappare da un momento e l'altro in uno studio di registrazione. Comunque 'TreTreCinque' nasce da uno spunto che ho avuto un giorno: le orchestre degli anni 50.
Scrivere un libro è stato un gesto immediato?
E' diverso scrivere canzoni, qui non avevo la minima idea di quello che avrei incontrato sulla mia strada. Piano piano la casa editrice mi ha incoraggiato e allora mi sono fatto una promessa: se fossi riuscito a superare lo scoglio delle 50 pagine avrei continuato.
Le pagine sono diventate 410...
E sa perché? Perché mentre lo scrivevo mi divertivo a leggere le storie del protagonista. Mi sono appassionato come lettore, non come scrittore. Non avevo parametri né il manuale del bravo scrittore mi sono fidato del fatto che quello che scrivevo poteva comunicare qualcosa. E così è andata.
Quanto c'è di Ivano in Vittorio?
Ci sono dei tratti di lui che mi piacciono ma non ci somigliamo per niente. Lui, ad esempio, è distaccato dalla vita. Io proprio non ci riesco!
Il tema predominante di questa storia è la distanza più che le relazioni umane, come mai?
Continuo sempre a ripetermi che dobbiamo avere paura delle persone ma non delle distanze. Vittorio viene sospinto dagli eventi fuori dall'Italia soprattutto dal rifiuto del padre di assecondare la sua voglia di studiare le materie umanistiche per coinvolgerlo nella sua officina. Lì è la chiave di tutto. Se suo padre non si fosse opposto magari Vittorio oggi sarebbe un tranquillo impiegato della provincia piemontese. Chissà...
Rimane un cattivo padre e non certamente un uomo affidabile, perché?
Si pone delle domande del genere 'dove mi trovo?', 'perché sono qui?' ma poi risponde con accettazione consapevole 'va bene così'. Insomma lui è capitato in quel modo e si accetta per sempre. Non ha paura di star solo. Cosa che invece accomuna molte persone oggi.
Ma a che costo questa solitudine?
La libertà costa un po' di solitudine. Fuggire dal grigiore dell'esistenza comporta delle scelte tra cui quella di non aggregarsi ad un gruppo che vive di regole. Le stesse regole che Vittorio rifiuta.
"TreTreCinque" diventerà un film?
Costa moltissimo, troppo. Con la crisi del cinema che c'è la vedo durissima.
Ha scritto per Mengoni e per Giorgia, le piace collaborare con i giovani?
Moltissimo. Fosse per me scriverei solo per i 20enni e mi accorgo dagli ultimi acquisti di cd che ho fatto, tra cui i Temples, che la mia direzione è questa. Un artista già "affermato", e lo capisco, raramente si affida totalmente mentre i giovani sono curiosi e attenti.
Ospite- Ospite
Re: Rassegna web
Da Jazzbianco Sab Mar 29, 2014 4:09 pm
http://assante.blogautore.repubblica.it/2014/03/music-corner-marco-mengoni/
Music Corner: Marco Mengoni
Potrei, forse dovrei, intrattenervi qualche momento sulle doti di Marco Mengoni, sulle sue qualità come interprete, sul suo modo certamente originale (quanto meno per il nostro paese) di cantare e di proporsi. Ma, come qualche volta accade, le parole sono sostanzialmente superflue in un occasione come questa, con Mengoni che senza alcun filtro, mediazione o trucco, solo con la sua voce e una chitarra, canta e si racconta.
Music Corner: Marco Mengoni
Potrei, forse dovrei, intrattenervi qualche momento sulle doti di Marco Mengoni, sulle sue qualità come interprete, sul suo modo certamente originale (quanto meno per il nostro paese) di cantare e di proporsi. Ma, come qualche volta accade, le parole sono sostanzialmente superflue in un occasione come questa, con Mengoni che senza alcun filtro, mediazione o trucco, solo con la sua voce e una chitarra, canta e si racconta.
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Re: Rassegna web
Da Ospite Sab Mar 29, 2014 7:53 pm
http://www.romagnanoi.it/news/cultura-eventi/1202170/Loredana-Berte--l-urlo-del.html#.UzcBZGDJpyQ.facebook
Musica
Loredana Bertè: l'urlo del rockLa rocker sarà in concerto al Nuovo Teatro Carisport. Il 5 aprile irrompe con il suo “Bandabertè 1974-2014”. Sul palco anche il chitarrista ravennate Andrea Morelli
La rocker sarà in concerto al Nuovo Teatro Carisport. Il 5 aprile irrompe con il suo “Bandabertè 1974-2014”. Sul palco anche il chitarrista ravennate Andrea Morelli
29/Marzo/2014 - H. 15.27RIMINI - Quarant’anni di musica, moda, arte, scandali e drammi sentimentali e familiari. È difficilissimo ripercorrere tutta la carrie- ra di una diva del rock come Lo- redana Berté, una donna per niente estranea agli eccessi, al successo e quella genuina dose di follia, che la rende personaggio discusso, contraddittorio e spe- ciale. Perché Loredana è tutto tranne che banale o noiosa come ahimé tante interpreti e cantautrici italiane. Lei non si è mai nascosta dietro un dito, ha mostrato le sue debolezze e fragilità. Se c’era da urlare la rabbia o il dolo- re per una perdita l’ha fatto in grande stile. Come quella volta a- gli inizi degli anni Novanta in cui ha scritto e prodotto un capolavoro della musica Ufficialmente dispersi , contenente la ballata dedicata al marito tennista Bjorn Borg Mi manchi e il duetto Stia- mo come stiamo presentato a Sanremo con la sorella Mia Mar- tini . Il 5 aprile alle 21 sarà sul pal- co del Carisport di Cesena per brindare ai suoi quarant’anni di canzoni indimenticate, dopo il tutto esaurito di lunedì scorso al teatro Europauditorium di Bolo- gna. Correva l’anno 1974 quando uscì il suo primo disco Streaking . La regina del rock si esibirà con la sua amata Bandabertè compo- sta da Alberto Linari alle tastiere, il ravennate Andrea Morelli e Alessandro De Crescenzo alle chitarre, Pier Mingotti al basso e I- vano Zanotti alla batteria. Non poteva poi mancare la storica vocalist Aida Cooper.
«Li considero la mia famiglia - afferma Loredana Berté - sono tornata in tour con loro dopo ben sette anni. Sa- ranno due ore e mezzo di spetta- colo energico e travolgente». Il Bandabertè 1974-2014 Tour è un evento che celebra quattro decenni sulle scene, con successi indimenticabili come Dedicato , Il mare d’inverno a E la luna bussò , pietre miliari della musica. Loredana rimarrà sempre la cantante che ammaliò Andy Warhol, che fece perdere la testa ad A- driano Panatta e che ha interpre- tato brani scritti da Ivano Fossati, Enrico Ruggeri e Pino Daniele. È la cantante che si presentò vesti- ta da sposa per cantare Sei Bellis- sima e che una volta si esibì con una pancia finta per ruggire e gri- dare Non sono una signora . Di questo live ha svelato qualcosa, non troppo però, deve essere una sorpresa per i fan, a partire dalla scaletta, uno scrigno prezioso: «Ho scelto brani che raccontano la mia storia. E’ un concerto co- stellato di perle rare, di canzoni che non canto da tempo e che voglio regalare al pubblico che mi segue da sempre».
Come sarà il look che adotterà sul palco?
«Mi affido all’istinto, creo i miei abiti e decido da sola. Tra gli st listi italiani mi piace Ermanno Scervino, ha realizzato per me un chiodo di pizzo nero. Lo indosso spesso per «esibirmi».
La canzone a cui si sente più legata e che ancora oggi la emo- ziona quando la esegue dal vivo?
«Non esiste una canzone in particolare. Le canzoni sono come figli, quelle che ho messo in scaletta le amo tutte allo stesso modo».
Ad aprile sarà a Cesena. Che ricordi ha della Romagna?
«Ricordi fantastici. Il più recente è quello legato alla Notte Rosa del 2012 sul lungomare di Bellariva. C’erano migliaia di persone. In Romagna mi trovo benissimo, meglio che a casa mia».
Quando è prevista l’uscita del nuovo disco? Ci saranno nuove collaborazioni? Al momento è tutto top secret, stiamo lavorando, ma non mi sbilancio. Cosa ne pensa della situazione attuale della musica rock italiana? Oggi il mondo della musica è sempre più superficiale, incerto, inutile. Non è né un giubbotto di pelle nera né un’accozzaglia di suoni che fa il “rock”. Il ROCK è un modo di vivere e di essere».
Quali voci le piacciono? «Nella musica italiana ci sono delle bellissime voci come quella di Marco Mengoni ed Elisa».
Musica
Loredana Bertè: l'urlo del rockLa rocker sarà in concerto al Nuovo Teatro Carisport. Il 5 aprile irrompe con il suo “Bandabertè 1974-2014”. Sul palco anche il chitarrista ravennate Andrea Morelli
La rocker sarà in concerto al Nuovo Teatro Carisport. Il 5 aprile irrompe con il suo “Bandabertè 1974-2014”. Sul palco anche il chitarrista ravennate Andrea Morelli
29/Marzo/2014 - H. 15.27RIMINI - Quarant’anni di musica, moda, arte, scandali e drammi sentimentali e familiari. È difficilissimo ripercorrere tutta la carrie- ra di una diva del rock come Lo- redana Berté, una donna per niente estranea agli eccessi, al successo e quella genuina dose di follia, che la rende personaggio discusso, contraddittorio e spe- ciale. Perché Loredana è tutto tranne che banale o noiosa come ahimé tante interpreti e cantautrici italiane. Lei non si è mai nascosta dietro un dito, ha mostrato le sue debolezze e fragilità. Se c’era da urlare la rabbia o il dolo- re per una perdita l’ha fatto in grande stile. Come quella volta a- gli inizi degli anni Novanta in cui ha scritto e prodotto un capolavoro della musica Ufficialmente dispersi , contenente la ballata dedicata al marito tennista Bjorn Borg Mi manchi e il duetto Stia- mo come stiamo presentato a Sanremo con la sorella Mia Mar- tini . Il 5 aprile alle 21 sarà sul pal- co del Carisport di Cesena per brindare ai suoi quarant’anni di canzoni indimenticate, dopo il tutto esaurito di lunedì scorso al teatro Europauditorium di Bolo- gna. Correva l’anno 1974 quando uscì il suo primo disco Streaking . La regina del rock si esibirà con la sua amata Bandabertè compo- sta da Alberto Linari alle tastiere, il ravennate Andrea Morelli e Alessandro De Crescenzo alle chitarre, Pier Mingotti al basso e I- vano Zanotti alla batteria. Non poteva poi mancare la storica vocalist Aida Cooper.
«Li considero la mia famiglia - afferma Loredana Berté - sono tornata in tour con loro dopo ben sette anni. Sa- ranno due ore e mezzo di spetta- colo energico e travolgente». Il Bandabertè 1974-2014 Tour è un evento che celebra quattro decenni sulle scene, con successi indimenticabili come Dedicato , Il mare d’inverno a E la luna bussò , pietre miliari della musica. Loredana rimarrà sempre la cantante che ammaliò Andy Warhol, che fece perdere la testa ad A- driano Panatta e che ha interpre- tato brani scritti da Ivano Fossati, Enrico Ruggeri e Pino Daniele. È la cantante che si presentò vesti- ta da sposa per cantare Sei Bellis- sima e che una volta si esibì con una pancia finta per ruggire e gri- dare Non sono una signora . Di questo live ha svelato qualcosa, non troppo però, deve essere una sorpresa per i fan, a partire dalla scaletta, uno scrigno prezioso: «Ho scelto brani che raccontano la mia storia. E’ un concerto co- stellato di perle rare, di canzoni che non canto da tempo e che voglio regalare al pubblico che mi segue da sempre».
Come sarà il look che adotterà sul palco?
«Mi affido all’istinto, creo i miei abiti e decido da sola. Tra gli st listi italiani mi piace Ermanno Scervino, ha realizzato per me un chiodo di pizzo nero. Lo indosso spesso per «esibirmi».
La canzone a cui si sente più legata e che ancora oggi la emo- ziona quando la esegue dal vivo?
«Non esiste una canzone in particolare. Le canzoni sono come figli, quelle che ho messo in scaletta le amo tutte allo stesso modo».
Ad aprile sarà a Cesena. Che ricordi ha della Romagna?
«Ricordi fantastici. Il più recente è quello legato alla Notte Rosa del 2012 sul lungomare di Bellariva. C’erano migliaia di persone. In Romagna mi trovo benissimo, meglio che a casa mia».
Quando è prevista l’uscita del nuovo disco? Ci saranno nuove collaborazioni? Al momento è tutto top secret, stiamo lavorando, ma non mi sbilancio. Cosa ne pensa della situazione attuale della musica rock italiana? Oggi il mondo della musica è sempre più superficiale, incerto, inutile. Non è né un giubbotto di pelle nera né un’accozzaglia di suoni che fa il “rock”. Il ROCK è un modo di vivere e di essere».
Quali voci le piacciono? «Nella musica italiana ci sono delle bellissime voci come quella di Marco Mengoni ed Elisa».
Ospite- Ospite
Re: Rassegna web
Da Ospite Dom Mar 30, 2014 3:08 pm
Marco Mengoni vince il “Kids’ Choice Awards”: è il cantante preferito dei ragazzi
Marco Mengoni continua ad aggiudicarsi premi, dopo l'uscita del suo #PRONTOACORRERE del 2014. Questa volta sono gli spettatori del canale Nickelodeon a votarlo come miglior cantante italiano ai "Kids' Choice Awards".
È Marco Mengoni il vincitore italiano dei "Kids' Choice Awards", i Premi dedicati alla tv, al cinema e alla musica, organizzati dal canale televisivo Nickelodeon e giunti quest'anno alla 27a edizione. I Premi sono assegnati dagli spettatori del canale dedicato ai ragazzi e sono una cartina tornasole dei loro gusti. La miglior canzone per i ragazzi è, inevitabilmente, "Story Of My Life", che permette ai One Direction di vincere l'ennesimo premio della stagione, aggiudicandosi anche quello di "Miglir Gruppo", mentre premi importanti sono stati vinti anche da Justin Timberlake che si aggiudica quello per "Migliore cantante uomo" e Selena Gomez per quello di "Migliore Cantante donna". Tra gli altri premi da segnalare quello per il "Miglior film" andato a 'The Hunger Games: Catching Fire' e quello per la migliore attrice televisiva andato ad Ariana Grande.
Marco Mengoni, autore del fortunato #PRONTOACORRERE, uscito lo scorso anno, continua a collezionare premi, quindi, battendo nell'occasione Alessandra Amoroso, Moreno e Violetta e candidandosi a essere protagonista anche in questo 2014.
Ecco la lista dei migliori premi (la lista completa la trovate sul sito di Nickelodeon)
Miglior canzone
One Direction “Story of My Life”
Miglior gruppo
One Direction
Miglior cantante uomo
Justin Timberlake
Miglior cantante donna
Selena Gomez
Miglior film
‘The Hunger Games: Catching Fire'
Miglior film d'animazione
‘Frozen'
Miglior attore spaccatutto
Robert Downey Jr.
Miglior attrice spaccatutto
Jennifer Lawrence
Miglior attore
Adam Sandler
Miglior attrice
Jennifer Lawrence
Miglior TV Show
‘Sam & Cat'
Miglior attore tv
Ross Lynch
Miglior attrice tv
Ariana Grande
continua su: http://music.fanpage.it/marco-mengoni-vince-il-kids-choice-awards-e-il-cantante-preferito-dei-ragazzi/#ixzz2xS13hR8b
Marco Mengoni continua ad aggiudicarsi premi, dopo l'uscita del suo #PRONTOACORRERE del 2014. Questa volta sono gli spettatori del canale Nickelodeon a votarlo come miglior cantante italiano ai "Kids' Choice Awards".
È Marco Mengoni il vincitore italiano dei "Kids' Choice Awards", i Premi dedicati alla tv, al cinema e alla musica, organizzati dal canale televisivo Nickelodeon e giunti quest'anno alla 27a edizione. I Premi sono assegnati dagli spettatori del canale dedicato ai ragazzi e sono una cartina tornasole dei loro gusti. La miglior canzone per i ragazzi è, inevitabilmente, "Story Of My Life", che permette ai One Direction di vincere l'ennesimo premio della stagione, aggiudicandosi anche quello di "Miglir Gruppo", mentre premi importanti sono stati vinti anche da Justin Timberlake che si aggiudica quello per "Migliore cantante uomo" e Selena Gomez per quello di "Migliore Cantante donna". Tra gli altri premi da segnalare quello per il "Miglior film" andato a 'The Hunger Games: Catching Fire' e quello per la migliore attrice televisiva andato ad Ariana Grande.
Marco Mengoni, autore del fortunato #PRONTOACORRERE, uscito lo scorso anno, continua a collezionare premi, quindi, battendo nell'occasione Alessandra Amoroso, Moreno e Violetta e candidandosi a essere protagonista anche in questo 2014.
Ecco la lista dei migliori premi (la lista completa la trovate sul sito di Nickelodeon)
Miglior canzone
One Direction “Story of My Life”
Miglior gruppo
One Direction
Miglior cantante uomo
Justin Timberlake
Miglior cantante donna
Selena Gomez
Miglior film
‘The Hunger Games: Catching Fire'
Miglior film d'animazione
‘Frozen'
Miglior attore spaccatutto
Robert Downey Jr.
Miglior attrice spaccatutto
Jennifer Lawrence
Miglior attore
Adam Sandler
Miglior attrice
Jennifer Lawrence
Miglior TV Show
‘Sam & Cat'
Miglior attore tv
Ross Lynch
Miglior attrice tv
Ariana Grande
continua su: http://music.fanpage.it/marco-mengoni-vince-il-kids-choice-awards-e-il-cantante-preferito-dei-ragazzi/#ixzz2xS13hR8b
Ospite- Ospite
Re: Rassegna web
Da Ospite Dom Mar 30, 2014 7:51 pm
http://velvetmusic.it/2014/03/30/kids-choice-awards-2014-vincono-marco-mengoni-e-one-direction/
Kids’ Choice Awards 2014, trionfo per Marco Mengoni e One Direction
Non esiste una vera giuria di qualità, è il pubblico stesso, soprattutto quello dei teenager, a decretare i vincitori. Stiamo parlando dei Kids Choice Awards, la manifestazione organizzata dalla rete televisiva Nickelodeon in cui proprio i telespettatori vengono chiamati a votare i loro artisti preferiti. Non solo musica, ma anche televisione, cinema e categorie ‘minori’, come Libro Preferito, Videogame Preferito e Animale animato preferito. Tra i vincitori della kermesse è d’obbligo segnalare subito gli One Direction, nella categoria Music Group, e Marco Mengoni, Miglior Cantante Italiano. La categoria dedicata agli artisti italiani è stata attivata in esclusiva per il nostro Paese: Mengoni ha, quindi, ricevuto i voti esclusivamente dalla sua delegazione italiana.
Marco Mengoni ce l’ha fatta, ancora una volta. Ai “Kids’ Choice Awards 2014″ ha trionfato nella categoria “Miglior artista italiano” superando il totale dei voti ottenuti dagli altri nominati: Violetta, Alessandra Amoroso e Moreno Donadoni: insomma, l’Esercito dell’artista di Ronciglione non teme rivali quando c’è da farsi sentire al fianco del proprio beniamino. Un’altra votazione web ha dimostrato il grosso seguito e l’affetto nei confronti di Marco…
Kids’ Choice Awards 2014: tutti i vincitori
Riassumendo, Marco Mengoni vince nella categoria “Miglior Cantante Italiano”, mentre i One Direction continuano la loro collezione di premi KCA, incamerando riconoscimenti come “Band Preferita” e “Canzone Preferita”. Al di fuori dell’ambito musicale, segnaliamo comunque Spongebob, che rimane imbattuto come “Miglior Cantante Animato”: per vedere tutto l’evento dei Kids’ Choice Awards 2014, basterà sintonizzarsi il prossimo 3 aprile alle 20 su Nickelodeon (canale 605 di SKY).
Kids’ Choice Awards 2014, trionfo per Marco Mengoni e One Direction
Non esiste una vera giuria di qualità, è il pubblico stesso, soprattutto quello dei teenager, a decretare i vincitori. Stiamo parlando dei Kids Choice Awards, la manifestazione organizzata dalla rete televisiva Nickelodeon in cui proprio i telespettatori vengono chiamati a votare i loro artisti preferiti. Non solo musica, ma anche televisione, cinema e categorie ‘minori’, come Libro Preferito, Videogame Preferito e Animale animato preferito. Tra i vincitori della kermesse è d’obbligo segnalare subito gli One Direction, nella categoria Music Group, e Marco Mengoni, Miglior Cantante Italiano. La categoria dedicata agli artisti italiani è stata attivata in esclusiva per il nostro Paese: Mengoni ha, quindi, ricevuto i voti esclusivamente dalla sua delegazione italiana.
Marco Mengoni ce l’ha fatta, ancora una volta. Ai “Kids’ Choice Awards 2014″ ha trionfato nella categoria “Miglior artista italiano” superando il totale dei voti ottenuti dagli altri nominati: Violetta, Alessandra Amoroso e Moreno Donadoni: insomma, l’Esercito dell’artista di Ronciglione non teme rivali quando c’è da farsi sentire al fianco del proprio beniamino. Un’altra votazione web ha dimostrato il grosso seguito e l’affetto nei confronti di Marco…
Kids’ Choice Awards 2014: tutti i vincitori
Riassumendo, Marco Mengoni vince nella categoria “Miglior Cantante Italiano”, mentre i One Direction continuano la loro collezione di premi KCA, incamerando riconoscimenti come “Band Preferita” e “Canzone Preferita”. Al di fuori dell’ambito musicale, segnaliamo comunque Spongebob, che rimane imbattuto come “Miglior Cantante Animato”: per vedere tutto l’evento dei Kids’ Choice Awards 2014, basterà sintonizzarsi il prossimo 3 aprile alle 20 su Nickelodeon (canale 605 di SKY).
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Re: Rassegna web
Da ariadne Lun Mar 31, 2014 11:29 am
http://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/2014/notizia/marco-mengoni-re-dei-kids-choice-awards_2036589.shtml
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Re: Rassegna web
Da Ospite Gio Apr 03, 2014 1:56 pm
http://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2014/03/31/foto/webnotte_l_anima_soul_di_mengoni_il_medley-82368103/1/#1
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Re: Rassegna web
Da Jazzbianco Gio Apr 03, 2014 10:31 pm
Cibi ha scritto:http://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2014/03/31/foto/webnotte_l_anima_soul_di_mengoni_il_medley-82368103/1/#1
Lo so, è una stupidaggine, ma quanto odio le foto senza profondità di campo... un po' ci sta, ma già le orecchie sono fuori fuoco
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Re: Rassegna web
Da Jazzbianco Mar Apr 08, 2014 11:22 pm
Solo la parte riguardante Marco
http://eurofestivalit.altervista.org/2014/04/07/esc-2014-intervista-a-nicola-caligiore/
Nicola Caligiore è il capo della delegazione italiana all’Eurovision Song Contest. È la persona che, sin dal 2011, lavora seriamente e con tenacia per promuovere il concorso in Italia e per far sì che il nostro Paese sia sempre rappresentato con qualità e stile. Da quest’anno è anche membro del Reference Group, l’organo di governo dell’ESC che ha compiti di guida e di controllo sulle procedure del concorso.
A meno di un mese dall’inizio dell’evento di Copenaghen abbiamo avuto modo di intervistarlo per scoprire qualcosa di più sull’esperienza del 2013, sulla preparazione con Emma e sul concorso che stiamo per vivere.
Partiamo dall’esperienza del 2013. Marco Mengoni settimo, terza Top Ten di seguito dal nostro rientro e, ancora una volta dopo il 2011, l’Italia prima fra le Big 5. Cosa puoi raccontarci dell’esperienza con Marco a Malmö?
ESC in Svezia è stata un’esperienza divertentissima: Marco è una persona straordinaria e di raro talento. L’esibizione de ‘L’essenziale’ era praticamente perfetta ad ogni prova e, lo dico con un pizzico di orgoglio, eravamo abbastanza “Invidiati” per la precisione vocale del nostro artista. La grande popolarità di Marco inoltre ha certamente aiutato la promozione del programma in Italia.
http://eurofestivalit.altervista.org/2014/04/07/esc-2014-intervista-a-nicola-caligiore/
Nicola Caligiore è il capo della delegazione italiana all’Eurovision Song Contest. È la persona che, sin dal 2011, lavora seriamente e con tenacia per promuovere il concorso in Italia e per far sì che il nostro Paese sia sempre rappresentato con qualità e stile. Da quest’anno è anche membro del Reference Group, l’organo di governo dell’ESC che ha compiti di guida e di controllo sulle procedure del concorso.
A meno di un mese dall’inizio dell’evento di Copenaghen abbiamo avuto modo di intervistarlo per scoprire qualcosa di più sull’esperienza del 2013, sulla preparazione con Emma e sul concorso che stiamo per vivere.
Partiamo dall’esperienza del 2013. Marco Mengoni settimo, terza Top Ten di seguito dal nostro rientro e, ancora una volta dopo il 2011, l’Italia prima fra le Big 5. Cosa puoi raccontarci dell’esperienza con Marco a Malmö?
ESC in Svezia è stata un’esperienza divertentissima: Marco è una persona straordinaria e di raro talento. L’esibizione de ‘L’essenziale’ era praticamente perfetta ad ogni prova e, lo dico con un pizzico di orgoglio, eravamo abbastanza “Invidiati” per la precisione vocale del nostro artista. La grande popolarità di Marco inoltre ha certamente aiutato la promozione del programma in Italia.
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Re: Rassegna web
Da Jazzbianco Mer Apr 16, 2014 9:34 am
http://www.ilsecoloxix.it/p/cultura/2014/04/15/AQK7lqUC-palco_marrone_torna.shtml
Emma Marrone torna sul palco di Amici
Genova - Sfilata di star sabato 19 aprile alla trasmissione Amici condotta da Maria de Filippi. Mentre i giovani sfidano, la puntata su Canale 5 alle 21.10 vedrà sul palco Emma Marrone (che vinse l’edizione 2008 e che l’anno scorso è stata direttore artistico) e lo splendido Marco Mengoni che conquistò la giuria di Sanremo nel 2013 e le platee europee con L’ Essenziale.
Non mancheranno Claudio Baglioni e Pharrell Williams il nuovo giudice di The Voice Usa e protagonista di Happy il brano visto anche nella serata degli Oscar 2014 a Los Angeles.
Quarto giudice sarà Stefano Accorsi assieme a Luca Argentero, Sabrina Ferilli e Gabry Ponte.
Emma Marrone torna sul palco di Amici
Genova - Sfilata di star sabato 19 aprile alla trasmissione Amici condotta da Maria de Filippi. Mentre i giovani sfidano, la puntata su Canale 5 alle 21.10 vedrà sul palco Emma Marrone (che vinse l’edizione 2008 e che l’anno scorso è stata direttore artistico) e lo splendido Marco Mengoni che conquistò la giuria di Sanremo nel 2013 e le platee europee con L’ Essenziale.
Non mancheranno Claudio Baglioni e Pharrell Williams il nuovo giudice di The Voice Usa e protagonista di Happy il brano visto anche nella serata degli Oscar 2014 a Los Angeles.
Quarto giudice sarà Stefano Accorsi assieme a Luca Argentero, Sabrina Ferilli e Gabry Ponte.
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Re: Rassegna web
Da Ospite Lun Apr 21, 2014 4:10 pm
http://www.webl0g.net/2014/04/20/amici-13-vince-la-sfida-di-ascolti-del-sabato-sera-con-emma-e-marco-mengoni/
Amici 13 vince la sfida di ascolti del sabato sera con Emma Marrone e Marco Mengoni
Paola Maria Farina
Fonte: Facebook Ufficiale Amici
Nella consueta sfida degli ascolti del sabato sera, ieri – 19 aprile – a spuntarla è stato Amici di Maria De Filippi su Canale 5, che ha schierato tra gli ospiti Emma Marrone e Marco Mengoni. Le reti Mediaset si sono aggiudicate prima e seconda serata sul pubblico attivo e in particolare Canale 5 è leader tra le reti sul target commerciale rispettivamente con 20.01% di share (4.176.000 spettatori totali) e 21.03% di share (2.462.000 spettatori totali).
Nello specifico, la quarta puntata del serale di Amici è stata la trasmissione in assoluto più vista del prime time italiano con 4.223.000 telespettatori totali e il 23.07% di share sul target commerciale. Si ferma al secondo posto Rai1 con la finale di Ti Lascio una Canzone, che ha raggiunto 4.130.000 spettatori con il 18.61% di share.
A contribuire a questo risultato sono stati sicuramente, oltre agli appassionati della trasmissione, anche i fedelissimi (e numerosissimi) fan di Emma Marrone e Marco Mengoni. La prima è intervenuta duettando con la Squadra dei Bianchi, mentre il secondo ha duettato con i Blu e ha chiuso la puntata interpretando per la prima volta live in tv il suo ultimo singolo La Valle Dei Re.
Fonte Tvblog
Osservando il grafico con la curva degli ascolti (Fonte Tvblog) si nota come i picchi nei valori per Amici 13 (linea arancione) si siano registrati proprio in corrispondenza con le esibizioni di Emma e Marco Mengoni e in particolare con la performance in chiusura del cantautore di Ronciglione. Il talent di Canale 5, partito appena al di sotto del 20% di share, tra le 21.30 e le 22.00 circa, in un continuo testa a testa, riesce a rimanere al di sopra di Ti lascio una canzone; dalle ore 23 circa il talent di Mediaset si distanzia da RaiUno (20-25% di share) e raggiunge il picco di share, sfiorando il 30%, poco dopo la mezzanotte, tra le 24.10 e le 24.15 circa – proprio sulle note de La Valle Dei Re -.
Amici 13 vince la sfida di ascolti del sabato sera con Emma Marrone e Marco Mengoni
Paola Maria Farina
Fonte: Facebook Ufficiale Amici
Nella consueta sfida degli ascolti del sabato sera, ieri – 19 aprile – a spuntarla è stato Amici di Maria De Filippi su Canale 5, che ha schierato tra gli ospiti Emma Marrone e Marco Mengoni. Le reti Mediaset si sono aggiudicate prima e seconda serata sul pubblico attivo e in particolare Canale 5 è leader tra le reti sul target commerciale rispettivamente con 20.01% di share (4.176.000 spettatori totali) e 21.03% di share (2.462.000 spettatori totali).
Nello specifico, la quarta puntata del serale di Amici è stata la trasmissione in assoluto più vista del prime time italiano con 4.223.000 telespettatori totali e il 23.07% di share sul target commerciale. Si ferma al secondo posto Rai1 con la finale di Ti Lascio una Canzone, che ha raggiunto 4.130.000 spettatori con il 18.61% di share.
A contribuire a questo risultato sono stati sicuramente, oltre agli appassionati della trasmissione, anche i fedelissimi (e numerosissimi) fan di Emma Marrone e Marco Mengoni. La prima è intervenuta duettando con la Squadra dei Bianchi, mentre il secondo ha duettato con i Blu e ha chiuso la puntata interpretando per la prima volta live in tv il suo ultimo singolo La Valle Dei Re.
Fonte Tvblog
Osservando il grafico con la curva degli ascolti (Fonte Tvblog) si nota come i picchi nei valori per Amici 13 (linea arancione) si siano registrati proprio in corrispondenza con le esibizioni di Emma e Marco Mengoni e in particolare con la performance in chiusura del cantautore di Ronciglione. Il talent di Canale 5, partito appena al di sotto del 20% di share, tra le 21.30 e le 22.00 circa, in un continuo testa a testa, riesce a rimanere al di sopra di Ti lascio una canzone; dalle ore 23 circa il talent di Mediaset si distanzia da RaiUno (20-25% di share) e raggiunge il picco di share, sfiorando il 30%, poco dopo la mezzanotte, tra le 24.10 e le 24.15 circa – proprio sulle note de La Valle Dei Re -.
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Re: Rassegna web
Da Ospite Lun Apr 28, 2014 2:13 pm
http://news.supermoney.eu/tv-gossip/2014/04/laura-pausini-concerto-taormina-2014-data-diretta-tv-rai1-ospiti-ufficiali-e-news-0088061.html
Laura Pausini concerto Taormina 2014: data diretta tv Rai1, ospiti ufficiali e news
27-04-2014 - Domenico Mungiguerra
Ecco tutte le anticipazioni ufficiali sul concerto che Laura Pausini terrà a Taormina a maggio 2014.
Cresce l’attesa da parte di tutti i fans di Laura Pausini per il concerto evento che la cantante romagnola, nota in tutto il mondo, terrà il prossimo maggio a Taormina.
Sarà una vera e propria serata evento che verrà trasmessa in diretta tv su Rai 1 in prima serata, durante la quale Laura Pausini potrà festeggiare con i suoi milioni di fans i venti anni di questa brillante carriera, in cui si è affermata come una delle vere stelle della musica italiana nel mondo.
In queste ore sono state svelate alcune anticipazioni sul concerto evento di Laura Pausini da Taormina: ecco nel dettaglio i primi nomi ufficiali degli ospiti.
Laura Pausini concerto Taormina 2014, anticipazioni: ospiti ufficiali
Ad anticipare i primi nomi ufficiali degli ospiti che saliranno sul palco del concerto evento di Laura Pausini da Taormina è stata la stessa cantante attraverso la sua pagina ufficiale Facebook.
Ebbene, possiamo annunciarvi che saliranno sul palco del concerto: Emma Marrone, Marco Mengoni, Biagio Antonacci, Fiorella Mannoia e Il Volo. Tuttavia, questi sono solo alcuni degli artisti che duetteranno con la Pausini in questa serata a dir poco eccezionale che si terrà il prossimo 18 maggio 2014: i rumors, infatti, rivelano che la Pausini è in trattative con altre big della musica italiana ed internazionale, tra cui Andrea Bocelli, Giorgia, Elisa, Micheal Bublè, James Blunt e Kylie Minogue.
Laura Pausini concerto Taormina 2014: diretta tv Rai1
Il concerto speciale di Laura Pausini da Taormina sarà trasmesso in diretta tv in prima serata su Rai 1 domenica 18 maggio 2014 a partire dalle ore 21.15 e in contemporanea sarà visibile in diretta streaming video sul sito ufficiale Rai.Tv
Laura Pausini concerto Taormina 2014: data diretta tv Rai1, ospiti ufficiali e news
27-04-2014 - Domenico Mungiguerra
Ecco tutte le anticipazioni ufficiali sul concerto che Laura Pausini terrà a Taormina a maggio 2014.
Cresce l’attesa da parte di tutti i fans di Laura Pausini per il concerto evento che la cantante romagnola, nota in tutto il mondo, terrà il prossimo maggio a Taormina.
Sarà una vera e propria serata evento che verrà trasmessa in diretta tv su Rai 1 in prima serata, durante la quale Laura Pausini potrà festeggiare con i suoi milioni di fans i venti anni di questa brillante carriera, in cui si è affermata come una delle vere stelle della musica italiana nel mondo.
In queste ore sono state svelate alcune anticipazioni sul concerto evento di Laura Pausini da Taormina: ecco nel dettaglio i primi nomi ufficiali degli ospiti.
Laura Pausini concerto Taormina 2014, anticipazioni: ospiti ufficiali
Ad anticipare i primi nomi ufficiali degli ospiti che saliranno sul palco del concerto evento di Laura Pausini da Taormina è stata la stessa cantante attraverso la sua pagina ufficiale Facebook.
Ebbene, possiamo annunciarvi che saliranno sul palco del concerto: Emma Marrone, Marco Mengoni, Biagio Antonacci, Fiorella Mannoia e Il Volo. Tuttavia, questi sono solo alcuni degli artisti che duetteranno con la Pausini in questa serata a dir poco eccezionale che si terrà il prossimo 18 maggio 2014: i rumors, infatti, rivelano che la Pausini è in trattative con altre big della musica italiana ed internazionale, tra cui Andrea Bocelli, Giorgia, Elisa, Micheal Bublè, James Blunt e Kylie Minogue.
Laura Pausini concerto Taormina 2014: diretta tv Rai1
Il concerto speciale di Laura Pausini da Taormina sarà trasmesso in diretta tv in prima serata su Rai 1 domenica 18 maggio 2014 a partire dalle ore 21.15 e in contemporanea sarà visibile in diretta streaming video sul sito ufficiale Rai.Tv
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Re: Rassegna web
Da ariadne Mar Apr 29, 2014 4:41 pm
http://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/2014/notizia/alessandra-amoroso-marco-mengoni-e-fiorella-mannoia-con-me-sul-palco-_2041727.shtml
Alessandra Amoroso: "Marco Mengoni e Fiorella Mannoia con me sul palco"
All'Arena di Verona il 19 maggio anche Moreno, Emma, Annalisa e Panariello
- Alessandra Amoroso ha svelato i grandi ospiti del suo concerto-evento all'Arena di Verona il 19 maggio. Sul palco con la cantante ci saranno Marco Mengoni e l'amica Emma Marrone, poi il capitano della Squadra Bianca di "Amici 13" Moreno, Annalisa Scarrone, Fiorella Mannoia e il superospite Giorgio Panariello. Non si escludono sorprese dell'ultimo minuto. E' possibile che lo show venga registrato dalle telecamere di Mediaset.
L'interprete di successi come "Stupida" e del recente "Non devi perdermi", brano scritto da Biagio Antonacci, ha snocciolato la lista degli ospiti durante il programma "Suite Rtl 102.5", radio partner di "Amore Puro Tour". Per ora Alessandra non si è sbottonata sulla scaletta, di certo ci saranno i fuochi d'artificio ad effetto sul palco come è successo nelle due anteprima di Roma e Milano lo scorso dicembre.
Alessandra Amoroso: "Marco Mengoni e Fiorella Mannoia con me sul palco"
All'Arena di Verona il 19 maggio anche Moreno, Emma, Annalisa e Panariello
- Alessandra Amoroso ha svelato i grandi ospiti del suo concerto-evento all'Arena di Verona il 19 maggio. Sul palco con la cantante ci saranno Marco Mengoni e l'amica Emma Marrone, poi il capitano della Squadra Bianca di "Amici 13" Moreno, Annalisa Scarrone, Fiorella Mannoia e il superospite Giorgio Panariello. Non si escludono sorprese dell'ultimo minuto. E' possibile che lo show venga registrato dalle telecamere di Mediaset.
L'interprete di successi come "Stupida" e del recente "Non devi perdermi", brano scritto da Biagio Antonacci, ha snocciolato la lista degli ospiti durante il programma "Suite Rtl 102.5", radio partner di "Amore Puro Tour". Per ora Alessandra non si è sbottonata sulla scaletta, di certo ci saranno i fuochi d'artificio ad effetto sul palco come è successo nelle due anteprima di Roma e Milano lo scorso dicembre.
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Re: Rassegna web
Da Jazzbianco Mer Apr 30, 2014 11:44 pm
http://www.ansa.it/web/notizie/canali/energiaeambiente/natura/2014/04/30/campagna-wwf-per-amazzonia-in-50-anni-perso-20-foresta_4e292428-8520-4cc6-825e-8afbd997c69f.html
Campagna Wwf per Amazzonia, in 50 anni perso 20% foresta
Fino 18 maggio,Giornata Oasi, raccolta fondi, Mengoni testimonial
30 aprile, 19:51
Il Wwf si prepara a festeggiare la Giornata delle oasi, il 18 maggio, con una campagna per la tutela della foresta amazzonica, che negli ultimi 50 anni ha perso quasi un quinto della sua superficie. Da domani e fino a domenica 18 si potrà fare una donazione via sms o da telefono fisso (al numero 45505) per salvare dalla deforestazione un'area chiamata Triangolo Verde. Sempre da domani sarà programmato in tv e nei cinema uno spot a sostegno della campagna, che ha come testimonial il cantante Marco Mengoni.
Il progetto per il Triangolo Verde dell'Amazzonia prevede un'ampia zona di tutela con una gestione sostenibile delle attività economiche per le popolazioni locali lungo il fiume Putumayo, al confine di 3 stati: Ecuador, Colombia e Perù.
''Ogni anno sparisce dagli schermi dei satelliti una superficie di foresta amazzonica pari a circa la metà della superficie italiana'', spiega Isabella Pratesi, responsabile Conservazione internazionale del Wwf Italia, secondo cui senza uno stop deforestazione entro 25 anni per l'Amazzonia sarà il ''punto di non ritorno''.
''Ho aderito a questa campagna - dice Mengoni - perché ho capito che la conseguenza della scomparsa di questa riserva di vita, acqua, cibo ed energia è un prezzo che come esseri umani non potremmo proprio sopportare. Per noi perdere la foresta amazzonica significherebbe smettere di respirare''.
Campagna Wwf per Amazzonia, in 50 anni perso 20% foresta
Fino 18 maggio,Giornata Oasi, raccolta fondi, Mengoni testimonial
30 aprile, 19:51
Il Wwf si prepara a festeggiare la Giornata delle oasi, il 18 maggio, con una campagna per la tutela della foresta amazzonica, che negli ultimi 50 anni ha perso quasi un quinto della sua superficie. Da domani e fino a domenica 18 si potrà fare una donazione via sms o da telefono fisso (al numero 45505) per salvare dalla deforestazione un'area chiamata Triangolo Verde. Sempre da domani sarà programmato in tv e nei cinema uno spot a sostegno della campagna, che ha come testimonial il cantante Marco Mengoni.
Il progetto per il Triangolo Verde dell'Amazzonia prevede un'ampia zona di tutela con una gestione sostenibile delle attività economiche per le popolazioni locali lungo il fiume Putumayo, al confine di 3 stati: Ecuador, Colombia e Perù.
''Ogni anno sparisce dagli schermi dei satelliti una superficie di foresta amazzonica pari a circa la metà della superficie italiana'', spiega Isabella Pratesi, responsabile Conservazione internazionale del Wwf Italia, secondo cui senza uno stop deforestazione entro 25 anni per l'Amazzonia sarà il ''punto di non ritorno''.
''Ho aderito a questa campagna - dice Mengoni - perché ho capito che la conseguenza della scomparsa di questa riserva di vita, acqua, cibo ed energia è un prezzo che come esseri umani non potremmo proprio sopportare. Per noi perdere la foresta amazzonica significherebbe smettere di respirare''.
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Re: Rassegna web
Da Ospite Ven Mag 02, 2014 8:32 pm
http://news.supermoney.eu/cultura-spettacoli/2014/05/marco-mengoni-di-nuovo-in-concerto-0089445.html?fb_action_ids=824954907533283&fb_action_types=og.recommends
Marco Mengoni si esibirà all’Arena di Verona e a Taormina. Sono queste le due belle notizie delle ultime ore che stanno facendo impazzire di gioia l’Esercito, ovvero i fans del cantante di Ronciglione e vincitore di X Factor.
È stata Alessandra Amoroso ad invitare sul palco insieme a lei alcuni dei cantanti più in vista della scena musicale italiana come Marco Mengoni, Emma Marrone, Moreno, Annalisa Scarrone e Fiorella Mannoia, in occasione del suo concerto che si terrà il 19 maggio all’Arena di Verona.
Già da tempo si vociferava di una possibile collaborazione tra Mengoni e la Amoroso e quest’ultima ne ha dato la conferma durante il programma Suite 102.5 di RTL 102.5, del quale era ospite. Davanti ai microfoni di Gigio D’Ambrosio e Laura Ghislandi ha detto che proseguirà all’Arena il suo Amore Puro Tour: un ritorno questo, dato che nell’anfiteatro scaligero aveva già duettato nel 2012 con Emma Marrone. Di Marco Mengoni ha dichiarato: “voglio molto bene a Marco e sono felicissima che sarà con me all’Arena di Verona”. Una frase colma di affetto per il cantante di Ronciglione, che si potrà vedere in azione anche in televisione, dato che il concerto verrà trasmesso in diretta televisiva su RTL TV, canale 36 del digitale terrestre e canale 750 di Sky.
Per quanto riguarda Taormina, lì Marco Mengoni si esibirà durante il concerto di Laura Pausini, appuntamento per il 18 maggio, il giorno prima della sua esibizione all’Arena di Verona. Il messaggio di invito di Laura Pausini era questo: “Io e te è un po’ che ci rincorriamo… E forse è questa la volta buona… Marco Mengoni, sei pronto a correre da me il 18 maggio a Taormina? Ti aspetto nella Valle dei Re”.
Marco Mengoni si esibirà all’Arena di Verona e a Taormina. Sono queste le due belle notizie delle ultime ore che stanno facendo impazzire di gioia l’Esercito, ovvero i fans del cantante di Ronciglione e vincitore di X Factor.
È stata Alessandra Amoroso ad invitare sul palco insieme a lei alcuni dei cantanti più in vista della scena musicale italiana come Marco Mengoni, Emma Marrone, Moreno, Annalisa Scarrone e Fiorella Mannoia, in occasione del suo concerto che si terrà il 19 maggio all’Arena di Verona.
Già da tempo si vociferava di una possibile collaborazione tra Mengoni e la Amoroso e quest’ultima ne ha dato la conferma durante il programma Suite 102.5 di RTL 102.5, del quale era ospite. Davanti ai microfoni di Gigio D’Ambrosio e Laura Ghislandi ha detto che proseguirà all’Arena il suo Amore Puro Tour: un ritorno questo, dato che nell’anfiteatro scaligero aveva già duettato nel 2012 con Emma Marrone. Di Marco Mengoni ha dichiarato: “voglio molto bene a Marco e sono felicissima che sarà con me all’Arena di Verona”. Una frase colma di affetto per il cantante di Ronciglione, che si potrà vedere in azione anche in televisione, dato che il concerto verrà trasmesso in diretta televisiva su RTL TV, canale 36 del digitale terrestre e canale 750 di Sky.
Per quanto riguarda Taormina, lì Marco Mengoni si esibirà durante il concerto di Laura Pausini, appuntamento per il 18 maggio, il giorno prima della sua esibizione all’Arena di Verona. Il messaggio di invito di Laura Pausini era questo: “Io e te è un po’ che ci rincorriamo… E forse è questa la volta buona… Marco Mengoni, sei pronto a correre da me il 18 maggio a Taormina? Ti aspetto nella Valle dei Re”.
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Re: Rassegna web
Da Jazzbianco Lun Mag 05, 2014 8:17 pm
http://www.webl0g.net/2014/05/05/music-awards-2014-da-emma-marrone-a-marco-mengoni-da-giorgia-a-laura-pausini-tutti-i-premiati/
Music Awards 2014: da Emma Marrone a Marco Mengoni, da Giorgia a Laura Pausini, tutti i premiati
Il 3 giugno 2014 tornano i Music Awards 2014, in scena per il secondo anno consecutivo a Roma presso Il Centrale Live del Foro Italico, e in diretta in prima serata su Rai 1 con la conduzione di Carlo Conti e Vanessa Incontrada. Giunta all’ottava edizione, la manifestazione premierà le più grandi stelle della musica italiana e vedrà alternarsi sul palco artisti italiani e ospiti internazionali per una serata ricca di sorprese.
Durante i Music Awards 2014 saranno premiati tutti gli artisti italiani che, tra maggio 2013 e maggio 2014, hanno raggiunto con i loro album i traguardi del Disco d’oro, Disco di platino e Multi platino, e con i loro singoli i traguardi del Disco di platino e Multi platino. Nel corso della serata verranno consegnati anche altri riconoscimenti.
Ecco i primi nomi degli artisti premiati: Alessandra Amoroso, Biagio Antonacci, Arisa, Mario Biondi, Luca Carboni, Gigi D’Alessio, Pino Daniele, Elisa, Emis Killa, Emma Marrone, Fedez, Giorgia, Fiorella Mannoia, Marco Mengoni, Modà, Moreno, Ligabue, Laura Pausini, Gué Pequeno e Max Pezzali.
I biglietti – i prezzi partono da un minimo di 30 euro, diritti di prevendita inclusi – saranno disponibili in prevendita a partire da domani, martedì 6 maggio 2014, alle ore 11.00 sulle piattaforme online ticketone.it, listicket.com e nelle prevendite abituali (per maggiori informazioni: fepgroup.it). I Music Awards 2014 saranno realizzati da F&P Group con la Ballandi Multimedia e con la collaborazione delle Associazioni del Settore Discografico AFI, FIMI e PMI.
Music Awards 2014: da Emma Marrone a Marco Mengoni, da Giorgia a Laura Pausini, tutti i premiati
Il 3 giugno 2014 tornano i Music Awards 2014, in scena per il secondo anno consecutivo a Roma presso Il Centrale Live del Foro Italico, e in diretta in prima serata su Rai 1 con la conduzione di Carlo Conti e Vanessa Incontrada. Giunta all’ottava edizione, la manifestazione premierà le più grandi stelle della musica italiana e vedrà alternarsi sul palco artisti italiani e ospiti internazionali per una serata ricca di sorprese.
Durante i Music Awards 2014 saranno premiati tutti gli artisti italiani che, tra maggio 2013 e maggio 2014, hanno raggiunto con i loro album i traguardi del Disco d’oro, Disco di platino e Multi platino, e con i loro singoli i traguardi del Disco di platino e Multi platino. Nel corso della serata verranno consegnati anche altri riconoscimenti.
Ecco i primi nomi degli artisti premiati: Alessandra Amoroso, Biagio Antonacci, Arisa, Mario Biondi, Luca Carboni, Gigi D’Alessio, Pino Daniele, Elisa, Emis Killa, Emma Marrone, Fedez, Giorgia, Fiorella Mannoia, Marco Mengoni, Modà, Moreno, Ligabue, Laura Pausini, Gué Pequeno e Max Pezzali.
I biglietti – i prezzi partono da un minimo di 30 euro, diritti di prevendita inclusi – saranno disponibili in prevendita a partire da domani, martedì 6 maggio 2014, alle ore 11.00 sulle piattaforme online ticketone.it, listicket.com e nelle prevendite abituali (per maggiori informazioni: fepgroup.it). I Music Awards 2014 saranno realizzati da F&P Group con la Ballandi Multimedia e con la collaborazione delle Associazioni del Settore Discografico AFI, FIMI e PMI.
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Re: Rassegna web
Da Ospite Dom Mag 11, 2014 10:59 pm
a Conti fatti
@alecattelan ha accolto a #Roma 11mila aspiranti cantanti per #XF8 ed è solo la prima tappa #cantachetipassa Dalle prime selezioni è emersa una maggioranza di giovani sotto i 20 anni, soprattutto donne, provenienti dalle regioni del centro e del sud (molti dalla provincia di Roma, Latina, Napoli e molti pugliesi). Non sono mancati candidati ultrasettantenni, i più anziani sono stati un uomo di 72 anni e una bisnonna di 70 in versione cowgirl con un gilet di strass.
Tra gli artisti dei brani più gettonati scelti dai candidati i Muse, i Florence and the Machine, Emilie Sande', ma anche evergreen come i Coldplay, gli Overphoonic, Jessie J e tutti i fenomeni a cavallo tra pop, hip-pop e rap. Alcuni hanno preferito il rock di Led Zeppelin, ACDC, The Doors,Janis Joplin, James Brown. Tra le canzoni più ricorrenti Listen di Beyonce, At last di Etta James, Halleluya (la versione di jeff buckley), L’Essenziale di Marco Mengoni e Controvento di Malika Ayane. Non sono mancati i grandi classici italiani come E penso a te di Battisti o brani di Mina, Giorgia, Elisa Loredana Bertè, e Alicia Keys. Qualcuno ha anche osato “portando” canzoni di artisti più di nicchia come Simona Molinari e Raphael Gualazzi. Non mancano i provinanti che avevano già tentato di entrare ad X Factor più di una volta, e quelli che hanno deciso di provare a calcare il palco di X Factor insieme ai propri genitori, anch’essi in qualità di candidati. Per i 3 giorni di casting romani (sabato 10, domenica 11 e lunedì 12 maggio), sono attese in totale oltre 15 mila presenze. I casting proseguiranno a Torino, dove, il 24-25-26 maggio, si svolgerà la seconda e ultima tappa, in attesa delle Audizioni di Bologna e Roma, selezioni in cui la cui parola finale spetterà ai 4 giudici.
@alecattelan ha accolto a #Roma 11mila aspiranti cantanti per #XF8 ed è solo la prima tappa #cantachetipassa Dalle prime selezioni è emersa una maggioranza di giovani sotto i 20 anni, soprattutto donne, provenienti dalle regioni del centro e del sud (molti dalla provincia di Roma, Latina, Napoli e molti pugliesi). Non sono mancati candidati ultrasettantenni, i più anziani sono stati un uomo di 72 anni e una bisnonna di 70 in versione cowgirl con un gilet di strass.
Tra gli artisti dei brani più gettonati scelti dai candidati i Muse, i Florence and the Machine, Emilie Sande', ma anche evergreen come i Coldplay, gli Overphoonic, Jessie J e tutti i fenomeni a cavallo tra pop, hip-pop e rap. Alcuni hanno preferito il rock di Led Zeppelin, ACDC, The Doors,Janis Joplin, James Brown. Tra le canzoni più ricorrenti Listen di Beyonce, At last di Etta James, Halleluya (la versione di jeff buckley), L’Essenziale di Marco Mengoni e Controvento di Malika Ayane. Non sono mancati i grandi classici italiani come E penso a te di Battisti o brani di Mina, Giorgia, Elisa Loredana Bertè, e Alicia Keys. Qualcuno ha anche osato “portando” canzoni di artisti più di nicchia come Simona Molinari e Raphael Gualazzi. Non mancano i provinanti che avevano già tentato di entrare ad X Factor più di una volta, e quelli che hanno deciso di provare a calcare il palco di X Factor insieme ai propri genitori, anch’essi in qualità di candidati. Per i 3 giorni di casting romani (sabato 10, domenica 11 e lunedì 12 maggio), sono attese in totale oltre 15 mila presenze. I casting proseguiranno a Torino, dove, il 24-25-26 maggio, si svolgerà la seconda e ultima tappa, in attesa delle Audizioni di Bologna e Roma, selezioni in cui la cui parola finale spetterà ai 4 giudici.
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Re: Rassegna web
Da Jazzbianco Ven Mag 16, 2014 3:40 pm
http://www.optimaitalia.com/blog/2014/05/16/e-ufficiale-marco-mengoni-lancia-prontoacorrere-in-spagnolo-ecco-la-data-duscita/150875
È ufficiale, Marco Mengoni lancia #Prontoacorrere in spagnolo: ecco la data d’uscita
Il cantautore alla conquista della Spagna: sta per arrivare la versione spagnola di #Prontoacorrere, album record di vendite di Marco Mengoni
Lo sbarco di Marco Mengoni in terra spagnola ha finalmente una data ufficiale: il prossimo 10 giugno 2014 sarà rilasciata l’edizione spagnola di #Prontoacorrere, album record di vendite nel 2013 e ancora oggi, a distanza di 60 settimane, al 31esimo posto in classifica Fimi.
Il cantautore di Ronciglione è stato in Spagna la scorsa settimana per la promozione del nuovo progetto: oltre alle interviste ad emittenti radio e tv, ha tenuto uno showcase presso l’Ambasciata italiana a Madrid alla presenza dei media locali e dell’ambasciatore italiano, Pietro Sebastiani. Marco Mengoni ha dato un assaggio di 5 brani tratti dal suo primo album in spagnolo, edizione speciale di quel #Prontoacorrere già triplo disco di platino per le vendite in Italia.
Questa versione internazionale dell’album contiene 3 canzoni in castigliano, tra le quali il primo singolo estratto in Spagna dal titolo Incomparabile: il brano è l’adattamento del L’essenziale, canzone che ha vinto il Festival di Sanremo 2013, doppio disco di platino nelle vendite digitali e la più trasmessa in radio nel 2013. Lo scorso febbraio è stato rilasciato in Spagna con un certo successo, accompagnato da un video ufficiale.
Il primo passo verso lo scenario internazionale per Marco Mengoni è arrivato con il buon piazzamento all’Eurovision Song Contest 2013, dove L’essenziale si è classificata al 7° posto. Adesso prende forma il primo progetto dedicato al mercato spagnolo: il disco è già pronto, come annunciato dallo staff dell’artista con una foto pubblicata sui suoi profili social (la cover è la stessa dell’album italiano).
Marco Mengoni si è sempre detto un amante della Spagna, di cui apprezza tanti aspetti: “Ho studiato spagnolo al liceo, ho apprezzato la Spagna, la sua cultura, il suo cibo, la sua gente“. Premiato a Los Angeles come Miglior cantante italiano durante i Kids’ Choice Awards 2014, Marco Mengoni potrebbe presto annunciare anche un tour spagnolo a supporto dell’album.
È ufficiale, Marco Mengoni lancia #Prontoacorrere in spagnolo: ecco la data d’uscita
Il cantautore alla conquista della Spagna: sta per arrivare la versione spagnola di #Prontoacorrere, album record di vendite di Marco Mengoni
Lo sbarco di Marco Mengoni in terra spagnola ha finalmente una data ufficiale: il prossimo 10 giugno 2014 sarà rilasciata l’edizione spagnola di #Prontoacorrere, album record di vendite nel 2013 e ancora oggi, a distanza di 60 settimane, al 31esimo posto in classifica Fimi.
Il cantautore di Ronciglione è stato in Spagna la scorsa settimana per la promozione del nuovo progetto: oltre alle interviste ad emittenti radio e tv, ha tenuto uno showcase presso l’Ambasciata italiana a Madrid alla presenza dei media locali e dell’ambasciatore italiano, Pietro Sebastiani. Marco Mengoni ha dato un assaggio di 5 brani tratti dal suo primo album in spagnolo, edizione speciale di quel #Prontoacorrere già triplo disco di platino per le vendite in Italia.
Questa versione internazionale dell’album contiene 3 canzoni in castigliano, tra le quali il primo singolo estratto in Spagna dal titolo Incomparabile: il brano è l’adattamento del L’essenziale, canzone che ha vinto il Festival di Sanremo 2013, doppio disco di platino nelle vendite digitali e la più trasmessa in radio nel 2013. Lo scorso febbraio è stato rilasciato in Spagna con un certo successo, accompagnato da un video ufficiale.
Il primo passo verso lo scenario internazionale per Marco Mengoni è arrivato con il buon piazzamento all’Eurovision Song Contest 2013, dove L’essenziale si è classificata al 7° posto. Adesso prende forma il primo progetto dedicato al mercato spagnolo: il disco è già pronto, come annunciato dallo staff dell’artista con una foto pubblicata sui suoi profili social (la cover è la stessa dell’album italiano).
Marco Mengoni si è sempre detto un amante della Spagna, di cui apprezza tanti aspetti: “Ho studiato spagnolo al liceo, ho apprezzato la Spagna, la sua cultura, il suo cibo, la sua gente“. Premiato a Los Angeles come Miglior cantante italiano durante i Kids’ Choice Awards 2014, Marco Mengoni potrebbe presto annunciare anche un tour spagnolo a supporto dell’album.
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Re: Rassegna web
Da Jazzbianco Lun Mag 19, 2014 10:00 am
http://www.musicalnews.com/stampa.php?codice=27682&sz=4
La pioggia non ferma Laura. La Pausini a Taormina canta a cappella davanti a seimila fans
Il maltempo non ha rovinato il concertone della Pausini al teatro Antico. "Ho creduto in un sogno" sarà trasmesso il 20 maggio in prima serata su Rai 1
Fu così che la pioggia battente non impedì a Laura di darsi del tutto ai suoi fans. Se fosse una favola, si potrebbe concludere così la storia del concertone taorminese della Pausini. La data sarà ricordata per un finale inedito: gli strumenti bagnati, i musicisti zuppi di pioggia e la Pausini che, dopo due ore di spettacolo, decide di proseguire il repertorio cantando a cappella. Il pubblico che si innamora ancora di più dell’artista romagnola, che sul finale di una serata speciale, che è stata ripresa da Rai 1, sceglie di rimanere con il suo pubblico. Canta il refrain di una sfilza dei suoi brani più famosi - Se fuè, Se ami sai, Resta in ascolto - e lo fa senza fretta, con la devozione che rende grandi alcuni artisti e li distingue da quelli che centellinano la voce e non concedono al loro pubblico nulla di più di quanto previsto. Non basta. Quando qualcuno dell’organizzazione fa cenno alla Pausini che i giornalisti la stanno aspettando per la conferenza stampa, lei sfodera la sua grinta da pasionaria: “Prima viene il mio pubblico, i giornalisti, se vogliono, che mi aspettino pure!”. E continua a cantare e con lei i seimila del teatro Antico di Taormina, che hanno resistito alla pioggia e a un freddo atipico per una primavera ormai inoltrata. Laura conclude con la sua amatissima “Celeste”, ma non si accontenta. Indossa un accappatoio nero, esce di nuovo e a microfoni spenti torna a canticchiare insieme ai suoi aficionados.
Quella di ieri sera, ultima delle quattro date a Taormina del Greatest’s hits world tour, non è stata una performance semplicissima per la cantautrice romagnola. Una pioggia battente ha accompagnato quasi tutto il concerto, che in buona parte è stato ripreso dalle telecamere della rete ammiraglia Rai. La prima serata andrà in onda martedì 20 maggio.
“Ho creduto in un sogno”, questo il titolo dello one woman show, diretto da Giampiero Solari e che ha visto l’esordio della Pausini in veste di showgirl.
L’inizio è stato liscio come l’olio, con Paolo Carta, compagno della cantante e papà della piccola Paola (che la Pausini ha dato alla luce nel febbraio del 2013), che intona alla chitarra le note de “La solitudine”. Quel “Marco se ne è andato” è il leit motiv dello spettacolo, che si snocciola tra le pagina della vita della cantante. Gli esordi al pianobar, con l'inseparabile papà-guida, l'ultimo posto al festiva di Castrocaro nel 1991 e poi un imprevisto che però le spalanca le porte della fortuna. Per introdurre la Pausini quale migliore presentatore se non quello che la Pausini “l’ha inventata”? Entra in scena Pippo Baudo, che manda in delirio il pubblico, in larga parte composto da suoi conterranei.
Il conduttore catanese non resiste alla sua solita tentazione di accaparrarsi la scena. Racconta di Laura, degli esordi, di quella ragazzina nella quale fu il primo a credere, tentando la strada di quel brano “che pareva scritto appositamente per la sua voce pulita”- ha detto lo showman. Entra Laura e da quel momento la scena è tutta sua. Laura è simpatica, compagnona, racconta barzellette e intrattiene con disinvoltura. Ha forza d'animo e capacità di tenere testa a un team artistico di oltre cinquanta persone.
La cantante di Solarolo parte in crescendo, intona trionfalmente la sua “Benvenuto”, i seimila, che hanno reso sold out la data, sono tutti in piedi. A fare da apripista sono gli affezionatissimi del fansclub dell’artista. Parte così il carosello degli ospiti, con una Paola Cortellesi scoppiettante, bella, pertinente e intonata come se di mestiere facesse la cantante. Il parterre degli ospiti musicali è fitto: c’è Mengoni che ottiene una promotion notevole del suo tour in Spagna, che partirà a fine mese. C’è Baglioni, ospite a sorpresa, che con la Pausini intona una “Avrai” versione piano e voce, che manda in visibilio il pubblico.
Poi arriva l’imprevisto pioggia, entra in scena Giampiero Solari e sciorina dritte alla Pausini.
Occorre fare esibire tutti gli ospiti previsti in scaletta, così da facilitare le riprese Rai. Escono d’un fiato Fiorella Mannoia, che canta con la padrona di casa la cover di “Io canto”. La Mannoia è splendida: look total black da gran signora, anzi da signorina, come lei stessa specifica sul palco e una vocalità che è rimasta identica, se non addirittura migliorata, rispetto a quella di una ventina di anni fa. Poi è la volta della tribù di amiche di Laura: Emma Marrone, applauditissima, Paola Turci, Malika Aiane, l’Aura, la Pina, Syria e Noemi. Quindi è la volta di Biagio Antonacci, l’amico di sempre, il cantautore che per la Pausini ha firmato due successi: Tra te e il mare e Vivimi che, insieme alla Solitudine è il brano più conosciuto di Laura nel mondo.
Raf entra con il suo solito piglio da artista riservato, Laura lo accoglie insieme a una sua vecchia compagna di scuola, tale Erika da Solarolo che è solo una delle amiche romagnole che Laura farà salire sul palco nel corso della serata.
Laura racconta, anzi si racconta e lo fa con una spontaneità che non è contaminata neppure un po’ dalle incursioni degli autori Rai. La Pausini è sicura di sé come una star internazionale deve essere. Racconta episodi di vita vissuta, rimarca le sue origini provinciali e romagnole, parla di quelle serate al piano bar, insieme al padre, il primo a credere in lei e a continuare a farlo anche dopo parecchie porte sbattute in faccia.
Ci sono poi le tante parentesi riservate alla figlia Paola. Laura è fiera di essere diventata mamma e si capisce. Non perde occasione per parlare della figlia e approfitta della gag con la Cortellesi per far sentire la voce della piccolina, che intona “Tanti auguri a te”. Laura il 16 maggio scorso ha compiuto quarant’anni, ma non li dimostra affatto. Ha l’entusiasmo di una quindicenne, la forma fisica di una giovincella e la grinta di chi nella vita non demorde mai. La pioggia battente, gli orchestrali che vanno via, gli strumenti bagnati non la demoralizzano. Lei continua a cantare, con il suo abito Armani smanicato e con i capelli spettinati dal vento e dalla pioggia. Canta per quasi tre ore e mezza e si concede pure un coretto ecclesiastico, coinvolgendo tutto il pubblico presente. Tra le note di “Offri la vita tua come Maria”, rinnova a papa Francesco l’invito per un concerto e poi chiama in ballo tre vecchie amiche del coro della chiesa. Con loro canta “Le cose che vivi”, lo fa lasciando spazio a quelle “vecchie” compagne di giochi e di canto. Le abbraccia, sorride, racconta di quella volta in cui da piccole combinarono quella o quell’altra marachella. Intrattiene il pubblico anche quando, a causa della pioggia, gli strumenti sono game over. Lo show però continua ed è lunghissimo e a tratti commovente. Fino all’una e mezza di notte, Laura parla di sé, racconta particolari intimi della sua vita: sua mamma che per nove mesi, quando lei era nella pancia, ascoltava Aznavur e ancora sua nonna Norma, che le insegnò tentò di insegnarle a non giocare al maschiaccio. Poi torna Baudo e consola Laura per la pioggia che non cessa: “Cara Laura, sono lacrime, le lacrime di una Sicilia che non è compresa e stimata per come dovrebbe essere”. Il pubblico non demorde, si arma di qualsiasi cosa per proteggersi dalla pioggia e resiste fino alla fine. Il maltempo ha limitato alcuni dei pezzi previsti dalla scaletta: il corpo di ballo ha potuto fare poche esibizioni, l’orchestra è dovuta rientrare nei camerini ben prima della conclusione dello show. Lo spettacolo però ha raggiunto lo scopo che doveva raggiungere: far battere ancora una volta il cuore del pubblico, far brillare di emozione gli occhi dei fans. Lo hanno dimostrato gli applausi e l’entusiasmo dei presenti, che di Laura hanno stimato la professionalità. Quel suo rimanere fino alla fine, a cantare a squarciagola i successi di un ventennio e quell’averlo fatto con il cuore, sono stati “dettagli” che i fans della Pausini non scorderanno. Sarà compito dei montatori della Rai di realizzare un collage ad hoc della serata. Al netto degli imprevisti, quando si fa musica, quel che conta è fare passare emozioni. La musica del resto da un suono ai capitoli della vita, cosicché un giorno, riascoltando certe note, si possono rileggere i libri dell’esistenza, rivivendoli come se ogni cosa fosse capitata un attimo prima. E’ questa la magia e la Pausini ne ha dato conferma.
La pioggia non ferma Laura. La Pausini a Taormina canta a cappella davanti a seimila fans
Il maltempo non ha rovinato il concertone della Pausini al teatro Antico. "Ho creduto in un sogno" sarà trasmesso il 20 maggio in prima serata su Rai 1
Fu così che la pioggia battente non impedì a Laura di darsi del tutto ai suoi fans. Se fosse una favola, si potrebbe concludere così la storia del concertone taorminese della Pausini. La data sarà ricordata per un finale inedito: gli strumenti bagnati, i musicisti zuppi di pioggia e la Pausini che, dopo due ore di spettacolo, decide di proseguire il repertorio cantando a cappella. Il pubblico che si innamora ancora di più dell’artista romagnola, che sul finale di una serata speciale, che è stata ripresa da Rai 1, sceglie di rimanere con il suo pubblico. Canta il refrain di una sfilza dei suoi brani più famosi - Se fuè, Se ami sai, Resta in ascolto - e lo fa senza fretta, con la devozione che rende grandi alcuni artisti e li distingue da quelli che centellinano la voce e non concedono al loro pubblico nulla di più di quanto previsto. Non basta. Quando qualcuno dell’organizzazione fa cenno alla Pausini che i giornalisti la stanno aspettando per la conferenza stampa, lei sfodera la sua grinta da pasionaria: “Prima viene il mio pubblico, i giornalisti, se vogliono, che mi aspettino pure!”. E continua a cantare e con lei i seimila del teatro Antico di Taormina, che hanno resistito alla pioggia e a un freddo atipico per una primavera ormai inoltrata. Laura conclude con la sua amatissima “Celeste”, ma non si accontenta. Indossa un accappatoio nero, esce di nuovo e a microfoni spenti torna a canticchiare insieme ai suoi aficionados.
Quella di ieri sera, ultima delle quattro date a Taormina del Greatest’s hits world tour, non è stata una performance semplicissima per la cantautrice romagnola. Una pioggia battente ha accompagnato quasi tutto il concerto, che in buona parte è stato ripreso dalle telecamere della rete ammiraglia Rai. La prima serata andrà in onda martedì 20 maggio.
“Ho creduto in un sogno”, questo il titolo dello one woman show, diretto da Giampiero Solari e che ha visto l’esordio della Pausini in veste di showgirl.
L’inizio è stato liscio come l’olio, con Paolo Carta, compagno della cantante e papà della piccola Paola (che la Pausini ha dato alla luce nel febbraio del 2013), che intona alla chitarra le note de “La solitudine”. Quel “Marco se ne è andato” è il leit motiv dello spettacolo, che si snocciola tra le pagina della vita della cantante. Gli esordi al pianobar, con l'inseparabile papà-guida, l'ultimo posto al festiva di Castrocaro nel 1991 e poi un imprevisto che però le spalanca le porte della fortuna. Per introdurre la Pausini quale migliore presentatore se non quello che la Pausini “l’ha inventata”? Entra in scena Pippo Baudo, che manda in delirio il pubblico, in larga parte composto da suoi conterranei.
Il conduttore catanese non resiste alla sua solita tentazione di accaparrarsi la scena. Racconta di Laura, degli esordi, di quella ragazzina nella quale fu il primo a credere, tentando la strada di quel brano “che pareva scritto appositamente per la sua voce pulita”- ha detto lo showman. Entra Laura e da quel momento la scena è tutta sua. Laura è simpatica, compagnona, racconta barzellette e intrattiene con disinvoltura. Ha forza d'animo e capacità di tenere testa a un team artistico di oltre cinquanta persone.
La cantante di Solarolo parte in crescendo, intona trionfalmente la sua “Benvenuto”, i seimila, che hanno reso sold out la data, sono tutti in piedi. A fare da apripista sono gli affezionatissimi del fansclub dell’artista. Parte così il carosello degli ospiti, con una Paola Cortellesi scoppiettante, bella, pertinente e intonata come se di mestiere facesse la cantante. Il parterre degli ospiti musicali è fitto: c’è Mengoni che ottiene una promotion notevole del suo tour in Spagna, che partirà a fine mese. C’è Baglioni, ospite a sorpresa, che con la Pausini intona una “Avrai” versione piano e voce, che manda in visibilio il pubblico.
Poi arriva l’imprevisto pioggia, entra in scena Giampiero Solari e sciorina dritte alla Pausini.
Occorre fare esibire tutti gli ospiti previsti in scaletta, così da facilitare le riprese Rai. Escono d’un fiato Fiorella Mannoia, che canta con la padrona di casa la cover di “Io canto”. La Mannoia è splendida: look total black da gran signora, anzi da signorina, come lei stessa specifica sul palco e una vocalità che è rimasta identica, se non addirittura migliorata, rispetto a quella di una ventina di anni fa. Poi è la volta della tribù di amiche di Laura: Emma Marrone, applauditissima, Paola Turci, Malika Aiane, l’Aura, la Pina, Syria e Noemi. Quindi è la volta di Biagio Antonacci, l’amico di sempre, il cantautore che per la Pausini ha firmato due successi: Tra te e il mare e Vivimi che, insieme alla Solitudine è il brano più conosciuto di Laura nel mondo.
Raf entra con il suo solito piglio da artista riservato, Laura lo accoglie insieme a una sua vecchia compagna di scuola, tale Erika da Solarolo che è solo una delle amiche romagnole che Laura farà salire sul palco nel corso della serata.
Laura racconta, anzi si racconta e lo fa con una spontaneità che non è contaminata neppure un po’ dalle incursioni degli autori Rai. La Pausini è sicura di sé come una star internazionale deve essere. Racconta episodi di vita vissuta, rimarca le sue origini provinciali e romagnole, parla di quelle serate al piano bar, insieme al padre, il primo a credere in lei e a continuare a farlo anche dopo parecchie porte sbattute in faccia.
Ci sono poi le tante parentesi riservate alla figlia Paola. Laura è fiera di essere diventata mamma e si capisce. Non perde occasione per parlare della figlia e approfitta della gag con la Cortellesi per far sentire la voce della piccolina, che intona “Tanti auguri a te”. Laura il 16 maggio scorso ha compiuto quarant’anni, ma non li dimostra affatto. Ha l’entusiasmo di una quindicenne, la forma fisica di una giovincella e la grinta di chi nella vita non demorde mai. La pioggia battente, gli orchestrali che vanno via, gli strumenti bagnati non la demoralizzano. Lei continua a cantare, con il suo abito Armani smanicato e con i capelli spettinati dal vento e dalla pioggia. Canta per quasi tre ore e mezza e si concede pure un coretto ecclesiastico, coinvolgendo tutto il pubblico presente. Tra le note di “Offri la vita tua come Maria”, rinnova a papa Francesco l’invito per un concerto e poi chiama in ballo tre vecchie amiche del coro della chiesa. Con loro canta “Le cose che vivi”, lo fa lasciando spazio a quelle “vecchie” compagne di giochi e di canto. Le abbraccia, sorride, racconta di quella volta in cui da piccole combinarono quella o quell’altra marachella. Intrattiene il pubblico anche quando, a causa della pioggia, gli strumenti sono game over. Lo show però continua ed è lunghissimo e a tratti commovente. Fino all’una e mezza di notte, Laura parla di sé, racconta particolari intimi della sua vita: sua mamma che per nove mesi, quando lei era nella pancia, ascoltava Aznavur e ancora sua nonna Norma, che le insegnò tentò di insegnarle a non giocare al maschiaccio. Poi torna Baudo e consola Laura per la pioggia che non cessa: “Cara Laura, sono lacrime, le lacrime di una Sicilia che non è compresa e stimata per come dovrebbe essere”. Il pubblico non demorde, si arma di qualsiasi cosa per proteggersi dalla pioggia e resiste fino alla fine. Il maltempo ha limitato alcuni dei pezzi previsti dalla scaletta: il corpo di ballo ha potuto fare poche esibizioni, l’orchestra è dovuta rientrare nei camerini ben prima della conclusione dello show. Lo spettacolo però ha raggiunto lo scopo che doveva raggiungere: far battere ancora una volta il cuore del pubblico, far brillare di emozione gli occhi dei fans. Lo hanno dimostrato gli applausi e l’entusiasmo dei presenti, che di Laura hanno stimato la professionalità. Quel suo rimanere fino alla fine, a cantare a squarciagola i successi di un ventennio e quell’averlo fatto con il cuore, sono stati “dettagli” che i fans della Pausini non scorderanno. Sarà compito dei montatori della Rai di realizzare un collage ad hoc della serata. Al netto degli imprevisti, quando si fa musica, quel che conta è fare passare emozioni. La musica del resto da un suono ai capitoli della vita, cosicché un giorno, riascoltando certe note, si possono rileggere i libri dell’esistenza, rivivendoli come se ogni cosa fosse capitata un attimo prima. E’ questa la magia e la Pausini ne ha dato conferma.
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Re: Rassegna web
Da Jazzbianco Lun Mag 19, 2014 10:39 am
http://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/2014/notizia/laura-pausini-live-a-taormina-quando-il-sogno-si-trasforma-in-realta_2045608.shtml
Laura Pausini live a Taormina, quando il sogno si trasforma in realtà
Sul palco Pippo Baudo, Noemi, Emma Marrone, Mengoni e tanti altri per l'artista
Dal primo diario con le foto degli idoli come Raf al Sanremo vinto con "La Solitudine" fino ai successi internazionali. Laura Pausini si è raccontata in uno show speciale a Taormina. L'artista ha chiamato Pippo Baudo che l'ha lanciata ma anche Noemi, Emma e Marco Mengoni. Nonostante la pioggia e gli strumenti fuori uso Laura ha cantato lo stesso per i suoi fan. “Ho impegni fino al 2015 per ora non penso ad un disco nuovo”, ha detto a Tgcom24.
Dopo i concerti tenuto al Teatro Antico di Taormina il 10, l'11 e il 13 maggio, Laura si è impegnata notte e giorno per mettere in piedi un concerto speciale il 18 maggio sia per festeggiare i suoi primi quarant'anni che i vent'anni di carriera. “Ho creduto in un sogno” è il titolo che Laura ha scelto per raccontare con sincerità ed onestà se stessa e i suoi sogni, i piccoli e grandi amori ma anche la musica per la quale ha fatto sacrifici ma che è stato il motore di tutta la sua carriera.
Dopo il confronto e i ricordi che si sono scambiati Laura e il suo pigmalione Pippo Baudo, Paola Cortellesi prima di duettare con l'artista su “Se non te”, sfoderando la nota capacità vocale, si è confrontata da mamma con Laura. Ed è un caso che la figlia di Paola si chiami Laura e quella di Laura Paola. Claudio Baglioni è stato un cantautore fondamentale nella vita della Pausini: “Quando ho lasciato Marco, quello famoso de 'La Solitudine' - ha raccontato - ho avuto un periodo difficile. Non mangiavo né cantavo e ho ascoltato tante delle canzoni di Claudio tra cui 'Avrai' la canzone più bella scritta per un figlio”. E proprio sulle note di “Avrai” Baglioni e Laura hanno duettato in un momento carico di emozione e significato.
Via via si sono susseguiti altri ospiti come Marco Mengoni, a cui la cantante ha fatto gli auguri per la sua avventura musicale spagnola. I due hanno cantato “Primavera in anticipo” sia in italiano che in inglese e spagnolo. Non poteva mancare Biagio Antonacci per “Vivimi” ma anche una sorprendente Fiorella Mannoia su “Io canto”. Il feeling tra le due artiste si rinnova dopo l'esperienza di “Amiche per l'Abruzzo”. Band speciale e spiazzante quella formata da Malika (violoncello), Emma (chitarra), Noemi (pianoforte), Paola Turci (chitarra), L’Aura (chitarra) e a fine pezzo si sono aggiunte Syria alla console e La Pina con il rap. Tutte loro hanno accompagnato Laura, al clarinetto, su “Con la musica alla radio”. Pubblico in visibilio. Intenso l'incontro tra la Pausini e Raf, suo idolo adolescenziale. Hanno riproposto “Mi rubi l'anima”, brano tratto dall'album “Laura Pausini” del 1993. Infine l'omaggio a Lucio Dalla con “Felicità”. “Inizialmente si era pensato a 'Vita' - ha spiegato la cantante - ma poi ho virato su 'Felicità' perché è una canzone anche un po' malinconica come sono io. La famiglia di Lucio ci ha dato dei video a disposizione tra cui un live in cui cantava questo brano, bellissimo”.
"Ho fatto un sogno” è stato registrato per la Rai. “Non so come andrà questa esperienza come conduttrice - ci ha confidato Laura dopo lo show -. Se andrà male me ne farò una ragione, torno a cantare. Dopo la nascita di mia figlia Paola sono un po' cambiata. Ho capito che anche se sbaglio non succede nulla. Nel caso in cui invece le cose dovessero andare bene credo che scatterà un altro progetto inerente al varietà”. Insomma c'è un'altra stella nel firmamento televisivo. Laura Pausini ha tutte le carte in regola abbinate al giusto talento e l'innato simpatia per stregare il pubblico non solo con le note ma anche sul piccolo schermo.
Laura Pausini live a Taormina, quando il sogno si trasforma in realtà
Sul palco Pippo Baudo, Noemi, Emma Marrone, Mengoni e tanti altri per l'artista
Dal primo diario con le foto degli idoli come Raf al Sanremo vinto con "La Solitudine" fino ai successi internazionali. Laura Pausini si è raccontata in uno show speciale a Taormina. L'artista ha chiamato Pippo Baudo che l'ha lanciata ma anche Noemi, Emma e Marco Mengoni. Nonostante la pioggia e gli strumenti fuori uso Laura ha cantato lo stesso per i suoi fan. “Ho impegni fino al 2015 per ora non penso ad un disco nuovo”, ha detto a Tgcom24.
Dopo i concerti tenuto al Teatro Antico di Taormina il 10, l'11 e il 13 maggio, Laura si è impegnata notte e giorno per mettere in piedi un concerto speciale il 18 maggio sia per festeggiare i suoi primi quarant'anni che i vent'anni di carriera. “Ho creduto in un sogno” è il titolo che Laura ha scelto per raccontare con sincerità ed onestà se stessa e i suoi sogni, i piccoli e grandi amori ma anche la musica per la quale ha fatto sacrifici ma che è stato il motore di tutta la sua carriera.
Dopo il confronto e i ricordi che si sono scambiati Laura e il suo pigmalione Pippo Baudo, Paola Cortellesi prima di duettare con l'artista su “Se non te”, sfoderando la nota capacità vocale, si è confrontata da mamma con Laura. Ed è un caso che la figlia di Paola si chiami Laura e quella di Laura Paola. Claudio Baglioni è stato un cantautore fondamentale nella vita della Pausini: “Quando ho lasciato Marco, quello famoso de 'La Solitudine' - ha raccontato - ho avuto un periodo difficile. Non mangiavo né cantavo e ho ascoltato tante delle canzoni di Claudio tra cui 'Avrai' la canzone più bella scritta per un figlio”. E proprio sulle note di “Avrai” Baglioni e Laura hanno duettato in un momento carico di emozione e significato.
Via via si sono susseguiti altri ospiti come Marco Mengoni, a cui la cantante ha fatto gli auguri per la sua avventura musicale spagnola. I due hanno cantato “Primavera in anticipo” sia in italiano che in inglese e spagnolo. Non poteva mancare Biagio Antonacci per “Vivimi” ma anche una sorprendente Fiorella Mannoia su “Io canto”. Il feeling tra le due artiste si rinnova dopo l'esperienza di “Amiche per l'Abruzzo”. Band speciale e spiazzante quella formata da Malika (violoncello), Emma (chitarra), Noemi (pianoforte), Paola Turci (chitarra), L’Aura (chitarra) e a fine pezzo si sono aggiunte Syria alla console e La Pina con il rap. Tutte loro hanno accompagnato Laura, al clarinetto, su “Con la musica alla radio”. Pubblico in visibilio. Intenso l'incontro tra la Pausini e Raf, suo idolo adolescenziale. Hanno riproposto “Mi rubi l'anima”, brano tratto dall'album “Laura Pausini” del 1993. Infine l'omaggio a Lucio Dalla con “Felicità”. “Inizialmente si era pensato a 'Vita' - ha spiegato la cantante - ma poi ho virato su 'Felicità' perché è una canzone anche un po' malinconica come sono io. La famiglia di Lucio ci ha dato dei video a disposizione tra cui un live in cui cantava questo brano, bellissimo”.
"Ho fatto un sogno” è stato registrato per la Rai. “Non so come andrà questa esperienza come conduttrice - ci ha confidato Laura dopo lo show -. Se andrà male me ne farò una ragione, torno a cantare. Dopo la nascita di mia figlia Paola sono un po' cambiata. Ho capito che anche se sbaglio non succede nulla. Nel caso in cui invece le cose dovessero andare bene credo che scatterà un altro progetto inerente al varietà”. Insomma c'è un'altra stella nel firmamento televisivo. Laura Pausini ha tutte le carte in regola abbinate al giusto talento e l'innato simpatia per stregare il pubblico non solo con le note ma anche sul piccolo schermo.
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Re: Rassegna web
Da Jazzbianco Lun Mag 19, 2014 1:20 pm
http://culture.you-ng.it/2014/05/19/laurapausini/
“Stasera Laura: ho creduto in un sogno”: la serata evento di Laura Pausini da Taormina
di Lorenzo Cappiello
Dall’atmosfera straordinaria ed incantevole del Teatro Antico di Taormina, Laura Pausini, nonostante la pioggia battente e dopo giorni e giorni di preparazione, ha messo in piedi, assieme al suo entourage e con l’aiuto di Giampiero Solari (direttore artistico) e di Cristian Biondani (regista), uno spettacolo incredibile, dal titolo Stasera Laura: ho creduto in un sogno.
Durante l’incancellabile serata (che andrà in onda martedì 20 maggio alle 21:15 su Rai Uno), la nostra portabandiera italiana nel Mondo, con la partecipazione di alcuni suoi amici e colleghi, si è raccontata a 360° con sincerità ed onestà al suo pubblico ed ha rivissuto il suo sogno proprio dal giorno in cui il destino ha deciso che fosse la musica la sua fonte di energia vitale.
staseralaura1Ebbene sì. Dopo un’emozionante introduzione di Paolo Carta, compagno dell’artista e papà della piccola Paola, che ha intonato alla chitarra le note de La solitudine, Laura ha presentato il suo pigmalione, Pippo Baudo. Il conduttore catanese, acclamato dal pubblico presente, è ritornato indietro nel tempo nel lontano febbraio 1993, ricordando il momento in cui una giovanissima e timidissima Laura conquistava l’ambito palco dell’Ariston ed iniziava la sua eccellente carriera internazionale con la canzone di “Marco”.
Oltre a Baudo, via via, sul palco del Teatro Antico, la nostra artista ha presentato anche altri ospiti ed amici. Infatti, nel corso della magica serata, si sono susseguiti: Paola Cortellesi, con la quale Laura ha scherzato e ha cantato Se non te, dedicando la loro esibizione alle rispettive figlie; Claudio Baglioni, con il quale la Pausini ha emozionato in una versione semi-acustica di Avrai; Marco Mengoni, a cui la cantante ha fatto gli auguri per la sua avventura musicale spagnola e con il quale ha duettato meravigliosamente, sia in italiano che in inglese e spagnolo, sulle note di Primavera in anticipo; ed, infine, non sono potuti mancare Biagio Antonacci per Vivimi, una Fiorella Mannoia inedita per Io canto, Raf per Mi rubi l’anima ed un omaggio al grande Lucio Dalla.
Ma non solo. Ad un certo punto della serata, dopo aver invitato di nuovo Papa Francesco ad organizzare un concerto “della Madonna” rock (Laura ha intonato Servo per amore dei Gen Rosso) e dopo aver cantanto, assieme ad alcune sue amiche d’infanzia, una delle sue più celebri canzoni, Le cose che vivi, la band della Pausini ha cambiato volto. Sono salite sul palco ed hanno accompagnato la pop star nella versione dance di Con la musica alla radio: Malika Ayane al violoncello, Emma Marrone, Paola Turci e L’Aura alle chitarre, Noemi al pianoforte, Syria alla console e La Pina con il suo rap. Il tutto per ricordare uno degli eventi più importanti degli ultimi anni: Amiche per l’Abruzzo.
Che dire. Sicuramente un emozionante, travolgente e nostalgico “one woman show”, durante il quale si è potuto, ancor più, conoscere una Laura inedita, pronta a consacrarsi anche come regina nel campo televisivo.
“Stasera Laura: ho creduto in un sogno”: la serata evento di Laura Pausini da Taormina
di Lorenzo Cappiello
Dall’atmosfera straordinaria ed incantevole del Teatro Antico di Taormina, Laura Pausini, nonostante la pioggia battente e dopo giorni e giorni di preparazione, ha messo in piedi, assieme al suo entourage e con l’aiuto di Giampiero Solari (direttore artistico) e di Cristian Biondani (regista), uno spettacolo incredibile, dal titolo Stasera Laura: ho creduto in un sogno.
Durante l’incancellabile serata (che andrà in onda martedì 20 maggio alle 21:15 su Rai Uno), la nostra portabandiera italiana nel Mondo, con la partecipazione di alcuni suoi amici e colleghi, si è raccontata a 360° con sincerità ed onestà al suo pubblico ed ha rivissuto il suo sogno proprio dal giorno in cui il destino ha deciso che fosse la musica la sua fonte di energia vitale.
staseralaura1Ebbene sì. Dopo un’emozionante introduzione di Paolo Carta, compagno dell’artista e papà della piccola Paola, che ha intonato alla chitarra le note de La solitudine, Laura ha presentato il suo pigmalione, Pippo Baudo. Il conduttore catanese, acclamato dal pubblico presente, è ritornato indietro nel tempo nel lontano febbraio 1993, ricordando il momento in cui una giovanissima e timidissima Laura conquistava l’ambito palco dell’Ariston ed iniziava la sua eccellente carriera internazionale con la canzone di “Marco”.
Oltre a Baudo, via via, sul palco del Teatro Antico, la nostra artista ha presentato anche altri ospiti ed amici. Infatti, nel corso della magica serata, si sono susseguiti: Paola Cortellesi, con la quale Laura ha scherzato e ha cantato Se non te, dedicando la loro esibizione alle rispettive figlie; Claudio Baglioni, con il quale la Pausini ha emozionato in una versione semi-acustica di Avrai; Marco Mengoni, a cui la cantante ha fatto gli auguri per la sua avventura musicale spagnola e con il quale ha duettato meravigliosamente, sia in italiano che in inglese e spagnolo, sulle note di Primavera in anticipo; ed, infine, non sono potuti mancare Biagio Antonacci per Vivimi, una Fiorella Mannoia inedita per Io canto, Raf per Mi rubi l’anima ed un omaggio al grande Lucio Dalla.
Ma non solo. Ad un certo punto della serata, dopo aver invitato di nuovo Papa Francesco ad organizzare un concerto “della Madonna” rock (Laura ha intonato Servo per amore dei Gen Rosso) e dopo aver cantanto, assieme ad alcune sue amiche d’infanzia, una delle sue più celebri canzoni, Le cose che vivi, la band della Pausini ha cambiato volto. Sono salite sul palco ed hanno accompagnato la pop star nella versione dance di Con la musica alla radio: Malika Ayane al violoncello, Emma Marrone, Paola Turci e L’Aura alle chitarre, Noemi al pianoforte, Syria alla console e La Pina con il suo rap. Il tutto per ricordare uno degli eventi più importanti degli ultimi anni: Amiche per l’Abruzzo.
Che dire. Sicuramente un emozionante, travolgente e nostalgico “one woman show”, durante il quale si è potuto, ancor più, conoscere una Laura inedita, pronta a consacrarsi anche come regina nel campo televisivo.
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Re: Rassegna web
Da Jazzbianco Mar Mag 20, 2014 1:08 pm
Dalla pagina FB "The TIME in Music"
Alessandra Amoroso e Marco Mengoni: Coppia vincente, che ha fatto la cosa più bella e interessante, ARTISTICAMENTE PARLANDO, di tutto lo spettacolo (oltre al duetto con Fiorella... con Fiorella Mannoia si è SEMPRE al top),l'omaggio ad Amy Winehouse!!! BRAVI!!!
Finalmente qualcosa FUORI dagli schemi...
Alessandra Amoroso e Marco Mengoni: Coppia vincente, che ha fatto la cosa più bella e interessante, ARTISTICAMENTE PARLANDO, di tutto lo spettacolo (oltre al duetto con Fiorella... con Fiorella Mannoia si è SEMPRE al top),l'omaggio ad Amy Winehouse!!! BRAVI!!!
Finalmente qualcosa FUORI dagli schemi...
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Re: Rassegna web
Da Jazzbianco Mar Mag 20, 2014 3:38 pm
http://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/pop-e-gag-pausini-debutta-mattatrice-tvlanticipazione-tanti-1020513.html
Tra pop e gag, la Pausini debutta da mattatrice tv
Lo show (piovoso) stasera su Raiuno: "Vorrei condurre anche in altre occasioni"
Paolo Giordano
Alla fine lei fradicia di pioggia manco avrebbe voluto smetter di cantare. Teatro Antico di Taormina, ore 1.27 per chi ama la precisione: Laura Pausini ha appena finito l'ultima canzone quasi quattro ore dopo aver iniziato la prima, il palco è vuoto e le luci filtrano un reticolo di gocce impertinenti e fitte fitte.
«Quando inizio uno spettacolo e qualcuno è venuto per ascoltarmi, io quello spettacolo lo finisco». E canta a cappella, l'orchestra non c'è più da un pezzo e pure la band (con il compagno Paolo Carta che aveva battezzato lo show suonando con la chitarra elettrica un bel fraseggio de La solitudine) aveva dovuto scollegare gli strumenti dagli amplificatori. La musica era pop, ma la Pausini aveva uno spirito che più rock non si può e alle due di notte, con un accappatoio sulle spalle, aveva ancora una grinta che neppure Sara Errani al Foro Italico. «Festeggio vent'anni di dischi e mi accorgo che li ho vissuti tutti senza montarmi la testa». Dopotutto il torrenziale recital ha un titolo che la dice tutta: «Stasera Laura - Ho creduto in un sogno» e lei, tanto che lo presenta sul palco, ci aggiunge la morale finale: «E ho fatto bene». Boato.
Il suo primo one woman show in tv (in onda stasera con bella sinergia contemporaneamente su Raiuno, Rai Italia e Rairadiodue) è stata una maratona di passione proprio come i venti anni che celebra, anzi come questi ultimi trentadue visto che lei a otto annunciò al padre di voler diventare «cantante di pianobar». Ora ne ha quaranta appena compiuti ed è una popstar globale proprio perché, dovunque da quella prima volta all'estero nel 1994, ha sempre mandato a casa il pubblico soddisfatto. L'altra sera poi. Una sfilata di ospiti aperta da Pippo Baudo, commosso e teatrale, che scelse La solitudine a Sanremo e ora le dà la «benedizione laica» come presentatrice tv. In un colpo d'occhio, in quel momento al Teatro Antico ci sono le amiche di scuola che poi lei chiamerà in scena, tanti artisti, il compagno sul palco, un pubblico multigenerazionale in platea: il mondo di Laura. «Intanto vediamo come va questo mio esordio, però certo spero che non sia la mia unica volta in tv e dopo il giugno del prossimo anno mi piacerebbe riprovarci. Sono tanti anni che mi chiedono un varietà e io vorrei fare sketch e anche ballare, magari non come la Cuccarini ma almeno fare i passi più semplici», ha spiegato. Quanto agli sketch, è partita bene: il siparietto con Paola Cortellesi su manie e vanità delle neomamme è fluido, credibile, ben equilibrato tra canzoni e parole (e si chiude con Se non te). Ma anche l'arrivo dell'autore della «canzone più bella dedicata a un figlio», ossia Claudio Baglioni, è una calamita di applausi: merito di Avrai, senza dubbio cantata insieme con energia complice, ma anche del fatto che lui, con gli altri ospiti Biagio Antonacci e Raf (oltre all'assente Ramazzotti), era l'idolo dell'adolescenza e ora l'amico della maturità.
Un po', a parti inverse, come con Marco Mengoni, elegantissimo e disinvolto nel duetto di Primavera in anticipo: «Sapete che non ha neanche voluto conoscere le domande che gli avrei fatto? Preferisce rispondere a braccio, come me». E come amiche da un bel po' ha suonato con Emma (chitarra), Paola Turci, Syria, La Pina, Noemi, Malika Ayane, L'Aura e Fiorella Mannoia in una versione di Con la musica alla radio che meriterebbe di finire in un disco tanto l'hanno suonata e cantata mescolando le carte in gioco senza spegnere neanche un po' l'insostituibile luce che è la voglia di fare musica. Applausi lunghissimi (e ovviamente zuppi di pioggia).
Tra pop e gag, la Pausini debutta da mattatrice tv
Lo show (piovoso) stasera su Raiuno: "Vorrei condurre anche in altre occasioni"
Paolo Giordano
Alla fine lei fradicia di pioggia manco avrebbe voluto smetter di cantare. Teatro Antico di Taormina, ore 1.27 per chi ama la precisione: Laura Pausini ha appena finito l'ultima canzone quasi quattro ore dopo aver iniziato la prima, il palco è vuoto e le luci filtrano un reticolo di gocce impertinenti e fitte fitte.
«Quando inizio uno spettacolo e qualcuno è venuto per ascoltarmi, io quello spettacolo lo finisco». E canta a cappella, l'orchestra non c'è più da un pezzo e pure la band (con il compagno Paolo Carta che aveva battezzato lo show suonando con la chitarra elettrica un bel fraseggio de La solitudine) aveva dovuto scollegare gli strumenti dagli amplificatori. La musica era pop, ma la Pausini aveva uno spirito che più rock non si può e alle due di notte, con un accappatoio sulle spalle, aveva ancora una grinta che neppure Sara Errani al Foro Italico. «Festeggio vent'anni di dischi e mi accorgo che li ho vissuti tutti senza montarmi la testa». Dopotutto il torrenziale recital ha un titolo che la dice tutta: «Stasera Laura - Ho creduto in un sogno» e lei, tanto che lo presenta sul palco, ci aggiunge la morale finale: «E ho fatto bene». Boato.
Il suo primo one woman show in tv (in onda stasera con bella sinergia contemporaneamente su Raiuno, Rai Italia e Rairadiodue) è stata una maratona di passione proprio come i venti anni che celebra, anzi come questi ultimi trentadue visto che lei a otto annunciò al padre di voler diventare «cantante di pianobar». Ora ne ha quaranta appena compiuti ed è una popstar globale proprio perché, dovunque da quella prima volta all'estero nel 1994, ha sempre mandato a casa il pubblico soddisfatto. L'altra sera poi. Una sfilata di ospiti aperta da Pippo Baudo, commosso e teatrale, che scelse La solitudine a Sanremo e ora le dà la «benedizione laica» come presentatrice tv. In un colpo d'occhio, in quel momento al Teatro Antico ci sono le amiche di scuola che poi lei chiamerà in scena, tanti artisti, il compagno sul palco, un pubblico multigenerazionale in platea: il mondo di Laura. «Intanto vediamo come va questo mio esordio, però certo spero che non sia la mia unica volta in tv e dopo il giugno del prossimo anno mi piacerebbe riprovarci. Sono tanti anni che mi chiedono un varietà e io vorrei fare sketch e anche ballare, magari non come la Cuccarini ma almeno fare i passi più semplici», ha spiegato. Quanto agli sketch, è partita bene: il siparietto con Paola Cortellesi su manie e vanità delle neomamme è fluido, credibile, ben equilibrato tra canzoni e parole (e si chiude con Se non te). Ma anche l'arrivo dell'autore della «canzone più bella dedicata a un figlio», ossia Claudio Baglioni, è una calamita di applausi: merito di Avrai, senza dubbio cantata insieme con energia complice, ma anche del fatto che lui, con gli altri ospiti Biagio Antonacci e Raf (oltre all'assente Ramazzotti), era l'idolo dell'adolescenza e ora l'amico della maturità.
Un po', a parti inverse, come con Marco Mengoni, elegantissimo e disinvolto nel duetto di Primavera in anticipo: «Sapete che non ha neanche voluto conoscere le domande che gli avrei fatto? Preferisce rispondere a braccio, come me». E come amiche da un bel po' ha suonato con Emma (chitarra), Paola Turci, Syria, La Pina, Noemi, Malika Ayane, L'Aura e Fiorella Mannoia in una versione di Con la musica alla radio che meriterebbe di finire in un disco tanto l'hanno suonata e cantata mescolando le carte in gioco senza spegnere neanche un po' l'insostituibile luce che è la voglia di fare musica. Applausi lunghissimi (e ovviamente zuppi di pioggia).
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Re: Rassegna web
Da Jazzbianco Mer Mag 21, 2014 2:46 pm
Metto solo la parte riguardante il concerto
http://www.tvzoom.it/index.php?option=com_content&%3Bview=article&%3Bid=11890%3Aascolti-tv-laura-pausini-senza-avversari-fa-il-33-con-la-solitudine-picco-a-6-5-milioni-con-mengoni&%3Bcatid=2%3Aeconomia&%3BItemid=3#.U3yBbCCigNk.twitter
ASCOLTI TV: LAURA PAUSINI SENZA AVVERSARI FA IL 33% CON "LA SOLITUDINE". PICCO A 6,5 MILIONI CON MENGONI
Ho creduto in un sogno ha proposto tra gli ospiti, Pippo Baudo, Paola Cortellesi, Marco Mengoni, Raf, Fiorella Mannoia, Biagio Antonacci e Claudio Baglioni. Ha preso subito un netto vantaggio sul film di Canale 5 ed ha chiuso alle 23.40 superando il 30% di share. Questi i parziali ‘artistici’: con la Cortellesi ascolti a 6,4 milioni circa e 22,91 alle 21.40 e subito dopo circa 6,5 con Baglioni; con Mengoni il programma è andato al top superando i 6,5 alle 22.10; con Mannoia 6,1 milioni alle 22.40; con Raf 6,1 milioni alle 23; interpretando La Solitudine nel finale al 32,53% alle 23.37.
http://www.tvzoom.it/index.php?option=com_content&%3Bview=article&%3Bid=11890%3Aascolti-tv-laura-pausini-senza-avversari-fa-il-33-con-la-solitudine-picco-a-6-5-milioni-con-mengoni&%3Bcatid=2%3Aeconomia&%3BItemid=3#.U3yBbCCigNk.twitter
ASCOLTI TV: LAURA PAUSINI SENZA AVVERSARI FA IL 33% CON "LA SOLITUDINE". PICCO A 6,5 MILIONI CON MENGONI
Ho creduto in un sogno ha proposto tra gli ospiti, Pippo Baudo, Paola Cortellesi, Marco Mengoni, Raf, Fiorella Mannoia, Biagio Antonacci e Claudio Baglioni. Ha preso subito un netto vantaggio sul film di Canale 5 ed ha chiuso alle 23.40 superando il 30% di share. Questi i parziali ‘artistici’: con la Cortellesi ascolti a 6,4 milioni circa e 22,91 alle 21.40 e subito dopo circa 6,5 con Baglioni; con Mengoni il programma è andato al top superando i 6,5 alle 22.10; con Mannoia 6,1 milioni alle 22.40; con Raf 6,1 milioni alle 23; interpretando La Solitudine nel finale al 32,53% alle 23.37.
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Re: Rassegna web
Da Jazzbianco Mer Mag 21, 2014 4:17 pm
http://linkis.com/velvetstyle.it/2014/t88qm
Stasera Laura: Marco Mengoni protagonista con il suo stile glamour
21 MAGGIO 2014 DI SILVIA ARTANA 0 COMMENTI
La protagonista indiscussa è stata lei, Laura Pausini, ma quando è apparso sul palco dello show Stasera Laura: ho creduto in un sogno (leggi tutti i complimenti vip su Velvet Music) Marco Mengoni ha fatto infiammare i social, Twitter in primis, dove l’hashtag #MengoniLiveWithPausini era tra i TT ancora questa mattina. Il vincitore del Festival di Sanremo 2013 ha duettato in italiano e spagnolo con la cantante faentina in Primavera in anticipo, mandando in estasi gli spettatori a Taormina e quelli che hanno seguito l’evento su Rai Uno sia per le sue – indiscusse – doti di interprete che per il look.
MARCO MENGONI: I MIGLIORI LOOK DEL RE DI SANREMO 2013
Lo stile di Marco è infatti da sempre motivo di ammirazione: dai primi outfit sperimentali a X Factor, fino agli abiti firmati Giorgio Armani e Salvatore Ferragamo, il cantautore viterbese ha dimostrato negli anni non solo di avere buongusto in fatto di vestiti, ma anche di amare la sperimentazione e di non aver paura di giocare con la propria immagine (memorabile il completo bianco con bermuda, calzini e camicia carta da zucchero e turbante blu con il quale ha presenziato alla sfilata di Ferragamo alla Milano Fashion Week dello scorso giugno).
Un modo di essere e di vestire confermato anche in occasione della partecipazione allo show della collega Laura, dove si è presentato con un impeccabile completo grigio con tanto di panciotto, abbinato a un paio di sneakers e a una bella barba da hipster, in piena contravvenzione delle regole del galateo che vorrebbero l’uomo elegante perfettamente sbarbato.
Ma Marco, per l’appunto, ancora una volta ha scelto di giocare, mescolando elementi classici (il panciotto) ad altri casual e moderni (le sneakers e la barba): probabilmente ai puristi della moda è venuto un colpo a vedere il mix proposto dal vincitore di X Factor 3, ma è oggettivamente impossibile dire che il look sfoggiato dall’interprete de L’essenziale non fosse incredibilmente glamour, oltre che molto originale. Che per un ragazzo di 25 anni non è poco.
Stasera Laura: Marco Mengoni protagonista con il suo stile glamour
21 MAGGIO 2014 DI SILVIA ARTANA 0 COMMENTI
La protagonista indiscussa è stata lei, Laura Pausini, ma quando è apparso sul palco dello show Stasera Laura: ho creduto in un sogno (leggi tutti i complimenti vip su Velvet Music) Marco Mengoni ha fatto infiammare i social, Twitter in primis, dove l’hashtag #MengoniLiveWithPausini era tra i TT ancora questa mattina. Il vincitore del Festival di Sanremo 2013 ha duettato in italiano e spagnolo con la cantante faentina in Primavera in anticipo, mandando in estasi gli spettatori a Taormina e quelli che hanno seguito l’evento su Rai Uno sia per le sue – indiscusse – doti di interprete che per il look.
MARCO MENGONI: I MIGLIORI LOOK DEL RE DI SANREMO 2013
Lo stile di Marco è infatti da sempre motivo di ammirazione: dai primi outfit sperimentali a X Factor, fino agli abiti firmati Giorgio Armani e Salvatore Ferragamo, il cantautore viterbese ha dimostrato negli anni non solo di avere buongusto in fatto di vestiti, ma anche di amare la sperimentazione e di non aver paura di giocare con la propria immagine (memorabile il completo bianco con bermuda, calzini e camicia carta da zucchero e turbante blu con il quale ha presenziato alla sfilata di Ferragamo alla Milano Fashion Week dello scorso giugno).
Un modo di essere e di vestire confermato anche in occasione della partecipazione allo show della collega Laura, dove si è presentato con un impeccabile completo grigio con tanto di panciotto, abbinato a un paio di sneakers e a una bella barba da hipster, in piena contravvenzione delle regole del galateo che vorrebbero l’uomo elegante perfettamente sbarbato.
Ma Marco, per l’appunto, ancora una volta ha scelto di giocare, mescolando elementi classici (il panciotto) ad altri casual e moderni (le sneakers e la barba): probabilmente ai puristi della moda è venuto un colpo a vedere il mix proposto dal vincitore di X Factor 3, ma è oggettivamente impossibile dire che il look sfoggiato dall’interprete de L’essenziale non fosse incredibilmente glamour, oltre che molto originale. Che per un ragazzo di 25 anni non è poco.
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