Rassegna web

MODENA: TUTTI PAZZI PER IL RADIO BRUNO ESTATE

Il Radio Bruno Estate colleziona un successo dopo l’altro. La tappa modenese, che ieri sera ha portato nella centralissima piazza Roma ben 15mila persone provenienti da ogni parte d’Italia, è solo l’ultimo di una lunga serie di scommesse vinte dalla famosa emittente emiliana. Complice un cast di artisti di altissimo livello e un’organizzazione pressoché ineccepibile. Un mix di qualità e quantità che ha permesso di creare “l’evento perfetto”, con protagonista assoluta la MUSICA.
Ad aprire la serata di festa, presentata dalla coppia Melita Toniolo - Enzo Ferrari, è stato Matteo Macchioni: il tenore ha intonato la splendida “Vincerò”, brano che, soprattutto nella città dell’indimenticabile Maestro Pavarotti, regala ricordi ed emozioni indescrivibili.
Ampio spazio è stato dato ai giovani talenti locali che hanno avuto l’opportunità di esibirsi sul palco modenese e di presentare ad un pubblico caloroso le proprie canzoni: da Alessandro Coli ai Contatto, passando per Simons e Karbonio 14, queste promesse della musica hanno convinto e divertito le migliaia di persone presenti.
La piazza si è però infiammata con l’arrivo di Max Pezzali e della sua “L’Universo tranne noi”, brano in vetta alle classifiche italiane da diverse settimane e che ieri ha fatto cantare grandi e piccini senza distinzioni. Dopo la performance di Bianca Atzei con “La paura che ho di perderti”, è toccato al pupillo di Piero Pelù e star di “The Voice”, Timothy Cavicchini, e alla rockeggiante “A fuoco”. Subito dopo, Marco Ligabue, ex Rio, davvero bravo e coinvolgente con “La differenza” e l’immancabile chitarra.
“Mi piacerebbe sapere” e “Anche il tempo può aspettare” sono invece i due pezzi che il vincitore di Sanremo Giovani, Antonio Maggio, ha portato al Radio Bruno Estate. Il cantante pugliese, già protagonista della tappa di Cesenatico, sarà presente anche il 20 luglio a Marina di Pietrasanta. Tris d’assi per i sempreverdi Nomadi. La band capitanata da Beppe Carletti ha proposto, infatti, tre grandi successi: “Ancora ci sei”, “Io voglio vivere” e “Io vagabondo”. Inevitabile, su quest’ultima, farsi scappare una lacrima di commozione.
E dopo le emozioni provate con il live dei Nomadi, ecco sbucare Alex Britti che ha offerto “7mila caffè” alla platea, per poi passare, con ritmo ed energia pura, a “Baciami e portami a ballare”, hit di questa estate, e la bellissima “Solo una volta”.
Poco prima delle 23, l’esibizione di uno dei big più attesi della serata: Emma. La star di Amici, più grintosa che mai, ha abbracciato, non solo in senso metaforico, i tanti fans accorsi a Modena, prima con “Amami” e poi con “Dimentico tutto”, i due singoli estratti dal fortunato album “Schiena”. Ma l’accoglienza più calorosa e gli applausi più forti e sinceri sono stati solo per lui: Marco Mengoni. Il cantautore, fresco di concerto parigino, aveva già “dato spettacolo” durante il pomeriggio di prove, per poi far impazzire letteralmente i migliaia di piazza Roma con tre brani-gioiello: “Pronto a correre”, “Non me ne accorgo” e “L’essenziale”. Un bellissimo momento di musica, divertimento e condivisione vissuto non solo con il suo “Esercito” ma con ogni singola persona che ieri ha seguito l’evento davanti e dietro il palco.
Il gran finale, dopo la parentesi rap di Moreno, nuova scommessa di Maria De Filippi, il gran finale del Radio Bruno Estate non poteva che essere affidato a Nek e alla magica “Congiunzione astrale”, seguita da “Lascia che io sia”.
Ultimo appuntamento con il Radio Bruno Estate, sabato 20 luglio a Marina di Pietrasanta con il ritorno in Italia dei Blue. Tra gli altri ospiti: Malika Ayane, Antonio Maggio, Paolo Belli & Big Band, Stadio, Annalisa, Renzo Rubino, Bianca Atzei, Niccolò Bossini.

http://www.allaradio.org/rubriche/news/modena_tutti_pazzi_per_il_radio_bruno_estate_12803

Per la vostra gioia ecco la pagella di Panorama.... 

Music Summer Festival: le pagelle della finale. Clementino era l'unico vincitore possibile

Il Tezenis Live si è appena concluso noi di Panorama.it abbiamo valutato tutte le performance dal vivo degli ospiti di Alessia Marcuzzi e Simone Annicchiarico. Chi è stato il migliore

di Alessandro Alicandri

Il 25 luglio 2013 abbiamo visto su Canale 5 la quarta e ultima puntata di "Music Summer Festival - Tezenis Live". Ecco le nostre valutazioni sulle esibizioni. Saranno sintetiche, con un voto, e coinvolgeranno le sole esibizioni live, quindi verranno escluse (per ovvi motivi) tutte le performance della serata in playback.

Nel caso in cui avessimo male inteso un'esibizione live con una in playback o viceversa, vi preghiamo di segnalarcelo nei commenti per fare delle verifiche. Ci occuperemo dei big (non degli ospiti stranieri) e dei giovani (anche di Clementino che stasera ha vinto la mini gara tra i giovani) tralasciando le performance dei Salento Guys (tornati in veste di Big).

Marco Mengoni ha cantato "Pronto a correre". La prima esibizione e sigla della puntata hanno acceso molto meglio i riflettori su uno dei brani più freschi nel contenuto (e non solo nel ritmo come tutti gli altri) della stagione. Marco ha portato con sicurezza uno dei brani più belli del suo repertorio. Se pensiamo alle atmosfere di "Solo", quanta acqua (fresca) è passata sotto i ponti! Bravissimo.

MARCO MENGONI - 8

Eros Ramazzotti al fianco di Nicole Scherzinger con "Fino all'estasi" dimostrano il significato della parola Big nel campo della musica. Grande performance al minimo sforzo, il pubblico in delirio con uno dei brani di maggior presa sul pubblico dell'estate 2013. Complimenti.

EROS RAMAZZOTTI - 8+

Clementino si esibisce nel brano "O' Vient". Il primo giovane in gara aveva la vittoria in tasca con almeno una decina di assi nella manica. Personalità, intensità del testo, capacità di interpretazione, gli occhi di chi non è ancora un disilluso, la bravura nel portare il dialetto sul palco spingendoci a cantare come lui, a non sentirci estranei al potere magico della sua terra. Vittoria meritata, una spanna sopra gli altri.

CLEMENTINO - 9 E MEZZO

Fedez canta "Alfonso Signorini (Eroe Nazionale)". Niente di più o meno rispetto a ciò che abbiamo visto nelle scorse puntate. Il suo atteggiamento da finto non divertito, l'immagine che buca lo schermo, l'entusiasmo attorno a lui. Sono tutte doti che vengono prima delle canzoni e alle canzoni conferiscono un potere speciale.

FEDEZ - 7 E MEZZO

Fiorella Mannoia, come al solito, è talmente brava che è difficile capire se sta cantando dal vivo o meno. La perfezione vocale, la grande esperienza. La Mannoia non si tocca, è veramente incredibile. E "Io non ho paura" è un brano così speciale nei contenuti da diventare un incanto.

FIORELLA MANNOIA - 9

Greta con "L'Estate" porta a casa un'altra esibizione eccellente. Non usa gli auricolari, appare simpatica, presente, non invisibile (come altri). Ha l'aria di una che in questo mercato, rimarrà. Aspettiamo il futuro.

GRETA - 7

Moreno sempre più protagonista con "Sapore d'estate", una garanzia di costanza e energia che arriva dritto nelle teste di tutti senza scontentare nessuno. Comunicativo, amabile, bravo.

MORENO - VOTO 7/8

Mario Biondi canta "Deep Space". Quando hai quella voce come quella e una canzone così bella, arrivi all'ascoltatore senza sbraitare, con sentimento e esperienza. Il tocco adulto di chi musica la sa fare davvero.

MARIO BIONDI - 8/9

Antonio Maggio lascia il palco del Tezenis Live con una delle sue esibizioni peggiori. Performance fiacca, pubblico non troppo coinvolto dal brano. La canzone "Anche il tempo può aspettare" ha la forza del coretto in O in aria da tormentone, ma la ricchezza delle strofe (seppur belle) si disperdono, come una nube di vapore.

ANTONIO MAGGIO - 6 E MEZZO

Simona Molinari porta il brano di Sanremo "La felicità", questa volta senza Peter Cincotti. Che dire: peccato averla vista per una sola puntata. Una voce strepitosa in una cornice molto più adatta a lei, altro che Sanremo! L'energia del brano è in una nuova fase di decollo.

SIMONA MOLINARI - 7 E MEZZO

Emis Killa riassunto in breve: tra i rapper, il migliore performer sul palco tra i "big". Ha un'energia speciale e una forza che arriva dritta nelle vene. Bravissimo nel singolo estivo "Vampiri", grande ritorno (in attesa del nuovo album).

EMIS KILLA - 8

Ormai siamo pazzi Coez Dopo lo scetticismo iniziale, il brano è ormai parte del nostro quotidiano. È difficile dire quale sarà il suo futuro, ma a suo modo, è irresistibile.

COEZ - 6/7

Neffa canta "Molto Calmo". Seconda presenza sul palco del Tezenis Live e ancora una volta lezioni di bravura per tutti. Se la classe non è acqua, l'atteggiamento di Neffa sul palco è unico nel suo genere. La canzone, dopo mesi di ascolto radiofonico, è parte del nostro Dna.

NEFFA - 8 E MEZZO

Andrea Nardinocchi canta "Persi insieme" - Ne siamo fan dichiarati, ma vogliamo sentire Andrea con le spalle più forti, una voce che arriva come un fendente. Più sicurezza nel suo immenso talento.

ANDREA NARDINOCCHI - 6

http://cultura.panorama.it/musica/music-summer-festival-tezenis-live-pagelle-finale-25-luglio-2013

Scusate ,ma Marco non ha cantato l'Esenziale ??

Intervista a Silver...

Silver: "Sono tanti i pregiudizi verso chi esce da un talent show, Marco Mengoni è il migliore"

TALENT E POI... Si chiama Silvio Barbieri, ma tutti voi lo conoscerete con il più breve ed efficace Silver. Il giovane bergamasco nel 2010 ha partecipato alla terza edizione di X Factor, la stessa di Marco Mengoni. Dopo tre anni, Silver continua a far parte del mondo musicale con nuovi progetti e, intanto, ha debuttato come conduttore in televisione.

Che ricordo ti porti dietro dell'esperienza ad X Factor?

"X Factor è stata un'esperienza molto importante sia dal punto di vista artistico che personale; mi ha fatto incontrare persone stupende, che hanno contribuito alla mia crescita (arrangiatori, case discografiche, radio ecc...). Grazie ad X Factor ho potuto, inoltre, entrare in contatto ed avviare delle collaborazioni con diverse figure professionali che lavorano dietro le quinte, ma che diventano indispensabili se si vuole vivere di musica. Senza contare poi la parte più personale: sia con gran parte dei miei compagni d'avventura, sia con quelli che posso considerare i miei maestri di percorso, ad esempio Morgan, Luca Tommassini, Francesco Facchinetti, i rapporti sono ancora oggi vivi, ci si sente e vede con buona frequenza, specialmente in occasioni importanti che ci riguardano dal punto di vista artistico".

Se potessi tornare indietro, cosa rifaresti e cosa eviteresti?

"Rifarei sicuramente tutto quello che ho fatto, dalla gavetta nei localini con la band degli amici, fino all'esperienza di X Factor e tutte le altre affrontate in seguito, che siano state successi o no sono sempre stati dei momenti di crescita da tutti i punti di vista. L'unica cosa che farei in più sarebbe eventuamente iniziare prima il percorso di produzione musicale negli studi di registrazione per poter godere di maggiore esperienza".

Il talent show ha aiutato o rallentato il tuo percorso professionale?

"Ha sicuramente favorito la visibilità, quindi come dicevo prima è stato un momento importante di crescita professionale. Inutile, però, nascondere che molti sono ancora i pregiudizi verso chi esce dai talent e, a volte, è necessario farsi conoscere davvero dal punto di vista artistico e professionale in modo da riuscire a stupire e smantellare pregiudizi e preconcetti. Per quanto mi riguarda però questo avviene abbastanza naturalmente, per chi ha modo di conoscermi nei live o nelle interviste capisce che chi arriva dal talent spesso ha fatto la sua gavetta, ha passato molte selezioni e non è il miracolato o raccomandato che si pensa".

Continua la tua carriera da solista? Cosa stai preparando?

"E' uscito a febbraio il mio ultimo singolo Tre gocce, prodotto dall'etichetta Around the Music, ed è andato piuttosto bene sia nella classifica iTunes (20esima posizione nella prima settimana), sia come gradimento da parte del pubblico e degli addetti ai lavori. Sto lavorando, intanto, ad un album e al contempo sto seguendo anche altre passioni sempre attinenti alla musica. Ho iniziato, infatti, dal 20 giugno a condurre un programma per C-100, canale 4 del Network C-You (www.c-you.tv) dal titolo SilverPool, in onda ogni giovedì dalle 18 alle 19, che intende proporre un percorso tematico che parte dalle produzioni discografiche dei Beatles fino ai giorni nostri attraverso video e pezzi scelti e proposti da me in base al tema della puntata. Lo scopo è fare cultura in ambito musicale, ma con un approccio rivolto ai giovani, che consenta loro di conoscere artisti magari anche di altre generazioni ed apprezzarli. Sono previsti ospiti e varie rubriche simpatiche e divertenti che renderanno il programma appunto leggero ed ironico".

Per il momento, hai ottenuto quello che meritavi dalla tua carriera?

"Non parlerei di meriti ma di obiettivi. Molto ho realizzato finora, ma molto è ancora da fare. Sicuramente negli ultimi anni abbiamo messo su una buona struttura di gestione e comunicazione, un buon team di lavoro dal punto di vista anche artistico quindi l'obiettivo di realizzare una struttura solida è pressoché raggiunto, ora siamo pronti a procedere per raggiungere le prossime mete prefissate".

Qual è, secondo te, il miglior cantante ed il miglior ballerino lanciato da Amici? Il miglior cantante di X Factor?

"Credo che da entrambi i programmi siano usciti parecchi validi talenti, per X Factor sicuramente Marco Mengoni, al di là dell'amicizia che ci lega dai tempi dell'esperienza condivisa, credo sia davvero una valutazione oggettiva condivisibile dai più. Lo stesso discorso vale per Antonio Maggio, Jury Magliolo, le Yavanna, Ambra Marie, Nevruz, Matteo Becucci con i quali ho avuto il piacere di condividere vari palchi ed esperienze artistiche. Per quanto riguarda Amici ho avuto modo di lavorare e collaborare con svariati artisti provenienti da quell'esperienza come Silvia Olari, Davide Flauto, Giuseppe Giofrè, Simonetta Spiri e molti altri, tutti di grande talento, umanità e professionalità".

Hai partecipato a X Factor nell'anno di Marco Mengoni. Che ricordo hai di lui?

"Il primo ricordo che ho di Marco risale al primo casting davanti ai giudici. La produzione aveva suddiviso tutti i partecipanti in 3 giorni diversi: ognuno era stato convocato per un determinato giorno. Avevo preso posto da poco nella sala d'aspetto, in attesa del mio turno, mentre arrivavano tutti i concorrenti, tra cui Marco. Quella prima volta ci scambiammo solo un fugace saluto all'uscita, poco dopo il verdetto. La seconda volta che ci incontrammo fu al provino successivo: la produzione aveva deciso di farci tenere le ultime due selezioni in un'unica giornata in modo da accorciare i tempi ed avere subito i nomi definitivi dei concorrenti selezionati. Mi avvicinai a Marco per scambiare due parole, visto eravamo in lizza per la stessa categoria. Quel giorno aveva 38 di febbre, da quanto mi disse, e si vedeva che non stava benissimo; tuttavia ci fu modo di conoscersi, di chiacchierare e di scambiarsi il numero di telefono per tenersi in contatto nella speranza di essere scelti entrambi ... come di fatto fu!! Così nacque l'amicizia tra me e il Mengoni! Ultimamente è capitato in varie occasioni di incontrarsi, ai suoi concerti, in studi tv e anche per puro caso, come per esempio al recente concerto di Paul McCartney all'Arena di Verona, è sempre una grande gioia".

I talent hanno aiutato o ammazzato la musica, secondo te?

"I talent in realtà sono l'evoluzione di altre vetrine (Cantagiro e simili) che un tempo davano la possibilità agli artisti di avere una giusta visibilità e apprezzamento tra il vasto pubblico. Oggi per arrivare a partecipare e magari ad ottenere una buona classificazione in un talent si passa una dura selezione, quindi di sicuro non vi partecipano artisti privi di capacità, che poi piacciano o meno vanno comunque riconosciuti ad ognuno dei talenti".

Dove ti vedi fra 10 anni?

"Su un palco, da qualche parte nel mondo...".

Cosa ti piacerebbe fare in futuro?

"Quello che sto già facendo al presente è molto entusiasmante, nel futuro spero di poter continuare in questo senso e comunque sempre con una buona musica ad alto volume sullo sfondo.

http://realityshow.blogosfere.it/2013/07/silver-sono-tanti-i-pregiudizi-verso-chi-esce-da-un-talent-show-marco-mengoni-e-il-migliore.html

Con Mengoni è.. "bellissimo"

Forse per essere bravi critici bisognerebbe saper trovare un difetto, la nota stonata, l'incomprensione o la scelta sbagliata. Io professo, dunque, la mia intenzione di non essere un professionista del mestiere poiché ho trovato e trovo Marco Mengoni e il suo modo di fare musica assolutamente perfetti.

Tutto esaurito a Cervia per l'unica tappa romagnola de “L'essenziale Tour”: un successo annunciato che non fa altro che confermare il momento idilliaco di Marco Mengoni, sempre più “pronto a correre” verso una consacrazione che non va più sognata, ricercata, quanto naturalmente attribuita dalla gente che lo ama, lo cerca, lo interpreta come filtro di emozioni altrimenti difficili da vivere e cogliere.

Marco Mengoni rappresenta il nuovo che avanza, ma anche il passato che viaggia verso il futuro, la novità che genera dalla consapevolezza che il talento è dote da preservare, allenare, sviluppare. Sul palco Marco dimostra maturità, sicurezza: padroneggia la voce con la stessa facilità con cui si impossessa delle note rendendole concrete, tangibili, si muove conscio dell'aria che fende con il canto prima, e col corpo poi.

Le canzoni che compongono la scaletta del concerto scivolano via veloci, senza sosta, come un viaggio sulle montagne russe che passa dalle vette del divertimento alle profondità della solitudine, del raccoglimento, della riflessione: “Bellissimo”, “In un giorno qualunque”, “20 sigarette”, “Pronto a correre”: sono tanti i tasselli che minuziosamente compongono lo spettacolo perfetto rendendolo tale grazie all'umiltà e alla voglia di tributare l'amore, l'affetto, la stima che unisce le oltre tremila persone scese in piazza unite nella passione per la musica.

“Io e chi è su questo palco non saremmo un cazzo senza di voi” sostiene il cantante dal palco: anche solo per la schiettezza tipica delle anime vere, intense, non si può, dopo aver assistito ad un concerto di Marco Mengoni, non sentirsi pronti a correre verso la voglia di vivere.

Per sognare, certo, e per poter rivivere, un giorno, le stesse, identiche emozioni che in una caldissima notte d'estate hanno acceso ancor di più la temperatura poiché provenienti da un cuore che batte. E batte fortissimo. Un cuore di nome Marco.

http://lafamatifabella.blogspot.it/2013/07/con-mengoni-e-bellissimo.html

Hit Week 2013: da settembre in USA e Canada con Mengoni, Battiato e altri

HitWeek, il festival itinerante italiano che esporta oltreconfine il meglio del rock tricolore esterno al circuito mainstream, nel 2013 tornerà in Canada e negli Stati Uniti. Dopo la trasferta in Brasile dello scorso maggio, l'ottava edizione della manifestazione musicale si svolgerà dal 7 settembre al 30 ottobre prossimi, facendo tappa a Los Angeles, Miami, New York e Toronto.

Tra i protagonisti del festival ci saranno, tra gli altri, Erica Mou (il 7 ottobre alla Hit Week Gala Preview di Beverly Hills), Franco Battiato (il 9 ottobre all'Highline Ballroom di New York e il giorno successivo a Toronto al Phoenix theater)) e Marco Mengoni che, il 28 e 29, sarà protagonista di due show case nell'ambito di Hit Week Live al Billboard Music Conference di Los Angeles.

http://www.rockol.it/news-521497/hit-week-2013-in-usa-e-canada-con-mengoni-e-battiato

Pausini e Ramazzotti: i pensieri per le vittime in Irpinia

29-07-2013

Laura Pausini, Eros Ramazzotti e Marco Mengoni sono tra gli artisti italiani che su Twitter hanno dedicato un post all'incidente stradale che ha coinvolto un pullman in Irpinia facendo più di 30 morti. Laura ha mandato “Un forte abbraccio ai famigliari delle vittime in Irpinia”, Eros ha dedicato “Un pensiero va alle vittime ed ai parenti del pullman in Irpinia. Vi sono vicino” mentre Marco ha espresso "Dolore per le vittime in irpinia. Siamo una sola famiglia. Abbracciamoci in silenzio". Tra gli altri cantanti, Marco Masini ha twittato: “Tutto il mio cordoglio per le famiglie delle vittime della tragedia in Irpinia. Spero sia fatta chiarezza” mentre Marina Rei ha scritto: “Mi sconvolge la tragedia in Irpinia. Il mio pensiero va a tutte le vittime”.

http://www.radioitalia.it/news/evento/6536_pausini_e_ramazzotti:_i_pensieri_per_le_vittime_in_irpinia.php?fb_action_ids=200862230078481&fb_action_types=og.likes&fb_source=other_multiline&action_object_map={%22200862230078481%22%3A151348718404086}&action_type_map={%22200862230078481%22%3A%22og.likes%22}&action_ref_map=[]

30-07-2013
HIT WEEK: La musica italiana alla conquista del mondo!

Dal 7 settembre al 30 ottobre negli Stati Uniti e in Canada con i live di Franco Battiato, Marco Mengoni, Canzoniere Grecanico Salentino, Nicola Conte ed Erica Mou

Dopo i successi in Cina e Brasile, HIT WEEK - il più importante festival di musica italiana nel mondo- torna, dal 7 settembre al 30 ottobre, negli USA e in Canada per un’edizione che, per oltre un mese, viaggerà tra le città di Los Angeles, Miami, New York e Toronto.

I protagonisti dell’edizione 2013 saranno: il cantautore FRANCO BATTIATO, il vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo MARCO MENGONI e, in rappresentanza della Puglia (in collaborazione con Puglia Sounds e Puglia Promozione), la più importante fucina italiana di artisti, la formazione di musica popolare CANZONIERE GRECANICO SALENTINO, il produttore, musicista e dj NICOLA CONTE e la giovane cantautrice ERICA MOU.

HIT WEEK 2013 terminerà il suo viaggio il 29 ottobre a Los Angeles dove, insieme alla nota rivista musicale americana Billboard, presenterà agli operatori professionali l’industria musicale italiana quale formidabile viatico nel mondo dell’eccellenza del nostro Paese.

Sarà, inoltre, creato uno spazio per gli artisti emergenti con le esibizioni, il 5 ottobre a Miami, dei vincitori dei contest, musicale e gastronomico, promossi dall’Agenzia Nazionale per i Giovani le cui finali live si svolgeranno al Torino Traffic Festival.

«Prosegue la strategia per rafforzare la promozione della musica italiana nel mondo - commenta Enzo Mazza, Presidente FIMI - che grazie al Festival Internazionale HIT WEEK ha sempre più la possibilità di esportare la propria cultura nelle più grandi piazze internazionali. Con HIT WEEK, vi sono delle opportunità che ben coltivate potranno costituire la base per un'operazione di ampio respiro che coinvolga una filiera sempre più estesa».

«E' ormai consolidata – dice Carlo Angelo Bocchi, Trade Commissioner a Los Angeles di ICE (Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane)- con la quinta edizione negli Stati Uniti di Hit Week, la strategia di Ministero Sviluppo Economico, ICE-Agenzia e Fimi per la costruzione di un canale distributivo stabile della discografia italiana negli USA. La musica, come il cinema e l'editoria, trasmette con suoni, parole e immagini i valori complessivi del made in Italy e non è più un tool che si occupa solo di aspetti e comunicazione culturale. E' un settore produttivo che va promosso e che ha bisogno di sostegno per sviluppare contatti con agenti, majors e distributori, attraverso piattaforme digitali che rendano fruibile la nostra produzione musicale negli Usa».

«Confermiamo per il terzo anno consecutivo - dichiara Antonio Princigalli, Coordinatore Puglia Sounds - la collaborazione con il festival Hit Week promuovendo un focus sulla musica pugliese che, grazie alla sinergia con l’agenzia regionale del turismo Puglia Promozione, diventa il traino per l’intero sistema Puglia. La musica, uno dei principali elementi di attrattività regionali, diventa il veicolo per promuovere la Puglia come destinazione turistica. Un format che abbiamo già sperimentato con successo a Londra e Parigi e che, prima di arrivare in Canada e Usa, replicheremo nelle prossime settimane a Budapest in occasione del Sziget Festival».

Queste tutte le tappe di HIT WEEK 2013: il 7 settembre Erica Mou alla Hit Week Gala Preview di Beverly Hills; il 4 ottobre Dj Set di Nicola Conte alla Hit Week Opening di Miami; il 5 Ottobre il Canzoniere Grecanico Salentino, Nicola Conte e i vincitori dei contest live all’Arts and Park Ampitheatre di Miami; l’8 Ottobre il Canzoniere Grecanico Salentino e il Dj Set di Nicola Conte all’Highline Ballroom di New York; il 9 Ottobre il live di Franco Battiato all’Highline Ballroom di New York e il 10 Ottobre a Toronto al Phoenix Theatre; l’11 ottobre il Canzoniere Grecanico live alla UCLA University di Los Angeles e il 12 ottobre al Taste Of Italy sempre a Los Angeles; il 28 e 29 ottobre Marco Mengoni sarà protagonista di due esclusivi showcase nell’ambito di Hit Week Live al Billboard Music Conference di Los Angeles.

http://www.fimi.it/3438

Dal talent X Factor a Sanremo
Ascesa di Marco

(di Elisabetta Pontrelli)

Chi nel 2009 seguiva X Factor, riconobbe quasi subito il talento pazzesco del giovanissimo ragazzo dal casco nero di capelli e dallo sguardo timido, a volte pure impacciato.

Talento, grazie al quale Marco Mengoni vince quella terza edizione del noto talent show. Da qui in poi tutto un crescendo. Vola al Festival di Sanremo, dal cui ambito palco delizia un pubblico più numeroso ed eterogeneo con la sua non comune vocalità: da Re Matto, con cui nel 2010 è promosso a pieni voti anche da Mina e Celentano, a L’Essenziale, che lo conduce questo anno a trionfare su quel palco, facendoci emozionare ancora. E come si può non emozionarsi con Mengoni? Marco è passionale, è uno che ci mette il cuore quando canta e questo suo saper trasmettere le emozioni è il suo grande dono, oltre a quello già evidente della voce. Così dal teatro Ariston di Sanremo ci fa vibrare in alto anche quando “sente” Ciao Amore Ciao, da degno erede di Luigi Tenco, con quella stessa gentilezza d’animo che accomuna i veri Grandi Artisti. Ci emozionerà poi a Bologna, cantando ancora una volta Meri Luis, non più in duetto con Dalla, ma onorandone la memoria nella “sua” Piazza Grande. Conferma così, Marco Mengoni, il suo grande talento, che è tale proprio perché il perfezionismo artistico è sempre intriso di una genuinità di modi e limpidezza dello sguardo che solo da un bel cuore possono nascere. Anche ai Sardi el corazon batte forte, quindi sicuramente Cagliari saprà accogliere con grande entusiasmo questa originale voce del nuovo panorama musicale italiano. E in quel di Karalis, la Citta di Dio, non potrebbe andare diversamente.

http://www.unionesarda.it/articolo/musica/2013/07/31/da_x_factor_a_sanremo_l_ascesa_di_un_grande_artista_di_elisabetta_pontrelli-55-324122.html

Aspettando il "Re Matto" Mengoni
Ragazzo pop

(di Giuseppe Maria Pala)

Siamo nel 2013, un' epoca dove i più deboli a fatica vanno avanti, ma nonostante tutto tra di loro i giovani trovano la forza di reagire e lottare per loro stessi e per i propri cari e proprio quando il gioco si fa duro marco ci dice che è il caso di giocare.

Un mix di umiltà, coraggio e di una speranza che non vuol saperne di farsi da parte. Veramente essenziale è la canzone di Marco Mengoni che, proprio mentre il mondo sta cadendo a pezzi, compone all'arena di sant' elia a cagliari nuovi spazi con parole forti che tracciano il profilo di quel giovane che, nonostante le offese ricevute, sa porgere l'altra guancia cogliendo quel non so chè di positivo. Quella persona che il più delle volte si fa carico dei nostri dolori e che rimpiange non le scelte sbagliate bensi quelle non fatte, ma la voglia di sognare e costruire un futuro quella cresce sempre più...abbandonare l'eccessivo e tornare alle buone abitudini e a quei sani principi con cui noi tutti siamo cresciuti, tornando all'origine e a ciò che è essenziale...già proprio così "essenziale" racchiude in una parola un momento, forse quello più importante o addirittura una persona per noi unica...un punto fermo. Ma marco non è solo l' essenziale, partito in punta di piedi da "X factor" è maturato e cresciuto e oggi è "pronto a correre" come l'ultimo singolo estratto dal suo ultimo album, pronto a ripartire ad ogni costo disposto a non farsi fermare neanche da "colei" che per anni gli ha rubato la scena, e facendogli mettere da parte la propria vita lasciando segni indelebili, facendola sparire in un attimo anche correndo il rischio di essere da solo ma pronto a correre per se lasciando chiunque immobile ma non tralasciando un ringraziamento anche per il male ricevuto...Corri marco e continua a farci sperare in un futuro migliore pieno di ottimismo e nel salutarti augurandoti ogni bene Cagliari ti ringrazia ma per avergli fatto un'iniezione di speranza...non lo dimenticheremo mai..!!!

http://www.unionesarda.it/articolo/musica/2013/08/01/siamo_nel_2013_di_giuseppe_maria_pala-55-324258.html

Mengoni “pronto a correre” tra i Templi di Paestum

Stasera il vincitore dell’ultimo Sanremo fa tappa con il suo tour “L’essenziale”: «Dalla e la gavetta mi hanno dato una grande spinta. I fan? Sono l’80% di me»

CAPACCIO. Stasera (ore 21,45), Marco Mengoni si esibirà ai piedi del Teatro dei Templi per la tappa, curata da produzioni Anni 60, del suo Tour “L'essenziale”. Il cantautore di Ronciglione, reduce da una lunga catena ininterrotta di successi - tra cui la vittoria della scorsa edizione del Festival di Sanremo con il singolo che dà il nome al tour - è già salito a quota tre dischi di platino con l’ultimo album “Pronto a correre”.

Possiamo parlare di una fase decisamente positiva per la sua carriera musicale?

«Devo ammettere che sto vivendo un periodo molto fortunato e per questo devo ringraziare i miei fan e tutto il mio team: sono fondamentali per me».

“Pronto a correre”, il suo ultimo disco, ha un titolo abbastanza significativo. Esprime una fase particolare?

«Rappresenta l'immagine che ho di me in questo momento: correre verso il futuro, vivendo consapevolmente il presente pronto a ciò che succederà. Sempre in divenire. Questo album è un insieme di immagini, di idee , di esperienze, di incontri, è un anno di vita intenso che ho voluto riassumere con un’azione: correre, ricercando la concretezza, l’appartenenza alla terra. Pronto a correre quindi, cercando di proporre tante sfumature di colori».

Tra la vittoria ad X Factor, nel 2009, e quella a Sanremo, cosa è cambiato e quali le emozioni legate ad entrambi i momenti?

«Prima e dopo X Factor ho fatto molta gavetta. X Factor, i quattro anni successivi, la partecipazione e la vittoria a Sanremo hanno contribuito a farmi crescere come persona e come professionista. Ho lasciato da parte la scrittura metafisica, i testi aerei, per dedicarmi alla concretezza».

Che ricordo ha di Dalla, uno dei suoi più forti sostenitori?

«Avere la possibilità di collaborare con lui, in un momento in cui avevo poche certezze, mi ha dato una grande spinta in avanti di cui gli sono e gli sarò sempre riconoscente».

Come e quando ha capito di volersi dedicare alla musica?

«Non l’ho ancora capito. Sono in continua ricerca. Credo che se avessi la certezza e ne fossi sicuro, si perderebbe un po’ della magia e dell’emozione che vivo quando prendo in mano un microfono o mi siedo davanti ad un foglio bianco o salgo su un palco. Quello che so è di essere dipendente dalla musica».

Che effetto le fa sapere che ci sono suoi fan che partecipano ad un concorso per poterla incontrare?

«Mi piace rispondere così: sono il mio 60-70-80%. Salgono sul palco con me, cantano con me, piangono, vivono. E questa è la soddisfazione più grande».

Alessandra De Vita

http://lacittadisalerno.gelocal.it/cronaca/2013/08/04/news/mengoni-pronto-a-correre-tra-i-templi-di-paestum-1.7524014

http://www.torinofree.it/201308041591/eventi/a-ottobre-il-doppio-concerto-di-marco-mengoni.html

A OTTOBRE IL DOPPIO CONCERTO DI MARCO MENGONI
SCRITTO DA SAMUELE PASQUINO ON 05 AGOSTO 2013.
Pare che Marco Mengoni abbia instaurato un feeling particolare con la città di Torino, tanto da sceglierla nuovamente come tappa del suo L'essenziale Tour 2013. Il cantante di Ronciglione si esibirà a ottobre per ben due volte, scaldando anima e corpo dei cittadini torinesi, ravvivando così l'autunno sotto la Mole. L'artista sarà di scena sabato 12 al Teatro Colosseo e giovedì 17 all'Auditorium G. Agnelli sito nel grande complesso del Lingotto. Il tour di Mengoni seguita da mesi a raccogliere un successo dopo l'altro, registrando incassi record e un'affluenza di fans da tutto esaurito, motivo per cui le date si sono via via moltiplicate fino alla necessità di programmarne addirittura di nuove, procedendo quasi a oltranza.

Marco Mengoni beneficia tutt'oggi della vittoria conquistata a Sanremo, una manna dal cielo per un cantautore giovane (classe 1988), determinato, salito alla ribalta per i suoi look "essenziali", una voce fuori dal comune e l'innata gentilezza sempre più rara nel jet set canoro. Tornando alle due attesissime serate torinesi, l'artista è pronto a incrementare la personale sequela di traguardi, tra cui il superamento delle 450.000 copie vendute in Italia, un disco d'oro, platino e multiplatino, piazzandosi costantemente ai primi posti delle classifiche. Per ciò che concerne le canzoni, la scaletta seguirà presumibilmente tale ordine, eccezion fatta per bis, doppi bis e fuori programma:

Intro, Pronto a correre, Evitiamoci, Bellissimo, Non passerai, L'equilibrista, Re matto, Avessi un altro modo, I got the fear, Spari nel deserto, 20 sigarette tonight, Solo, La vita non ascolta, Come ti senti, La valle dei re, Tanto il resto cambia, Un'altra botta, Questa notte, In un giorno qualunque, Non me ne accorgo, L'essenziale, Natale senza regali, Una parola.

Un Mengoni a tutto tondo che non avrà alcuna intenzione di risparmiarsi, deciso a rendere le due date memorabili anche grazie a un gruppo collaudato di sei bravi musicisti che lo accompagna costantemente, del quale fanno parte il direttore musicale Luca Colombo, il tastierista Gianluca Ballarin, il bassista Giovanni Pallotti, l'organista Andrea Pollioni, il chitarrista Peter Cornacchia e il batterista Davide Sollazzi. Attualmente sono ancora disponibili all'acquisto i biglietti per i posti in platea, poltrona e galleria, tuttavia occorre affrettarsi, i concerti di Mengoni, si sa, non aspettano.

Sale la febbre per Marco Mengoni
Il "Re" del pop in scena a Cagliari

Unica data in Sardegna, oggi all'arena Sant'Elia, per uno degli artisti più amati della scena musicale.

Attesa finita. Marco Mengoni (oggi a Cagliari, arena Sant'Elia, ore 21.45) abbraccia tutti gli appassionati della musica italiana. Estensione vocale fuori dal comune, il ragazzo della porta accanto che piace davvero a tutti, (dai più piccoli a meno giovani, segno di grandezza) sceglie la Sardegna e Cagliari, città, per snocciolare la sua vita in musica. "Il Re matto" è pronto dunque. Come i ragazzi del canale social di unionesarda.it che appena hanno saputo del 'gioco', Reporter per 24 ore hanno inondato di articoli e foto per poter vedere, ascoltare ma soprattutto raccontare l'artista pop. Raccontarlo attraverso i media del gruppo L'Unione Sarda.. Perché la musica ormai è social. Lui, Marco, lo sa bene. E quella parola chiave: #Prontoacorrere certifica l'assoluta grandezza dell'artista nel capire il momento storico in cui viviamo.

Il suo lavoro di inediti uscito il 19 marzo scorso si è subito catapultato in cima alle classifiche per le vendite.

Idem per "L'Essenziale" che, dopo l'inatteso e straordinario exploit sanremese, è già multi platino sbancando i record di permanenza al primo posto tra le top ten.

Brano scritto a sei mani con Casalino e De Benedittis in cui l'artista ha anche conquistato la vetta delle graduatorie con svariati milioni di visualizzazioni su internet.

«#Prontoacorrere rappresenta l'immagine che ho di me in questo momento... - ha dichiarato Marco Mengoni - correre verso il futuro, vivendo consapevolmente il presente pronto a ciò che succederà. Sempre in divenire. Questo album e' un insieme di immagini, di idee, di esperienze, di incontri, è un anno di vita intenso che ho voluto riassumere con un'azione: correre, ricercando la concretezza, l'appartenenza alla terra. Pronto a correre quindi, cercando di assorbire i colori.

Il concerto con una scenografia volutamente "essenziale" propone un clima emozionante che sta a sottolineare la varietà di ciascuno dei brani proposti in scaletta.

Si parte con "Prontoacorrere", la title track dell’album firmata Mark Owen e da Marco stesso insieme ad Ermal Meta, per arrivare a pezzi più complessi come "Non passerai" di Toby Gad (If you were a boy….). E non mancano "Bellissimo" scritto da Gianna Nannini, Gino Pacifico, e Davide Tagliapietra; "La valle dei re" di Cesare Cremonini, introdotta da un breve monologo auotoironico. E ancora "Spari nel deserto", composta da Ivano Fossati che ha voluto collaborare con Marco a testimonianza e conferma della stima per un artista sempre più non solo un eccellente “interprete” ma uno dei più interessanti cantautori del panorama italiano.

LA SQUADRA - Sul palcoscenico Marco Mengoni sarà accompagnato da sei straordinari musicisti: Luca Colombo, direttore musicale, che ha arrangiato tutte le parti musicali per l'Essenziale Tour, Gianluca Ballarin al piano tastiere, Giovanni Pallotti al basso, Andrea Pollione all’organo e alle tastiere, Peter Cornacchia alla chitarra, Davide Sollazzi alla batteria
Nicola Pisu

http://www.unionesarda.it/articolo/spettacoli_e_cultura/2013/08/05/sale_la_febbre_per_marco_mengoni_il_re_del_pop_in_scena_a_cagliari-22-324701.html

Mengoni in concerto a Paestum: cronaca di un trionfo

“L’Essenziale tour” di Marco Mengoni arriva al Teatro dei Templi di Paestum, una delle numerose e prestigiose location che sono state scelte dall’artista di Ronciglione per le fortunate date estive del suo tour. Il pubblico campano è, come sempre, molto caldo. Ci sono intere famiglie con bimbi al seguito, i fan di sempre e quelli dell’ultimo minuto. Il loro sorriso, conservato nel cuore, si stampa sulla faccia e negli occhi quando lui, Marco, apre lo show con la dirompente energia di “Pronto a correre”. Il legame del giovane cantautore col pubblico è viscerale, “sono pronto a correre con stu burdell e gente” dice, emozionato, poi stempera la tensione con “Evitiamoci”. Tra una parola e l’altra delle sue canzoni, Marco regala sguardi complici ai suoi fan; gioca, sorride, balla, diverte e si diverte sottolineando che “la musica è soprattutto divertimento”. Spazio ai sentimenti con lo struggimento amoroso di “Non passerai” e “Avessi un altro modo”. Una menzione speciale va a “L’Equilibrista”: è ormai noto il fatto che Mengoni sia in possesso di una vocalità eccellente e fuori dal comune ma, solo chi ha avuto la fortuna di ascoltarlo più volte dal vivo può accorgersi di quanto sia stupefacente l’evoluzione della sua capacità interpretativa. Marco riesce, infatti, a cambiare ogni volta le sfumature ed il senso di una canzone attraverso piccoli dettagli che ampliano e diversificano l’antologia delle versioni di un brano. Il richiamo luciferino di “Dall’inferno” è introdotto dal sublime guitar solo di Luca Colombo, direttore musicale del tour: precisione, eleganza e genialità i marchi di fabbrica del musicista che rappresenta, a tutti gli effetti, un valore aggiunto alla qualità musicale del concerto. Insieme a lui, accompagnano Marco sul palco: Andrea Pollione (organo e tastiere), Gianluca Ballarin (piano, tastiere e programmazioni), Giovanni Pallotti (basso), Peter Cornacchia (chitarra), Davide Sollazzi (batteria).

Lo stile country di “I got the fear” con tanto di accompagnamento musicale di Mengoni, alla sei corde, scalda il pubblico prima di incendiarlo con una coinvolgente “Spari nel deserto”, la canzone che porta, tra l’altro, la firma di Ivano Fossati. “20 sigarette” è uno dei brani più cari ai fan di Mengoni per la delicatezza che ne contraddistingue il testo. Il senso di immedesimazione è tale che, poco dopo il ritornello, uno striscione si leva in alto con la scritta “ e speriamo che tu sia veramente felice come noi”. E felice, Marco pare proprio esserlo, una luce nuova negli occhi anima la sua voce che ammalia e che commuove fino al sospiro finale.

La vera essenza di Mengoni è però racchiusa in “Solo” un brano inquieto ed inquietante; intriso di pathos, sofferenza, passione, intrigo, mistero. Un testo dannato, che racconta una vita dannata e che, seppur fortemente rimaneggiato rispetto alla versione originale, rimane dannatamente bello e dannatamente sottovalutato.

“La vita non ascolta” è una condanna all’ipocrisia, un invito al riappropriarsi della propria vita mentre “ Tonight”, insieme a “Tanto il resto cambia” è il manifesto dell’immensità dello spettro vocale di Marco.

Il rock ballereccio di “Come ti senti” scioglie le briglie al pubblico che rompe gli schemi, si avvicina al palco, balza in piedi sulle sedie e, in barba alle regole, si lascia andare senza remore.

“La valle dei re” è un cammeo inciso e scolpito, punto per punto, un gioiello antico e raro, una gemma preziosa, un punto luce, un manoscritto introvabile, la soluzione di un mistero millenario: poesia.

La voce di Marco si fa anche strumento sulle note de “Un’altra botta”per poi assumere tonalità reggae su “Questa notte” fino all’exploit di “In un giorno qualunque”.

“Non me ne accorgo” riporta gli animi su di giri ma è con “L’essenziale” che il connubio tra il pubblico è l’artista si fa perfetto: un coro all’unisono prende il sopravvento, il petto di Marco si gonfia d’orgoglio, la famosa vena che innerva la sua fronte si gonfia d’emozione, il ragazzo mima un abbraccio collettivo mentre un velo lucido illumina i suoi occhi grati e fieri.

“Natale senza regali” riporta l’artista indietro nel tempo quando incertezze e timidezza hanno scolpito le insenature del suo cuore pronto a raccogliere lo sconfinato affetto e calore del pubblico che con la disco dance finale di “Una parola” lascia, con una lava di sudore, la traccia indelebile di un altro trionfo.

http://www.culturaeculture.it/2013/08/mengoni-in-concerto-a-paestum-cronaca-di-un-trionfo/42690

Il capolavoro di Mengoni all'Arena
Uno show della musica "Essenziale"

ll cantautore regala quasi due ore e mezzo di musica, dimostrando talento, gioia e voglia di sorprendere.

Un capolavoro. Altro che essenziale. Marco Mengoni, incanta l'arena Sant'Elia con il suo spettacolo#pronto a correre. Due ore e mezzo di concerto. Un palco a misura d'uomo, anzi di Marco. Nove colonne ("sembrano nuraghi", dice e sorride Mengoni )a led che si illuminano e proiettano scritte creando l’atmosfera più adatta a ogni canzone. Una band solida che scorta il performer in ogni sua puntata di note e suoni.

Una squadra (Luca Colombo, prima chitarra e direttore musicale del tour, Gianluca Ballarin, tastiere e programmazione, Andrea Pollione, tastiere e organo, Peter Cornacchia, chitarra, Giovanni Pallotti, basso e Davide Sollazzi, batteria), dai meccanismi (suoni, intendiamo) perfetti. E allora lo spettacolo può cominciare: ore 22.11, entra il Re Matto.

Applausi e si parte per una esperienza musicale da mettere nel cassetto dei ricordi. Una setlist robusta fatta di ventitré brani. Lui, Mengoni, classe '88, non si ferma mai. Canta, balla, intrattiene il pubblico, suona la chitarra elettrica (il brano “I got the fear” è da brividi) e gioca con il pubblico. Ma, è questo è il bello dello spettacolo della musica firmata da Mengoni, non è mai uguale a se stesso. Come "Credimi ancora” che inizia in una versione swing, continua rock e finisce rap. L'Arena applaude, condivide tutto di Mengoni. E lui rimanda l'uscita di scena per ben tre volte. "Grazie Cagliari", urla al cielo Marco. E Cagliari, ringrazia lui.

Nicola Pisu

http://www.unionesarda.it/articolo/spettacoli_e_cultura/2013/08/07/il_capolavoro_di_mengoni_all_arena_uno_show_della_musica_essenziale-22-324841.html

Marco Mengoni, emozioni ed energia

In quattromila al concerto nell’Arena Sant’Elia di Cagliari per l’unica tappa sarda dell’ “Essenziale Tour”

CAGLIARI. L'attesa di una serata intera s'è sciolta in un grande boato quando ieri Marco Mengoni, con più di trenta minuti di ritardo, è salito sul palco dell’Arena Sant'Elia. Problemi tecnici hanno causato lo slittamento di orario, perdonato peraltro senza esitazione dai fans di una delle pop star italiane più amate. Erano in quattromila ad assistere all’unica data nell'isola dell’“Essenziale Tour”, tappa organizzata da S&M in tandem con Zed. Ed è stato un live generoso: circa due ore e mezza di spettacolo vibrante ed intenso, senza cadute. Oltre venti canzoni. L'ultimo disco, "#Prontoacorrere", ha avuto la meglio nella scaletta, ma non sono mancati brani meno recenti che i fans conoscono a menadito e che ieri sera hanno cantano insieme con Mengoni. I primi tre pezzi sono stati "Intro", "Pronto a correre" ed "Evitiamoci". Sono serviti per scaldare il pubblico, che poi non si è risparmiato in applausi per gli altri pezzi: "Bellissimo", "Non passerai", "L'equilibrista", "Re matto", "Avessi un altro modo", "I Got the Fear", "Spari nel deserto", "20 sigarette", "Tonight", "Solo", "La vita non ascolta", "Come ti senti", "La valle dei Re", "Tanto il resto cambia", "Un'altra botta", "Questa notte", "In un giorno qualunque", "Non me ne accorgo", "L'essenziale". Mengoni ha risposto agli applausi dicendo d’essere contento d’essere tornato in Sardegna dopo tre anni di assenza. Poi è stato un concentrato di emozioni e di energia, tra momenti romantici e la poesia dei testi, scritti a quattro mani, insieme con Mengoni, dai più grandi ed interessanti autori attualmente in circolazione: da Ivano Fossati a Mark Owen dei Take That, ma anche Gianna Nannini e Cesare Cremonini.

Insomma, Marco Mengoni è la prova vivente che i talent show a qualcosa servono. Mengoni ha fatto vedere di non essere il solito "artista del momento", un fuoco di paglia destinato a spegnersi in fretta. Ieri sera sul palco dell’Arena Sant’Elia il cantante originario della provincia di Viterbo talento e professionalità ha dimostrato di averne da vendere, anzi da regalare ai fans che puntualmente affollano i suoi concerti in lungo e in largo per la penisola. Concerti che fanno in queste settimane su tutte le piazze puntualmente il sold out.

E se oramai sembra una regola non scritta, quasi una routine quella di vincere un talent show (X-factor in questo caso) poi vincere un festival di Sanremo e portare a casa coppe e medaglia da mostrare ai nipoti, per Mengoni, ogni singolo traguardo, tutte le vittorie sono state sudate e guadagnate al di fuori di ogni ragionevole dubbio. A quattro anni di distanza dal suo esordio, Mengoni è cresciuto notevolmente. Questo 2013, poi, è stato un anno particolarmente fortunato, perché finalmente ha portato Mengoni ad avere una grande produzione live, con un palco di grande effetto visivo. Un palco sul quale ieri il vincitore di Sanremo ha mostrato, oltre a indiscutibili capacità canore, una eccellente padronanza della scena.

http://lanuovasardegna.gelocal.it/regione/2013/08/07/news/marco-mengoni-emozioni-ed-energia-1.7543311

http://cagliari.globalist.it/Detail_News_Display?ID=83568&typeb=0

CULTURA
Marco Mengoni porta a Cagliari l'Essenziale
Grandi emozioni per il ritorno dell'artista dopo tre anni. [Maria Grazia Pusceddu]

giovedì 8 agosto 2013 08:37

di Maria Grazia Pusceddu

Sono passati tre anni dall'ultima volta che Marco Mengoni si è esibito a Cagliari. Da allora ha vinto Sanremo, ha partecipato all'Eurovision Song Contest di Malmö in Svezia, dove ha rappresentato l'Italia nella più importante competizione canora europea e ha scalato le classifiche con il suo ultimo album: "#Prontoacorrere". Mengoni torna a Cagliari e non è più il ragazzo timido uscito vincitore da X Factor. È cresciuto: canta, balla, emoziona con la sua voce raffinata, sempre più forte e matura. Con una scenografia volutamente essenziale, sale sul palco dell'Arena Sant'Elia in un elegante abito scuro e sulle note di Prontoacorrere lo spettacolo ha inizio. Prosegue poi con il brano "Bellissimo" scritto da Gianna Nannini e Pacifico. Mengoni saluta i fan e ringrazia: "Il 70% di quello che facciamo - dice - è dovuto al pubblico, a quello che io chiamo l'esercito". Ai brani in italiano alterna anche alcune esibizioni in inglese come quella di "I Got the Fear", canzone contenuta nel suo ultimo album. Il "Re matto" della musica italiana propone uno spettacolo all'insegna della condivisione e con il suo pubblico non può non condividere la gioia di aver collaborato con Ivano Fossati in "Spari nel deserto": "Per me è un sogno che si è realizzato - dice - uno dei regali più belli, grazie". Dall'abito scuro passa poi ai bermuda; invita il pubblico ad alzarsi, vuole coinvolgere il più possibile i suoi fan, li fotografa e si mette in posa per farsi immortalare. Per Marco Mengoni che nel brano "20 sigarette" canta "non è per sempre", l'amore è invece per sempre come quello che provano per lui i suoi tanti fan.

Marco Mengoni @ Cagliari: “I sentimenti sono per sempre”

Due ore e mezza di concerto. Essenziale sì, compatto non troppo. Marco Mengoni sbalordisce la gran folla accorsa all’Arena Sant’Elia di Cagliari: il vincitore di Sanremo 2013 approda sull’isola con la classica voglia di far bene. Ne esce uno spettacolo unico, completo, elegantissimo. E una sorta di “ammissione di colpevolezza”, quando – citando il testo di una canzone – ammette di essere anch’egli, a volte, “uno che scrive stronzate, perché…”
“..non è vero che niente è per sempre, a volte anch’io scrivo cose sbagliate, i sentimenti, ad esempio, quelli sì che sono per sempre…“. Il Mengoni pensiero raccoglie gli applausi cagliaritani: in terra sarda viene apprezzata la genuinità del cantautore viterbese.

Adrenalina a mille per il pubblico dell’arena (oltre 4 mila), occhi che strabuzzano alla vista del bel Marco: un gioco di luci e di suoni, con nove colonne a led che si illuminano e proiettano scritte. L’atmosfera è quella giusta, delle grandi occasioni. Lui argento vivo, la band ottimo complemento: Luca Colombo, prima chitarra e direttore musicale del tour, Gianluca Ballarin, tastiere e programmazione, Andrea Pollione, tastiere e organo, Peter Cornacchia, chitarra, Giovanni Pallotti, basso e Davide Sollazzi, batteria). Sono da poco passate le 22 quando la star sale sul palco. Show!

Per lui 25 anni, così ragazzo e così pronto e preparato per uno spettacolo di questa portata. Del resto è stato bravo a dimenarsi su palcoscenici più “caldi”, dall’Eurovision Song Contest di Malmoe all’Ariston di Sanremo. 23 brani in scaletta, 25 anni per lui. Quasi pari, insomma. Marco Mengoni gira, salta e balla: sorprende la performance alla chitarra elettrica con il brano “I got the fear”. Le canta tutte, le canta bene e rimanda l’uscita di scena per tre volte. Serata speciale per Cagliari, di certo non un giorno qualunque.

http://velvetmusic.it/2013/08/08/video-marco-mengoni-concerto-cagliari-recensione-06-08-2013/

Mengoni, un “Re matto” pieno di umiltà
Sospesi tra il sogno e la realtà del palco

Tutto comincia alle cinque di pomeriggio quando, io e gli altri vincitori del concorso, entriamo nella sede del quotidiano.

Il 6 agosto, in una Cagliari torrida e luminosa, inizia il mio sogno; quello di essere reporter per un giorno, ed é L'Unione Sarda a realizzarlo. Tutto comincia alle cinque di pomeriggio quando, io e gli altri vincitori del concorso, entriamo nella sede del quotidiano. Le nostre espressioni sono come quelle dei bambini a Euro Disney: stupore, incredulità, voglia di fotografare tutto con gli occhi, con la mente e col cuore. L'immaginazione corre e non riesce a non fantasticare un futuro dietro a quelle scrivanie, magari a scrivere di musica e di artisti, proprio come oggi in cui ci é permesso farlo.

Qualche veloce informazione su quello che ci aspetterà e si vola all'Arena Sant'Elia, pronti ad incontrare e ascoltare il “Re matto” della canzone italiana.

Dopo qualche nota rubata al soundcheck eccoci dietro le quinte. Un allegro e accaldato Marco esce dal camerino e subito saluta le ragazze vincitrici del meet and greet, si rivolge a noi, gioca con gli smartphone e si improvvisa fotografo. Autografi, scatti e qualche battuta, é rilassato, disponibile e scherzoso, prende in giro la nostra emozione e sorride tanto.

Ore di attesa in cui l'Arena si riempie di bambini, ragazzi e adulti. Finalmente alle 22 e 15, con un po' di ritardo, si abbassano le luci e le colonne a led montate sul palco si accendono.

Sale lui, Marco Mengoni, in abito blu.

Esplode il singolo del momento, “Pronto a correre”, platea e tribune cantano col Re senza esitazione. Brani del nuovo album e del precedente si susseguono uno dopo l'altro in un'esplosione di energia.

Marco é scatenato, balla e canta accompagnato da una band affiatata e talentuosa. "Senti il sound" é il motto dell'Essenziale Tour, noi lo sentiamo forte e chiaro; dai ritmi blues alle ballate pop passando per il raggae, con un omaggio a Bob Marley, e chiudendo con "Una Parola" in pieno stile dance-pop.

Il giovane vincitore di Sanremo é voce allo stato puro, improvvisa e modula i suoni magistralmente, ma é anche un ragazzo che sul palco si emoziona, come quando il suo fansclub riempie l'Arena con cartelli che recitano: "Tu e noi, siamo per sempre" sulle note di "20 sigarette".

Non smette di ringraziare il suo "esercito", lo immortala col telefono personale dal palco e ribadisce più volte che senza di loro non sarebbe nulla.

"Ma quale Re!" dice Marco in uno dei suoi interlude parlati, lui non ci si sente e mentre simula di abbracciare il pubblico prima di salutarci sembra proprio un ragazzo "matto" di gioia, consapevole di aver realizzato un sogno grazie al suo talento, ma soprattutto grazie alla sua umiltà che lo fa davvero sembrare uno di noi.

Valentina Ecca

http://www.unionesarda.it/articolo/musica/2013/08/08/mengoni_un_re_matto_pieno_di_umilt_sospesi_tra_il_sogno_e_la_realt_del_palco-55-325016.html

http://www.sorrisi.com/2013/08/09/superclassifica-max-pezzali-primo-per-la-terza-settimana-mengoni-torna-nella-top-10/

SUPERCLASSIFICA, MAX PEZZALI PRIMO PER LA TERZA SETTIMANA, MENGONI TORNA NELLA TOP 10

«Max 20» di Max Pezzali è l’album più venduto in Italia per la terza settimana consecutiva. Si tratta, per il cantautore pavese, della più lunga permanenza al top dal 2005, quando la raccolta «Tutto Max» restò al primo posto per quattro settimane. Dietro di lui resiste «Stecca» di Moreno (2°) , il secondo album più venduto dell’anno finora, mentre al terzo posto avanza la compilation «Hit Mania Estate 2013» che fa scendere al 4° «Backup 1987-2012» di Jovanotti.

La classifica prosegue con tre raccolte: «Papeeete Beach 19» (5°), «Violetta – Hoy Somos Mas» (6°) e «Radio Italia Summer Hits», che risale al 7° posto. Stabili, invece, Emma con «Schiena» (8°) e Fedez con «Sig. Brainwash – L’arte di accontentare» (9°). Ritorna nella Top Ten Marco Mengoni con «Pronto a correre» (10°).

L’unica nuova entrata è «In A World Like This», il nuovo album dei Backstreet Boys (il primo della formazione originale dal 2005) che debutta al 33°, 12 posizioni sotto il debutto del precedente «This Is Us», che nel 2009 entrò al 21° posto.

Nel resto della classifica spicca la performance dei Modà, che risalgono all’11° posto con «Gioia» e al 27° con «Viva i romantici» (uscito due anni e mezzo fa), alla sua 96a settimana di presenza nella Super.

ʺhttp://rossano.weboggi.it/Eventi/20702-ʺL’ESSENZIALE-TOURʺ-A-VILLAPIANA%3A-MARCO-MENGONI-SEMPRE-“PRONTO-A-CORRERE”

L’ESSENZIALE TOURʺ A VILLAPIANA: MARCO MENGONI SEMPRE “PRONTO A CORRERE”
Corigliano Calabro, Domenica 11 Agosto 2013 - 12:02
Fabio Pistoia

10.08.2013 – Non è stato di certo il maltempo a fermare i giovani fan, venuti da tutta la Calabria e da alcune parti d’Italia, ad assistere all’unica tappa in Calabria de “L’Essenziale tour 2013” di Marco Mengoni. Poco prima dell’apertura dei cancelli dell’Anfiteatro comunale di Villapiana Scalo, una pioggia insistente ha disturbato i ragazzi, ma l’arrivo del cantante di Ronciglione ha posto fine al diluvio. L’orario dell’evento era stato fissato per le 21.30, ma per questo imprevisto, i tecnici hanno dovuto controllare il funzionamento degli strumenti e delle attrezzature elettriche. Il concerto si è aperto sulle note dell’ultimo singolo estratto, omonimo dell’album “Pronto a correre”. Marco Mengoni per tutta la serata è stato accompagnato dalla sua band composta da giovani professionisti e da musicisti veterani. Il direttore musicale dei concerti e chitarrista dello stesso era niente meno che il maestro Luca Colombo, già noto in tv per far parte dell’Orchestra dell’Ariston di Sanremo e per aver accompagnato tantissimi cantanti famosi. Marco Mengoni in questa serata ha dimostrato di avere delle grandissime qualità canore, di essere abituato ad esibirsi live, ad essere pulitissimo nel canto, di avere presenza scenica e di aver doti da intrattenitore che nessuno conosceva. La sua voce ha emozionato tutti i presenti. Difficilmente al giorno d’oggi si trovano giovani artisti così dotati tecnicamente. Ha eseguito tutti i brani presenti nel nuovo album e alcune delle sue canzoni d’esordio che l’hanno portato al successo come: “In un giorno qualunque”, “Solo” e “Questa notte”.
Il pubblico formato non solo da giovanissimi ma anche da adulti ha partecipato attivamente cantando a squarciagola durante tutto il concerto. Non sono mancate sorprese organizzate dal Fanclub Ufficiale della Calabria del cantante che ha provveduto a distribuire stelline scintillanti, coriandoli e quant’altro. Tra le canzoni che più hanno infiammato il pubblico vi è stata quella che l’ha fatto trionfare allo scorso Festival di Sanremo, “L’Essenziale”, una delle sue hit che più lo rappresentano. Alcune delle canzoni presenti nell’album sono state scritte dal grande cantautore della musica italiana Ivano Fossati e da un bravissimo interprete e autore di brani, Cesare Cremonini, intitolate rispettivamente “Spari nel deserto” e “La valle dei Re”. L’artista ha più volte precisato che non avrebbe avuto alcun successo senza l’aiuto dei propri fan che lo seguono ovunque lui vada. Inoltre, egli durante le pause tra una canzone e l’altra ha raccontato al pubblico le sue esperienze precedenti e ha riferito di essere molto introverso.
Resta da dire che Marco Mengoni ha davvero conquistato i cuori dei giovani e degli adulti con la sua essenzialità e la sua voce e nonostante non si siano viste stelle cadenti nella notte di San Lorenzo, è stato lui la stella che ha illuminato il palco e il cielo di Villapiana.
Ida Romano

Marco Mengoni icona per Mode su Rai 2

Quinto appuntamento con “Mode”, il programma dedicato al mondo della moda e delle nuove tendenze condotto da Jo Squillo, in onda il 13 agosto alle 24.30 su Rai2. La puntata si aprirà con l’eleganza di “Emporio Armani”, acclamata dai numerosi ospiti presenti alla sfilata, tra cui la cantante americana Fergie, il conduttore Teo Teocoli, l’attrice Margareth Madè e il regista Gabriele Salvatores. Dagli anni ’20 proposti da Armani si passerà agli anni ’80 di Donatella Versace, con la cantante Lana Del Rey.

E ancora la sfilata di Angelo Marani con l’attrice Tosca D’Aquino e la magia della terra d’oriente di Just Cavalli con Melissa Satta, l’attrice Manuela Arcuri, la modella Mary Charteris e la top model Georgia May Jagger (figlia del cantante dei Rolling Stone, Mick Jagger). Inoltre, lo stilista Fausto Puglisi, che ha vestito anche la pop star Madonna) presenterà la sua nuova collezione. Durante la trasmissione, spazio anche per la musica con un servizio dedicato al celebre Dj Bob Sinclear e un’intervista al cantante Marco Mengoni.

La cantante svedese Lykke Li canterà “I follow rivers”. Infine, il “tormentone” di questa settimana sarà dedicato ai consigli per vivere bene con l’attrice Milla Jovovich e la “Bond Girl di Skyfall” Naoemi Harris.

http://www.kataweb.it/tvzap/2013/08/12/marco-mengoni-icona-per-mode-su-rai-2-1312165/

In quattromila per il concerto di Marco Mengoni a Villapiana

VILLAPIANA (CS), 12 AGOSTO 2013 - Hanno sfidato il maltempo e, alla fine, è andato tutto per il meglio. Sono i quattromila che sabato sera hanno affollato l’anfiteatro di Villapiana (Cs) per l’unica data calabrese del tour “Prontoacorrere” di Marco Mengoni.

Il cielo si è andato via via rasserenando lasciando spazio a una serata di quelle indimenticabili che rimarranno nel cuore dei tanti presenti: è un esito che ha dato ragione alla prontezza del promoter catanzarese Maurizio Senese, della Esse Emme Musica, che, a dispetto delle prime gocce di pioggia che erano cominciate a scendere, ha preferito aprire i cancelli e sfidare, anche lui, l’acquazzone che di lì a poco avrebbe rinfrescato l’aria, ma nulla di più. L’ha spuntata proprio lui, Senese, “un super organizzatore – ha avuto modo di commentare il primo cittadino della cittadina cosentina, Roberto Rizzuto -. Nei momenti più difficili ha saputo dimostrare una indiscutibile professionalità. Un altro avrebbe sospeso il concerto”.

Contro il vento e la pioggia è stata anche la voce di Marco Mengoni che ha richiamato una piccola folla, accorsa da tutta la regione, ma anche dalle vicine Puglia e Basilicata. L’esercito di Mengoni si è fatto sentire a suon di cori e mani al cielo, per emozionare ed emozionarsi come sempre. Lo testimoniano i numerosi video postati su youtube e facebook fin dai primissimi momenti dopo il concerto.

Con la Esse Emme Musica e i suoi concerti in esclusiva regionale, l’appuntamento è per il 22 agosto a Catanzaro, all’area Magna Graecia, dove si terrà il concerto di Moreno, il fenomeno rap del momento. E poi ancora, a Catanzaro, ci saranno Claudio Baglioni e i Modà, rispettivamente il 18 e il 21 ottobre. Sempre eventi unici per la Calabria.

http://www.infooggi.it/articolo/in-quattromila-per-il-concerto-di-marco-mengoni-a-villapiana/47766/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=F

http://iltirreno.gelocal.it/regione/2013/08/12/news/non-mi-monto-la-testa-e-faccio-anche-il-bucato-1.7570942

Non mi monto la testa e faccio anche il bucato
Marco Mengoni domani con il “#prontoacorrere show” salirà per la prima volta sul palco del Bolgheri Melody

LIVORNO. Marco Mengoni è il cantante della porta accanto. Mentre lo ascolti capisci che parla senza filtri, sfugge le banalità. «Sto caricando la lavatrice – confida, candido, al telefono – nei due giorni di pausa di questa lunga estate, tocca fare anche questo». Artista-ossimoro, antipersonaggio buono dello showbusiness, domani, alle 21.30, salirà sul palco del Bolgheri Melody per il #prontoacorrere show. «I concerti estivi andranno avanti fino a ottobre, sempre se riesco a sopravvivere. L'ho soprannominato il Ben-tour, come il colossal del cinema: interminabile. Poi spero che il management non organizzi altre date, un po' di riposo me lo merito». Schietto e poco commerciale, benché figlio dei riflettori e dall'aspetto ipercurato. Eppure Mengoni ha stravinto Sanremo, eppure si è imposto artisticamente in un talent show seguitissimo come X-Factor, eppure ha appena appeso al muro il suo terzo disco di platino grazie al singolo "L'Essenziale". «Ed è questa la parola che caratterizza il mio 2013 – si fa più serio – pensare alle cose basilari e alla comunicazione sincera con il mio pubblico».
Tanti successi in Italia e all'estero, riconoscimenti prestigiosi agli Mtv Awards e all'Eurovision song contest. A 25 anni, come si fa a rimanere con testa sulle spalle?
«Devi nascere realista, e io per fortuna lo sono. Ben consapevole del momento storico schifoso che ci accompagna, tengo i piedi piantati in terra. Certo, rimango contentissimo dei risultati però nel nostro mondo, con tanti canali per sfondare, so che quest'anno sono sulla cresta e il prossimo potrei anche sparire. Ecco perché non mi monto la testa».
Hai pure abbandonato i vecchi compagni di lavoro, scelta coraggiosa. Squadra che vince si cambia?
«Mi sono affidato a un gruppo di giovani. Ogni tanto bisogna cercare stimoli nuovi, sperimentare, rischiare e scoprire cose per crescere. Il mio produttore Michele Canova, non arriva ai 40 anni e Marta, la manager, è poco più grande di me. C'è un'aria frizzante, grande sintonia intorno al progetto».
Una virata decisa. Lo hai fatto anche per smarcarti dal Mengoni dei talent show?
«No, assolutamente, non rinnego niente. Tuttora Sky sta facendo un buon lavoro con X- Factor, e così Fazio e la sua crew hanno reso splendido l'ultimo Sanremo. Se poi mi chiedi se la formula in sé sta tirando un po' la corda, allora ti dico è vero, si è calcato troppo la mano. Nei palinsesti i talent nascono come funghi e rendono dispersivo il lavoro dei produttori. Più della ricerca dello spessore artistico, ha prevalso la macchina dei soldi. E così tante voci buone si perdono in fretta nel dimenticatoio».
Parafrasando titoli di alcuni tuoi brani: c'è stato un periodo in cui eri "stanco", poi ti sei sentito "solo" e dopo "pronto a correre". Il prossimo step?
«Sono tutte canzoni scritte da me, e descrivono un percorso formativo. Adesso sono carico, deciso a scrivere il prossimo album. Che potrà uscire fra un anno o chissà quando, ma il mio futuro immediato, appena concluso il tour, è in studio».
Dove potrebbe raggiungerti Giorgia: si parla di una collaborazione...
«Non lo so, abbiamo lo stesso produttore, quindi mai dire mai. Posso dire che stimo moltissimo Giorgia, è un'artista eccezionale».
Tanto quanto David Bowie?
«Beh, lui rimane un mito e purtroppo ho il cruccio di non averlo ancora incontrato. Aspetto in gloria un suo concerto italiano. E sento l'assenza di Amy Winehouse: l'adoravo alla follia».
Da zero a dieci, quanto ti danno fastidio le domande sulla tua situazione sentimentale?
«Zero. Anzi, ormai è diventato un passatempo divertente. Visto che i giornali alimentano voci delle più assurde e disparate, io contribuisco con risposte sempre diverse e inverosimili. Così sto al gioco dei media».
Che spettacolo vedremo a Bolgheri? «Uno show imprevedibile e divertente, pieno di romanticismo, ottimi arrangiamenti e scenografie tecnologiche».

http://www.blogtivvu.com/2013/08/13/superclassifica-pezzali-ancora-primo-moreno-secondo-emma-stabile-mengoni-in-salita-greta-in-discesa/

Superclassifica: Pezzali ancora primo, Moreno secondo, Emma stabile. Mengoni in salita, Greta in discesa

Scritto da: Valentina Gambino Il 13 agosto 2013   Superclassifica

Ferragosto si avvicina, ed anche la Superclassifca, visti i leggeri cambiamenti sembra quasi essere andata in vacanza. Vi ricordiamo che potete visionarla per intero tra le pagine di Sorrisi e Canzoni TV, mentre qui su Blog Tivvù vi scriveremo i cambiamenti di classifica strettamente correlati al mondo della televisione; inoltre, potete ascoltare la classifica in radio, sulle frequenze di R101 ogni sabato, a partire dalle 18 condotta da Federico l’Olandese Volante.

Ma iniziamo subito con le varie posizioni della classifica. Max Pezzali sembra non avere nessuna intenzione di schiodarsi dal primo posto per cederlo a qualcun altro, ecco perché, da tre settimane di fila è al primo posto con Max 20, il suo nuovo album. Il vincitore di Amici 12, Moreno Donadoni, dopo essere stato primo per tre mesi, si gode il secondo posto, con il suo primo album, Stecca, prodotto dalla Universal. Emma Marrone e il suo quarto album, Schiena rimangono stabile all’ottavo posto dopo diciasette settimane di presenza in classifica.

Marco Mengoni con #Prontoacorrere, rientra nella TOP Dieci, ed infatti sale di una posizione rispetto la scorsa settimana classificandosi alla decima ed essendo in classifica da ben venti settimane. Nella TOP Dieci inoltre troviamo ben tre Compilation: Hit Mania Estate 2013 al terzo posto, Papeete Beach Vol. 29 al quinto posto e Violetta – Hoy somos màs al sesto. Nella TOP Dieci, tra gli altri, anche Jovanotti al quarto posto, in classifica da trentasei settimane, in discesa di una posizione e Fedez stabile al nono posto.

La seconda classificata di Amici, Greta Manuzi, credo che dalla prossima settimana non sarà più presente nella classifica in quanto, oggi la ritroviamo alla posizione numero 48, dopo aver perso più di venti posizioni (la settimana scorsa si trovava al 25esimo posto) con Solo Rumore, il suo primo EP, in classifica comunque da undici settimane.